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ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Il Modulo 1 si propone di analizzare le organizzazioni internazionali e la governance del sistema internazionale, facendo particolare attenzione al funzionamento del commercio globale e alle relazioni fra le principali potenze commerciali globali; ai processi di trasformazione del sistema globale, con particolare attenzione per la formazione e l’evoluzione della politica commerciale internazionale. È necessario imparare ad interpretare i fenomeni politici internazionali attraverso un quadro teorico esplicativo ben argomentato e convincente.
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PANEBIANCO STEFANIA PAOLA LUDOVICA
( programma)
Le organizzazioni internazionali e il commercio globale: Le organizzazioni internazionali e le relazioni internazionali Il Fondo monetario internazionale e l'assistenza finanziaria La Banca mondiale e la lotta alla povertà L'Organizzazione mondiale del commercio e la proprietà intellettuale Le organizzazioni regionali e l'integrazione economica Le organizzazioni internazionali e la governance del sistema internazionale
Letture obbligatorie/Compulsory readings: - Belloni R., Moschella M. and Sicurelli D. (eds.), Le organizzazioni internazionali: struttura, funzioni, impatto, Bologna: Il Mulino, 2013, capitoli: 1, 2, 6, 7, 8, 9, 13 - Poletti Arlo, ‘L’Organizzazione Mondiale del Commercio: sfide a prospettive tra legalizzazione e regionalismo’, in Zambernardi L. (ed.) Scenari di transizione , Bologna: Il Mulino, 2012
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SPS/04
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Attività formative caratterizzanti
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POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
Obiettivi: conoscenza del dibattito teorico sulla politica commerciale globale e della letteratura rilevante, capacità di rielaborazione critica dei rapporti tra attori, conoscenza precisa e puntuale dei negoziati internazionali. Attori e processi verranno analizzati applicando le principali categorie analitiche della scienza politica internazionale. Gli studenti dovranno essere in grado di elaborare brevi testi scritti originali e illustrare alcuni temi di attualità attraverso presentazioni in PowerPoint, Prezi, o altro programma di diapositive.
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PANEBIANCO STEFANIA PAOLA LUDOVICA
( programma)
Il Modulo 2 verte sul processo di formazione delle politiche del commercio globale: regime commerciale internazionale, accordi commerciali regionali, potenze commerciali globali, con un focus speciale sull’Unione Europea e le potenze emergenti. Possibili temi per l’elaborato scritto o la presentazione: il nesso commercio-sviluppo; il Doha Round; gli accordi commerciali internazionali e l’insicurezza alimentare; l’OMC e la proprietà intellettuale. TTIP; l’UE come attore commerciale globale; l’UE come attore regolativo; la funzione negoziale della Commissione europea.
ESAME FINALE Scritto |X| L’esame sarà composto da una prova scritta sui temi trattati nei testi obbligatori. Orale |X| L’esame finale orale verterà sulla discussione del paper scritto. Presentazioni |X| Gli studenti frequentanti saranno invitati a illustrare temi specifici trattati durante il corso attraverso presentazioni slides/video con il supporto di Powerpoint, Prezi o altro. Essay |X| Tutti gli studenti dovranno elaborare un paper originale di 2.000/4.000 parole. Per la stesura del paper, gli studenti sono invitati a scegliere un tema tra quelli trattati dal Modulo 2, selezionare 5/8 saggi sul tema scelto e svilupparlo in un elaborato scritto originale nel quale dimostreranno capacità critica e di analisi. NB: Consegna del paper: Gli studenti frequentanti sono invitati a consegnare il paper scritto a fine corso, almeno due settimane prima dell’esame. Gli studenti non frequentanti sono invitati a presentare l’elaborato scritto (sia elettronicamente sia in versione cartacea) nel giorno fissato per l’esame scritto, prima di sostenere l’esame. La discussione avverrà due settimane dopo.
Letture obbligatorie/Compulsory readings:
- Ravenhill John, Economia Politica Globale, Guerini Scientifica, Milano, 2013, capp. 5, 6, pp. 139-200. Letture a scelta per la presentazione orale degli studenti frequentanti e per l’elaborato scritto: • Ahnlid Anders and Elgström Ole (2014), ‘Challenging the European Union: The Rising Powers and the United States in the Doha Round’, Contemporary Politics • Carbone, Maurizio, and Orbie, Jan (2014), ‘Beyond Economic Partnership Agreements: the European Union and the trade–development nexus’, Contemporary Politics, 20 (1), 1-9. • De Bièvre, Dirk and Eckhardt Jappe (2011), 'Interest Groups and EU Anti-dumping Policy, Journal of European Public Policy 18, 3, 339 - 360. • De Bièvre, Dirk and Hanegraaff Marcel (2011), 'Non-state Actors in Multilateral Trade Governance', in: Reinalda, Bob (ed.), Ashgate Companion to Non-state Actors, Aldershot: Ashgate. • De Ville Ferdi (2013), ‘The promise of critical historical institutionalism for EU trade policy analysis’, Journal of Contemporary European Research, 9(4), 618-632. • De Ville Ferdi (2012), ‘European Union regulatory politics in the shadow of the WTO: WTO rules as frame of reference and rhetorical device’, Journal of European Public Policy, 19(5), 700-718. • De Ville Ferdi and Orbie Jan (2013), ‘The European Commission’s neoliberal trade discourse since the crisis: Legitimizing continuity through subtle discursive change’, British Journal of Politics & International Relations, 16(1), 149-167. • Dür, Andreas and Dirk De Bièvre (2007), 'Introduction: The Question of Interest Group Influence' and: ' Inclusion without Influence? NGOs in European Trade Policy', Journal of Public Policy 27 (1): 1-12. • Elgström Ole (2009), ‘Trade…and Aid? The Negotiated Construction of EU Policy on Economic Partnership Agreements’, International Politics, 46 (4) • Elgström Ole (2007), ‘The EU in International Trade Negotiations’, Journal of Common Market Studies, 45(4). • Elgström Ole and Frennhoff Magdalena Larsén (2010), ‘Free to Trade? Commission Autonomy in Economic Partnership Agreement Negotiations’, Journal of European Public Policy, 17(2) • Faber, G. and Orbie, J. (2009), ‘Everything but Arms’ in the European Union’s international trade and aid agenda, Journal of Common Market Studies, 47(4), 767-789. • Ferdinand, P. and J. U. E. Wang (2013), ‘China and the IMF: from mimicry towards pragmatic international institutional pluralism’, International Affairs, 89(4): 895-910. • Orbie Jan and Kerremans Bart (2013), ‘Theorizing European Union Trade Politics: Contending or Complementary Paradigms’, Journal of Contemporary European Research, 9(1), 493-500. • Poletti Arlo (2013), ‘Making sense of multiple trade politics: explaining European Union strategies in the Doha round’, in Italian Political Science Review, 43(1), 97-124. • Poletti Arlo (2011), ‘WTO judicialization and preference convergence in EU trade policy: making the agent’s life easier’, in Journal of European Public Policy, 18 (3), 361-382. • Poletti Arlo (2010), ‘Drowning protection in the multilateral bath: WTO judicialization and European agriculture in the Doha round’, in British Journal of Politics and International Relations, 12 (4), 615-633. • Poletti Arlo and Bièvre Dirk (2014a), ‘The EU in trade policy: from regime shaper to status quo power’, in Falkner G. and Muller P. (eds.), EU policies in a global perspective: shaping or taking international regimes?, London/New York: Routledge. • Poletti Arlo and De Bièvre Dirk (2014b), ‘The political science of European Union trade policy: a literature review and a research outlook’, in Comparative European Politics, 12(1), pp. 101-119. • Poletti Arlo and De Bièvre Dirk ‘On the effects of the design of international institutions: judicialization and cooperation in the WTO’, in Italian Political Science Review (forthcoming). • Poletti Arlo and De Bièvre Dirk, ‘Political mobilization, veto players and WTO litigation: explaining European Union responses in trade disputes’, in Journal of European Public Policy (forthcoming). • Poletti Arlo and Sicurelli Daniela (2012), ‘The EU as a promoter of environmental norms in the Doha round’, in West European Politics, 35 (4), pp. 911-932. • Poletti Arlo, De Bièvre Dirk and Thomann Lars ‘To enforce or not to enforce? WTO judicialization, forum shopping and global regulatory harmonization’, in Regulation & Governance (forthcoming). • Smith Michael (2007), ‘The European Union and International Political Economy: Trade, Aid and Monetary Policy’, in Jorgensen Knud Erik, Pollack Mark A. and Rosamond Ben (eds), Handbook of European Union Politics, Los Angeles/London/New Delhi/Singapore/Washington, Sage, 527-544
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SPS/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE - (visualizza)
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1008441 -
DIRITTO DELL'IMPRESA E TRIBUTARIO INTERNAZIONALE
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IMPRESA E SOCIETA'
(obiettivi)
Il diritto commerciale costituisce un articolato ed organico complesso normativo, interno al sistema di diritto privato, volto a disciplinare l'attività degli imprenditori, e cioè dei soggetti che esercitano professionalmente un'attività economica finalizzata alla produzione o allo scambio di beni o servizi. Il modulo si incentra, in particolare, sui profili organizzativi interni dell'impresa, con particolare riferimento all'impresa in forma societaria e sui profili relativi all'attività esterna dell'impresa (pubblicità e rappresentanza commerciale). Finalità del corso è quella di fornire allo studente una conoscenza e una capacità di comprensione completa di tipo istituzionale sul complesso normativo oggetto di studio. Obiettivo del corso è quello di consentire un'abilità applicativa delle conoscenze acquisite e una capacità di comprensione e abilità idonee a risolvere concreti problemi. Tali conoscenze dovrebbero inoltre consentire agli studenti di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, le conoscenze e le ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. Obiettivo del corso è altresì quello di sviluppare una personale capacità di apprendimento, che consenta agli studenti di continuare lo studio e l'approfondimento in modo autonomo.
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IUS/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1008443 -
DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Conoscenza del diritto tributario internazionale. Capacità di individuare le principali problematiche tributarie relative ai rapporti internazionali degli Stati e delle imprese.
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SALANITRO GUIDO
( programma)
Principi del diritto tributariointernazionale; le norme, sia domestiche che convenzionali, che intendono evitare la doppia imposizione e l’elusione e l’evasione tributaria internazionale
Cordeiro Guerra Diritto tributario internazionale Cedampag1-23. 27-51, 55-82, 85-98, 315 -335, 341-369, 375-406, 429-438
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IUS/12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1008444 -
DIRITTO TRIBUTARIO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
Conoscenza del diritto tributario dell’Unione Europea. Capacità di comprendere la rilevanza del diritto tributario nell’ambito dei rapporti tra gli Stati e le imprese.
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SALANITRO GUIDO
( programma)
Le competenze dell’Unione Europea in materia fiscale e inparticolare, attraverso la giurisprudenza della Corte, la rilevanza dellelibertà fondamentali riconosciute nei trattati istitutivi, della normativa inmateria di aiuti di stato, e della Convenzione Europea dei diritti dell'uomo
Cordeiro Guerra Diritto tributario internazionale CedamPag. 101-135, 139-154, 159-199, 213-244, 271-308, 315-353Per un approfondimento Boria, Diritto tributario Europeo, Giuffrè
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IUS/12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1008445 -
METHODOLOGY OF COMPARATIVE LAW
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1014526 -
ITINERARI DELLA RESPONSABILITÀ IN DIRITTO COMPARATO, COMMERCIALE , TRIBUTARIO.
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1014527 -
LA RESPONSABILITÀ CIVILE: PROFILI DI DIRITTO COMPARATO
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1014528 -
L’IMPRESA PUBBLICA. ENTI ORGANI, SANZIONI E RESPONSABILITÀ
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1014529 -
L’AZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1014530 -
RESPONSABILITÀ E SANZIONI NEL DIRITTO TRIBUTARIO
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Erogato anche in altro semestre o anno
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