Corso di laurea: Comunicazione della cultura e dello spettacolo Programmazione per l'A.A. 2014/2015

La società delle reti, impatto sociale di internet, cosa sono i media digitali, i social media, le piattaforme del web partecipativo (blog, wiki, social network sites), la tecno etica

Bennato, D., 2011, Sociologia dei media digitali, Laterza, Roma-Bari, 2011.
Arvidsson, A., Delfanti, A., 2013, Introduzione ai media digitali, Il Mulino, Bologna.
Boyd, D., 2014, in corso di traduzione, It's Complicated: The Social Lives of Networked Teens, Yale University Press, New Haven.
Rainie, L., Wellman, B., 2012, Networked. Il nuovo sistema operativo sociale, Guerini, Milano.

Nozioni e tematiche di storia del teatro con un riguardo particolare a due emblemi della drammaturgia italiana del secondo novecento, Mario Luzi e Pier Paolo Pasolini: si celebra infatti il centenario della nascita del grande poeta, autore anche di un alto “teatro di poesia”; e compie cinquant’anni Il Vangelo secondo Matteo, preclaro esempio di “cinema di poesia”. Approfondimento monografico (“Fantasmi di eros”) su Shakespeare, Ford, Pirandello.

A. Introibo (2 CFU)

I cent’anni di Mario Luzi.
- Mario Luzi, Hystrio, in Id., Teatro, Milano, Garzanti, 1993.
- Laura Piazza, Il gesto, la parola, il rito. Il teatro di Mario Luzi, Genova, Il Melangolo, 2012, pp. 121-152.
I cinquant’anni del Vangelo pasoliniano (con videolettura del film).
- Pier Paolo Pasolini, Il Vangelo secondo Matteo [sceneggiatura, con tutte le parti di preparazione e di commento (curate da Giacomo Gambetti) tra cui Dall’idea alla sceneggiatura e Il Vangelo nello spettacolo], in Id., Il Vangelo secondo Matteo - Edipo re – Medea, Introd. di Morando Morandini (Garzanti). Per il film (con Enrique Irazoqui, Margherita Caruso, Susanna Pasolini, Marcello Morante, Mario Socrate): dvd The Mediaset Collection-Cinema for ever , Medusa 2013.
- Fernando Gioviale, Una madre in fuga nel Vangelo secondo Matteo: modello letterario, sceneggiatura, film, in Aa.Vv., Contributi per Pasolini, Firenze, Olschki, 2002, pp. 163-196.

B. Teatro e società, l’attore, la letteratura drammatica (1 CFU)
Luigi Lunari, Breve storia del teatro, Milano, Bompiani, 2007.

C. Fantasmi di eros fra comico e tragico (3 CFU)
- William Shakespeare, Misura per misura [Measure for Measure], a cura di Sergio Perosa e Nemi D’Agostino (GL Garzanti).
- John Ford, Peccato che sia una puttana [᾽Tis Pity She᾽s a Whore], a cura di Viola Papetti e Alberto Rossati (BUR).
- Luigi Pirandello, Come tu mi vuoi, in
Così è (se vi pare) – Il giuoco delle parti – Come tu mi vuoi, a cura di Nino Borsellino e Paolo Puppa (GL Garzanti); oppure in:
Come tu mi vuoi – Trovarsi – Quando si è qualcuno, a cura di Roberto Alonge (Oscar Mondadori).

Per Come tu mi vuoi si proporrà la videolettura dello spettacolo diretto nel 1980 da Susan Sontag, con Adriana Asti (dvd Rai Trade-Fabbri, o altra eventuale edizione). Si segnala anche il film Come tu mi vuoi (As You Desire Me) di George Fitzmaurice, con Greta Garbo, Melvyn Douglas ed Erich von Stroheim (USA 1932).

I temi nodali della storia moderna saranno affrontati retrospettivamente, partendo dal presente, inteso come esperienza vissuta di vita civile, politica, sociale, e come esperienza di comunicazione. I temi privilegiati saranno: cittadinanza, rappresentanza, identità e alterità, tolleranza e intolleranza, mezzi di comunicazione e opinione pubblica. Questi temi saranno esaminati e considerati nella duplice ottica della storia istituzionale e dell’antropologia storica (rituali come forme di comunicazione e di costruzione del consenso).

1. Conoscenza di base sulla storia moderna (3 CFU).
Testi (a scelta):
F. Benigno, L’età moderna. Dalla scoperta dell’America alla restaurazione, Laterza, 2005.
R. Ago, G. Vidotto, Storia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2010.
A. Prosperi, P. Viola. Storia del mondo moderno e contemporaneo, Torino, Einaudi, 2000.

2. a) Il governo della res pubblica tra lotta e costruzione del consenso (3 CFU).
A. De Benedictis, Tumulti. Moltitudini ribelli in età moderna, Bologna, Il Mulino 2013.
P. Gueniffey, Storie della Rivoluzione francese, Mondadori, 2013

- b) Letture consigliate (a scelta)
A. Musi, La rivolta di Masaniello nella scena politica barocca, Editore Guida, 2002.
F. Benigno, Specchi della rivoluzione. Conflitto e identità politica nell’Europa moderna, Donzelli, 1999.

3. L. Scalisi, Per riparar l’incendio. Le politiche dell’emergenza dal Perù al Mediterraneo, Catania, Domenico Sanfilippo Editore, 2013.

• Le pagine e le parti da curare saranno indicate dal docente secondo quanto stabilito dal Dipartimento.

A) Introduzione ala pragmatica linguistica (2 CFU): oggetto, principi teorici e approcci metodologici. L’influsso del contesto nella comprensione e interpretazione: deissi, ambiguità e linguaggio figurato. L’influsso della lingua sul contesto: parlare è agire. Gli atti linguistici (Austin e Searle). Il Principio di Cooperazione e le sue Massime (Grice). Analisi della conversazione: avvicendamento dei turni; sequenze complementari e marginali; presequenze e sequenze di apertura e chiusura.

B) Diverse concezioni della cortesia verbale (4 CFU): normativa (i galatei) e strategica (Face saving view di Brown & Levinson; le massime della cortesia di Lakoff e Leech). Analisi pragmatica di due tipi di atti illocutori: complimenti e insulti.

A) Introduzione alla pragmatica (2 CFU):
Claudia Bianchi 2003, Pragmatica del linguaggio, Bari, Laterza, pp.170
Stephen C. Levinson 1993, La struttura della conversazione, in La pragmatica, Bologna, Il 
Mulino, pp. 357-453.

B) Cortesia verbale (4 CFU):
L. Mariottini 2007, La cortesia, Roma, Carocci (pp. 110).
G. Held e U. Helfrich, 2012, La cortesia verbale nella prospettiva romanistica, Peter Lang 2012 (pp. 300).
R. Lakoff, La logica della cortesia, ovvero bada a come parli, in M. Sbisà (a cura di), Gli atti linguistici, Feltrinelli 1978, pp. 220-230.
G. Leech 1983, A survey of the interpersonal rhetoric, in Principles of Pragmatics, Longman, Capitolo 6, pp. 131-151.
G. Alfonzetti 2009, I complimenti nella conversazione, Editori Riuniti, 2009, University Press (pp. 180).
J. Culpeper 1996, Towards an anatomy of impoliteness, in “Journal of Pragmatics” 25, 1996, pp. 349-367.
M. Laforest e D. Vincent 2004, La qualificazione peggiorativa, in “Langue Française” 144, pp. 59-81.
Alfonzetti G., Gli insulti: alcuni criteri di categorizzazione, in: S. C. Trovato, Studi linguistici in memoria di Giovanni Tropea, vol. I, Edizioni dell'Orso, 2009 pp. 67-78.
Alfonzetti G e M. Spampinato, Gli insulti nella storia dell'italiano. Analisi di testi del tardo medioevo. In: Pragmatique historique et syntaxe, Peter Lang, 2012, pp. 1-21.
• per gli studenti di Comunicazione della cultura e dello spettacolo: lettura e analisi di un galateo moderno (a scelta tra un elenco proposto dalla docente)
• per gli studenti di Filologia moderna: lettura e analisi del Galateo di Giovanni della Casa (1558) o del Nuovo Galateo Melchiorre Gioia (1820) o di un galateo postunitario da concordare.

a) principi di semiotica generale e fondamenti di semiotica e linguistica del testo;
b) dinamiche dell’italiano contemporaneo tra norma e uso (in relazione alla diamesia);
c) linguaggi e testi dei mass media, sia in relazione ai processi di analisi/decodificazione, sia in relazione ai processi di costruzione/codificazione.
d) Il romanzo poliziesco contemporaneo come esempio di testo transcodificabile (editoria a stampa, fiction televisiva, cinema).
e) La divulgazione scientifica come esempio di contenuto comunicato dai vari sistemi mediali.

a) Marrone G., Introduzione alla semiotica del testo, Roma/Bari, Laterza, 2011, (pp. 3-178) 175.
b) Antonelli G., L’italiano nella società della comunicazione, Bologna, Il Mulino, (pp. 7-183) 176.
c) Gualdo R., L’italiano dei giornali, Roma, Carocci, 2007, (pp. 11-139). 128
Rossi F., Lingua italiana e cinema, Roma, Carocci, 2007, (pp. 7-123). 116
Giuliano M., 2013, Il parlato seriale della fiction radiofonica, Napoli, Loffredo editore (pp. 13-85) 72
Alfieri G.- Bonomi I., Lingua italiana e televisione, Roma, Carocci, 2012 (pp.9-139) 130.
Tavosanis M., L’italiano del web, Roma Carocci, 2011 (pp. 17-197) 180
Sardo R, iPhone, YouTube: immaginari, modelli linguistici e costruzione d’identità. in: Alessandro De Filippo (a cura di), Alter Ego. Identità e alterità nella società mediale contemporanea, Società di Storia Patria per la Sicilia Orientale, Catania 2013 (32 pp.).
d) Salibra L., 2014, Cinquant’anni di neri italiani, Acireale/Roma, Bonanno editore (150 pp.)
e) Materia A., Raccontare la scoperta. La divulgazione scientifica tra testo giornalistico e testo radiotelevisivo, Acireale/Roma, Bonanno Editore, 2012, (pp. 15-214) 199

Il corso sarà interamente dedicato alla drammaturgia musicale di Giuseppe Verdi con particolare attenzione alla trilogia popolare (Rigoletto, Il Trovatore, La Traviata) e alle opere della tarda maturità (Otello, Falstaff). Si indagheranno il rapporto con le fonti del teatro di parola, le modalità delle traduzioni librettistiche con particolare attenzione al ruolo svolto da Arrigo Boito nelle ultime due opere verdiane, le scelte drammaturgiche del compositore dal rispetto della ‘solita forma’ nella trilogia popolare alle sperimentali soluzioni drammatiche e musicali messe in atto in Otello e Falstaff.

JULIAN BUDDEN, Le opere di Verdi, Torino, EDT, 1988, voll. II, III
HAROLD S. POWERS, “La solita forma” e “gli usi della convenzione”, in Estetica e drammaturgia della Traviata. Tre studi sul teatro d’opera di Verdi, a cura di Emanuele Ferrari, Milano, CUEM, 2001, pp. 11-66
PAOLO GALLARATI, Lettura del Rigoletto, Torino, Libreria Stampatori, 2003
EMILIO SALA, Il valzer delle camelie. Echi di Parigi nella Traviata, Torino, EDT, 2008
GIUSEPPE GALIGANI, Quel Sir John Falstaff, buffo e arguto, Roma, Bulzoni, 2008

A. Le avventure dello sguardo: forme e generi di interazione fra letteratura e fotografia (3 CFU)
- Il dibattito teorico intorno alla fotografia.
- Due esempi di interazione fra letteratura e fotografia (dal romanzo fotografico al fotografo come protagonista del racconto).

B. Letteratura e arti visive nell’opera di Leonardo Sciascia (3 CFU)

Per il modulo A.
1) Riferimenti teorico-metodologici:
- R. Ceserani, L’occhio della Medusa. Fotografia e letteratura, Bollati Boringhieri;

uno a scelta dei seguenti testi:
- R. Barthes, La camera chiara. Nota sulla fotografia, Einaudi;
- W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi;
- Ph. Dubois, L’atto fotografico, a cura di B. Valli, QuattroVenti;
- G. Freund, Fotografia e società, Einaudi;
- S. Sontag, Sulla fotografia. Realtà e immagine nella nostra società, Einaudi;
- P. Sorlin, I figli di Nadar. Il “secolo” dell’immagine analogica, Einaudi.

2) Testi:
- E. Vittorini, Conversazione in Sicilia, Rizzoli, 2007 (ristampa anastatica dell’edizione illustrata con le fotografie di Luigi Crocenzi);
- G. Bufalino, Tommaso e il fotografo cieco, Bompiani
- M. Rizzarelli, postfazione a E. Vittorini, Conversazione in Sicilia, Rizzoli, 2007, pp. V-XIX;
- M. Rizzarelli, Tommaso e il fotografo cieco ovvero i paradossi della camera oscura, in Un tremore di foglie. Scritti e studi in ricordo di Anna Panicali, a cura di A. Csillaghy et alii, Udine, Forum, 2011, vol. I, pp. 425-434.

Per il modulo B.
- L. Sciascia, Todo modo, Adelphi;
- Id., Feste religiose in Sicilia, in Id., Opere1956-1971, a cura di C. Ambroise, Bompiani, pp. 1146-1166;
- Id., Il ritratto fotografico come entelechia e Scrittori e fotografia in Id., Opere 1984-1989, a cura di C. Ambroise, Bompiani, pp. 672-683;
- Id., Sicilia negli occhi, prefazione a Sicilia negli occhi. Immagini e volti dell’isola fotografati da Melo Minnella, Grafindustria editoriale, pp. 13-15;
- Id., Fotografo nato, prefazione a I grandi fotografi. Ferdinando Scianna, Fabbri, pp. 4-6;
- Id., Le maschere e i sogni. Scritti sul cinema, a cura di S. Gesù, pref. di G. Bufalino, intr. di A. Di Grado, Maimone.
- G. Traina, Leonardo Sciascia, Bruno Mondadori.
- M. Rizzarelli, Sorpreso a pensare per immagini. Sciascia e le arti visive, Pisa, ETS, 2013.

- Analisi dei comunicati audiovisivi
- Le tecniche
- Il linguaggio
- Modelli e formule della narrazione audiovisiva
- Serie TV e narrazione estesa
- L’11 settembre nell'immaginario dell'Occidente

A La narrazione audiovisiva (1 CFU).
Testi:
- Alessandro De Filippo, Ombre, Bonanno Editore, Acireale-Roma 2010, pp. 44-138.
- Diego Cassani, Manuale del montaggio, UTET, Torino 2013, pp. 5-58.

B La critica alla rappresentazione (1 CFU).
Testi:
- Francesco Casetti, Lo specchio, lo scrigno, la moneta, in Francesco Cappa ed Emanuela Mancino (a cura di), Il mondo che sta nel cinema che sta nel mondo, Mimesis, Milano 2005, pp. 115-117 (fornito in dispensa).
- Francesco Casetti, L'ultima cena in Piazza della Scala, il testo è disponibile in formato pdf sul sito dell’autore, in free download.‎

C Storia del cinema. Cinema e storia (2 CFU).
Testi:
- Donatello Fumarola e Alberto Momo, Atlante sentimentale del cinema per il XXI secolo, Derive/Approdi, Roma 2013 (20 autori a scelta dello studente).
- Peppino Ortoleva, Cinema e storia. Scene dal passato, Loescher, Torino 1991, pp. 1-130 (fuori commercio, fornito in dispensa).
- Marco Bertozzi, Storia del documentario italiano, Marsilio, Venezia 2008, pp. 97-229.
- Alessandro De Filippo, Registrazione riproduzione rappresentazione, in «A.S.S.O.» 2011 (fornito in dispensa).

D L’11 settembre nell'immaginario dell'Occidente (2 CFU).
Testi:
- Alessandro De Filippo, Idioteque. L'11 settembre nell'immaginario cinematografico dell'Occidente, Bonanno Editore, Acireale-Roma 2011, pp. 53-223.
- Alessandro De Filippo, Apocalypse when? Il «minuto e fragile corpo dell'uomo». Tre casi di studio sulle logiche dello Spettacolo, Società di Storia Patria per la Sicilia Orientale (e-book) pp. 68-214.