Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1002474 -
LINGUA INGLESE
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1002475 -
WORLD ECONOMY: PRESENT ISSUES AND CHALLENGES
(obiettivi)
L'obiettivo è quello di sviluppare le capacità linguistiche degli studenti in tre aree principali: la lettura, l’ascolto, e la conversazione; così da incoraggiare il pensiero critico e autonomo su temi di rilevanza per questo corso di laurea. Attraverso la lettura e la discussione guidata, gli studenti apprenderanno il lessico appropriato per la discussione di temi di attualità nel campo dell’economia politica, e svilupparenno le loro capacità di riflettere su questioni che interessano il contesto globale in questo periodo.
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PONTON DOUGLAS
( programma)
Questo corso apre una finestra sulla situazione economica e finanziaria globale, mediante la lettura guidata, la traduzione e la discussione in Inglese di testi che trattano una varietà di questioni economiche, commerciali e politiche, prese soprattutto dalla rivista 'The Economist'. I testi trattano le cause della crisi, l'esperienza europea (il caso della Grecia).
Dispensa
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3
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L-LIN/12
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1002476 -
GLOBALISATION: THE EVOLVING SCENARIO
(obiettivi)
Gli obiettivi generali del primo modulo sono sempre gli stessi. In questo modulo si arricchisce con l’elemento del confronto; confronto tra occidente ed oriente, tra un modello di capitalismo liberale ben consolidato nel tempo ed una realtà economica e politica emergente, rappresentato dalla Cina.
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PONTON DOUGLAS
( programma)
In questo secondo modulo lo sguardo si volge verso l’oriente, con discussioni e lettura sul ruolo della Cina nell’economia mondiale, sulle sue tradizioni politiche ed economiche, e sui rapporti che esistono tra la Cina e l’occidente.
Dispensa
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3
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L-LIN/12
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1008655 -
STRATEGIA E STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI
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1008656 -
ISTITUZIONI E GOVERNO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Il Modulo 1 si propone di analizzare le organizzazioni internazionali e la governance del sistema internazionale, facendo particolare attenzione al funzionamento del commercio globale e alle relazioni fra le principali potenze commerciali globali; ai processi di trasformazione del sistema globale, con particolare attenzione per la formazione e l’evoluzione della politica commerciale internazionale. È necessario imparare ad interpretare i fenomeni politici internazionali attraverso un quadro teorico esplicativo ben argomentato e convincente.
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PANEBIANCO STEFANIA PAOLA LUDOVICA
( programma)
Le organizzazioni internazionali e il commercio globale: Le organizzazioni internazionali e le relazioni internazionali Il Fondo monetario internazionale e l'assistenza finanziaria La Banca mondiale e la lotta alla povertà L'Organizzazione mondiale del commercio e la proprietà intellettuale Le organizzazioni regionali e l'integrazione economica Le organizzazioni internazionali e la governance del sistema internazionale
Letture obbligatorie/Compulsory readings: - Belloni R., Moschella M. and Sicurelli D. (eds.), Le organizzazioni internazionali: struttura, funzioni, impatto, Bologna: Il Mulino, 2013, capitoli: 1, 2, 6, 7, 8, 9, 13 - Poletti Arlo, ‘L’Organizzazione Mondiale del Commercio: sfide a prospettive tra legalizzazione e regionalismo’, in Zambernardi L. (ed.) Scenari di transizione , Bologna: Il Mulino, 2012
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3
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SPS/04
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1008657 -
POLITICHE COMMERCIALI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
Obiettivi: conoscenza del dibattito teorico sulla politica commerciale globale e della letteratura rilevante, capacità di rielaborazione critica dei rapporti tra attori, conoscenza precisa e puntuale dei negoziati internazionali. Attori e processi verranno analizzati applicando le principali categorie analitiche della scienza politica internazionale. Gli studenti dovranno essere in grado di elaborare brevi testi scritti originali e illustrare alcuni temi di attualità attraverso presentazioni in PowerPoint, Prezi, o altro programma di diapositive.
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PANEBIANCO STEFANIA PAOLA LUDOVICA
( programma)
Il Modulo 2 verte sul processo di formazione delle politiche del commercio globale: regime commerciale internazionale, accordi commerciali regionali, potenze commerciali globali, con un focus speciale sull’Unione Europea e le potenze emergenti. Possibili temi per l’elaborato scritto o la presentazione: il nesso commercio-sviluppo; il Doha Round; gli accordi commerciali internazionali e l’insicurezza alimentare; l’OMC e la proprietà intellettuale. TTIP; l’UE come attore commerciale globale; l’UE come attore regolativo; la funzione negoziale della Commissione europea.
ESAME FINALE Scritto |X| L’esame sarà composto da una prova scritta sui temi trattati nei testi obbligatori. Orale |X| L’esame finale orale verterà sulla discussione del paper scritto. Presentazioni |X| Gli studenti frequentanti saranno invitati a illustrare temi specifici trattati durante il corso attraverso presentazioni slides/video con il supporto di Powerpoint, Prezi o altro. Essay |X| Tutti gli studenti dovranno elaborare un paper originale di 2.000/4.000 parole. Per la stesura del paper, gli studenti sono invitati a scegliere un tema tra quelli trattati dal Modulo 2, selezionare 5/8 saggi sul tema scelto e svilupparlo in un elaborato scritto originale nel quale dimostreranno capacità critica e di analisi. NB: Consegna del paper: Gli studenti frequentanti sono invitati a consegnare il paper scritto a fine corso, almeno due settimane prima dell’esame. Gli studenti non frequentanti sono invitati a presentare l’elaborato scritto (sia elettronicamente sia in versione cartacea) nel giorno fissato per l’esame scritto, prima di sostenere l’esame. La discussione avverrà due settimane dopo.
Letture obbligatorie/Compulsory readings:
- Ravenhill John, Economia Politica Globale, Guerini Scientifica, Milano, 2013, capp. 5, 6, pp. 139-200. Letture a scelta per la presentazione orale degli studenti frequentanti e per l’elaborato scritto: • Ahnlid Anders and Elgström Ole (2014), ‘Challenging the European Union: The Rising Powers and the United States in the Doha Round’, Contemporary Politics • Carbone, Maurizio, and Orbie, Jan (2014), ‘Beyond Economic Partnership Agreements: the European Union and the trade–development nexus’, Contemporary Politics, 20 (1), 1-9. • De Bièvre, Dirk and Eckhardt Jappe (2011), 'Interest Groups and EU Anti-dumping Policy, Journal of European Public Policy 18, 3, 339 - 360. • De Bièvre, Dirk and Hanegraaff Marcel (2011), 'Non-state Actors in Multilateral Trade Governance', in: Reinalda, Bob (ed.), Ashgate Companion to Non-state Actors, Aldershot: Ashgate. • De Ville Ferdi (2013), ‘The promise of critical historical institutionalism for EU trade policy analysis’, Journal of Contemporary European Research, 9(4), 618-632. • De Ville Ferdi (2012), ‘European Union regulatory politics in the shadow of the WTO: WTO rules as frame of reference and rhetorical device’, Journal of European Public Policy, 19(5), 700-718. • De Ville Ferdi and Orbie Jan (2013), ‘The European Commission’s neoliberal trade discourse since the crisis: Legitimizing continuity through subtle discursive change’, British Journal of Politics & International Relations, 16(1), 149-167. • Dür, Andreas and Dirk De Bièvre (2007), 'Introduction: The Question of Interest Group Influence' and: ' Inclusion without Influence? NGOs in European Trade Policy', Journal of Public Policy 27 (1): 1-12. • Elgström Ole (2009), ‘Trade…and Aid? The Negotiated Construction of EU Policy on Economic Partnership Agreements’, International Politics, 46 (4) • Elgström Ole (2007), ‘The EU in International Trade Negotiations’, Journal of Common Market Studies, 45(4). • Elgström Ole and Frennhoff Magdalena Larsén (2010), ‘Free to Trade? Commission Autonomy in Economic Partnership Agreement Negotiations’, Journal of European Public Policy, 17(2) • Faber, G. and Orbie, J. (2009), ‘Everything but Arms’ in the European Union’s international trade and aid agenda, Journal of Common Market Studies, 47(4), 767-789. • Ferdinand, P. and J. U. E. Wang (2013), ‘China and the IMF: from mimicry towards pragmatic international institutional pluralism’, International Affairs, 89(4): 895-910. • Orbie Jan and Kerremans Bart (2013), ‘Theorizing European Union Trade Politics: Contending or Complementary Paradigms’, Journal of Contemporary European Research, 9(1), 493-500. • Poletti Arlo (2013), ‘Making sense of multiple trade politics: explaining European Union strategies in the Doha round’, in Italian Political Science Review, 43(1), 97-124. • Poletti Arlo (2011), ‘WTO judicialization and preference convergence in EU trade policy: making the agent’s life easier’, in Journal of European Public Policy, 18 (3), 361-382. • Poletti Arlo (2010), ‘Drowning protection in the multilateral bath: WTO judicialization and European agriculture in the Doha round’, in British Journal of Politics and International Relations, 12 (4), 615-633. • Poletti Arlo and Bièvre Dirk (2014a), ‘The EU in trade policy: from regime shaper to status quo power’, in Falkner G. and Muller P. (eds.), EU policies in a global perspective: shaping or taking international regimes?, London/New York: Routledge. • Poletti Arlo and De Bièvre Dirk (2014b), ‘The political science of European Union trade policy: a literature review and a research outlook’, in Comparative European Politics, 12(1), pp. 101-119. • Poletti Arlo and De Bièvre Dirk ‘On the effects of the design of international institutions: judicialization and cooperation in the WTO’, in Italian Political Science Review (forthcoming). • Poletti Arlo and De Bièvre Dirk, ‘Political mobilization, veto players and WTO litigation: explaining European Union responses in trade disputes’, in Journal of European Public Policy (forthcoming). • Poletti Arlo and Sicurelli Daniela (2012), ‘The EU as a promoter of environmental norms in the Doha round’, in West European Politics, 35 (4), pp. 911-932. • Poletti Arlo, De Bièvre Dirk and Thomann Lars ‘To enforce or not to enforce? WTO judicialization, forum shopping and global regulatory harmonization’, in Regulation & Governance (forthcoming). • Smith Michael (2007), ‘The European Union and International Political Economy: Trade, Aid and Monetary Policy’, in Jorgensen Knud Erik, Pollack Mark A. and Rosamond Ben (eds), Handbook of European Union Politics, Los Angeles/London/New Delhi/Singapore/Washington, Sage, 527-544
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3
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SPS/04
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1008658 -
STORIA DELLE RELAZIONI COMMERCIALI
(obiettivi)
Conoscere i processi storici inerenti alle relazioni commerciali internazionali tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XXI secolo. Approfondire la conoscenza della storia economica Italiana.
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DI GREGORIO GIUSEPPA
( programma)
Crescita dell'economia mondiale - Commercio internazionale - Globalizzazione - Sviluppo economico italiano.
R. Cameron, L. Neal, Storia economica del mondo. Vol. II Dal XVII secolo ai nostri giorni, Il Mulino, Bologna 2005, capp.XII-XIII-XIV-XV- XVI.
G. Toniolo (a cura di), L'Italia e l'economia mondiale. Dall'Unità a oggi. Marsilio, Venezia 2014.
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3
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M-STO/04
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1008659 -
STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE: LE RELAZIONI TRA LO STATO NAZIONALE E LA DIMENSIONE MULTINAZIONALE
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DI GREGORIO GIUSEPPA
( programma)
Economica globale - Politica economica degli stati - Multinazionali - Mercati Finanziari - Governance dell'economia globale
R. Gilpin, Economia politica globale. Le relazioni economiche internazionali nel XXI secolo, Università Bocconi, Milano 2009. J. E. Stiglitz, A.Charlton, Fair Trade for All. How Trade Can Promote Development, Oxford U.P., Oxford, New Yoork 2005
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3
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M-STO/04
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE - (visualizza)
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12
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1008441 -
DIRITTO DELL'IMPRESA E TRIBUTARIO INTERNAZIONALE
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1008442 -
IMPRESA E SOCIETA'
(obiettivi)
Il diritto commerciale costituisce un articolato ed organico complesso normativo, interno al sistema di diritto privato, volto a disciplinare l'attività degli imprenditori, e cioè dei soggetti che esercitano professionalmente un'attività economica finalizzata alla produzione o allo scambio di beni o servizi. Il modulo si incentra, in particolare, sui profili organizzativi interni dell'impresa, con particolare riferimento all'impresa in forma societaria e sui profili relativi all'attività esterna dell'impresa (pubblicità e rappresentanza commerciale). Finalità del corso è quella di fornire allo studente una conoscenza e una capacità di comprensione completa di tipo istituzionale sul complesso normativo oggetto di studio. Obiettivo del corso è quello di consentire un'abilità applicativa delle conoscenze acquisite e una capacità di comprensione e abilità idonee a risolvere concreti problemi. Tali conoscenze dovrebbero inoltre consentire agli studenti di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, le conoscenze e le ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. Obiettivo del corso è altresì quello di sviluppare una personale capacità di apprendimento, che consenta agli studenti di continuare lo studio e l'approfondimento in modo autonomo.
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ARCIDIACONO DAVIDE
( programma)
L’oggetto attuale del diritto commerciale. Le fonti del diritto commerciale. Gli imprenditori. Gli ausiliari dell’imprenditore. Impresa collettiva e impresa sociale. L’impresa coniugale. Le società tra professionisti. La società semplice. La società in nome collettivo. La società in accomandita semplice. La società per azioni. La società a responsabilità limitata. La società in accomandita per azioni. Trasformazione. Fusione. Scissione. Società nazionali ed estere.
AULETTA-SALANITRO-MIRONE, Diritto commerciale, 20° ed., Giuffré, Milano, 2015, pp. 3-30; pp. 97-103; pp. 115-250;N.B. per tutti coloro che avessero acquistato la precedente edizione del Testo Auletta-Salanitro le parti da studiare del testo su indicato sono le seguenti:AULETTA-SALANITRO-MIRONE, Diritto commerciale, 19° ed., Giuffré, Milano, 2012, §§ 6-19; §§ 42-44; §§ 50-117
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3
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IUS/04
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18
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1008443 -
DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Conoscenza del diritto tributario internazionale. Capacità di individuare le principali problematiche tributarie relative ai rapporti internazionali degli Stati e delle imprese.
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SALANITRO GUIDO
( programma)
Principi del diritto tributariointernazionale; le norme, sia domestiche che convenzionali, che intendono evitare la doppia imposizione e l’elusione e l’evasione tributaria internazionale
Cordeiro Guerra Diritto tributario internazionale Cedampag1-23. 27-51, 55-82, 85-98, 315 -335, 341-369, 375-406, 429-438
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3
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IUS/12
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18
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1008444 -
DIRITTO TRIBUTARIO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
Conoscenza del diritto tributario dell’Unione Europea. Capacità di comprendere la rilevanza del diritto tributario nell’ambito dei rapporti tra gli Stati e le imprese.
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SALANITRO GUIDO
( programma)
Le competenze dell’Unione Europea in materia fiscale e inparticolare, attraverso la giurisprudenza della Corte, la rilevanza dellelibertà fondamentali riconosciute nei trattati istitutivi, della normativa inmateria di aiuti di stato, e della Convenzione Europea dei diritti dell'uomo
Cordeiro Guerra Diritto tributario internazionale CedamPag. 101-135, 139-154, 159-199, 213-244, 271-308, 315-353Per un approfondimento Boria, Diritto tributario Europeo, Giuffrè
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3
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IUS/12
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18
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1008445 -
METHODOLOGY OF COMPARATIVE LAW
(obiettivi)
Il corso intende mettere in rilievo l’importanza sempre maggiore rivestita dal diritto comparato nei processi in corso di globalizzazione del diritto che hanno determinato un ridimensionamento della rilevanza delle fonti di diritto nazionali.
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ANDO' BIAGIO
( programma)
Durante il corso si analizzeranno preliminarmente le diverse metodologie utilizzate nell'ambito del diritto comparato. Verrà poi affrontata in chiave comparatistica la materia dei contratti commerciali internazionali, con particolare attenzione al fenomeno della lex mercatoria e alle principali figure contrattuali affermatesi nella pratica.
MURRAY-HOLLOWAY-TIMSON-HUNT, Schmitthoff. The law and practice of international trade, Sweet and Maxwell, 2012, pp.1¬165;261-276.
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IUS/02
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18
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1014526 -
ITINERARI DELLA RESPONSABILITÀ IN DIRITTO COMPARATO, COMMERCIALE , TRIBUTARIO.
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1014527 -
LA RESPONSABILITÀ CIVILE: PROFILI DI DIRITTO COMPARATO
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1014528 -
L’IMPRESA PUBBLICA. ENTI ORGANI, SANZIONI E RESPONSABILITÀ
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1014529 -
L’AZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1014530 -
RESPONSABILITÀ E SANZIONI NEL DIRITTO TRIBUTARIO
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Erogato anche in altro semestre o anno
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