Gruppo opzionale:
"Economia" - insegnamento a scelta: lo studente sceglie tra "Politica economica" e "Macroeconomic policy" - (visualizza)
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POLITICA ECONOMICA
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Il corso si propone di analizzare gli obiettivi della politica economica di efficienza allocativa, di redistribuzione del reddito e di stabilizzazione macroeconomica in un contesto nazionale ed internazionale, con particolare riferimento al contesto europeo. L'analisi sarà svolta con un approccio sia positivo che normativo volto a sottolineare l'importanza delle diverse ideologie nella scelta sia delle priorità negli obiettivi da perseguire sia degli strumenti di intervento (o di non intervento) per perseguirli. Lo studente sarà chiamato ad acquisire i contenuti proposti nel corso e a sviluppare la propria capacità di comprensione, anche attraverso ragionamenti di tipo deduttivo che gli permettano di utilizzare gli schemi di riferimento teorici come possibile chiave interpretativa dei temi di politica economica di più recente attualità. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo studente dovrà essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per stabilire quali sono i criteri alla base della scelta, se necessaria, di una priorità tra gli obiettivi di politica economica da conseguire, nonché per confrontare e valutare gli strumenti da utilizzare in base alla loro diversa connotazione ideologica ed efficacia. Sotto il profilo didattico, il riferimento a casi di studio di rilievo, sia locale che nazionale ed internazionale esposti in aula, costituirà l'oggetto per la valutazione di diverse proposte di politica economica e per verificare come, a seconda della situazione considerata, le priorità negli obiettivi e la scelta degli strumenti più appropriati possano mutare. L'analisi dei casi di studio sarà svolta attraverso l'ausilio di opportuni dati e indicatori di carattere quantitativo tratti dalle statistiche e dai documenti ufficiali. Questo approccio permetterà di verificare le capacità acquisite dallo studente nell'interpretazione di dati di carattere quantitativo per la descrizione di fenomeni socio-economici, interpretabile, nell'ambito di codesta disciplina, come capacità di "saper fare". Autonomia di giudizio (making judgements): La politica economica è una scienza sociale e come tale la priorità nel conseguimento degli obiettivi, le scelte operate, nonché il suo stesso ruolo possono essere valutati diversamente a seconda dell'approccio teorico che si adotta. Lo studente deve essere messo in grado di acquisire la consapevolezza che le diverse soluzioni di policy proposte rispondono a diversi approcci teorici (a volte anche diversi per ideologia) e deve pertanto sviluppare capacità critiche e autonomia di giudizio nella risoluzione dei casi concreti proposti. L'acquisizione di capacità critiche e autonomia di giudizio va sviluppata stimolando la partecipazione in aula e viene verificata attraverso le prove scritte in itinere e a fine corso nonché attraverso un colloquio orale, valevoli ai fini dell'esame. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato sulle modalità di verifica, e si procederà esclusivamente a colloqui orali.
Abilità comunicative (communication skills): Il corso ha tra i suoi obiettivi principali anche quello di fare acquisire allo studente un linguaggio tecnico ed economico appropriato che possa essere utile strumento di comunicazione e di presentazione nel mondo del lavoro. Egli dovrà essere in grado di individuare le determinanti dei principali fenomeni economici su cui si interroga la politica economica (fallimenti di mercato, inflazione, disoccupazione, debito pubblico, debito estero, crescita economica) e di trasmettere le conoscenze acquisite in forma sia scritta che orale. Eventuali seminari di approfondimento delle tematiche del corso, svolti da esperti del mondo accademico o da altre figure istituzionali, contribuiranno a sviluppare nello studente la propria capacità di interazione e di approfondimento critico dei temi del corso. Capacità di apprendimento (learning skills): La capacità di apprendimento dello studente va verificata dal docente non solo a conclusione del corso ma durante tutto il suo svolgimento stimolandone la partecipazione e fornendo indicazioni sul metodo di studio da seguire nell'ambito della politica economica in cui, più che in altre discipline di carattere economico, i modelli teorici di carattere analitico devono essere riferiti a specifici assetti storici e istituzionali. Tra gli strumenti didattici utilizzati: lezioni frontali (se necessario, a causa dell'emergenza sanitaria, in modalità "mista", sia in aula che in remoto sincrono) con adeguato supporto di materiale didattico, seminari di approfondimento, esercitazioni. La verifica di tale capacità, sia sotto il profilo concettuale che del saper fare, sarà effettuata attraverso prove in itinere, che permettano al docente di conoscere il grado di apprendimento medio dell'aula e adottare eventualmente gli opportuni correttivi tempestivamente, senza pregiudicare l'esito finale della prova d'esame. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, la prova d'esame consisterà esclusivamente in un colloquio orale e le verifiche in itinere saranno sostituite con una verifica finale a fine corso, valevole ai fini dell'esame, che avrà luogo sempre in forma di colloquio orale.
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CUCCIA Tiziana Maria Stella
( programma)
La politica economica e il conflitto. La teoria normativa della politica economica. I fondamenti dell'economia del benessere.Interventi per la correzione di fallimenti microeconomici: le esternalità e le asimmetrie informative.
I regimi di disequilibrio macroeconomico. Il livello del reddito aggregato nei modelli di base per l'analisi macroeconomica. La politica fiscale. La politica di bilancio nell'Eurozona.
Interventi di regolamentazionein presenza di fallimenti microeconomici del mercato: il potere di mercato ele politiche antitrust.
Distribuzione del reddito e benessere sociale. Welfare State: i sistemi pensionistici.
La moneta e la politica monetaria. La politica monetaria nell'Eurozona.
L'inflazione e le politiche anti-inflazionistiche. La deflazione. La curva di Phillips. Le politiche di crescita e sviluppo.
La bilancia dei pagamenti e i tassi di cambio. Gli effetti delle politiche macroeconomiche in economia aperta: il modello IS-LM-BP. Il processo di integrazione nell'UE: principali istituzioni e politiche economiche europee. La politica economica nell'era della globalizzazione.
1. Cellini R., Politica Economica. Introduzione ai modelli fondamentali. McGraw-Hill, Milano, III edizione, 2019.
2. Marelli E. - Signorelli M., Politica economica. Le politiche nel nuovo scenario europeo e globale, Giappichelli, Torino, II edizione, 2019.
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SECS-P/02
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Attività formative caratterizzanti
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MACROECONOMIC POLICY
(obiettivi)
1.Knowledge and understanding
The course aims to provide conceptual tools for the macroeconomic analysis of the global economic environment. The role of economic policy, in the current context of financial globalization will be studied by devoting a particular attention to understand different theoretical approaches to policy making. Thus, the emphasis will be focused in describing, from a macroeconomic point of view, the interaction between the real and financial side of economies, by focusing on expectations, markets and the determination of the equilibrium level of income. A specific reference to Monetary Unions will be done.
2. Applying knowledge and understanding
Applying knowledge and understanding: Students are required to broaden both their culture and their terminology. They should develop proactive analysis capabilities, in order to use theoretical models and verify their applicability to real cases. The degree of their ability will be monitored during the course, also by interpreting relevant facts of the critical global macroeconomic environment which are the core centre of the contemporary political debate.
3. Making judgments
It is particularly important that students develop their own critical skills and independent judgment capacity. Macroeconomic Policy is a matter of ideology, after all, and (therefore) an individual well sounded personality should be used for the analysis of actual cases. These cultural advancements are required in order to develop the attitude to identify policy objectives, policy instruments and their applicability range, both within a domestic scenario and in a supra-national setting. The course aims to strengthen students' awareness, by providing them with few basilar elements of philosophy, surrounding the different approaches, in order to stimulate the ability in understanding the complex nature of macroeconomic policy decisions.
4. Communication skills
During the course, the student will have the opportunity to improve and refine the technical language and to broaden their capability to express themselves in English. Communicative skills in the foreign language will not be tested, but it is obvious that the ability to reply to questions and discuss issues is “reasonably” necessary. Moreover, an adequate knowledge of basics of Macroeconomics and of Mathematics for Economics is needed.
5. Learning skills
The learning ability of the student will be checked by the teacher during the course, by encouraging participation and providing guidance for the most correct learning process. In this discipline, more than in others, analytical theoretical models should be carefully understood before they can be profitably referred to specific historical and institutional contexts.
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LISI DOMENICO
( programma)
The Financial Crisis*; Refresh on National Accounting; Goods and Financial Markets: IS-LM*; The Labour Market*; Bargaining, Search and Matching, Efficiency Wage Theories*; The Phillips Curve*; The Macroeconomic Equilibrium: IS-LM-PC*; Again on the Macroeconomic Equilibrium: AD-AS vs. IS-LM-PC; The Expectations Theories*;Optimal Currency Area and the European Perspective*; Exchange Rate Regimes*; Restraints on Policy Makers; Sovereign Debt Dynamics*; Unconventional Monetary Policy*; The Story of Macroeconomics.
A star, *, indicates the topics without which the exam cannot be passed
Blanchard O., Amighini A., Giavazzi F., Macroeconomics, a European Perspective, Pearson 2017.
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SECS-P/02
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Attività formative caratterizzanti
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9794211 -
MATEMATICA FINANZIARIA E ATTUARIALE
(obiettivi)
. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Il percorso formativo del corso mira all'acquisizione dei principi teorici concernenti le equivalenze finanziarie tra capitali disponibili in diverse epoche in condizioni di certezza (tassi e loro struttura, leggi di capitalizzazioni, ammortamenti, costituzione di capitale, valutazione prestiti, titoli obbligazionari, analisi degli investimenti) e dell’uso di alcuni strumenti per la gestione del rischio di tasso di interesse (duration e convexity). Inoltre, a complemento, si intendono fornire le principali nozioni relative alla teoria delle funzioni a più variabili con particolare riferimento alla loro applicazione in ambito economico e manageriale. Accanto alle indispensabili nozioni teoriche, opportunamente formalizzate, si intendono trasferire anche adeguate competenze professionali, sia per approfondire le tematiche trattate da un punto di vista operativo, sia a completamento del percorso formativo, al fine di fornire anche le conoscenze necessarie per poter applicare opportunamente nel mondo del lavoro i metodi e le tecniche studiati (saper valutare, confrontare, decidere, operare). Per raggiungere tali obiettivi, si utilizzano anche durante le lezioni frontali attrezzature e metodologie didattiche opportune, quali strumenti multimediali, accesso a database, uso di fogli di calcolo, ecc. Tutto il percorso formativo della disciplina è orientato a coniugare metodologie didattiche che mirano a sviluppare sia la capacità induttiva che il processo logico-deduttivo degli studenti. La verifica dell'apprendimento non è concentrata solamente nella fase conclusiva del corso, in sede di esami, organizzati con prove scritte ed orali; durante l'intero percorso formativo si effettuerà un controllo accurato e continuo della comprensione e dell'effettiva acquisizione da parte degli studenti delle conoscenze via via trasmesse, stimolandone una proficua ed attiva partecipazione.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Particolare attenzione è rivolta anche all’attività operativa dei futuri laureati, i quali sono chiamati ad affrontare nella professione le problematiche prima richiamate, spesso in differenti contesti, anche trasversali ed interdisciplinari. A tal fine, i docenti utilizzano una metodologia didattica ampiamente orientata anche all'acquisizione operativa ("saper fare") degli strumenti analitici e concettuali proposti durante l’insegnamento della disciplina, mirando allo sviluppo di una capacità critica dello studente nei confronti delle tematiche trattate, in un continuo processo di interazione di analisi - sintesi, anche presentando in aula opportuni casi reali, guidandone lo studio e l'analisi con l'ausilio degli strumenti didattici e tecnologici più appropriati.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo sviluppo di un'autonoma capacità critica nel contesto delle tematiche trattate è uno dei principali obiettivi formativi dell’insegnamento. Una buona acquisizione delle conoscenze teoriche e delle capacità operative previste nel programma dell’insegnamento non è sufficiente per una completa formazione dello studente, se tale preparazione non è accompagnata dall'acquisizione di un'approfondita, autonoma, socialmente e moralmente responsabile capacità di valutazione, di impostazione e di risoluzione di un problema, proponendo i metodi e le tecniche che si ritengono più adeguati all’analisi della problematica finanziaria considerata, evidenziandone anche i limiti. Tale consapevolezza funge da guida al docente durante tutto il percorso formativo della disciplina, facendolo interagire con gli studenti in una logica costruttiva, al fine di stimolare durante tutte le fasi dell’insegnamento la loro capacità di riflessione, di acquisizione ed interpretazione delle informazioni necessarie e dei dati indispensabili per impostare, analizzare e risolvere correttamente il problema affrontato, rifuggendo da sterili preparazioni mnemoniche. Durante il corso, pertanto, lo studente è anche addestrato alla ricerca delle fonti informative economiche e finanziarie più appropriate (consultazioni di pubblicazioni specialistiche, di banche dati, di siti internet, ecc.), ad un’analisi critica sulla loro attendibilità e significatività, per un loro appropriato e consapevole utilizzo nella realtà operativa.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo sviluppo di un'autonoma capacità critica nel contesto delle tematiche trattate è uno dei principali obiettivi formativi dell’insegnamento. Una buona acquisizione delle conoscenze teoriche e delle capacità operative previste nel programma dell’insegnamento non è sufficiente per una completa formazione dello studente, se tale preparazione non è accompagnata dall'acquisizione di un'approfondita, autonoma, socialmente e moralmente responsabile capacità di valutazione, di impostazione e di risoluzione di un problema, proponendo i metodi e le tecniche che si ritengono più adeguati all’analisi della problematica finanziaria considerata, evidenziandone anche i limiti. Tale consapevolezza funge da guida ai docenti durante tutto il percorso formativo della disciplina, facendoli interagire con gli studenti in una logica costruttiva, al fine di stimolare durante tutte le fasi dell’insegnamento la loro capacità di riflessione, di acquisizione ed interpretazione delle informazioni necessarie e dei dati indispensabili per impostare, analizzare e risolvere correttamente il problema affrontato, rifuggendo da sterili preparazioni mnemoniche. Durante il corso, pertanto, lo studente è anche addestrato alla ricerca delle fonti informative economiche e finanziarie più appropriate (consultazioni di pubblicazioni specialistiche, di banche dati, di siti internet, ecc.), ad un’analisi critica sulla loro attendibilità e significatività, per un loro appropriato e consapevole utilizzo nella realtà operativa.
4. Abilità comunicative (communication skills): Lo studente è messo in condizioni di relazionarsi e di trasferire a terzi, anche non specialisti, con chiarezza espositiva, precisione, padronanza di espressione e linguaggio tecnico appropriato, informazioni, analisi, giudizi di valore, progetti e proposte operative concernenti le problematiche finanziarie, aziendali e di mercato, che la precipua attività lavorativa porterà ad affrontare, sapendone esporre anche le motivazioni e le ipotesi adottate. Non è sufficiente, infatti, saper applicare metodi e tecniche corretti, che ben rappresentano il problema affrontato; occorre anche saperli giustificare, esplicitandone le ipotesi adottate, spesso implicitamente, che condizionano lo sviluppo e la validità di tutta l’analisi condotta. A tal fine, accanto ad un’appropriata conoscenza teorica dei metodi e della loro implementazione operativa, è indispensabile acquisire una capacità di avvalersi efficacemente di strumenti di calcolo e tecnologie multimediali. I docenti, inoltre, coltivano durante tutto il percorso formativo lo sviluppo di tali abilità, avendo cura di stimolare e assicurare una partecipazione attiva di ogni studente, mediante l'organizzazione di appropriate attività didattiche sopra ricordate. Lo studente è continuamente sollecitato ad esporre verbalmente e formalmente il proprio pensiero con adeguate argomentazioni e tecniche, a redigere documenti in forma scritta, a predisporre presentazioni, individualmente ed in gruppo, a discutere quanto presentato in aula, per stimolare una proficua interazione anche sul piano della comunicazione. La prova finale costituisce un'ulteriore momento di approfondimento e di verifica delle diverse capacità di comunicazione effettivamente raggiunte dallo studente.
5. Capacità di apprendimento (learning skills): Si forniscono agli studenti sin dall’inizio delle lezioni opportuni suggerimenti e stimoli per una partecipazione quanto più attiva possibile all'intero processo formativo e per un miglioramento del metodo di studio individuale, ai fini di una più efficace comprensione della disciplina, che presenta precipue caratteristiche in termini di apprendimento, mediante un appropriato processo induttivo - deduttivo. Come già ricordato, la verifica dell'effettiva acquisizione delle conoscenze teoriche ed operative, necessarie per l'inserimento nel mondo del lavoro, viene effettuata durante l'intero percorso formativo e non soltanto in sede di esame finale, in forma scritta e orale. Il docente verifica continuamente, argomento per argomento, se la trasmissione delle conoscenze avviene efficacemente, rivedendo eventualmente anche nel corso dell’anno il metodo di insegnamento, per meglio adeguarlo al raggiungimento concreto di questo importante obiettivo, tenendo anche conto della effettiva composizione dell’aula. In tale contesto, la verifica mediante esame di profitto è un naturale e coerente corollario del processo di apprendimento, che viene costantemente monitorato e migliorato, anche per evitare un traumatico approccio alle prove di esame.
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GRECO Salvatore
( programma)
I MODULO (3 CFU) Titolo del modulo: Regimi finanziari, rendite certe, ammortamento e costituzione dicapitali .
Credito parziale attribuito: 3 CFU.
Obiettivi formativi: Fornire le fondamentali nozioni teoriche e le principali applicazioni operative delcalcolo finanziario in condizioni di certezza. Molte delle tematiche trattate hanno una fondamentale valenza nella pratica professionale.
Descrizione del programma: Regimi finanziari: Operazioni finanziarie; interesse e sconto; teoria delle leggi finanziarie ed equivalenze finanziarie. Regime dell’interesse semplice, composto, sconto commerciale e loro confronto; capitalizzazione mista. Principali proprietà di un qualsiasi regime finanziario. Tassi effettivi, equivalenti, nominali, istantanei, medi. Scindibilità; forza di interesse e di sconto. Rendite certe: definizioni preliminari; rendite discrete, temporanee, perpetue, differite, intere e frazionate, a rate costanti e variabili. Problemi relativi alle rendite. Ammortamento di prestiti indivisi e costituzione di capitali: Definizioni preliminari; principali proprietà. Ammortamento a rimborso unico, a rate costanti, a quote capitale costanti, con quote di accumulazione. Piani di ammortamento a tasso fisso e a tasso variabile, con preammortamento, con adeguamento del debito residuo. Costituzione di capitali nel discreto. Piani di costituzione, a tasso fisso e a tasso variabile, con adeguamento del capitale.
II MODULO (3 CFU) Titolo del modulo: Valutazione di operazioni finanziarie e degli investimenti reali.
Credito parziale attribuito: 3 CFU.
Obiettivi formativi: Far acquisire i principi fondamentali delle valutazioni finanziarie in condizioni dicertezza, sia con riferimento al mercato dei capitali che a progetti di investimenti reali. Introdurre alcunenozioni teoriche ed i principali strumenti operativi e per l’immunizzazione dal rischio di tasso.
Descrizionedel programma: Valutazione dei prestiti: Generalità; valutazione prospettiva e retrospettiva. Nudaproprietà ed usufrutto. Valutazione di alcune classi di prestiti. Investimenti reali in condizioni di certezza:Generalità sui criteri di scelta degli investimenti; assiomi fondamentali. Criterio del valore attuale netto;criterio del rapporto; tasso interno di rendimento; tempo di recupero. Applicazioni alla risoluzione deiprincipali problemi decisionali. Confronto tra i differenti criteri. Titoli obbligazionari e struttura delmercato: Generalità e tipi fondamentali di obbligazioni; corsi e rendimento; rimborso di prestitiobbligazionari. La struttura per scadenza dei tassi di interesse; tassi spot e tassi forward. Immunizzazionedal rischio di tasso: Principali indici temporali e di sensitività di un flusso di pagamenti. Duration,convexity e principi di immunizzazione dal rischio di tasso.
III MODULO (3 CFU) Titolo del modulo: Funzioni reali di più variabili reali,
Credito parziale attribuito: 3 CFU.
Obiettivi formativi: Far acquisire le nozioni di base per lo studio e l'applicazione delle funzioni a più variabili in economia, management e finanza.
Descrizionedel programma: definizioni. Cenni sui limiti e continuità. Derivate parziali e gradiente. Differenziale totale. Funzioni omogenee e funzioni implicite. Estremi liberi e cenni sugli estremi vincolati. Cenni sulla programmazione lineare. Applicazioni a problemi economici.
R. L. D’Ecclesia, L. Gardini, Appunti di Matematica Finanziaria I, VIII edizione, Giappichelli, Torino, 2020
S. Corrente, S. Greco, B. Matarazzo, S. Milici, Matematica Generale, II edizione, Giappichelli, Torino, 2021
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SECS-S/06
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Attività formative caratterizzanti
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