Docente
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PETRINGA MARIA ROSARIA
(programma)
Il corso, che si articola in tre moduli, si basa sullo studio, condotto con le metodologie della ricerca filologica e critico-letteraria, delle opere tardoantiche in lingua latina sia in prosa che in poesia. Esso si prefigge di fornire una panoramica del profilo storico-letterario degli autori in programma ed è volto anche a indagare la ricezione di temi e testi nella letteratura tardolatina della tradizione classica (modulo A). Il corso mira, inoltre, a presentare i tratti più caratteristici del latino tardo e a valutare la portata della loro influenza sui successivi sviluppi linguistici medievali e romanzi (modulo B). La parte teorica dei fondamenti di Letteratura e Lingua tardolatina (rispettivamente costituita dai moduli A e B) sarà accompagnata dalla traduzione guidata di testi latini in prosa e in versi appartenenti all’epoca tardoantica, al cui commento sarà dedicata particolare attenzione attraverso la spiegazione in aula di letture critiche (modulo C: Approfondimenti con letture critiche).
A)Fondamenti di Letteratura tardolatina (3 CFU)- F. Gasti,Profilo storico della letteratura tardolatina, Pavia, Pavia University Press, 2013, pp. 1-322 o in alternativa F. Gasti,La letteratura tardolatina. Un profilo storico (secoli III-VII d. C.), Roma,Carocci editore, 2020, pp. 1-288.B)Fondamenti di Lingua tardolatina(2 CFU)- E. Löfstedt, Il latino tardo. Aspetti e problemi.Con una nota e appendice bibliografica di Giovanni Orlandi,Brescia, Paideia Editrice, 1980, 9-59; 99-254.C)Approfondimenti con letture critiche (1 CFU)Nel corso delle lezioni saranno letti, tradotti e commentati testi di autori in prosa e in versi appartenenti alla tarda antichità. I testi saranno forniti dalla docente nel corso delle lezioni.Letture critiche(almeno 3 a scelta dello studente tra le seguenti):- M. R.Petringa,Le attestazioni del verbocleptonel latino tardo e medievale, in «Latin Vulgaire Latin Tardif X», Actes du Xecolloque international sur le latin vulgaire et tardif (Bergamo, 5-9 septembre 2012), Édités par P. Molinelli, P. Cuzzolin et C. Fedriani, II (Sémantique, Lexique, Textes et Contextes), Bergamo, University Press, 2014, pp. 615-626.- M. R. Petringa,Particolarità lessicali nel poemadell’Heptateuchos, «Commentaria Classica.Studi di filologia greca e latina»5, 2018, pp. 57-60.- M. R. Petringa,Alcune particolarità linguistiche nell’anonimo poema dell’Heptateuchos, in A. M. Martín Rodríguez (ed.), Linguisticae Dissertationes.Current Perspectives on Latin Grammar, Lexicon and Pragmatics.Selected Papers from the 20th International Colloquium on Latin Linguistics, (Universidad de Las Palmas de Gran Canaria, Spain, June 17-21, 2019), Madrid, Ediciones Clásicas, 2021, pp. 227-234.- M. R. Petringa,L’aggettivoinnumerosusnel poema dell’Heptateuchos(exod.7), «Commentaria Classica. Studi di filologia greca e latina» 8, 2021, pp. 215-222.- M. R. Petringa,Il vocabolario della medicina in Agostino, in M. T. Santamaría Hernández (ed.),Estudios sobre Galeno Latino y sus fuentes, (Colección Escuela de Traductores de Toledo, 18), Cuenca, Ediciones de la Universidad de Castilla-La Mancha, 2021, pp. 41-58.- M. R. Petringa,Uno pseudogrecismo fortunato: a proposito della formahaemorrhoissanei testi patristici, in L. Arcari (ed.), Acri Sanctorum Investigatori,Miscellanea di Studi in memoria di Gennaro Luongo, Roma,L’Erma di Bretschneider,2019, pp. 161-168.Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente almeno due mesi prima di sostenere l’esame per concordare un programma alternativo.Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
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