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ECONOMIA DEL LAVORO
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Lo studente verrà messo in grado di conoscere gli argomenti fondamentali elaborati in tema di Economia del lavoro ed equilibrio del mercato ad esso connesso. In altri termini, egli dovrà dimostrare - anche attraverso ragionamenti di tipo deduttivo e riferimenti a casi concreti - capacità di comprensione dei principali temi afferenti all'analisi del mercato del lavoro, al suo funzionamento, alle forme di governo del rapporto di lavoro – anche all’interno dell’impresa – nonché al ruolo della politica economica e dell'intervento pubblico finalizzato a migliorare l'efficienza del mercato stesso. Sotto il profilo didattico, gli strumenti previsti consistono essenzialmente in lezioni frontali, secondo quanto indicato nel syllabus. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). Lo studio dell’Economia del lavoro consente allo studente di sapere applicare le conoscenze acquisite.Tale capacità si esprime mostrando competenza e professionalità nell’affrontare questioni e problematiche inerenti al mercato del lavoro - quale il fenomeno della disoccupazione, analisi degli incentivi a sostegno dell’occupazione, ruolo del sindacato - nell'interpretazione critica di dati inerenti ai suddetti fenomeni, siano essi riferiti ad un contesto locale che ad un’area territoriale ben più ampia; nella possibilità di proporre una scelta tra più soluzioni possibili. La verifica del grado di capacità raggiunta nel "saper fare" è affidata al commento di report, dati e tabelle riferite ad alcuni dei fenomeni che caratterizzano il funzionamento del mercato del lavoro. 3. Autonomia di giudizio (making judgements). L’apprendimento della disciplina dell’Economia del lavoro contribuisce a sviluppare nello studente capacità di giudizio, ossia, capacità di valutare in modo critico quali possono essere le principali cause dei più rilevanti fenomeni legati al funzionamento del mercato del lavoro, quale ad esempio la disoccupazione, e di proporre interpretazioni di natura diversa dei suddetti fenomeni, suggerendo al tempo stesso possibili misure di politica del lavoro. Sul piano della didattica, dibattiti su casi concreti e confronti di idee serviranno a fornire elementi di verifica della autonomia di giudizio maturata dallo studente. 4. Abilità comunicative (communication skills). L’insegnamento dell’economia del lavoro tende a sviluppare nello studente la capacità di comunicare ed interagire con altri individui. Egli è così in grado di trasferire le conoscenze acquisite, applicandole alla soluzione di questioni legate alle tematiche relative al mercato del lavoro. In particolare, è capace di spiegare la natura e le origini di un particolare problema che gli si porrà, mostrando abilità comunicative e di interazione, utili anche per i futuri rapporti di lavoro. A questo scopo, si fa ampio ricorso, nell'ambito delle attività didattiche, a seminari, prove scritte, incontri con figure istituzionali, confronti in aula tra gruppi di lavoro. La verifica delle abilità comunicative acquisite può essere affidata tanto alla prova in itinere che a quella finale, siano esse in forma scritta che in forma orale 5. Capacità di apprendimento (learning skills). Coerentemente alle tematiche della disciplina dell’Economia del lavoro, lo studente acquisisce capacità di apprendimento, sia sotto il profilo concettuale che del saper fare, comunicare ed esprimere autonomia di giudizio.Tra gli strumenti didattici utilizzati, assumono rilevanza nel processo di apprendimento l'attività di tirocinio formativo e di orientamento, nonché la partecipazione ai seminari professionalizzanti. La verifica di tale descrittore è svolta sia nel corso della attività formativa (lezioni frontali, esercitazioni, seminari ed attività di laboratorio) che nelle prove in itinere ed in quella finale.
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SECS-P/06
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Attività formative caratterizzanti
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ECONOMIA DELLO SVILUPPO
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): il corso di economia dello Sviluppo affronta le tematiche dello sviluppo economico dei Paesi fornendo gli strumenti principali per l’analisi economica sia con riferimento alla teoria sia ai principali aspetti di politica della crescita. Il corso è improntato allo studio del quadro di riferimento classico e dei risultati degli più recenti in materia. Sotto il profilo strettamente didattico, il corso prevede lezioni frontali svolte con il supporto di slide e di eventuali documenti, dati e statistiche che possano aiutare a comprendere i fenomeni economici studiati. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà assimilare conoscenze essere in grado di utilizzarle ed applicarle con riferimento ai campi di indagine esposti durate le lezioni. In particolare i fenomeni economici in grado di innescare processi di crescita dei sistemi economici, in particolare in differenti contesti sociali, geografici, tecnologici e demografici. L'analisi dei casi di studio sarà svolta attraverso l'ausilio di opportuni dati e indicatori di carattere quantitativo tratti dalle statistiche e dai documenti ufficiali. Questo approccio permetterà di verificare le capacità acquisite dallo studente nell’analisi economica, nella rappresentazione e nell'interpretazione dei dati per la descrizione degli elementi fondamentali e delle condizioni favorevoli alla crescita economica. 3. Autonomia di giudizio (making judgements): lo studio della crescita economica dei Paesi richiede apprendimenti che riguardano il ruolo e la disponibilità delle risorse naturali, del capitale fisico e sociale, dell’innovazione tecnologica, dei fattori di localizzazione, della crescita demografica. Argomenti pertanto ricomprendibili nel concetto generale di funzione di produzione e di analisi della relazione tra i fattori della produzione ed il livello effettivo di prodotto nazionale. Lo studente pertanto dovrà essere in grado di valutare ed elaborare le differenze di reddito e del tasso di crescita tra i sistemi economici di diversi Paesi ed acquisire un sufficiente grado di autonomia di giudizio specie dal confronto di casi emblematici proposti. 4. Abilità comunicative (communication skills): il corso si propone di far acquisire adeguate abilità comunicati agli studenti, con particolare riferimento al linguaggio tecnico della materia, della comunicazione dei principali risultati della ricerca nel campo e di saper adeguatamente comunicare le conoscenze acquisite in forma scritta e orale. 5. Capacità di apprendimento (learning skills): durante il corso sarà debitamente osservata la capacità di apprendimento dello studente, cercando di trovare le soluzioni più adeguate per rendere efficace la metodologia didattica adottata, anche a livello individuale. 6. Criteri di assegnazione del voto: è giudicata sufficiente una prova d’esame in cui lo studente mostri l’acquisizione delle conoscenze di base della disciplina e capacità d’applicazione, ancorché limitata, di queste conoscenze per elaborare un ragionamento di economia industriale ed esporlo in modo comprensibile ed utilizzando un linguaggio appropriato. Più lo studente mostrerà padronanza della disciplina e sarà quindi in grado di associare alla conoscenza la capacità di analisi e di collegamento tra i diversi argomenti in programma, nonché autonomia di giudizio corredata da sempre migliori capacità di esposizione e comunicazione, più elevata sarà la votazione assegnata alla prova d’esame. La votazione massima sarà ovviamente attribuita a quelle prove d’esame in cui i criteri sopra indicati saranno tutti al meglio rispettati.
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Attività formative caratterizzanti
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