SCIRE' GIAMBATTISTA


Ricercatore a tempo determinato Legge 240/10
Settore scientifico disciplinare di riferimento STORIA CONTEMPORANEA (M-STO/04)
Ateneo Università degli Studi di CATANIA 
Struttura di afferenza Dipartimento di SCIENZE UMANISTICHE 
E-Mail giambattista.scire@unict.it

Orari di ricevimento

Ex Convento di Santa Teresa (Ragusa Ibla) Lunedì ore 15-16 Mercoledì ore 16-17 Ricevimento previa prenotazione via email.

Curriculum

Giambattista Scirè (1975) è Ricercatore (RTD-A) di Storia contemporanea presso la Struttura Distaccata Speciale di Lingue e Letterature straniere di Ragusa del Dipartimento di Scienze Umanistiche (DISUM) dell’Università degli Studi di Catania.

Si laurea nella facoltà di Lettere e Filosofia, corso di laurea in Storia, all'Università di Firenze, dove consegue nel 2007 il Dottorato di Ricerca in Storia dell’età contemporanea presso il Dipartimento di Studi Storici e Geografici (ora Sagas) nel medesimo ateneo. Dal 2002 ad oggi è stato titolare di alcuni assegni di ricerca e borse di studio in Storia contemporanea, partecipando a diversi progetti di ricerca su argomenti inerenti al confronto politico-culturale fra cattolici e comunisti in Toscana e sul piano nazionale (1945-1968); al cattolicesimo italiano nel Novecento; al dialogo tra cattolici e comunisti negli anni Settanta all'esperienza politica della Sinistra indipendente; ai diritti civili in Italia negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta; all'antifascismo e resistenza nella formazione della classe dirigente toscana del secondo dopoguerra italiano; alla Chiesa e società italiana nei processi di secolarizzazione e nella crisi degli anni Settanta; all'Italia nella crisi degli anni Settanta, politica e società dalla strategia della tensione al delitto Moro; progetti riformisti, resistenze conservatrici, nuove identità politiche (1966-1978); allo Stato imprenditoriale e Stato sociale nel modello di sviluppo economico dell'Italia repubblicana (dal miracolo economico alla crisi degli anni Settanta); ai partiti, Stato e società dalla crisi del centro-sinistra agli anni della solidarietà nazionale, il ruolo della Sinistra indipendente; alla Chiesa cattolica, Santa Sede e comunismo; e infine ai rapporti tra il Pci e il mondo cattolico inquieto del secondo dopoguerra.

I suoi principali interessi e ambiti di ricerca, nello studio sulla storia contemporanea, riguardano i rapporti tra mondo cattolico e mondo laico in Italia nel Novecento (riviste culturali italiane “Politecnico”, “Cultura e realtà”, “Testimonianze”, intellettuali e personalità politiche, laiche e cattoliche, come Felice Balbo, Franco Rodano, Mario Gozzini, don Lorenzo Milani, Giampaolo Meucci, padre Ernesto Balducci, Aldo Moro, Luigi Anderlini, Adone Zoli, Giorgio La Pira, Enrico Berlinguer, Enzo Enriques Agnoletti, Ferruccio Parri, Lelio Basso, Tullia Carettoni, Adriano Ossicini, Nicola Pistelli, padre David Maria Turoldo); i diritti civili in Italia nel Novecento (le ricostruzioni delle leggi su divorzio, aborto e diritto di famiglia); la globalizzazione e la storia (ineguaglianza e povertà, l’espansione occidentale, le migrazioni internazionali), il sistema universitario e il reclutamento negli atenei d'Italia (storia, criticità, proposte di riforma).

È l'autore di diverse monografie: La democrazia alla prova. Cattolici e laici nell’Italia repubblicana degli anni cinquanta e sessanta (Carocci, Roma 2005); con Giovanni Gozzini, Il mondo globale come problema storico (Archetipo libri, Bologna 2007); con G. Gozzini, Globalizzazione (Giunti, Firenze 2007); Il divorzio in Italia. Partiti, Chiesa, società civile dalla legge al referendum, Bruno Mondadori, Milano 2007); Poste: dal cavallo a internet. Storia illustrata dei servizi postali italiani (Giunti, Firenze 2008); L’aborto in Italia. Storia di una legge (Bruno Mondadori, Milano 2011); Gli indipendenti di sinistra. Una storia italiana dal Sessantotto a Tangentopoli (Ediesse, Roma, 2012); Mala università (Chiarelettere, Milano 2021).

È stato titolare di vari insegnamenti, in Storia contemporanea, Storia dell’Italia contemporanea, Storia dell’integrazione europea ed ha collaborato a lezioni e seminari per le materie Storia dell’Europa contemporanea, Storia della Chiesa contemporanea, presso le Università di Firenze e Catania. È stato relatore di diverse tesi di laurea e dottorato sulla Storia contemporanea presso l’ateneo di Firenze.

Dal 10 novembre 2017 è amministratore e responsabile scientifico dell’associazione “Trasparenza e Merito. L’Università che vogliamo”.

Ha partecipato ai comitati scientifici, editoriali e a convegni di studio con varie istituzioni e fondazioni storiche, quali l'Istituto Gramsci di Firenze, l'Istituto nazionale storico per il Movimento di Liberazione in Italia di Milano, l'Istituto Parri di Bologna, la Fondazione Micheletti di Brescia, la Fondazione Gramsci di Roma, la Fondazione Basso di Roma, la Fondazione Balducci di Fiesole, l'Istituto Sturzo di Roma, il Senato della Repubblica, la Fondazione Zoli, l'Istituto storico per la Resistenza toscano di Firenze, il World Economic History Congress di Utrecht, la Regione Toscana, la Presidenza della Commissione Sanità del Senato sulla trasparenza, la Presidenza della Repubblica.

Ha collaborato con numerose riviste scientifiche come “Italia contemporanea”, “Il Ponte”, “Micromega”, “Diacronie”, “Annali di Storia di Firenze”, “Mestiere dello storico”, “Passato e Presente”, “Storia e problemi contemporanei”, “Rivista di storia del cristianesimo”, “Religione e società”, “Storia delle donne”, “Neodemos”.

Ha collaborato, inoltre, con case editrici nazionali di rilievo come D’Anna, Giunti, Carocci, Bruno Mondadori-Pearson, Chiarelettere, Ediesse, Viella, Scala Group Education (con testi storici per Panorama-Mondadori, L’Espresso), Alinari, Poste italiane.

È direttore di una collana (di prossima attivazione) di scienze storiche in età contemporanea dal titolo Diritti, etica e libertà nella storia contemporanea del mondo globale presso l’editore Aracne.

Nell'ambito della “terza missione” è autore di diversi articoli di divulgazione scientifica su quotidiani come “Il Fatto quotidiano”, "L'Espresso", “Corriere.it”, “Il Sole 24 Ore”, “la Repubblica”, “il Riformista”, “il Manifesto”, “Linkiesta”, “il Sussidiario”, e interventi in trasmissioni televisive nazionali per le reti Rai, Mediaset e La7.