Modulo A - Lineamenti di storia del teatro (prof.ssa Scattina)Questo modulo descrive la nascita e lo sviluppo del teatro dalle origini alla contemporaneità.Modulo B - Vocabolario della terminologia teatrale(prof.ssa Rimini)Questo percorso serve a chiarire le teorie e le questioni strettamente legate alla drammaturgia, fino a toccare temi centrali della contemporaneità come il rapporto tra ilteatroe i media e la tecnologia.Modulo C - Drammi del pensiero: Lucia Calamaro fra lingua e stile(prof.ssa Rimini)Questo percorso approfondisce uno dei testi più rappresentativi della drammaturgia di Lucia Calamaro, La vita ferma, che affronta in modo singolare il tema della morte e della memoria.

Modulo A -Lineamenti di storia del teatro(3 CFU) prof.ssa ScattinaTesto:M. Cambiaghi, A. Egidio, I. Innamorati, A. Sapienza,Storia del teatro. Scena e spettacolo in Occidente, Milano, Pearson, 2020, (334 pp.).Modulo B -Vocabolario della terminologia teatrale(1 CFU) prof.ssa RiminiTesto:P. Pavis, Dizionario del teatro, a cura di P. Bosisio, Imola (BO), CUE Press, 2022 (520 pp.; i vocaboli da studiare saranno indicati nel corso delle lezioni).Modulo C - Drammi del pensiero: Lucia Calamaro fra lingua e stile (2 CFU) prof.ssa RiminiTesti:- L. Calamaro, La vita ferma. Origine del mondo, Torino, Einaudi, 2018 (pp. 153).- Il ritorno della madre. Il teatro di Lucia Calamaro, a cura di R. Palazzi, Roma, Editoria&Spettacolo (pp. 7-17, 335-349).- Focus Lucia Calamaro, «Prove di drammaturgia», a. XXIV, numero 1, marzo 2018 (pp. 3-36).Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.