Corso di laurea: Sociologia e servizio sociale
A.A. 2015/2016
Conoscenza e capacità di comprensione
Il corso di laurea interclasse in Sociologia e Servizio Sociale intende offrire ai laureati le conoscenze teoriche, metodologiche ed epistemologiche fondamentali della sociologia e delle scienze sociali, valorizzando le capacità di analizzare i fenomeni sociali, nonché di comprendere e di rappresentare le trasformazioni più significative delle società contemporanee, tenendo presenti, da una parte, la specificità dell'approccio delle discipline sociologiche e del servizio sociale e, dall' altra, il loro rapporto con altre scienze sociali, quali la storia, il diritto, l'economia, la psicologia e la statistica.
Le conoscenze e le capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite una coordinata introduzione alle varie discipline condotta con lezioni frontali centrate sulla manualistica istituzionale e seminari su materiali più avanzati riguardanti alcuni temi specifici riguardanti l'ambito socio-territoriale oppure quello relativo all'organizzazione dei servizi sociali.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso: esami orali e scritti, redazione di paper su temi assegnati ed esposizioni orali dei medesimi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato del corso interclasse sarà in grado di applicare le conoscenze di base di specifico ambito sociologico e di natura interdisciplinare alla comprensione dei fenomeni sociali e alla formulazione di ipotesi interpretative, nonché all' elaborazione di adeguati progetti di intervento.
Possiederà le conoscenze di base relative alla cultura organizzativa del lavoro professionale e maturerà adeguate capacità di argomentazione e confronto relazionale in contesti di lavoro di gruppo.
Sarà pertanto in grado di operare con autonomia e responsabilità negli ambiti professionali specifici di inserimento.
In particolare, il laureato sarà in grado di individuare e definire situazioni di disagio di individui, gruppi e comunità e riuscirà ad orientarsi nella individuazione di alternative possibili di intervento in relazione ai contesti istituzionali e alle risorse disponibili.
Il raggiungimento delle capacità di applicare la conoscenza e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, sollecitata dalle attività in aula, dallo studio di casi di ricerca e di applicazione mostrati dai docenti, dallo svolgimento di esercitazioni pratiche, dalla ricerca bibliografica e sul campo, dallo svolgimento di progetti individuali e/o di gruppo, previsti in particolare nelle attività seminariali di ambito sociologico e/o in occasione del tirocinio e della preparazione della prova finale.
Le verifiche (esami scritti, orali, redazione di relazioni ed esposizione orale) prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente deve dimostrare padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Nelle attività di tirocinio la verifica avviene tramite la presentazione di una relazione da parte dello studente e del tutor aziendale
Autonomia di giudizio
Il corso di laurea interclasse in Sociologia e Servizio sociale prepara laureati in grado di individuare e utilizzare i concetti e le tecniche di analisi più adeguati alla conoscenza dei fenomeni sociali e alla loro contestualizzazione, di reperire le fonti, di raccogliere ed interpretare criticamente i dati riguardanti i problemi e gli ambiti di intervento e di verificare in modo scientificamente controllabile le ipotesi di ricerca e di intervento elaborate.
In particolare, il laureato sarà in grado di riconoscere e analizzare i problemi sociali e di individuare la pluralità di fattori che ne definiscono il profilo, permettendo la progettazione di interventi; conoscerà e sarà in grado applicare il metodo della ricerca sociologica e le principali tecniche quanti-qualitative di rilevazione e trattamento delle informazioni per la ricerca sociale.
L' autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite il confronto con una pluralità di approcci e punti di vista nell'ambito di seminari organizzati, della preparazione di elaborati e all'interno di specifiche attività formative in cui viene data rilevanza al ruolo delle metodologie delle scienze sociali per la lettura analitica e ragionata dei mutamenti sociali di un dato territorio, attraverso le attività integrative e/o di tirocinio e tramite l' attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale.
La verifica dell' acquisizione dell' autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione degli insegnamenti del piano di studio individuale dello studente e la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, durante l' attività assegnata in preparazione della prova finale e/o del tirocinio.
Abilità comunicative
Il corso di laurea interclasse in Sociologia e Servizio sociale mira a promuovere la comunicazione sulle metodologie di indagine e la diffusione dei risultati conseguiti al fine di potenziare gli scambi tra comunità accademica, professionisti ed istituzioni che differentemente partecipano alla definizione di una area di intervento sociale (lavoro, povertà, disagio, sviluppo locale).
I laureati delle due classi di laurea:
- possiederanno adeguate capacità di comunicazione e interazione nei confronti di interlocutori della comunità scientifica, del proprio ambiente di lavoro e delle realtà indagate;
- conosceranno e sapranno usare strumenti e tecniche della comunicazione interpersonale e mediata, di gestione delle informazioni, inclusi i processi di gestione e trattamento delle informazioni digitali;
- saranno in grado di redigere ed elaborare rapporti, relazioni e rendiconti in maniera professionale e scientificamente controllata;
- possiederanno una conoscenza di base della lingua inglese ed eventualmente di un' altra lingua dell'Unione Europea, oltre all' italiano.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono sviluppate attraverso seminari, attività formative che prevedono la preparazione di relazioni, la raccolta e organizzazione di dati e di interviste, la redazione di documenti scritti e l' esposizione orale dei medesimi, l' attività di tirocinio-stage.
La lingua inglese, e l' eventuale ulteriore lingua straniera, vengono apprese tramite attività di laboratorio, lettura e comprensione di testi in lingua straniera.
Capacità di apprendimento
Il laureato del corso di laurea interclasse in Sociologia e Servizio sociale sarà in grado di scegliere, con un buon grado di autonomia e responsabilità, percorsi di approfondimento in relazione sia al proseguimento degli studi (laurea magistrale e master di I livello o titoli equipollenti all'estero) sia a specifici sbocchi professionali (corsi di formazione professionale o autoformazione); mostrerà capacità di aggiornamento autonomo sulle tematiche dell'analisi sociologica, del servizio sociale e sugli strumenti di intervento professionale.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, in particolare con lo studio individuale, la preparazione di progetti individuali, l' esperienza di tirocinio e stage e l' attività di ricerca bibliografica e/o sul campo svolta per la preparazione della prova finale.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, che richiedono la presentazione di dati reperiti autonomamente, lo svolgimento di progetti e l'elaborazione della prova finale.
Requisiti di ammissione
Oltre al possesso di un diploma di scuola media superiore, o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, per seguire con profitto il percorso formativo è rilevante un'adeguata padronanza della lingua italiana, di capacità logico-matematiche, nonché di competenze di base di lingua inglese e di informatica.
Per accertare il possesso di tali conoscenze è prevista una prova di ingresso.
Tale prova avrà un triplice obiettivo:
1) selezionare gli studenti che eccedono il numero massimo di iscritti previsti dal DM 270 per il corso di laurea;
2) selezionare gli studenti che accederanno alla corso in Servizio sociale (L39).
Infatti, stante la specificità e i limiti dell' offerta di strutture atte allo svolgimento dei tirocini professionali nel bacino territoriale di riferimento, solo un numero limitato di iscritti può essere ammesso al predetto corso;
3) accertare eventuali deficit formativi che lo studente dovrà colmare mediante studio individuale o corsi attivati dalla facoltà.
Prova finale
La prova finale, tenuto conto delle caratteristiche del percorso formativo e della sua articolazione, può essere un elaborato su un tema, basato su una ricerca bibliografica e/o l'elaborazione di dati secondari o di ricerca sul campo, o un lavoro di riflessione e di sistematizzazione delle esperienze di tirocinio o di laboratorio.
Si tratterà di un elaborato, in cui verrà premiata la ricostruzione ragionata della bibliografia riguardante l'analisi di un determinato fenomeno e la descrizione delle strategie e delle tecniche di ricerca o di intervento comparativamente adottate.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Grazie alla interdisciplinarietà e alla flessibilità della preparazione di base, il Corso di Laurea interclasse L39-L40 forma un laureato atto a cogliere le opportunità di un mondo del lavoro fluido e innovativo, soprattutto nel settore terziario avanzato e nel sistema di welfare e a sviluppare abilità professionali e gestionali adeguate alle necessità che di volta in volta si presentano nel mercato del lavoro.
La qualifica di laureato in Sociologia e Servizio Sociale introduce al lavoro nelle aziende private, negli enti pubblici, nella Pubblica Amministrazione, nelle istituzioni scientifiche, in organizzazioni non governative, nel terzo settore.
I laureati potranno svolgere attività quali esperti di metodi e tecniche della ricerca sociale, di processi di comunicazione interpersonale e di massa, di problemi connessi allo sviluppo del territorio e del turismo, di problemi di organizzazione del lavoro e gestione delle risorse umane, nonché quali operatori in ruoli definiti nelle amministrazioni pubbliche e private, con autonomia e responsabilità.
In particolare, il titolo di laurea rilasciato dal corso di studi in servizio sociale è requisito necessario per l'abilitazione alla professione di assistente sociale.
Sbocchi professionali specifici
- addetti alla gestione delle politiche pubbliche;
- addetti ai servizi di gestione delle risorse umane;
- addetti alla valutazione e al monitoraggio delle politiche pubbliche;
- addetti alla gestione dei progetti di intervento comunitario;
- addetti alle relazioni industriali;
- addetti all'organizzazione delle imprese no profit;
- esperti in relazioni umane;
- consulenti per attività di promozione culturale, turistica e del tempo libero;
- addetti ai servizi per l'impiego;
- operatori qualificato in associazioni che a vario titolo si occupano di problemi sociali(tutela dei consumatori, disagio sociale, migrazioni,ecc)
- assistenti sociali ed assimilati
- tecnici della assistenza e della previdenza sociale
Orientamento in ingresso
Prima dell'inizio dell'a.a.
sono disponibili on line il regolamento del Corso di Laurea, il calendario delle lezioni e degli esami, i programmi, i curricula dei docenti, gli orari di ricevimento e i recapiti dei docenti e del personale della segreteria.
All'inizio di ciascun anno, la Presidente insieme ai docenti disponibili incontra gli immatricolati per presentare il CdS, le risorse disponibili (biblioteca, laboratorio multimediale, ecc.), le fonti di informazioni, i canali con cui comunicare problemi ed esigenze.
Si danno altresì indicazioni agli studenti su come organizzare lo studio, sui problemi e le difficoltà più frequenti, sulle attività di tutorato previste per il supporto alla didattica.
Da metà settembre a fine ottobre le segretarie sono affiancate da studenti part time che si occupano dell'accoglienza e delle matricole.Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea interclasse in Sociologia e Servizio Sociale rilascia due differenti diplomi di laurea triennale nella classe di Sociologia (L 40) e Servizio Sociale (L 39).
È possibile prima del terzo anno effettuare il passaggio dall'una all'altra classe con la convalida dei crediti comuni.
Il numero massimo degli immatricolati nella classe L 39 e' di 60, nella classe L40 di 140.
Le due classi presentano un'ampia base di insegnamenti comuni di area sia sociologica, che giuridica, economica, storica.
Gli iscritti alla classe L 39 ricevono inoltre una formazione professionale specificamente finalizzata allo svolgimento della professione di assistente sociale.
Gli iscritti alla classe L40 acquisiscono ulteriori conoscenze in area socio-economica e politologica che consente ai laureati nella classe di lavorare non solo in ambito socio-assistenziale, ma anche in ambito lavoristico, nella progettazione e gestione dello sviluppo territoriale, nelle organizzazioni di rappresentanza degli interessi (sindacati, partiti, associazioni di categoria) e nella comunicazione.
I laureati in entrambe le classi ricevono comunque una formazione che li rende capaci di operare in una molteplicità di contesti lavorativi in ambito pubblico e privato, poiché possiedono competenze nell'analisi dei dati, nella individuazione di bisogni e obiettivi, nel funzionamento delle organizzazioni, nella ricostruzione del quadro normativo essenziale per le attività che svolgono.
Inoltre, la formazione ricevuta fornisce ai laureati nelle due classi la preparazione necessaria per proseguire gli studi in un corso di laurea magistrale di indirizzo politico sociale, economico e comunicativo.
Essi possono altresì acquisire una formazione professionalizzante con l'iscrizione corsi di specializzazione e master di primo livello.
Completa il percorso formativo l' acquisizione di competenze linguistiche (lingua inglese, in particolare), informatiche e la possibilità di partecipare a stages e di effettuare tirocini formativi presso enti o istituti di ricerca, aziende private, amministrazioni pubbliche e organizzazioni non profit e di effettuare soggiorni presso altre università estere nel quadro di accordi internazionali.
I 18 CFU di tirocinio previsti per entrambe le classi hanno la finalità di dare alla formazione dei laureati una forte impronta professionalizzante.
Nella classe L 39 sono parte integrante dell'apprendimento di principi, fondamenti, teoria, metodi e tecniche del servizio sociale necessari per il profilo professionale dell'assistente sociale.
Nella classe L40 sono finalizzati all'acquisizione di competenze professionali nell'analisi ed elaborazione dei dati, nella comunicazione, gestione e organizzazione.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Curriculum unico / L-39
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1002741 -
PEDAGOGIA GENERALE
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1002742 -
FORMAZIONE, SCUOLA, TERRITORIO: LE EMERGENZE EDUCATIVA
(obiettivi)
Nel corso del modulo s’intende affrontare il problema centrale del dibattito pedagogico contemporaneo riguardante le molteplici frontiere della formazione, da quella che concepisce la formazione come crescita bio-psico-antropologica ed ontologica, a quella che concepisce la formazione come azione-noetica, come comunicazione linguistica, come prassi e come evento, riferendosi ad un soggetto che è in crisi, situato in una totalità sociale che è sempre più frammentata, liquida, priva di punti forti di riferimento, condizionata da una società globalizzata dove piccole comunità sono monadi senza relazioni tra loro. La questione della democrazia chiama in causa la figura del docente e di tutti gli operatori sociali per rispondere alle emergenze educative e sociali che si radicano in contesti classe e di comunità sempre più problematici e complessi, tenendo conto di un progetto educativo, culturale, sociale e politico sempre più legato a principi etici netti e chiari. Obiettivi
In questa prospettiva, attraverso un’analisi storico-teoretica dei fenomeni pedagogici del Novecento, si cercherà di:
- definire una teoria della formazione; - far comprendere e affrontare diversamente sia la questione del soggetto come persona situato nella complessità e mutevolezza dei contesti sociali nell’era della globalizzazione e delle nuove frontiere della formazione, intersecandosi pure con la questione dei nuovi soggetti da formare in ordine a processi di multiculturalità/interculturalità e allo sviluppo dei nuovi media, sia la questione della democrazia in prospettiva pedagogica attraverso l’analisi delle diverse educazioni: alla democrazia, alla cittadinanza, alla persona; - proporre una nuova Bildung pensata per la piena umanizzazione dell’uomo proprio in contesti antropologici, sociali e politici in direzione di nuovi orizzonti di democrazia/e ancora non pienamente compiuta a livello planetario.
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3
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M-PED/01
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002743 -
LA PEDAGOGIA CRITICA COME PARADIGMA DI UNA NUOVA DEMOCRAZIA
(obiettivi)
Gli obiettivi di questo modulo sono: - analizzare la progettualità per elevare la qualità pedagogica necessaria per raggiungere obiettivi e traguardi di competenze sia nella scuola, che nelle agenzie formative, educative e sociali nel territorio; - valutare la qualità pedagogica della formazione; - considerare la progettazione educativa come momento centrale di ogni azione formativa - definire una base teorica da cui ricavare un modello di progettazione che abbia a suo fondamento il paradigma concettuale ed operativo della qualità in ordine alla cittadinanza attiva; - studiare la dimensione educativa e formativa della cittadinanza attiva: educazione civica nei contesti urbani e periferici; - comprendere il rapporto pedagogia e ecologia tra modelli e contesti
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3
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M-PED/01
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24
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1001429 -
SOCIOLOGIA GENERALE
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1001430 -
CULTURA E SOCIETA'
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi associati allo svolgimento del primo modulo si delineano come realizzazione di un piano di studio volto a presentare alcuni dei più importanti temi istituzionali della sociologia nelle diverse configurazioni che questi hanno assunto rispetto a quelli di altre scienze sociali, con particolare riguardo alla loro profilatura teorica e metodologica.
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001431 -
ISTITUZIONI E MUTAMENTO SOCIALE
(obiettivi)
Anche gli obiettivi formativi associati allo svolgimento del secondo modulo prevedono la realizzazione di un piano di studio volto a presentare alcuni importanti temi istituzionali della sociologia nelle diverse configurazioni che questi hanno assunto rispetto a quelli di altre scienze sociali, con particolare riguardo alla loro profilatura teorica e metodologica.
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001432 -
GRUPPI E ORGANIZZAZIONI
(obiettivi)
Nel terzo modulo verranno presentate alcune tematiche di sociologia sanitaria più specificamente indirizzate agli studenti in Servizio sociale. Particolare cura verrà posta nella messa in risalto di quegli strumenti di ordine teorico-concettuale e di orientamento empirico attraverso i quali definire ed affrontare alcuni problemi che caratterizzano l’erogazione e la fruizione delle risorse sanitarie nelle società contemporanee.
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE - (visualizza)
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6
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1013320 -
DIRITTO DI FAMIGLIA
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1013321 -
MODELLI FAMILIARI
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza approfondita dell’evoluzione dei modelli familiari e della disciplina della filiazione nel nostro ordinamento. A tal fine si darà conto nel corso delle lezioni delle recenti novità normative, dell’elaborazione dottrinale e giurisprudenziale, dell’esperienza degli altri ordinamenti e dei principi generali di diritto europeo della famiglia. Il corso si propone altresì di fornire allo studente le competenze tecnico-giuridiche e metodologiche necessarie per interpretare criticamente le norme, per comprendere e commentare le principali tesi dottrinali e giurisprudenziali sugli istituti studiati.
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3
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IUS/01
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1013322 -
FILIAZIONE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza approfondita dell’evoluzione dei modelli familiari e della disciplina della filiazione nel nostro ordinamento. A tal fine si darà conto nel corso delle lezioni delle recenti novità normative, dell’elaborazione dottrinale e giurisprudenziale, dell’esperienza degli altri ordinamenti e dei principi generali di diritto europeo della famiglia. Il corso si propone altresì di fornire allo studente le competenze tecnico-giuridiche e metodologiche necessarie per interpretare criticamente le norme, per comprendere e commentare le principali tesi dottrinali e giurisprudenziali sugli istituti studiati.
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3
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IUS/01
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006886 -
DIRITTO PRIVATO
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1006887 -
Soggetto, rapporti giuridici e autonomia privata
(obiettivi)
Il Corso offre agli studenti le conoscenze degli istituti fondamentali del diritto privato funzionali allo sviluppo della personalità del soggetto: la centralità della persona umana costituisce il valore fondante sia delle relazioni patrimoniali, riferibili al mercato e alle regole di circolazione della ricchezza, sia dei rapporti solidali ascrivibili alle relazioni familiari.
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3
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IUS/01
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006888 -
Persona, famiglia e formazioni sociali
(obiettivi)
Il Corso offre agli studenti le conoscenze degli istituti fondamentali del diritto privato funzionali allo sviluppo della personalità del soggetto: la centralità della persona umana costituisce il valore fondante sia delle relazioni patrimoniali, riferibili al mercato e alle regole di circolazione della ricchezza, sia dei rapporti solidali ascrivibili alle relazioni familiari.
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3
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IUS/01
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE - (visualizza)
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6
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1013333 -
LA PEDAGOGIA DELL’INCLUSIONE FORMATIVA E SOCIALE
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1013334 -
LA PEDAGOGIA DELLA CURA E DELL’INCLUSIONE
(obiettivi)
Nella riflessione pedagogica, assunto di partenza è che a formare il soggetto-persona non contribuisce soltanto l’atto educativo intenzionale, ma anche il caso, l’evento, l’entropia che ha una potenzialità morfogenetica (creazione di forma) talvolta maggiore rispetto all’azione educativa stessa. Si tratta, pertanto, di riconsegnare al caso, all’evento, un ruolo centrale nei processi di formazione e nelle storie di vita, mai svelati, analizzati scientificamente dalla pedagogia e che solo recentemente acquistano valore, senso all’interno della questione della formatività umana. Insomma, l’evento è vita che si fa forma, per cui deve essere incluso nella ricerca pedagogica. La formazione come evento implica la cura hominis tesa a garantire la permanenza dell’umano nell’umano, creando così un equilibrio tra lo sviluppo individuale e quello sociale. Ed è nell’intersoggettività che si attua la cura dell’uomo, che si fa intenzionalità nel rapporto educativo. Ed è perciò attraverso la formazione come coltivazione, come cura, come relazione che l’uomo si emancipa e si realizza. Tutto questo a maggior ragione si registra nella pianificazione di percorsi formativi volti ad integrare e ad includere socialmente degli allievi/studenti siano essi normodotati, disabili oppure stranieri. Punto di partenza della riflessione riguarda innanzitutto l’attenzione nei confronti di tutti gli operatori educativi e sociali: assistenti sociali, educatori, docenti, non perdendo di vista il senso teoretico dell’integrazione e dell’inclusione sociale, attraverso alcuni dispositivi pedagogici come l’organizzazione, la flessibilità, l’opzionalità, la sussidiarietà.
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3
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M-PED/01
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1013335 -
LA PROGETTAZIONE DI PERCORSI FORMATIVI INCLUSIVI
(obiettivi)
In questo modulo si tenterà di cogliere la complessità e problematicità dei processi e delle pratiche di cura educativa e sociale, con uno sguardo particolare alla caratterizzazione degli apprendimenti diffusi e permanenti. In questo senso, si rifletterà sulla progettazione di percorsi formativi inclusivi, anche alla luce dei DSA e della circolare recente dei BES nella scuola e nell’extrascuola e ci si concentrerà sul ruolo, compiti e competenze che un tutor per studenti non udenti deve possedere, partendo dallo studio di modelli e pratiche significative esistenti che hanno potenziato e potenziano la sua professionalità. A tal fine, si approfondiscono gli studi attuali sui processi formativi e comunicativi per comprendere in che modo il tutor, come figura di mezzo, mediatore tra docente e studente sia egli 'normodotato' e non, si colloca nella relazione educativa ed interpersonale. In questo senso, il tutor diventa una figura centrale che ha il compito di accompagnare e supportare l'attività formativa del soggetto in formazione, senza però sostituirsi al docente. Pertanto, si analizzano le metodologie più significative ed efficaci da mettere in campo all’Università quando il tutor deve mediare tra docente e studente non udente per consentire sia a quest’ultimo che al docente il raggiungimento reciproco degli obiettivi.
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3
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M-PED/01
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002426 -
STORIA CONTEMPORANEA
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1002427 -
L'ETA' DELL'INDUSTRIA E LA SOCIETà BORGHESE
(obiettivi)
Il primo modulo dell'insegnamento si propone di offrire un percorso culturale attraverso il quale lo studente acquisirà i necessari strumenti teorici e metodologici per “leggere” le trasformazioni istituzionali, sociali ed economiche del mondo contemporaneo con particolare riferimento allo sviluppo tecnologico, ad una nuova organizzazione del lavoro e ai moderni sistemi produttivi.
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3
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M-STO/04
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002428 -
LA COSTRUZIONE DEI SISTEMI DI WELFARE
(obiettivi)
Le lezioni proporranno un percorso che intende offrire un approfondimento di lungo periodo sullo Stato sociale; l’analisi prenderà le mosse dall’assistenza ai poveri nell’età moderna per occuparsi successivamente dei vari “modelli” di Stato sociale (Stato bismarckiano, welfare socialdemocratico, la svolta di Beveridge) sino all’apogeo del welfare degli anni sessanta.
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3
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M-STO/04
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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1003496 -
ABILITA' LINGUISTICHE IN LINGUA INGLESE
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6
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48
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-
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-
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-
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
1002790 -
ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE
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3
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24
|
-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001023 -
ECONOMIA POLITICA
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1001024 -
RISORSE E MERCATO
(obiettivi)
L’obiettivo del primo modulo è di sviluppare, in chi intraprende lo studio dell’economia per la prima volta, la capacità di “pensare da economista”, la conoscenza del funzionamento dei mercati perfettamente concorrenziali, la comprensione della ratio dell’intervento pubblico nell’economia, del comportamento dell’impresa che opera in diversi tipi di mercato, del funzionamento del mercato del lavoro. Il modulo ha, inoltre, la finalità di sviluppare la capacità di applicare le conoscenze acquisite all’analisi di casi concreti.
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3
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SECS-P/01
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001025 -
LE ISTITUZIONI ECONOMICHE
(obiettivi)
L’obiettivo del secondo modulo è l’acquisizione della conoscenza del funzionamento delle principali istituzioni economiche e degli effetti delle principali politiche macro-economiche e di sviluppare la capacità di applicare tali conoscenze all’analisi di casi concreti.
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3
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SECS-P/01
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1003514 -
IGIENE GENERALE E APPLICATA
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1003515 -
IGIENE GENERALE E AMBIENTALE E PROMOZIONE DELLA SALUTE
(obiettivi)
Il corso di Igiene generale ed applicata intende formare, sia dal punto di vista teorico che pratico applicativo, il futuro assistente sociale rendendolo competente in tutti gli aspetti sanitari richiesti per un veloce inserimento lavorativo presso gli enti pubblici, privati e ministeriali ove tale figura è contemplata. Saranno quindi affrontati i temi dell’igiene ambientale (inquinamento dell’aria; dell’acqua; dell’alimento; smaltimento e disinfezione dei rifiuti liquidi e smaltimento dei rifiuti solidi come fattore di rischi sanitario, sociale e ambientale).
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3
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MED/42
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1003516 -
ASSISTENZA ALLA MATERNITA' E ALL'INFANZIA E MALATTIE A CARATTERE SOCIALE
(obiettivi)
Rendere il futuro assistente sociale competente in tutti gli aspetti sanitari richiesti, pertanto saranno affrontate tutte i temi inerenti le patologie infettive e croniche. Saranno inoltre affrontate le Normative in materia di: assistenza alla maternità, assistenza del periodo neonatale e dell'età evolutiva, assistenza alla famiglia, assistenza all'anziano e all'infanzia con handicap.
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3
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MED/42
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002421 -
PRINCIPI E FONDAMENTI DEL SERVIZIO SOCIALE
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1002422 -
FONDAMENTI, PRINCIPI E TEORIE DEL SERVIZIO SOCIALE
(obiettivi)
Evidenziare l’importanza dei fondamenti socio-culturali del Servizio Sociale • Analizzare la dimensione storico-sociologica e i presupposti antropologico-filosofici del Servizio Sociale • Costruire le basi per la definizione del profilo professionale dell’A.S. coerente con la mission della professione • Capire la specificità del Servizio Sociale in relazione alle altre discipline inerenti l’area delle Scienze Sociali
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002423 -
LA DIMENSIONE ETICA E DEONTOLOGIA DELLA PROFESSIONE
(obiettivi)
• Assimilare principi e valori del Servizio Sociale iniziando un percorso che contemperi rispetto della persona e norme giuridiche • Sostenere lo sviluppo di un coerente rapporto tra etica e agire professionale, anche attraverso l’analisi delle normative vigenti
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002520 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
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1002521 -
LA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO. L'INFANZIA.
(obiettivi)
Il Corso ha l’obiettivo di fornire le principali teorie di riferimento connesse alla psicologia dello sviluppo e centrate sulle processualità legate allo sviluppo del soggetto dalla nascita all’infanzia. Al termine del corso gli studenti dovranno conoscere la specifica terminologia e i contenuti fondamentali della Psicologia dello sviluppo, applicarli nella loro attività professionale, collaborare all’attuazione di programmi ed attività per il benessere dell’infanzia.
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3
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M-PSI/04
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002522 -
L'ADOLESCENZA. L'ETA' ADULTA. L'ETA' SENILE.
(obiettivi)
Il Corso ha l’obiettivo di fornire strumenti per la comprensione delle complesse processualità connesse allo sviluppo del soggetto dall’adolescenza all’età senile. Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di applicare le conoscenze psicologiche nella loro attività professionale, collaborare all’attuazione di programmi ed attività per il benessere dell’individuo nel ciclo di vita.
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3
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M-PSI/04
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001802 -
DIRITTO PUBBLICO
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1001803 -
L'ORGANIZZAZIONE COSTITUZIONALE DELLO STATO E LE GARANZIE DEI DIRITTI FONDAMENTALI
(obiettivi)
Il corso di Istituzioni
di diritto pubblico mira a fornire allo studente adeguate conoscenze sul
sistema costituzionale italiano, tramite lo studio di un testo di riferimento
ed una monografia di approfondimento su tematiche inerenti i diritti
fondamentali. Il primo modulo, tramite lo studio delle fonti, della loro collocazione nel sistema gerarchico e degli strumenti di interpretazione delle stesse, mira a mettere lo studente in condizione di poter affrontare lo studio dei successivi moduli. Ulteriore obiettivo è quello di fornire le conoscenze necessarie alla individuazione dei caratteri distintivi di un ordinamento giuridico del quale si metteranno in luce le caratteristiche essenziali. Il corso inizierà con la descrizione del
nostro sistema costituzionale: partendo dalla Carta Costituzionale si descriveranno gli organi costituzionali, la loro funzione e il loro funzionamento.
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3
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IUS/09
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001804 -
I LUOGHI DI SVILUPPO DELLA "PERSONALITA'" (FAMIGLIA, SCUOLA, PARTITI, SINDACATO E CHIESA)
(obiettivi)
Il secondo modulo mira a fornire le conoscenze di base del nostro sistema costituzionale attraverso lo studio degli articoli della Costituzione.
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3
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IUS/09
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1003499 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
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1003500 -
IL METODO E LA RICERCA SOCIALE
(obiettivi)
Assumere un'adeguata conoscenza sulle principali specificità metodologiche e gli strumenti concettuali e operativi di base per l’impostazione e la conduzione di una ricerca empirica.
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1003501 -
LA RICERCA STANDARD
(obiettivi)
Mettere in grado lo studente di leggere e analizzare criticamente informazioni di varia natura, anche in relazione alla cosiddetta opinione pubblica, al fine di poterne valutare l'affidabilità e il possibile utilizzo. Assunzione di una competenza specifica per la progettazione di una ricerca survey con relativa costruzione di un questionario.
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002828 -
METODI E TECNICHE DEL SERVIZIO SOCIALE
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1002829 -
LA PROSPETTIVA EPISTEMOLOGICA DEL SERVIZIO SOCIALE
(obiettivi)
Delineare un percorso formativo che consenta allo studente di cogliere i cambiamenti, sia per quel che attiene i presupposti di carattere epistemologico sia per il trasferimento di questi in ambito operativo.
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002830 -
IL LAVORO SOCIALE NELLA DIMENSIONE INDIVIDUALE, DI GRUPPO, DI COMUNITA' E DI RETE
(obiettivi)
Costruire chiare e solide basi sul piano epistemologico e sugli aspetti peculiari del processo d’aiuto, con un particolare orientamento all’acquisizione degli aspetti specifici della metodologia professionale, dalle dimensioni dell’intervento alla persona alle dimensioni dell’intervento nel territorio.
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002831 -
LA METODOLOGIA E GLI STRUMENTI DELL’INTERVENTO PROFESSIONALE
(obiettivi)
Fornire modelli euristici nel trattamento di situazioni di disagio individuale e sociale. Fornire procedure e strumenti di intervento sociale
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002261 -
SOCIOLOGIA ECONOMICA E DEL LAVORO
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1002262 -
TEORIA E METODI PER L'ANALISI SOCIOLOGICA DEL MERCATO DEL LAVORO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze teoriche e metodologiche di base per l’analisi sociologica del mercato del lavoro nella società contemporanea. Si individueranno i tratti distintivi dell’approccio sociologico all’analisi del mercato del lavoro rispetto a quello economico; si ricostruiranno l’evoluzione del mercato del lavoro italiano dal secondo dopoguerra ad oggi e le sue interpretazioni; si individueranno i principali fattori di differenziazione dell’offerta di lavoro.
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3
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SPS/09
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1002263 -
ANALISI COMPARATA DEI SISTEMI NAZIONALI DI OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
(obiettivi)
Sviluppare la capacità dello studente di analizzare: - i fattori e le forme di differenziazione della domanda di lavoro riconducibili ai processi di terziarizzazione e alle diverse strategie di flessibilità del lavoro; - la struttura sociale della disoccupazione e i meccanismi di discriminazione su cui si fonda; - le caratteristiche peculiari del modello italiano di occupazione e disoccupazione in una prospettiva comparata con i principali modelli nazionali europei.
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3
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SPS/09
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1002754 -
TIROCINIO PROFESSIONALE
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3
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54
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-
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1006894 -
DIRITTO PENALE E MINORILE
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1006895 -
Il sistema penale
(obiettivi)
Il modulo è dedicato allo studio della parte generale del diritto penale, con particolare attenzione ai principi fondamentali e all’analisi della funzione penale, della struttura del reato e delle sue conseguenze. Gli studenti acquisiranno gli strumenti conoscitivi per orientarsi nella comprensione della dimensione penalistica dei problemi e nell’individuazione soprattutto degli strumenti previsti nella legislazione per favorire il percorso di risocializzazione del soggetto delinquente.
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3
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IUS/17
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24
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006896 -
Il sistema penale e processuale minorile
(obiettivi)
Il modulo è finalizzato alla comprensione dei meccanismi sostanziali e processuali – soprattutto di favore, nell’ottica del recupero dalla devianza – pensati dal legislatore con riferimento all’imputato minorenne. Gli studenti acquisiranno consapevolezza degli strumenti previsti nella legislazione per favorire il percorso di risocializzazione del soggetto delinquente minore d’età e saranno in grado di elaborare adeguati progetti di intervento.
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3
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IUS/17
|
24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002094 -
PRINCIPI E METODI STATISTICI
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1002095 -
PRINCIPI E FONDAMENTI DELL'ANALISI STATISTICA DEI DATI. MISURE STATISTICHE MONOVARIATE
(obiettivi)
Il corso mira a fornire la conoscenza degli strumenti e delle tecniche per l’analisi statistica dei fenomeni osservati. Le lezioni saranno finalizzate all’acquisizione di un bagaglio metodologico e tecnico che permetterà la gestione, l’organizzazione, l’elaborazione e l’analisi di un data-base secondo le tecniche monovariate di analisi dei dati.
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3
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SECS-S/05
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002096 -
STRUMENTI STATISTICI PER L'ANALISI BIVARIATA. CALCOLO DELLE PROBABILITA' PER L'INFERENZA STATISTICA
(obiettivi)
Conoscenza metodologica e tecnica degli strumenti per l’analisi delle relazioni tra due variabili.
Apprendimento delle abilità logico-metodologiche adatte per l’applicazione del concetto di probabilità all’inferenza statistica.
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3
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SECS-S/05
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002097 -
STIMA DEI PARAMETRI E CONTROLLO D'IPOTESI
(obiettivi)
Conoscenza metodologica e tecnica degli strumenti per la stima puntuale e per intervallo e dei test d’ipotesi sui parametri di una o due popolazioni.
Acquisizione di conoscenze tecniche apprese come strumento d’indagine sperimentale, orientato alla risoluzione di problemi di ricerca.
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3
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SECS-S/05
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1008660 -
PSICOLOGIA SOCIALE E CLINICA
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1008661 -
LA PSICOLOGIA SOCIALE E COSTRUZIONE DEL MONDO SOCIALE
(obiettivi)
Fornire gli strumenti epistemologici ed applicativi fondamentali per comprendere i processi sottesi alla costruzione del mondo sociale, con particolare riferimento al ruolo che le Istituzioni svolgono nei processi sottesi al cambiamento ed alla "discontinuità": nella vita quotidiana; nelle Istituzioni sociali, nelle organizzazioni produttive. Particolare attenzione verrà dedicata alle problematiche della de-istituzionalizzazione ed ai processi psico-sociali che ne intessono le dinamiche.
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3
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M-PSI/05
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24
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1008662 -
INTERAZIONE SOCIALE E RELAZIONI PERSONALI
(obiettivi)
Fornire gli strumenti epistemologici fondamentali per comprendere/controllare i fenomeni soggettivo/intersoggettivi che sostanziano le relazioni sociali e l'agire professionale: processi che concorrono alla strutturazione del Self e dell'Identità sociale (personale e professionale), come funzione dei processi di socializzazione; processi gruppali ed inter-gruppali; pensare pregiudiziale e strategie funzionali alla riduzione dello stesso; formazione personale e interpretazione del ruolo professionale.
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3
|
M-PSI/05
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008663 -
PSICOLOGIA CLINICA E PSICOPATOLOGIA
|
3
|
M-PSI/08
|
24
|
-
|
-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008664 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
|
3
|
M-PSI/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008665 -
LA DIMENSIONE PSICOTERAPEUTICA IN CLINICA PSICOLOGICA
|
3
|
M-PSI/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1002273 -
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA
|
|
1002274 -
EVOLUZIONE E SVILUPPO DELLA COMUNICAZIONE UMANA
(obiettivi)
Analizzare i media dal punto di vista diacronico per mostrare la rilevanza della contestualità storico-sociale come elemento esplicativo dello sviluppo dei media. Studiare come i media producono i loro testi. Comprendere come essi diventano elementi importanti di un intreccio tra economia, scienze sociali, mediologia.
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3
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SPS/08
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24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002275 -
I CARATTERI ELEMENTARI DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Individuare gli elementi di base che consentano di interpretare il ruolo chiave della comunicazione nel mondo contemporaneo e trasferire la natura astratta del termine nella concreta esperienza di ognuno.
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3
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SPS/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1002276 -
LA FAMIGLIA: DEFINIZIONI E STRUMENTI DI ANALISI
(obiettivi)
Offrire agli studenti gli strumenti concettuali e metodologici relativi all’analisi delle strutture familiari, dei ruoli e delle relazioni familiari e delle interazioni tra famiglia e altre istituzioni sociali con riferimento alle società contemporanee e ai loro processi evolutivi.
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3
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SPS/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1003486 -
ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI
|
|
1003487 -
ASSETTO ORGANIZZATIVO DEI SERVIZI SOCIALI: IL RUOLO DELL'ASSISTENTE SOCIALE NEI SERVIZI ALLA PERSONA
(obiettivi)
Il modulo si propone di fornire strumenti e criteri di analisi utili alla conoscenza del sistema organizzativo, dei servizi sociali e degli interventi. I contenuti del corso mirano alla comprensione dei modelli organizzativi del servizio sociale, dei relativi ambiti operativi e di applicazione con riferimento ai mutamenti culturali e normativi avvenuti. I risultati di apprendimento attesi sono la conoscenza e l’analisi critica della rete dei servizi alla persona nell’ assetto organizzativo vigente. Lo/a studente/essa sarà in grado di leggere il contesto organizzativo, comprenderne le variabili e apprendere le metodologie d’intervento individualizzate e sincrone al contesto di riferimento. Apprenderà la dimensione macro dei contesti organizzativi, la rete sociale di riferimento e la capacità di attivarsi funzionalmente. Sarà supportato dalle conoscenze metodologiche e dall’apprendimento e consapevolezza di capacità relazionali personali e professionali per comprendere la complessità dei contesti organizzativi e sperimenterà attraverso attività sul campo le corrette metodologie d’intervento. Prenderà consapevolezza degli stili comunicativi e dei diversi stili relazionali.
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3
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SPS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1003488 -
LA PROGRAMMAZIONE DEI SERVIZI ALLA PERSONA: DINAMICHE ORGANIZZATIVE NEI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI E SOCIO-SANITARI
(obiettivi)
Il modulo, che prevede lo studio della normativa del settore socio-assistenziale e socio sanitaria, ha l’obiettivo preparare lo/a studente/ssa ad operare nelle organizzazioni che erogano servizi alle persone fornendogli conoscenze empiriche mediante simulazioni in aula. La sperimentazione proposta, supportata dalle conoscenze teoriche di base, mira a far apprendere le dinamiche organizzative che influenzano l’efficacia del lavoro sociale nei servizi alle persone.
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3
|
SPS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001164 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
12
|
|
96
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1003489 -
TIROCINIO PROFESSIONALE
|
15
|
|
270
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1001315 -
ANTROPOLOGIA
|
|
1001316 -
FONDAMENTI DI ANTROPOLOGIA CULTURALE: LA DIFFICILE SFIDA DELLA DIVERSITA'
(obiettivi)
Scopo del modulo è di favorire l’acquisizione degli elementi basici dell’antropologia culturale, permettendo così allo studente di comprendere meglio alcuni dei fenomeni identitari e culturali più significativi delle società contemporanee: la migrazione, i conflitti etnici, i processi di patrimonializzazione. Le lezioni si prefiggono quindi l’obiettivo di facilitare l’acquisizione consapevole e critica di concetti quali: cultura, etnia, identità, alterità, etc.
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3
|
M-DEA/01
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1001317 -
METODI DELLA RICERCA ANTROPOLOGICA. LA PRATICA ETNOGRAFICA TRA IMPLICAZIONI TEORICHE E RICADUTE APPLICATIVE
(obiettivi)
Scopo del modulo è di favorire un approccio critico, problematizzante e articolato ai metodi in uso nella ricerca antropologica, presentando i rudimenti dell’analisi etnografica sul campo attraverso ricerche empiriche e la sperimentazione diretta di alcune tecniche di indagine.
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3
|
M-DEA/01
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1002277 -
SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
|
|
1002278 -
TEMI E PROSPETTIVE DELLA TRADIZIONE DISCIPLINARE
(obiettivi)
Presentare per linee fondamentali ed i problemi tradizionali della sociologia del diritto, gli strumenti teorici e metodologici della tradizione nello studio sociologico del diritto ed il dibattito con la conoscenza giuridica.
|
3
|
SPS/12
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002279 -
CONOSCENZA SOCIOLOGICA E CONOSCENZA GIURIDICA NEI SISTEMI SOCIALI CONTEMPORANEI
(obiettivi)
Presentare il processo di positivizzazione del diritto moderno e contemporaneo, i caratteri della sua istituzionalizzazione e differenziazione dagli altri ordinamenti sociali.
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3
|
SPS/12
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001172 -
PROVA FINALE
|
6
|
|
150
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Curriculum unico / L-40
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1014295 -
SOCIOLOGIA GENERALE
|
|
1014296 -
CULTURA E SOCIETÀ
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi associati allo svolgimento del primo modulo si delineano come realizzazione di un piano di studio volto a presentare alcuni dei più importanti temi istituzionali della sociologia nelle diverse configurazioni che questi hanno assunto rispetto a quelli di altre scienze sociali, con particolare riguardo alla loro profilatura teorica e metodologica.
|
3
|
SPS/07
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1014297 -
ISTITUZIONI E MUTAMENTO SOCIALE
(obiettivi)
Anche gli obiettivi formativi associati allo svolgimento del secondo modulo prevedono la realizzazione di un piano di studio volto a presentare alcuni importanti temi istituzionali della sociologia nelle diverse configurazioni che questi hanno assunto rispetto a quelli di altre scienze sociali, con particolare riguardo alla loro profilatura teorica e metodologica.
|
3
|
SPS/07
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1014298 -
DIFFERENZIAZIONE E DISUGUAGLIANZA
(obiettivi)
Nell’ambito dei temi istituzionali della sociologia, il modulo intende istruire lo studente sui caratteri che contraddistinguono i processi di differenziazione e disuguaglianza sociale con riferimento specifico ai processi di differenziazione e diseguaglianza di genere, di età, razziale ed etnica. Il corso persegue l’obiettivo di favorire nello studente l’acquisizione di competenze teoriche e metodologiche che lo mettano in grado di analizzare con appropriatezza i processi in questione nella società contemporanea.
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3
|
SPS/07
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1014299 -
INCLUSIONE E INTEGRAZIONE SOCIALE
(obiettivi)
Il modulo intende offrire allo studente le coordinate teoriche necessarie ad interpretare le modalità di gestione delle differenze culturali che le società occidentali hanno concettualizzato di fronte a processi migratori sempre più intensi quale conseguenza di un sempre più pervasivo processo di globalizzazione. La formazione acquisita dovrà conferire allo studente una capacità di 1) analisi critica degli attuali problemi connessi all’articolazione del rapporto tra identità ed alterità, tra integrazione sociale ed istanze di riconoscimento identitario 2) progettazione di ricerche empiriche sul tema trattato.
|
3
|
SPS/07
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1001997 -
STORIA CONTEMPORANEA
|
|
1001998 -
MODELLI DI INDUSTRIALIZZAZIONE E SOCIETA' COMPLESSE
(obiettivi)
Conoscenza dei principali avvenimenti della storia contemporanea. Al termine del modulo lo studente sarà in grado di comprendere le radici storiche dei fenomeni socio-economici e politici attuali.
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3
|
M-STO/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001999 -
I SISTEMI POLITICI DELLA SOCIETA' DI MASSA
(obiettivi)
Conoscere gli eventi di base della storia contemporanea per comprendere i processi sociali e politici del Novecento individuando i differenti contesti istituzionali e le problematiche socioieconomiche ad essi connessi.
|
3
|
M-STO/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002000 -
GEOPOLITICA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
Approfondire la conoscenza su temi specifici riguardanti il XX secolo nella sua dimensione storica con un'attenzione particolare alla metodologia della ricerca storica in stretta connessione interdisciplinare con le altre scienze sociali.
|
3
|
M-STO/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1003496 -
ABILITA' LINGUISTICHE IN LINGUA INGLESE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
1006890 -
DIRITTO PRIVATO
|
|
1006891 -
Soggetto, rapporti giuridici e autonomia privata
(obiettivi)
Il programma di Diritto privato per il corso di laurea in Sociologia persegue l’obiettivo essenziale di consentire agli Studenti di acquisire le nozioni (giuridiche) fondamentali di quell’area specifica della normatività sociale che si presenta come doverosità dei comportamenti dei singoli e tutela delle aspettative di ciascuno nell’ambito delle relazioni reciproche. Le norme giuridiche consolidano all’interno di uno specifico processo di individuazione, formalizzazione e rielaborazione di sistema i valori sociali il cui grado di prescrittività sia stato assunto all’interno del procedimento di trasformazione in ‘legge’ da parte di autorità legittimate (potere legislativo). Il Sociologo deve disporre delle conoscenze necessarie per distinguere le tipologie di regolazione dei comportamenti fra - quelle socialmente imposte dalla specifica ‘convenzione’ sociale che si esprime attraverso ‘istituzioni formalizzate’ nell’ambito di processi condivisi e dotati di poteri applicativi con forza coattiva; - quelle socialmente imposte da ‘convenzioni’ sociali non formalizzate in sistemi istituzionali e di applicazione affidata alla sensibilità delle (più o meno larghe comunità di riferimento). Il Sociologo deve acquisire gli elementi metodologici indispensabili per una ‘lettura’ adeguata del ‘discorso giuridico’. In particolare deve conoscere le regole fondamentali dell’interpretazione giuridica per poter cogliere la specificità del diritto come fenomeno sociale. L’insegnamento del Diritto privato sarà sviluppato dedicando particolare attenzione ai processi storici che hanno determinato la costruzione dei singoli ‘istituti giuridici’. I contenuti dell’insegnamento per Sociologia saranno limitati alla riflessione sul rapporto fra ‘ricerca della felicità’ e istituti giuridici relativi alla concezione dell’uomo e della sua relazionalità, alla possibilità di appropriazione delle utilità, alla libertà di costruire un sistema di soddisfazione degli interessi. La ‘ricerca della felicità’ è stata scelta come linea di collegamento fra i vari istituti giuridici per richiamare il processo storico e filosofico che, a partire dal tardo Medioevo, ha caratterizzato il processo di affermazione della concezione individualistica e dei modelli sociali ed economici del mondo occidentale.
Il Corso è organizzato in tre moduli di 3CFU ciascuno e intende fornire agli Studenti alcuni elementi essenziali per lo studio delle materie giuridiche con la riflessione sui temi della persona e della comunità, della proprietà, dell’autonomia privata. Si presentano di seguito gli argomenti del Corso, distinti nei tre moduli che lo costituiscono (ciascuno di 3cfu) e, quindi, nei sottomoduli (ciascuno di 1cfu) e nelle lezioni (ciascuna di 2h).
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3
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IUS/01
|
24
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1006892 -
Diritti reali e responsabilita' civile
(obiettivi)
Il programma di Diritto privato per il corso di laurea in Sociologia persegue l’obiettivo essenziale di consentire agli Studenti di acquisire le nozioni (giuridiche) fondamentali di quell’area specifica della normatività sociale che si presenta come doverosità dei comportamenti dei singoli e tutela delle aspettative di ciascuno nell’ambito delle relazioni reciproche. Le norme giuridiche consolidano all’interno di uno specifico processo di individuazione, formalizzazione e rielaborazione di sistema i valori sociali il cui grado di prescrittività sia stato assunto all’interno del procedimento di trasformazione in ‘legge’ da parte di autorità legittimate (potere legislativo). Il Sociologo deve disporre delle conoscenze necessarie per distinguere le tipologie di regolazione dei comportamenti fra - quelle socialmente imposte dalla specifica ‘convenzione’ sociale che si esprime attraverso ‘istituzioni formalizzate’ nell’ambito di processi condivisi e dotati di poteri applicativi con forza coattiva; - quelle socialmente imposte da ‘convenzioni’ sociali non formalizzate in sistemi istituzionali e di applicazione affidata alla sensibilità delle (più o meno larghe comunità di riferimento). Il Sociologo deve acquisire gli elementi metodologici indispensabili per una ‘lettura’ adeguata del ‘discorso giuridico’. In particolare deve conoscere le regole fondamentali dell’interpretazione giuridica per poter cogliere la specificità del diritto come fenomeno sociale. L’insegnamento del Diritto privato sarà sviluppato dedicando particolare attenzione ai processi storici che hanno determinato la costruzione dei singoli ‘istituti giuridici’. I contenuti dell’insegnamento per Sociologia saranno limitati alla riflessione sul rapporto fra ‘ricerca della felicità’ e istituti giuridici relativi alla concezione dell’uomo e della sua relazionalità, alla possibilità di appropriazione delle utilità, alla libertà di costruire un sistema di soddisfazione degli interessi. La ‘ricerca della felicità’ è stata scelta come linea di collegamento fra i vari istituti giuridici per richiamare il processo storico e filosofico che, a partire dal tardo Medioevo, ha caratterizzato il processo di affermazione della concezione individualistica e dei modelli sociali ed economici del mondo occidentale.
Il Corso è organizzato in tre moduli di 3CFU ciascuno e intende fornire agli Studenti alcuni elementi essenziali per lo studio delle materie giuridiche con la riflessione sui temi della persona e della comunità, della proprietà, dell’autonomia privata. Si presentano di seguito gli argomenti del Corso, distinti nei tre moduli che lo costituiscono (ciascuno di 3cfu) e, quindi, nei sottomoduli (ciascuno di 1cfu) e nelle lezioni (ciascuna di 2h).
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3
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IUS/01
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24
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1006893 -
Persona, famiglia e formazioni sociali
(obiettivi)
Il programma di Diritto privato per il corso di laurea in Sociologia persegue l’obiettivo essenziale di consentire agli Studenti di acquisire le nozioni (giuridiche) fondamentali di quell’area specifica della normatività sociale che si presenta come doverosità dei comportamenti dei singoli e tutela delle aspettative di ciascuno nell’ambito delle relazioni reciproche. Le norme giuridiche consolidano all’interno di uno specifico processo di individuazione, formalizzazione e rielaborazione di sistema i valori sociali il cui grado di prescrittività sia stato assunto all’interno del procedimento di trasformazione in ‘legge’ da parte di autorità legittimate (potere legislativo). Il Sociologo deve disporre delle conoscenze necessarie per distinguere le tipologie di regolazione dei comportamenti fra - quelle socialmente imposte dalla specifica ‘convenzione’ sociale che si esprime attraverso ‘istituzioni formalizzate’ nell’ambito di processi condivisi e dotati di poteri applicativi con forza coattiva; - quelle socialmente imposte da ‘convenzioni’ sociali non formalizzate in sistemi istituzionali e di applicazione affidata alla sensibilità delle (più o meno larghe comunità di riferimento). Il Sociologo deve acquisire gli elementi metodologici indispensabili per una ‘lettura’ adeguata del ‘discorso giuridico’. In particolare deve conoscere le regole fondamentali dell’interpretazione giuridica per poter cogliere la specificità del diritto come fenomeno sociale. L’insegnamento del Diritto privato sarà sviluppato dedicando particolare attenzione ai processi storici che hanno determinato la costruzione dei singoli ‘istituti giuridici’. I contenuti dell’insegnamento per Sociologia saranno limitati alla riflessione sul rapporto fra ‘ricerca della felicità’ e istituti giuridici relativi alla concezione dell’uomo e della sua relazionalità, alla possibilità di appropriazione delle utilità, alla libertà di costruire un sistema di soddisfazione degli interessi. La ‘ricerca della felicità’ è stata scelta come linea di collegamento fra i vari istituti giuridici per richiamare il processo storico e filosofico che, a partire dal tardo Medioevo, ha caratterizzato il processo di affermazione della concezione individualistica e dei modelli sociali ed economici del mondo occidentale.
Il Corso è organizzato in tre moduli di 3CFU ciascuno e intende fornire agli Studenti alcuni elementi essenziali per lo studio delle materie giuridiche con la riflessione sui temi della persona e della comunità, della proprietà, dell’autonomia privata. Si presentano di seguito gli argomenti del Corso, distinti nei tre moduli che lo costituiscono (ciascuno di 3cfu) e, quindi, nei sottomoduli (ciascuno di 1cfu) e nelle lezioni (ciascuna di 2h).
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3
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IUS/01
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24
|
-
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-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001023 -
ECONOMIA POLITICA
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|
1001024 -
RISORSE E MERCATO
(obiettivi)
L’obiettivo del primo modulo è di sviluppare, in chi intraprende lo studio dell’economia per la prima volta, la capacità di “pensare da economista”, la conoscenza del funzionamento dei mercati perfettamente concorrenziali, la comprensione della ratio dell’intervento pubblico nell’economia, del comportamento dell’impresa che opera in diversi tipi di mercato, del funzionamento del mercato del lavoro. Il modulo ha, inoltre, la finalità di sviluppare la capacità di applicare le conoscenze acquisite all’analisi di casi concreti.
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3
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SECS-P/01
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24
|
-
|
-
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-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001025 -
LE ISTITUZIONI ECONOMICHE
(obiettivi)
L’obiettivo del secondo modulo è l’acquisizione della conoscenza del funzionamento delle principali istituzioni economiche e degli effetti delle principali politiche macro-economiche e di sviluppare la capacità di applicare tali conoscenze all’analisi di casi concreti.
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3
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SECS-P/01
|
24
|
-
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-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001362 -
SCIENZA POLITICA
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1001363 -
APPROCCI, METODI E CONCETTI DI SCIENZA POLITICA
(obiettivi)
L’obiettivo principale del corso è un’introduzione ai principali concetti, ai metodi e agli approcci utilizzati nell’analisi scientifica della politica per fornire agli studenti strumenti di base per la comprensione delle logiche che presiedono al funzionamento dei sistemi politici contemporanei.
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3
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SPS/04
|
24
|
-
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-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001364 -
RAPPRESENTANZA E GOVERNO: ATTORI E PROCESSI
(obiettivi)
Individuare, definire ed analizzare le istituzioni, gli attori ed i processi tipici delle democrazie contemporanee
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3
|
SPS/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001365 -
REGIMI DEMOCRATICI E NON DEMOCRATICI
(obiettivi)
Definizione ed analisi dei regimi politici contemporanei e dei processi di democratizzazione.
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3
|
SPS/04
|
24
|
-
|
-
|
-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002549 -
SOCIOLOGIA ECONOMICA
|
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1002550 -
L'ANALISI SOCIOLOGICA DEI PROCESSI ECONOMICI: FONDAMENTI TEORICI E METODI DI INDAGINE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza delle principali teorie e dei metodi elaborati nell’ambito della disciplina per l’analisi delle interdipendenze tra fenomeni economici e fenomeni sociali al fine di offrire allo studente gli strumenti per leggere e interpretare l’influenza dei fattori sociali, culturali e politici sull’economia e viceversa.
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3
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SPS/09
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24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1002551 -
LA POLITICAL ECONOMY COMPARATA: DALLO STATO SOCIALE KEYNESIANO AI MODELLI DI CAPITALISMO
(obiettivi)
L’approccio teorico-metodologico proprio della disciplina sarà applicato all’analisi delle principali trasformazioni socio-economiche che hanno caratterizzato le società contemporanee: il passaggio dal liberismo al capitalismo regolato, il fordismo e lo stato sociale keynesiano, i modelli produttivi flessibili e la diversità delle forme di regolazione.
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3
|
SPS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1002552 -
LA NUOVA SOCIOLOGIA ECONOMICA : DAL FORDISMO AI MODELLI PRODUTTIVI FLESSIBILI
(obiettivi)
Il modulo illustra il contributo della Nuova Sociologia economica per l’analisi della varietà delle scelte degli attori economici nel contesto post fordista caratterizzato da un diverso rapporto tra produzione e consumo e dalla crescita del radicamento sociale dell’economia e delle relazioni tra imprese. Inoltre si analizzerà l’influenza della criminalità mafiosa sull’economia legale e il modello di costruzione sociale che ne deriva.
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3
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SPS/09
|
24
|
-
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-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
|
1007278 -
TIROCINIO
|
12
|
|
180
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1003499 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
|
|
1003500 -
IL METODO E LA RICERCA SOCIALE
(obiettivi)
Assumere un'adeguata conoscenza sulle principali specificità metodologiche e gli strumenti concettuali e operativi di base per l’impostazione e la conduzione di una ricerca empirica.
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3
|
SPS/07
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1003501 -
LA RICERCA STANDARD
(obiettivi)
Mettere in grado lo studente di leggere e analizzare criticamente informazioni di varia natura, anche in relazione alla cosiddetta opinione pubblica, al fine di poterne valutare l'affidabilità e il possibile utilizzo. Assunzione di una competenza specifica per la progettazione di una ricerca survey con relativa costruzione di un questionario.
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3
|
SPS/07
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002018 -
SOCIOLOGIA DEL LAVORO
|
|
1002019 -
TEORIE E METODI PER L'ANALISI SOCIOLOGICA DEL MERCATO DEL LAVORO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze teoriche e metodologiche di base per l’analisi sociologica del mercato del lavoro nella società contemporanea. Si individueranno i tratti distintivi dell’approccio sociologico all’analisi del mercato del lavoro rispetto a quello economico; si ricostruiranno l’evoluzione del mercato del lavoro italiano dal secondo dopoguerra ad oggi e le sue interpretazioni; si individueranno i principali fattori di differenziazione dell’offerta di lavoro.
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3
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SPS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002020 -
ANALISI COMPARATA DEI SISTEMI NAZIONALI DI OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
(obiettivi)
Sviluppare la capacità dello studente di analizzare: - i fattori e le forme di differenziazione della domanda di lavoro riconducibili ai processi di terziarizzazione e alle diverse strategie di flessibilità del lavoro; - la struttura sociale della disoccupazione e i meccanismi di discriminazione su cui si fonda; - le caratteristiche peculiari del modello italiano di occupazione e disoccupazione in una prospettiva comparata con i principali modelli nazionali europei.
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3
|
SPS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE - (visualizza)
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6
|
|
|
|
|
|
|
|
1013429 -
DIRITTI, PARTECIPAZIONE POLITICA E DISUGUAGLIANZE DI GENERE
|
|
1013430 -
DIRITTO, DIRITTI E DISUGUAGLIANZE DI GENERE
(obiettivi)
Analisi delle diverse accezioni del principio di eguaglianza negli ordinamenti giuridici contemporanei e delle diverse strategie per perseguire l’obiettivo egualitario
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3
|
IUS/01
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1013431 -
PARTITI, PARTECIPAZIONE E RAPPRESENTANZA
(obiettivi)
Il corso intende comprendere il ruolo del genere sulla partecipazione politica. La perifericità delle donne nei ruoli di governo e la scarsa propensione al voto indussero a sottolineare la marginalità politica delle donne all’interno del modello centro-periferia. Nel corso delle lezioni, attraverso un’analisi dei principali databases italiani ed europei, evidenzieremo cosa rimane di questo approccio e se questo possa ancora essere utile nello spiegare la minore propensione delle donne alla partecipazione.
|
3
|
SPS/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001802 -
DIRITTO PUBBLICO
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|
1001803 -
L'ORGANIZZAZIONE COSTITUZIONALE DELLO STATO E LE GARANZIE DEI DIRITTI FONDAMENTALI
(obiettivi)
Il corso di Istituzioni
di diritto pubblico mira a fornire allo studente adeguate conoscenze sul
sistema costituzionale italiano, tramite lo studio di un testo di riferimento
ed una monografia di approfondimento su tematiche inerenti i diritti
fondamentali. Il primo modulo, tramite lo studio delle fonti, della loro collocazione nel sistema gerarchico e degli strumenti di interpretazione delle stesse, mira a mettere lo studente in condizione di poter affrontare lo studio dei successivi moduli. Ulteriore obiettivo è quello di fornire le conoscenze necessarie alla individuazione dei caratteri distintivi di un ordinamento giuridico del quale si metteranno in luce le caratteristiche essenziali. Il corso inizierà con la descrizione del
nostro sistema costituzionale: partendo dalla Carta Costituzionale si descriveranno gli organi costituzionali, la loro funzione e il loro funzionamento.
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3
|
IUS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001804 -
I LUOGHI DI SVILUPPO DELLA "PERSONALITA'" (FAMIGLIA, SCUOLA, PARTITI, SINDACATO E CHIESA)
(obiettivi)
Il secondo modulo mira a fornire le conoscenze di base del nostro sistema costituzionale attraverso lo studio degli articoli della Costituzione.
|
3
|
IUS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1003557 -
SOCIOLOGIA DELL'ORGANIZZAZIONE
|
|
1003558 -
CONCETTI E METODI DELL'ANALISI ORGANIZZATIVA
(obiettivi)
Il modulo si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base (concetti e metodi) utili per l’analisi delle organizzazioni e dei processi organizzativi.
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3
|
SPS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1003559 -
STORIA DEL PENSIERO ORGANIZZATIVO
(obiettivi)
Il modulo si propone di ricostruire le principali teorie che hanno caratterizzato la disciplina dalle sue origini agli anni più recenti.
|
3
|
SPS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1002790 -
ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE
|
3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1002094 -
PRINCIPI E METODI STATISTICI
|
|
1002095 -
PRINCIPI E FONDAMENTI DELL'ANALISI STATISTICA DEI DATI. MISURE STATISTICHE MONOVARIATE
(obiettivi)
Il corso mira a fornire la conoscenza degli strumenti e delle tecniche per l’analisi statistica dei fenomeni osservati. Le lezioni saranno finalizzate all’acquisizione di un bagaglio metodologico e tecnico che permetterà la gestione, l’organizzazione, l’elaborazione e l’analisi di un data-base secondo le tecniche monovariate di analisi dei dati.
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3
|
SECS-S/05
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002096 -
STRUMENTI STATISTICI PER L'ANALISI BIVARIATA. CALCOLO DELLE PROBABILITA' PER L'INFERENZA STATISTICA
(obiettivi)
Conoscenza metodologica e tecnica degli strumenti per l’analisi delle relazioni tra due variabili.
Apprendimento delle abilità logico-metodologiche adatte per l’applicazione del concetto di probabilità all’inferenza statistica.
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3
|
SECS-S/05
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002097 -
STIMA DEI PARAMETRI E CONTROLLO D'IPOTESI
(obiettivi)
Conoscenza metodologica e tecnica degli strumenti per la stima puntuale e per intervallo e dei test d’ipotesi sui parametri di una o due popolazioni.
Acquisizione di conoscenze tecniche apprese come strumento d’indagine sperimentale, orientato alla risoluzione di problemi di ricerca.
|
3
|
SECS-S/05
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1006894 -
DIRITTO PENALE E MINORILE
|
|
1006895 -
Il sistema penale
(obiettivi)
Il modulo è dedicato allo studio della parte generale del diritto penale, con particolare attenzione ai principi fondamentali e all’analisi della funzione penale, della struttura del reato e delle sue conseguenze. Gli studenti acquisiranno gli strumenti conoscitivi per orientarsi nella comprensione della dimensione penalistica dei problemi e nell’individuazione soprattutto degli strumenti previsti nella legislazione per favorire il percorso di risocializzazione del soggetto delinquente.
|
3
|
IUS/17
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1006896 -
Il sistema penale e processuale minorile
(obiettivi)
Il modulo è finalizzato alla comprensione dei meccanismi sostanziali e processuali – soprattutto di favore, nell’ottica del recupero dalla devianza – pensati dal legislatore con riferimento all’imputato minorenne. Gli studenti acquisiranno consapevolezza degli strumenti previsti nella legislazione per favorire il percorso di risocializzazione del soggetto delinquente minore d’età e saranno in grado di elaborare adeguati progetti di intervento.
|
3
|
IUS/17
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002073 -
PSICOLOGIA SOCIALE
|
|
1002074 -
LA PSICOLOGIA SOCIALE. COSTRUZIONE DEL MONDO SOCIALE
(obiettivi)
Fornire gli strumenti epistemologici ed applicativi fondamentali per comprendere i processi sottesi alla costruzione del mondo sociale, con particolare riferimento al ruolo che le Istituzioni svolgono nei processi sottesi al cambiamento ed alla "discontinuità": nella vita quotidiana; nelle Istituzioni sociali, nelle organizzazioni produttive. Particolare attenzione verrà dedicata alle problematiche della de-istituzionalizzazione ed ai processi psico-sociali che ne intessono le dinamiche.
|
3
|
M-PSI/05
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002075 -
INTERAZIONE SOCIALE E RELAZIONI PERSONALI
(obiettivi)
Fornire gli strumenti epistemologici fondamentali per comprendere/controllare i fenomeni soggettivo/intersoggettivi che sostanziano le relazioni sociali e l'agire professionale: processi che concorrono alla strutturazione del Self e dell'Identità sociale (personale e professionale), come funzione dei processi di socializzazione; processi gruppali ed inter-gruppali; pensare pregiudiziale e strategie funzionali alla riduzione dello stesso; formazione personale e interpretazione del ruolo professionale.
|
3
|
M-PSI/05
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001407 -
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
|
|
1001408 -
EVOLUZIONE E SVILUPPO DELLA COMUNICAZIONE UMANA
(obiettivi)
Analizzare i media dal punto di vista diacronico per mostrare la rilevanza della contestualità storico-sociale come elemento esplicativo dello sviluppo dei media. Studiare come i media producono i loro testi. Comprendere come essi diventano elementi importanti di un intreccio tra economia, scienze sociali, mediologia.
|
3
|
SPS/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1001409 -
I CARATTERI ELEMENTARI DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Individuare gli elementi di base che consentano di interpretare il ruolo chiave della comunicazione nel mondo contemporaneo e trasferire la natura astratta del termine nella concreta esperienza di ognuno.
|
3
|
SPS/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1001410 -
LA COMUNICAZIONE DI MASSA: LE TEORIE
(obiettivi)
Analisi critica delle principali teorie e dei più importanti modelli elaborati nella ricerca sulle comunicazioni di massa.
|
3
|
SPS/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001411 -
LA COMUNICAZIONE DI MASSA IN ITALIA
(obiettivi)
Analizzare l’evoluzione delle comunicazione di massa in Italia.
|
3
|
SPS/08
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1002736 -
SOCIOLOGIA URBANA
|
|
1002737 -
ANALISI SOCIOLOGICA DELLA CITTA'
(obiettivi)
Il modulo mira a far sì che lo studente acquisisca le conoscenze teoriche e metodologiche basilari con cui inquadrare il variegato ventaglio tematico della sociologia urbana, le diverse scuole di pensiero che ne caratterizzano lo sviluppo e i concetti fondamentali su cui oggi si concentra il dibattito sociologico sull’evoluzione del fenomeno urbano nella transizione a modelli postindustriali.
|
3
|
SPS/10
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002738 -
SOCIETÀ URBANE, DIFFERENZE CULTURALI E GOVERNO LOCALE
(obiettivi)
Il modulo è volto a fornire allo studente le competenze adeguate per applicare i principali paradigmi interpretativi della disciplina nella lettura delle trasformazioni più significative delle società urbane contemporanee, mostrando la capacità di analizzare correttamente l’interazione fra fenomeni sociali, economici e politici a livello territoriale, nei loro aspetti strutturali e di mutamento. Mira, inoltre, a stimolare lo studente ad acquisire la sensibilità necessaria per progettare soluzioni creative nei confronti dei problemi della città.
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3
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SPS/10
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002911 -
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
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6
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90
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
1001164 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
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12
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96
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
1001315 -
ANTROPOLOGIA
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1001316 -
FONDAMENTI DI ANTROPOLOGIA CULTURALE: LA DIFFICILE SFIDA DELLA DIVERSITA'
(obiettivi)
Scopo del modulo è di favorire l’acquisizione degli elementi basici dell’antropologia culturale, permettendo così allo studente di comprendere meglio alcuni dei fenomeni identitari e culturali più significativi delle società contemporanee: la migrazione, i conflitti etnici, i processi di patrimonializzazione. Le lezioni si prefiggono quindi l’obiettivo di facilitare l’acquisizione consapevole e critica di concetti quali: cultura, etnia, identità, alterità, etc.
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3
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M-DEA/01
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001317 -
METODI DELLA RICERCA ANTROPOLOGICA. LA PRATICA ETNOGRAFICA TRA IMPLICAZIONI TEORICHE E RICADUTE APPLICATIVE
(obiettivi)
Scopo del modulo è di favorire un approccio critico, problematizzante e articolato ai metodi in uso nella ricerca antropologica, presentando i rudimenti dell’analisi etnografica sul campo attraverso ricerche empiriche e la sperimentazione diretta di alcune tecniche di indagine.
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3
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M-DEA/01
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001964 -
STORIA DEL PENSIERO SOCIOLOGICO
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1001965 -
IL PENSIERO SOCIOLOGICO FINO A PARSONS
(obiettivi)
Obiettivo fondamentale è l’approfondimento delle tesi che mettono in crisi la presunta differenza tra le scienze sociale e le scienze fisiche, permettendo agli studenti di confrontarsi con la fondamentale unità del sapere scientifico.
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3
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SPS/07
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1001966 -
IL PENSIERO SOCIOLOGICO DOPO PARSONS
(obiettivi)
Evidenziare i rapporti che gli studiosi intrattengono con le scienze fisiche e con i loro predecessori nell’ambito della disciplina sociologica.
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3
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SPS/07
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24
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1002277 -
SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
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1002278 -
TEMI E PROSPETTIVE DELLA TRADIZIONE DISCIPLINARE
(obiettivi)
Presentare per linee fondamentali ed i problemi tradizionali della sociologia del diritto, gli strumenti teorici e metodologici della tradizione nello studio sociologico del diritto ed il dibattito con la conoscenza giuridica.
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3
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SPS/12
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002279 -
CONOSCENZA SOCIOLOGICA E CONOSCENZA GIURIDICA NEI SISTEMI SOCIALI CONTEMPORANEI
(obiettivi)
Presentare il processo di positivizzazione del diritto moderno e contemporaneo, i caratteri della sua istituzionalizzazione e differenziazione dagli altri ordinamenti sociali.
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3
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SPS/12
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001172 -
PROVA FINALE
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6
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48
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |