Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1002757 -
TIROCINIO
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
75
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1002735 -
CHIMICA DEGLI ALIMENTI E DEI PRODOTTI NUTRACEUTICI
(obiettivi)
Obiettivo del corso: il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze di base relative alle caratteristiche chimiche dei costituenti principali e minori presenti negli alimenti; inoltre si metterà in evidenza l’influenza di tali costituenti sulle proprietà nutrizionali e non. Verranno esaminate le trasformazioni, desiderate e non desiderate, che i costituenti principali e minori degli alimenti subiscono sia durante i processi tecnologici a cui gli alimenti sono sottoposti che durante il normale consumo alimentare. Durante il corso verranno fornite informazioni sulle principali operazioni analitiche necessarie alla caratterizzazione sia nutrizionale che merceologica degli alimenti.
-
SALERNO LOREDANA
( programma)
Chimica degli Alimenti e dei Prodotti Nutraceutici Obiettivo del corso: il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze di base relative alle caratteristiche chimiche dei costituenti principali e minori presenti negli alimenti; inoltre si metterà in evidenza l’influenza di tali costituenti sulle proprietà nutrizionali e non. Verranno esaminate le trasformazioni, desiderate e non desiderate, che i costituenti principali e minori degli alimenti subiscono sia durante i processi tecnologici a cui gli alimenti sono sottoposti che durante il normale consumo alimentare. Durante il corso verranno fornite informazioni sulle principali operazioni analitiche necessarie alla caratterizzazione sia nutrizionale che merceologica degli alimenti. Programma (6 CFU):•definizioni di alimenti, nutrienti e nutrizione; classificazione degli alimenti; linee guida e raccomandazioni nutrizionali.•principi nutritivi inorganici: -acqua -sali minerali •principi nutritivi organici: -lipidi (antiossidanti) -glucidi (edulcoranti) -protidi -vitamine •trasformazioni chimiche, fisiche e biologiche a carico dei principi nutritivi; cottura degli alimenti•prodotti dietetici - integratori alimentari - alimenti funzionali – nutraceutici •caratteristiche organolettiche degli alimenti•allergeni •classificazione e composizione chimica di alcuni alimenti di origine vegetale: cereali e derivati, olio d’oliva, di semi e margarine.•classificazione e composizione chimica di alcuni alimenti di origine animale: latte.•alimenti particolarmente ricchi di nutraceutici: tè, cacao, caffè, vino Modalità d’esame L’esame è scritto ed è costituito da domande sia a risposta multipla che a risposta aperta.In alternativa si propongono due prove in itinere durante il corso, in date da stabilire con gli studenti in base all’andamento delle lezioni.
Testi consigliati: o P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. - Zanichelli Ed.2005. o P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin 2004 o Materiale fornito dal docente.
|
6
|
CHIM/10
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002774 -
FITOTERAPIA E FLORA MEDICINALE REGIONALE
|
|
1002775 -
FITOTERAPIA
|
Erogato anche in altro semestre o anno
|
1002776 -
FLORA MEDICINA REGIONALE
(obiettivi)
Obiettivo del corso Il Corso ha lo scopo di fornire i concetti di base necessari per il riconoscimento delle più interessanti (dal punto di vista erboristico) specie della flora medicinale regionale autoctona. Inoltre verranno forniti i metodi di osservazione della morfologia delle specie medicinali regionali dal vivo in campo ed in laboratorio onde giungere, attraverso l’utilizzo di chiavi analitiche, alla classificazione delle stesse.
-
BENINTENDE PIO GIUSEPPE
( programma)
FLORA MEDICINALE REGIONALE
Obiettivo del corso Il Corso ha lo scopo di fornire i concetti di base necessari per il riconoscimento delle più interessanti (dal punto di vista erboristico) specie della flora medicinale regionale autoctona. Inoltre verranno forniti i metodi di osservazione della morfologia delle specie medicinali regionali dal vivo in campo ed in laboratorio onde giungere, attraverso l’utilizzo di chiavi analitiche, alla classificazione delle stesse.
Programma Significato di Flora. La tassonomia e la nomenclatura. Le chiavi analitiche e il loro uso. Flora d’Italia. Flore Regionali. Flora officinale italiana con riferimento alla flora officinale regionale: identificazione delle famiglie. Riconoscimento dei generi e delle specie spontanee e largamente coltivate in Italia. Metodi per la raccolta, catalogazione delle piante (erbario) e le tecniche per la conservazione dei campioni d’erbario.
Pteridophyta: Equisetaceae, Adiantaceae, Aspleniaceae, Polypodiaceae Spermatophyta - Gymnospermae: Ephedraceae, Cupressaceae, Pinaceae Spermatophyta - Angiospermae: Dicotiledoni: Salicaceae, Betulaceae, Urticaceae, Polygonaceae, Chenopodiaceae, Caryophyllaceae, Ranunculaceae, Lauraceae, Papaveraceae, Brassicaceae, Crassulaceae, Rosaceae, Fabaceae, Geraniaceae, Euphorbiaceae, Rutaceae, Tiliaceae, Malvaceae, Clusiaceae, Violaceae, Cucurbitaceae, Cactaceae, Myrtaceae, Apiaceae, Ericaceae, Primulaceae, Oleaceae, Apocynaceae, Rubiaceae, Convolvulaceae, Boraginaceae, Verbenaceae, Lamiaceae, Solanaceae, Scrophulariaceae, Plantaginaceae, Caprifoliaceae, Valerianaceae, Asteraceae Monocotiledoni: Liliaceae (Alliaceae, Asparagaceae, Asphodelaceae, Colchicaceae, Smilacaceae), Agavaceae, Iridaceae, Poaceae, Araceae, Orchidaceae • Esercitazioni in campo ed in laboratorio. • Cenni di agricoltura biologica, biodinamica e omeopatica. Che cosa ci raccontano le piante.
Verifiche ed esami Sono previste verifiche in itinere mediante prove scritte e pratiche. Per l’esame finale si consiglia la realizzazione di un erbario. Testi consigliati MAUGINI E., MALECI BINI L., MARIOTTI LIPPI M. – Manuale di Botanica Farmaceutica VIII Ed. PICCIN 2009. LEPORATTI M., FODDAI S., TOMASSINI L. – Testo atlante di anatomia vegetale e delle piante officinali – PICCIN 1997.
Testi consigliati MAUGINI E., MALECI BINI L., MARIOTTI LIPPI M. – Manuale di Botanica Farmaceutica VIII Ed. PICCIN 2009. LEPORATTI M., FODDAI S., TOMASSINI L. – Testo atlante di anatomia vegetale e delle piante officinali – PICCIN 1997.
|
6
|
BIO/15
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1004272 -
CHIMICA DEI PRODOTTI COSMETICI E FITOCOSMESI
|
|
1004273 -
CHIMICA DEI PRODOTTI COSMETICI
|
Erogato anche in altro semestre o anno
|
1004274 -
FITOCOSMESI
(obiettivi)
CONOSCENZE ED ABILITÀ DA CONSEGUIRE Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base sulle principali materie prime di interesse cosmetico, sulle tecniche formulative di sistemi cosmetici tradizionali ed innovativi e sui controlli di stabilità dei prodotti finiti. Il corso prevede l'approfondimento di tematiche inerenti la fisiologia della pelle e dei suoi annessi, le sostanze funzionali di interesse cosmetico e la permeazione transcutanea. Lo studente avrà inoltre acquisito specifiche conoscenze sull’utilizzo dei diversi derivati di origine vegetale nella preparazione di prodotti cosmetici. Nell’ambito del corso viene anche trattata la legislazione in ambito cosmetico, con particolare riferimento alle norme di etichettatura e di sicurezza d’uso.
-
PUGLIA CARMELO
( programma)
Chimica dei prodotti cosmetici e Fitocosmesi (10 CFU)
CONOSCENZE ED ABILITÀ DA CONSEGUIRE Al termine del corso lo studente avrà acquisito le conoscenze di base sulle principali materie prime di interesse cosmetico, sulle tecniche formulative di sistemi cosmetici tradizionali ed innovativi e sui controlli di stabilità dei prodotti finiti. Il corso prevede l'approfondimento di tematiche inerenti la fisiologia della pelle e dei suoi annessi, le sostanze funzionali di interesse cosmetico e la permeazione transcutanea. Lo studente avrà inoltre acquisito specifiche conoscenze sull’utilizzo dei diversi derivati di origine vegetale nella preparazione di prodotti cosmetici. Nell’ambito del corso viene anche trattata la legislazione in ambito cosmetico, con particolare riferimento alle norme di etichettatura e di sicurezza d’uso. MODALITA’ D’ESAME: Verifica orale PROGRAMMA DEL CORSO Modulo I – Elementi di legislazione dei prodotti cosmeticiDefinizione di cosmetico; Cosmetici versus farmaci; La normativa europea sulla preparazione dei prodotti cosmetici; Nomenclatura INCI e CTFA; La presentazione e l’etichettatura di un cosmetico; Scadenza e PAO (period after opening); Sicurezza ed efficacia dei prodotti cosmetici; La vigilanza sui cosmetici. Modulo II - Principali caratteristiche e proprietà della pelleStruttura della cute; Funzioni biologiche della pelle; Lo strato corneo e le proprietà barriera; Transepidermal water loss (TEWL) e perspiratio insensibilis; Ghiandole sebacee e sudorifere; Caratteristiche biofisiche della cute; Tipologie di pelle (normale, secca, grassa, mista). Modulo III - Struttura e caratteristiche dei capelli e delle unghie Struttura dei capelli; Ciclo replicativo dei capelli; Caratteristiche chimico-fisiche del capello; Principali danni ai capelli; Struttura dell’unghia; Principali caratteristiche dell’unghia. Modulo IV - Idratazione cutanea e trattamenti cosmetici idratanti L’acqua nella cute; Ruolo dell’epidermide e del corneo; Trattamenti cosmetici idratanti; Sostanze igroscopiche; Fattori NMF simili; Apporto lipidico. Modulo V – Assorbimento percutaneo e prodotti cosmeticiDefinizione di cosmeceutico; Valutazione in vitro di assorbimento percutaneo; Fattori formulativi che influenzano l’assorbimento percutaneo. I promotori di assorbimento (penetration enhancers). Modulo VI – Principali materie prime per prodotti cosmeticiProdotti naturali e di sintesi. Principali matrici vegetali utilizzate per la produzione di materie prime cosmetiche. Oli e grassi, cere, idrocarburi, esteri, siliconi: caratteristiche chimiche e principale impiego; Viscosizzanti: caratteristiche chimiche ed utilizzo; Tensioattivi: classificazione, caratteristiche chimiche ed utilizzo; Preservanti: caratteristiche chimiche ed utilizzo; Profumi: tecniche di preparazione ed utilizzo in cosmetica; Oli essenziali. Coloranti sintetici e naturali: caratteristiche chimiche ed utilizzo. Color index. Modulo VII – I veicoli cosmetici e le problematiche connesse alla loro stabilità ed efficaciaEmulsioni: definizione; Instabilità fisica: creaming e sedimentazione, flocculazione, coalescenza; Tensioattivi emulsionanti: criteri per la selezione e compatibilità dermatologica; Il concetto di HLB e calcolo del suo valore; Micelle: struttura e formazione. La concentrazione micellare critica; le emulsioni multiple; geli e sospensioni: proprietà e caratteristiche. Modulo VIII – Il sistema pigmentario e i prodotti cosmetici per la protezione solareEffetti delle radiazioni ultraviolette sulla cute; Principali meccanismi di difesa; Il sistema pigmentario e la melanogenesi; Pelle e fototipi; I filtri solari: classificazione, caratteristiche chimico fisiche, meccanismo d’azione e problematiche formulative; Il fattore di protezione solare (SPF): determinazione ed efficacia nella formulazione dei solari; Acceleratori di abbronzatura; Prodotti autoabbronzanti; Depigmentanti. Modulo IX – Skin care cosmetics I: i prodotti per la detersione della cute e dei capelliCaratteristiche formulative di: bagni schiuma, emulsioni e latte detergenti, balsami e prodotti per la cura dei capelli. Classificazione degli shampoo. Le tinture e le colorazioni per capelli: efficacia e problematiche di sicurezza. Modulo X – Skin care cosmetics II: i prodotti cosmetici antiaging, i cosmetici per la nutrizione della pelle e per il trattamento della celluliteLe funzioni e i propositi degli skin care cosmetics. Aging cutaneo intrinseco e photoaging: Cause e principali agenti antiaging; Antiossidanti; Approvvigionamento di sostanze nutrienti; Cellulite e trattamenti anticellulite Modulo XI – Makeup cosmeticsClassificazione dei makeup cosmetics; I cosmetici decorativi per unghie e labbra. Modulo XII – Cosmetici e naturaEssiccamento di droghe vegetali; Principali tecniche di estrazione e di trasformazione degli estratti vegetali. Definizione di fitocomplesso. Composizione chimica e proprietà degli estratti vegetali per uso cosmetico. Modulo XIII – I cosmetici innovativi: le nanotecnologie applicate al settore cosmeticoDefinizione di nanovettore e sue caratteristiche; Microparticelle e nano particelle; Micro e nanoemulsioni; sistemi a struttura vescicolare: liposomi, niosomi, etosomi e transfersomi; Le ciclodestrine. Possibili orizzonti per le nanotecnologie in campo cosmetico. TESTI CONSIGLIATI -A.O. Barel, M. Paye, H.I. Maibach, Handbook of Cosmetic Science and Technology, Third edition. Informa Healthcare. New York-T. Mitsui, New Cosmetic Science, editor: Elsevier Per la preparazione della materia, oltre agli appunti tratti dalle lezioni, lo studente potrà avvalersi di letteratura specialistica, dispense e materiale informatico forniti nel corso delle lezioni.
TESTI CONSIGLIATI
- A.O. Barel, M. Paye, H.I. Maibach, Handbook of Cosmetic Science and Technology, Third edition. Informa Healthcare. New York - T. Mitsui, New Cosmetic Science, editor: Elsevier
Per la preparazione della materia, oltre agli appunti tratti dalle lezioni, lo studente potrà avvalersi di letteratura specialistica, dispense e materiale informatico forniti nel corso delle lezioni.
|
6
|
BIO/15
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1004275 -
LEGISLAZIONE DEI PRODOTTI ERBORISTICI E DELLA SALUTE
|
|
1004276 -
LEGISLAZIONE DEI PRODOTTI ERBORISTICI E DELLA SALUTE
(obiettivi)
Conoscenze acquisite: lo studente potrà acquisire una conoscenza generale delle norme che regolamentano la manipolazione, la trasformazione e la produzione di prodotti erboristici nei loro diversi impieghi (farmaceutico, salutare, cosmetico, alimentare), nonché la loro presentazione e commercializzazione in erboristeria e negli esercizi farmaceutici. Verranno inoltre acquisite informazioni sulle normative nazionali ed europee che riguardano i settori complementari di interesse dell’erborista (prodotti cosmetici, alimenti ed alimenti particolari, integratori alimentari, alimenti fortificati, Novel Food).
-
PIGNATELLO ROSARIO
( programma)
LEGISLAZIONE DEI PRODOTTI ERBORISTICI E DELLA SALUTE
Conoscenze acquisite: lo studente potrà acquisire una conoscenza generale delle norme che regolamentano la manipolazione, la trasformazione e la produzione di prodotti erboristici nei loro diversi impieghi (farmaceutico, salutare, cosmetico, alimentare), nonché la loro presentazione e commercializzazione in erboristeria e negli esercizi farmaceutici. Verranno inoltre acquisite informazioni sulle normative nazionali ed europee che riguardano i settori complementari di interesse dell’erborista (prodotti cosmetici, alimenti ed alimenti particolari, integratori alimentari, alimenti fortificati, Novel Food).
Abilità acquisite: - Messa a punto di una etichetta nutrizionale di un prodotto nutraceutico (integratore, ADAP, etc.). - Riconoscimento della correttezza formale o delle imprecisioni nella etichettatura di prodotti alimentari e nutraceutici - Identificazione e utilizzazione delle corrette procedure normative del settore - Compilazione e interpretazione di una scheda di fitovigilanza - Differenziazione normativa dei diversi prodotti medicinali, nutraceutici e salutistici - Consulenza normativa alle aziende produttrici e commerciali del settore
PROGRAMMA
Legislazione del settore erboristico
Definizione e sviluppo dei medicinali. Il rapporto tra medicinali ed i settori complementari di interesse salutistico.
Cenni di diritto amministrativo. Le funzioni legislativa ed esecutiva degli organismi politici nazionali. Struttura, funzionamento ed attività legislativa dell’Unione Europea (UE).
La legislazione vigente nel settore erboristico: erboristeria medicinale e salutare. Compiti e funzioni dell’erborista alla luce della Legge nazionale (99/1931), della Legge Regionale siciliana, delle circolari ministeriali.
La attuale proposta di legge di riordino del settore erboristico (2010). La normativa Europea in vigore.
Il Codice Europeo sui medicinali e sui medicinali vegetali tradizionali. Cenni sulla legislazione nazionale sulla produzione e commercializzazione dei medicinali.
Legislazione dei settori complementari
Legislazione nazionale e UE sulla produzione, controllo e vendita dei:
- Prodotti cosmetici
- Alimenti comuni ed alimenti per uso particolare
- Integratori alimentari (Dl.vo 169/2004)
- Novel Food
- Alimenti arricchiti/fortificati
TESTI E SITI INTERNET DI CONSULTAZIONE
- V. Silano, M. Silano, Prodotti di origine vegetale, Tecniche Nuove, 2006 *
- F.U.I. XII Ed. ed aggiornamenti - P. Minghetti: Legislazione Farmaceutica, CEA, Milano (consultazione su Cosmetici, Codice dei Medicinali, DL.vo sugli Integratori) - Capasso – Grandolini: FITOFARMACIA, Ed. Sprinter, 2a Ediz. 1999.
Siti per consultazione/download:
www.unerbe.it www.aiab.it www.erbe.it www.feierboristi.org
Modalità di esame:
- test scritto a risposta multipla - esame orale (a richiesta)
TESTI E SITI INTERNET DI CONSULTAZIONE
- V. Silano, M. Silano, Prodotti di origine vegetale, Tecniche Nuove, 2006 *
- F.U.I. XII Ed. ed aggiornamenti - P. Minghetti: Legislazione Farmaceutica, CEA, Milano (consultazione su Cosmetici, Codice dei Medicinali, DL.vo sugli Integratori) - Capasso – Grandolini: FITOFARMACIA, Ed. Sprinter, 2a Ediz. 1999.
Siti per consultazione/download:
www.unerbe.it www.aiab.it www.erbe.it www.feierboristi.org
|
4
|
CHIM/09
|
28
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1004277 -
FOTOGALENICA
(obiettivi)
Conoscenze acquisite: - conoscenze fondamentali sulle operazioni generali da svolgere in laboratorio galenico per la manipolazione e la trasformazione delle droghe vegetali - allestimento di forme di dosaggio semplici - elementi generali sul controllo di qualità delle forme finite e sulle problematiche inerenti la loro stabilità e conservazione - Farmacopea Italiana e Norme di Buona Preparazione (NBP)
-
PIGNATELLO ROSARIO
( programma)
FITOGALENICA (3 CFU)
Conoscenze acquisite: - conoscenze fondamentali sulle operazioni generali da svolgere in laboratorio galenico per la manipolazione e la trasformazione delle droghe vegetali - allestimento di forme di dosaggio semplici - elementi generali sul controllo di qualità delle forme finite e sulle problematiche inerenti la loro stabilità e conservazione - Farmacopea Italiana e Norme di Buona Preparazione (NBP)
Abilità acquisite: - Conoscenze generiche sulla selezione di eccipienti e additivi per la realizzazione di forme di dosaggio semplici - Individuazione delle problematiche relative alla stabilità ed alla stabilizzazione di prodotti erboristici - Applicazione in laboratorio delle NBP
PROGRAMMA
Operazioni fondamentali in laboratorio galenico Definizione e caratteristiche delle droghe vegetali. Filtrazione e chiarificazione. Soluzioni e solventi di impiego farmaceutico; evaporazione, concentrazione ed essiccamento; liofilizzazione; spray-drying (nebulizzazione). Triturazione, macinatura, polverizzazione.
Forme di dosaggio Preparati ottenuti per estrazione con solvente Preparati ottenuti per distillazione Polveri; Granulati; Capsule Sciroppi e preparati liquidi per uso orale
Assicurazione di qualità dei prodotti erboristici La farmacopea italiana (XII Ed.) e la Farmacopea Europea (Ph. Eur. 7). Il volume FU sulle Droghe Vegetali e loro Preparazioni. Parametri e certificati di qualità delle materie prime vegetali. Titolazione e standardizzazione delle droghe. La stabilità dei preparati: fattori di instabilità, interventi di stabilizzazione e conservazione.
TESTI DI CONSULTAZIONE
- F. Bettiol, F. Vincieri - Manuale delle preparazioni erboristiche; Tecniche Nuove, 2009 - V. Silano, M. Silano, Prodotti di origine vegetale, Tecniche Nuove, 2006 - F.U.I. IX – volume Droghe Vegetali e loro Preparazioni (DVP) - E. Ragazzi – Galenica Pratica; Libr. Internaz. Cortina, Padova (2006) (per consultazione) - A. Sannia: Ftitoterapia Moderna, vol. I; Tecniche Nuove (per consultazione)
Modalità di esame: test scritto a risposta multipla
TESTI DI CONSULTAZIONE
- F. Bettiol, F. Vincieri - Manuale delle preparazioni erboristiche; Tecniche Nuove, 2009 - V. Silano, M. Silano, Prodotti di origine vegetale, Tecniche Nuove, 2006 - F.U.I. IX – volume Droghe Vegetali e loro Preparazioni (DVP) - E. Ragazzi – Galenica Pratica; Libr. Internaz. Cortina, Padova (2006) (per consultazione) - A. Sannia: Ftitoterapia Moderna, vol. I; Tecniche Nuove (per consultazione)
|
3
|
CHIM/09
|
21
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002861 -
DEI PRODOTTI ERBORISTICI E DELLA SALUTE E FITOGALENICA
|
|
1002862 -
LEGISLAZIONE DEI PRODOTTI ERBORISTICI E DELLA SALUTE
|
4
|
CHIM/09
|
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002863 -
FITOGALENICA
|
3
|
CHIM/09
|
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002718 -
FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA DELLE PIANTE OFFICINALI E DEI PRODOTTI NUTRACEUTICI
(obiettivi)
Obiettivi del corso Fornire allo studente le basi di farmacologia e tossicologia necessari per lo svolgimento del ruolo di esperto in scienze erboristiche.
-
BUCOLO CLAUDIO
( programma)
FARMACOLOGIA e TOSSICOLOGIA dei principi attivi delle piante officinali e dei prodotti nutraceutici
Programma Didattico
Obiettivi del corso Fornire allo studente le basi di farmacologia e tossicologia necessari per lo svolgimento del ruolo di esperto in scienze erboristiche. Obiettivi intermedi: Conoscere cosa sono i farmaci ed il ruolo che hanno in ambito terapeutico Comprendere attraverso quali modalità i farmaci modificano lo stato di salute del paziente Conoscere i fattori che possono modificare la risposta ad un farmaco Conoscere i rischi connessi all’uso dei farmaci Conoscere i principi generali di farmacoterapia Conoscere i profili farmacologici e tossicologici delle principali piante officinali e dei principali prodotti nutraceutici
Programma: Parte Generale Farmacocinetica - Lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado di descrivere: principali vie di somministrazione dei farmaci e descrivere per ciascuna le caratteristiche principali, i vantaggi, gli svantaggi e le controindicazioni processi di distribuzione dei farmaci nell’organismo principali processi di biotrasformazione dei farmaci principali vie di eliminazione dei farmaci fattori che possono alterare l’eliminazione dei farmaci e le conseguenze clinico-terapeutiche Descrivere i principali parametri farmacocinetici Principi di farmacologia pediatrica e geriatrica
Farmacodinamica: - Lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado di descrivere: Recettori e interazione farmaco-recettore Agonisti e antagonisti recettoriali Trasduzione del segnale Desensibilizzazione e tachifilassi
-Trasmissione colinergica -Trasmissione adrenergica -Mediatori chimici Parte Sistematica FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA DEI P.A. DELLE PIANTE MEDICINALI e NUTRACEUTICI Principi attivi e nutraceutici che agiscono e/o influenzano: • Sistema Nervoso Autonomo (SNA) Simpatico e parasimpatico • Sistema motorio: Bloccanti neuromuscolari (curaro, a bungarotossina, tossina botulinica, bungarotossina), antiparkinsoniani: anticolinergici, alcaloidi dell’ergot e agonisti dopaminergici nel trattamento della malattia di Parkinson • Sistema Nervoso Centrale (SNC): Principi attivi stimolanti, anoressizzanti, antidepressivi, ansiolitici, inibitori delle colinesterasi nel trattamento della malattia di Alzheimer, principi attivi ad azione neuroprotettiva, ginkgo biloba, cannabis, cocaina, oppiacei, allucinogeni, caffeina. • Sistema Cardiovascolare: glicosidi digitalici, biancospino, fitoterapia dell’insufficienza venosa cronica (ippocastano, pino marittimo, centella, mirtillo), gli omega-3 nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e cerebrovascolari (EPA e DHA), acido folico, vit.B12. • Metabolismo glicidico e lipidico: fitosteroli, aglio, carciofo, gomma guggul, fieno greco, riso rosso fermentato; gommaguar, garcinia. • Metabolismo del calcio e le malattie dell’osso: fitoestrogeni • Apparato respiratorio: espettoranti, antiasmatici. • Apparato visivo: flavonoidi, luteina, zeaxantina • Sistema urinario: cenni sulle piante medicinali diuretiche • Piante medicinali con proprietà antinfiammatorie e/o immunostimolanti e antigottosi: echinacea, colchicina • Sistema gastrointestinale: purganti, antidiarroici. • Sistema endocrino (anabolizzanti) • Principi attivi per uso dermatologico • Vitamine. • Antineoplastici : in particolare alcaloidi della vinca e taxolo • Cenni normativi
Testi consigliati:
Per la farmacocinetica e la farmacodinamica: Clementi-Fumagalli, Farmacologia generale e molecolare, UTET, Terza edizione 2004, pp 667-731 e 765-777.
Per la Farmacologia e Tossicologia delle piante officinali:
Capasso--Grandolini-Mascolo, Fitoterapia, Impiego razionale delle droghe vegetali, 2006, Springer Firenzuoli, Fitoterapia, Guida all’uso clinico delle piante medicinali, IV Edizione, 2009, Masson.
Testi consigliati:
Per la farmacocinetica e la farmacodinamica: Clementi-Fumagalli, Farmacologia generale e molecolare, UTET, Terza edizione 2004, pp 667-731 e 765-777.
Per la Farmacologia e Tossicologia delle piante officinali:
Capasso--Grandolini-Mascolo, Fitoterapia, Impiego razionale delle droghe vegetali, 2006, Springer Firenzuoli, Fitoterapia, Guida all’uso clinico delle piante medicinali, IV Edizione, 2009, Masson.
|
10
|
BIO/14
|
70
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1000970 -
PROVA FINALE
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
28
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |