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Insegnamento
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CFU
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1015098 -
MUSEOLOGIA
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1015099 -
MUSEOLOGIA BOTANICA
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GIUSSO DEL GALDO GIANPIETRO
( programma)
Finalità attuali del museo naturalistico (valorizzazione, recupero, conservazione ed arricchimento delle collezioni; ricerca scientifica; divulgazione, didattica ed educazione naturalistica). Orti botanici (storia ed evoluzione, funzioni e significato degli orti botanici nelle aree urbane, problemi organizzativi degli orti botanici, orti botanici nel mondo ed in Italia, con particolare riguardo all’Orto Botanico di Catania). Erbari (metodi di preparazione e conservazione diexsiccata,funzioni degli erbari, organizzazione dell'erbario, collezioni dell’erbario dell’Università di Catania).
 M. Gavazzoli, 2011. MANUALE DI DI MUSEOLOGIA. Rizzoli Eas.
C. Cipriani, 2006. APPUNTI DI MUSEOLOGIA NATURALISTICA, Firenze Univ. Press.
G. Pinna, 1997, IL MUSEO DI STORIA NATURALE. FONDAMENTI TEORICI. Jaca Book.
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BIO/02
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Attività formative affini ed integrative
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1015100 -
MUSEOLOGIA ZOOLOGICA
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VIGLIANISI Fabio Massimo
( programma)
Museologia scientifica generale. Musei della Scienza e della Tecnica. Planetari e Osservatori astronomici, Musei Zoologici, Giardini zoologici Acquari e bioparchi, Ecomusei, Science Centers.
Il Museo di Zoologia: Definizioni, Compiti, Tipologie e Sezioni.
Conservazione: Acquisizioni. Catalogazione. Mantenimento e tecniche di conservazione di materiale zoologico. Musealizzazione. Archiviazione.
Museografia. Gestione dei fattori ambientali chimico-fisici. Tecniche di allestimento delle ostensioni (vetrina tematica, diorama, multimedialità, cartellonistica: studio di testi, immagini,
colore). Esposizioni permanenti e mostre temporanee. Sicurezza del pubblico e dei reperti; protezione dalle intrusioni. Breve rassegna sui “nemici” naturali dei preparati di natura organica.
Didattica e comunicazione museale, ruolo e valenza. Evoluzione storica della didattica. l’Informazione e la Divulgazione: Pubblico e verifiche di azioni, Percorsi, forme alternative, interazioni con agenzie formative, punti vendita e mediatori di informazione.
Ricerca: campagne di raccolta, studio dei reperti conservati, strategie di comunicazione. Studi condotti sul Pubblico.
Storia della Museologia naturalistica: i precursori (Egitto, Roma), il medioevo, il rinascimento e le wunderkammern, l’illuminismo e i primi musei naturalistici. Il XIX secolo e i grandi viaggi naturalistici. Il XX secolo e la stasi. I musei zoologici attuali italiani e internazionali.
Le ragioni storiche e psicologiche alla radice delle raccolte naturalistiche: il collezionismo; la biofilia; la curiosità.
 1) V. Falletti e M. Maggi - I Musei. Il Mulino - Universale paperback . Pagine 227 € 14 - ISBN 978-88-15-23710-1
Da integrare con:
- Appunti delle lezioni
Testi di approfondimento:
- Lucia Cataldo, Marta Paraventi, 2007 - ll museo oggi: Linee guida per una museologia contemporanea . Hoepli
- M. Gavazzoli, 2011. MANUALE DI DI MUSEOLOGIA. Rizzoli Eas.
- C. Cipriani, 2006. APPUNTI DI MUSEOLOGIA NATURALISTICA, Firenze Univ. Press, 127 pp.
-P. Zangheri, 1969. IL NATURALISTA ESPLORATORE –RACCOGLITORE – PREPARATORE – Hoepli
-G. Pinna, 1997, IL MUSEO DI STORIA NATURALE. FONDAMENTI TEORICI. Jaca Book
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BIO/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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1015101 -
VALUTAZIONI AMBIENTALI E CARTOGRAFIA TEMATICA
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1015102 -
ASPETTI BOTANICI
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MINISSALE Pietro
( programma)
La valutazione ambientale: generalità e quadro legislativo di riferimento. La flora minacciata e le liste rosse. La vegetazione come indicatore dello stato dell’ambiente. Le specie e gli habitat di interesse comunitario. La valutazione di incidenza: linee guida. La valutazione di impatto ambientale: linee guida. La valutazione ambientale strategica: linee guida. Tecniche per l’individuazione degli impatti (cartografia tematica, matrici). Misure di minimizzazione degli impatti. Interventi di rinaturazione e restauro ambientale. Casi studio. La cartografia della vegetazione nelle valutazioni ambientali
 1. Massimo Aleo 2012 – Valutazioni ambientali Le procedure di VAS, VIA, AIA, e VI nel governo del territorio Grafill ISBN 13 978-88-8287-464-7
2. Valutazione di piani e progetti aventi un.incidenza significativa sui siti della rete Natura 2000 - Guida metodologica alle disposizioni dell’articolo 6, paragrafi 3 e 4 della direttiva Habitat. 92/43/CEE – Commissione Europea (file pdf)
3. Informatore Botanico Italiano n 40 supplemento 1. Flora da conservare (pdf file fornito dal docente)
4. INTERPRETATIONMANUALOFEUROPEAN UNIONHABITATSEUR 282013EUROPEAN COMMISSIONDG ENVIRONMENT (file pdf)
5. Blasi et al. 2010. Manuale italiano di interpretazione degli habitat(Direttiva 92/43 CEE) consultabile al linkhttp://vnr.unipg.it/habitat/index.jsp
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BIO/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1015103 -
ASPETTI ZOOLOGICI
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SABELLA GIORGIO
( programma)
Le direttive Habitat” ed “Uccelli” e la conservazione della biodiversità. Generalità sulla relazione di incidenza e la procedura VInca. Descrizione generale dell’ambiente naturale e descrizione del progetto. Gli ambienti naturali della regione mediterranea. Check-list delle specie, delle biocenosi e degli habitat più significativi. Specie delle lista rosse internazionali, nazionali e regionali e delle direttive CEE 42/1992 e 147/2009. Aree protette (parchi, riserve naturali, SIC e ZPS). Tecniche per l’individuazione degli impatti primari e sequenziali (grafi, liste di controllo, cartografia tematica, matrici). Misure di minimizzazione degli impatti. Casi studio.
 - Documenti Comunità Europea 2000, La gestione dei siti della rete Natura 2000. Guida all’interpretazione dell’articolo 6 della direttiva «Habitat» 92/43/CEE;
- Documenti Comunità Europea 2002, Valutazione di piani e progetti aventi incidenza significativa sui siti della rete Natura 2000. Guida metodologica alle disposizioni dell’articolo 6, paragrafi 3 e 4 della direttiva “Habitat” 92/43/CEE;
- G. Landi, 2009 - Guida alle procedure di autorizzazione ambientale - La valutazione di impatto ambientale e la valutazione ambientale strategica. UTET, 268 pp;
- M. Aleo, 2012 – Valutazioni ambientali. Le procedure di VAS, VIA, AIA, e VI nel governo del territorio. Grafill ISBN 13 978-88-8287-464-7;
- Appunti delle lezioni
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BIO/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo OPZIONALE G - (visualizza)
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1015104 -
IMPATTO AMBIENTALE DEI VULCANI
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FERLITO Carmelo
( programma)
Sviluppo della vulcanologia; il sistema vulcanico; origine e migrazione dei magmi alla superficie; i prodotti vulcanici: lave, gas, piroclastiti; edifici vulcanici; la sistematica delle eruzioni vulcaniche; la distribuzione geografica dei vulcani ed i rapporti con i diversi domini geodinamici: dorsali oceaniche; isole oceaniche; margini continentali; la previsione delle eruzioni; valutazioni di rischio e prevenzione dei danni.
 Cortini e Scandone Introduzione alla Vulcanologia Liguori pp. 212 P.Francis VOLCANOES a planetary perspective Oxford University press pp 443 Haraldur Sigurdsson (ed.) (2000) Encyclopedia of Volcanoes. Academic Press, London, pp. 1417 Roberto Scandone & Lisetta Giacomelli (1998) Vulcanologia. Liguori Editore, Napoli, pp. 642 R.A.F. Cas & J.V. Wright (1988) Volcanic Successions. Unwin Hyman, London, pp. 528 H.U. Schmincke (2004) Volcanism Springer pp.324 I vulcani il fuoco della Terra Universale Electa/Gallimard pp.192
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GEO/08
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Attività formative affini ed integrative
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1015095 -
PALEOFITOECOLOGIA E FITOECOLOGIA MARINA
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1015096 -
PALEOFITOECOLOGIA MARINA
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SANFILIPPO Rossana
( programma)
Significato e finalità della Paleoecologia marina. Comparsa ed evoluzione dei vegetali nel record geologico. Modalità e processi di fossilizzazione dei resti vegetali e in particolare di alghe e fanerogame marine. Potenzialità di fossilizzazione e ruolo di alcuni vegetali marini nella formazione delle rocce (potere litogenetico dei fossili). Ruolo dei vegetali nella biodiversità di un (paleo)habitat marino. Ecofenotipi algali e loro significato nelle ricostruzione paleoecologiche. Casi selezionati di paleoambienti marini a componente vegetale dal Precambriano al Cenozoico, in riferimento anche a esempi del contesto regionale. Significato stratigrafico dei vegetali marini. Tecniche di studio delle associazioni fossili vegetali.
 Materiale delle presentazioni utilizzato a lezione dal docente e reso disponibile agli studenti.Testi utili per lo studio:AA. VARI 2020. Manuale di Paleontologia. Fondamenti-Applicazioni. Idelson Gnocchi Ed. a cura della Società Paleontologica Italiana.Raffi S. & Serpagli E. 1993. Introduzione alla Paleontologia. UTET, Torino.Schäfer W. 1972. Ecology and Palaeoecology of Marine Enviroments. Translated from the German by I. Oertel. xii+568 pp., 275 figs, 39 pls. The University of Chicago Press, Chicago.
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GEO/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1015097 -
FITOECOLOGIA MARINA
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ALONGI GIUSEPPINA
( programma)
Generalità sull’ambiente marino: i fondali oceanici; l’acqua e le sua proprietà; confronto tra terra e mare. Zonazione degli oceani. Movimenti delle acquee: correnti, moto ondoso e mareePrincipali fattori ecologici che condizionano gli organismi vegetali*: luce; salinità; temperatura; tipologia del substrato, nutrienti e . Adattamenti* degli organismi vegetali alla luce, alla salinità, alla temperatura al substrato.Indicare con un asterisco, *, gli argomenti minimi irrinunciabili per il superamento dell’esame
 Danovaro R. - Biologia Marina. CittàStudi
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BIO/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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1015089 -
IGIENE E MUTAGENESI AMBIENTALE
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1015090 -
IGIENE AMBIENTALE
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FERRANTE Margherita
( programma)
L'ambiente e i suoi fattori; stato attuale dell'ambiente; rapporti con la salute. Gli inquinamenti ambientali; biodisponibilità e amplificazione biologica. Il rischio chimico, principali effetti patologici; gli studi di tossicità; i limiti di accettabilità.Aria atmosfericaCaratteristiche fisico-chimiche. L'inquinamento atmosferico (principali fonti di contaminazione; contaminanti naturali ed artificiali, primari e secondari, corpuscolati e gassosi; condizioni meteoclimatiche ed inquinamento atmosferico). Effetti dannosi dell'inquinamento atmosferico sull'ambiente (clima; vegetazione; animali; materiali). Effetti sull'uomo: immediati o a breve termine; a distanza o a lungo termine. Controllo dell'inquinamento atmosferico.MicroclimaCaratteristiche fisiche e chimiche. Aria inframurale e benessere ambientale; meccanismi di termoregolazione; gli indici di benessere. L’inquinamento “indoor”.Acqua Generalità. Acque destinate al consumo umano; fonti di approvvigionamento; il fabbisogno idrico; requisiti di potabilità; criteri per esprimere un giudizio di potabilità; correzione dei caratteri fisicoorganolettici, dei caratteri chimici, depurazione microbiologica.Reflui liquidiLe acque di rifiuto urbane: composizione e caratteristiche. Allontanamento e smaltimento da centri abitati con distribuzione di acqua (trattamento primario, secondario, terziario, trattamento dei fanghi); da piccoli agglomerati o case isolate con distribuzione di acqua.Rifiuti solidiRaccolta, allontanamento; smaltimento (discarica, incenerimento, compostaggio).Igiene degli alimentiL'alimentazione come fattore di rischio e come strumento di prevenzione. Fabbisogni alimentari e malnutrizione. Tossinfezioni alimentari. Conservazione degli alimenti.
 1) Maria Triassi, Gabriella Aggazzotti, Margherita Ferrante, Igiene Medicina Preventiva e del Territorio, II edizione, Sorbona, Idelson Gnocchi, Napoli 2015.2) Buffoli M, Capolongo S., Odone A, Signorelli C. Salute e Ambiente, EDISES, Napoli 2016.
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MED/42
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1015091 -
MUTAGENESI AMBIENTALE
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SACCONE SALVATORE
( programma)
Principi generali di mutagenesi.I mutageni chimici e fisici. I fattori ambientali che danneggiano il DNA.I composti mutageni e i composti promutageni. I sistemi di riparazione del DNA. Le principali patologie umane associate a inquinanti genotossici. Tumori e geni coinvolti nella tumorigenesi. Oncogeni e antioncogeni.I test di mutagenesi.I test di mutagenesi a breve termine e a lungo termine. I test in vitro e in vivo.Test in vitro con microrganismi. Test di mutazione genica nei batteri. Il test della mutazione in avanti e dellareversione. Il test di Ames: principi generali. Test per l'identificazione di composti mutageni diretti e di compostipromutageni.Test in vitro con cellule di mammifero.Le colture cellulari. Le linee cellulari stabilizzate di Hamster cinese. Lecellule mononucleate del sangue periferico. La risposta ad agenti mutageni. Determinazione della tossicità nei test dimutagenesi. I test di mutazione genica. Test per l'analisi citogenetica. L'analisi in metafase: il test delle aberrazionicromosomiche e il test degli SCE. Classificazione delle più comuni aberrazioni cromosomiche. L'analisi in interfase:il test del micronucleo. Test per l'analisi del danno al DNA: il test della cometa.Analisi genomiche e post-genomiche. Metodi di valutazione dei biomarcatori, di identificazione delle mutazione geniche. Array CGH e analisi di citogenetica molecolare.Analisi dei biomarcatori epigenetici. Analisi della metilazione globale del DNA e gene-specifica. Le modificazioni istoniche.Monitoraggio della genotossicità in matrici ambientali: aria, acqua, suolo.Biomonitoraggio di popolazioni umane.Monitoraggio di popolazioni umane esposte ad inquinanti chimici e fisici con attività genotossica I biomarcatori diesposizione, i biomarcatori di effetto e i biomarcatori di suscettibilità.
 L. Migliore. GENOMICA E MUTAGENESI AMBIENTALE. Zanichelli, Bologna, 2018.
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BIO/18
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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9794078 -
TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE
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LABORATORIO DI FILOGENESI MOLECOLARE
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BIO/06
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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MICOLOGIA APPLICATA
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BIO/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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9794079 -
C.I. DIDATTICA DELLA BIOLOGIA
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DIDATTICA DELLA BIOLOGIA ANIMALE
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BIO/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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DIDATTICA DELLA BIOLOGIA VEGETALE
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BIO/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
9794080 -
PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS IN APPLIED SCIENCES
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RAGUSA Maria Alessandra
( programma)
Ordinary differential equations and systems of ordinary differential equations. Differential equations: definition and terminology. First-order differential equations: separable equations and first-order linear equations. Lagrange's method of variation of the constant. Cauchy's problem. Systems of ordinary differential equations: definition and terminology. Existence and uniqueness of the solution of a system of ordinary differential equations. Systems of linear differential equations. Autonomous systems of linear differential equations. Homogeneous systems of linear differential equations, eigenvalues, eigenvectors and solutions. Systems of nonlinear ordinary differential equations: autonomous systems, stability of systems of linear ordinary differential equations, linearization and local stability, stability criteria for nonlinear first-order differential equations and for autonomous plane systems. Partial differential equations. Classifications. Partial differential equations in the Applied Sciences. Superposition principle. Boundary value problems. Classical PDEs: heat equation, wave equation, Laplace's equation. Some remarks on nonhomogeneous boundary value problems. Orthogonal Series Expansions. Problems in polar coordinates: introduction, steady temperatures in a circular plate, steady temperatures in a semicircular plate. Problems in cylindrical coordinates: introduction, radial vibrations of a circular membrane, standing waves, Laplacian in cylindrical coordinates, steady temperatures in a circular cylinder. Problems in spherical coordinates: introduction, Laplacian in spherical coordinates, steady temperatures in a sphere. Physical models. Elementary dynamics of the Earth's Mantle. Climate and paleoclimate: types of models, global climate models, dynamics of glacial masses, climatic oscillators. Viscous gravitational currents: theory of lubrication and advancement of a lava front. Models for pollution. Models for pollution. Models for atmospheric pollution: model of the transport of pollutants, model of transport and diffusion of pollutants, control of the propagation of pollutants in the atmosphere, hints on the model for the construction of plants and control of polluting emissions, interaction of pollutants. Models for water pollution: structure and classification of models, one-dimensional model and its analytical solutions, equation, some remarks on multi-dimensional models.

S. Motta, M.A. Ragusa, A. Scapellato –Methods and mathematical models - ed. CULC (2020) N. Hritonenko, Y. Yatsenko -Mathematical Modeling in Economics, Ecology and the Environment. Second edition– Springer (2013). A. Fowler –Mathematical Geoscience– Springer (2011). Lecture notes.
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MAT/05
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Attività formative affini ed integrative
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