Corso di laurea: Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
A.A. 2015/2016
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati nel corso di laurea in Scienze dell'amministrazione, della classe L-16, devono conseguire conoscenze e capacità di comprensione nelle discipline rilevanti nel governo delle amministrazioni pubbliche e private, mediante lo studio di libri di testo di carattere manualistico e monografico e la partecipazione ad attività d'aula.
In particolare devono acquisire:
- conoscenze di base delle teorie dell'organizzazione e degli aspetti politici, storici, sociali, economici e giuridici relativi all'evoluzione dello Stato di diritto;
- conoscenze metodologiche relative al settore dell'amministrazione;
- capacità di comprendere ed analizzare le problematiche dell'amministrazione.
Le conoscenze sopraelencate sono offerte agli studenti attraverso la partecipazione a lezioni frontali e a seminari di approfondimento e devono essere consolidate attraverso lo studio guidato e individuale.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami orali e scritti, nonché la redazione e la presentazione di elaborati che affrontano temi specifici delle scienze amministrative.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati del corso di laurea in Scienze dell'amministrazione devono essere capaci di applicare le loro conoscenze multidisciplinari nella gestione e nell'amministrazione di strutture pubbliche e private, dimostrando un approccio professionale al loro lavoro.
Devono possedere competenze adeguate per affrontare e risolvere i problemi delle strutture complesse dei sistemi giuridici contemporanei.
Ciò implica:
- lo sviluppo di attitudini per prevenire, individuare, analizzare e risolvere problematiche gestionali e amministrative, sia nel settore pubblico che in quello privato;
- la capacità di applicare conoscenze teoriche e metodologiche agli interventi specifici con approcci deontologici;
- la capacità di svolgere ricerche autonome per analizzare criticamente la complessità delle realtà istituzionali;
- la capacità di applicare tecniche e modelli di analisi comparata, quantitativa e qualitativa, dei dati.
- l'attitudine a lavorare in équipe e a coordinare gruppi di lavoro.
Il raggiungimento delle capacità di applicare le conoscenze e le abilità sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, sollecitata dalle attività in aula, dallo studio di casi di ricerca e di applicazione mostrati dai docenti, dallo svolgimento di esercitazioni pratiche, dalla ricerca bibliografica e sul campo, dallo svolgimento di progetti individuali e/o di gruppo, previsti in particolare nelle attività seminariali e/o in occasione del tirocinio e della preparazione della prova finale.
Le verifiche (esami scritti, orali, redazione di relazioni ed esposizione orale) prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra padronanza di strumenti e metodologie e autonomia critica.
Nelle attività di tirocinio la verifica avviene tramite la presentazione di una relazione da parte dello studente e del tutor aziendale.Autonomia di giudizio
Al termine del percorso formativo il laureato sarà in grado di rilevare la sussistenza di eventuali problematiche nell'amministrazione delle strutture pubbliche o private, nelle quali dovrà operare, e di predisporre adeguati criteri e procedimenti per le soluzioni e le risposte gestionali.
In particolare, il corso di laurea deve costituire la capacità del futuro laureato di coniugare le competenze giuridico-amministrative con i criteri e le metodologie dell'analisi sociologica, economica e politologica, alla stregua della tendenza progressiva alla globalizzazione e quindi al superamento della dimensione nazionale sia dei problemi emergenti, sia delle risposte istituzionali.
Per questo il laureato dovrà conoscere almeno due lingue dell'Unione europea oltre all'italiano, dovrà avere competenze sia statistiche che informatiche e maturare esperienze di stage e tirocini.
Inoltre, i laureati dovranno avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati sulla gestione amministrativa delle strutture complesse e acquisire autonoma capacità di analisi e giudizio per comprendere e analizzare criticamente problematiche amministrative rilevanti applicando le metodologie acquisite.
L'autonomia di giudizio e il senso critico vengono rafforzati e consolidati durante tutto il corso degli studi con le lezioni frontali, con attività seminariali e gruppi di studio, nonché attraverso le prove finali realizzate in forma scritta o orale.
Abilità comunicative
Il laureato:
- sarà in grado di utilizzare gli strumenti per la comunicazione e la gestione delle informazioni mirate all'uso delle tecnologie informatiche;
- mostrerà abilità su tecniche e strumenti di comunicazione interpersonale con riguardo alla comunicazione non verbale;
- sarà in grado di redigere ed elaborare rapporti, relazioni e rendiconti in maniera professionale e scientificamente controllata;
- mostrerà capacità di uso di due lingue della Unione Europea (inglese e una a scelta fra tedesco, francese e spagnolo), oltre all'italiano, nell'ambito specifico di competenze e per lo scambio di informazioni;
- possiederà adeguate capacità di comunicazione e interazione nei confronti di interlocutori della comunità scientifica, del proprio ambiente di lavoro e delle realtà indagate;
- conoscerà e saprà usare strumenti e tecniche della comunicazione interpersonale e mediata e di gestione delle informazioni, inclusi i processi di gestione e trattamento delle informazioni digitali.
Le abilità comunicative scritte e orali sono sviluppate attraverso seminari, attività formative che prevedono la preparazione di relazioni, la redazione di documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi, l'attività di tirocinio-stage.
La lingua inglese e l'eventuale ulteriore lingua straniera vengono apprese tramite attività di laboratorio, lettura e comprensione di testi in lingua straniera.Capacità di apprendimento
Alla fine del percorso formativo il laureato sarà in grado di scegliere, con un buon grado di autonomia e responsabilità, percorsi di approfondimento, in relazione sia al proseguimento degli studi accademici (laurea magistrale e master di I livello o titoli equipollenti all'estero) e degli studi professionalizzanti (corsi di formazione professionale o autoformazione) sia a specifici sbocchi professionali.
Le capacità di apprendimento sono adeguatamente stimolate durante tutto il corso di studio.
In particolare, il massimo rilievo viene riconosciuto allo studio individuale, alla preparazione di progetti individuali, all'esperienza di tirocinio e stage e all'attività di ricerca bibliografica e/o sul campo svolta per la preparazione della prova finale.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative.Requisiti di ammissione
Oltre a un diploma di scuola media superiore, o ad altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, per seguire con profitto il percorso formativo sono necessarie conoscenze di lingua italiana, di cultura generale, di lingua inglese, nonché capacità logico-matematiche e competenze informatiche di base.
Sarà predisposto e realizzato un test d'ingresso con domande a risposte multiple.
Tale prova avrà un duplice obiettivo:
1) selezionare gli studenti che eccedono il numero massimo di iscritti previsti dal D.M.
270 per il corso di laurea;
2) accertare eventuali deficit formativi che lo studente dovrà colmare mediante studio individuale o corsi attivati dal Dipartimento.Prova finale
La prova finale, tenuto conto delle caratteristiche del percorso formativo e della sua articolazione, può essere un elaborato personale tradizionale o un lavoro legato alle esperienze di tirocinio o stage.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Le conoscenze di metodo e di contenuto culturale dei laureati sono volte a formare figure professionali capaci di interpretare efficacemente il cambiamento e l'innovazione nelle amministrazioni pubbliche e private, a partire dai profili "politici", dallo studio degli organi di governo centrali e, soprattutto, regionali e locali, per seguire con i profili amministrativi e gestoniali: correttezza dell'azione, valutazione costi-benefici, risultati, ecc.
I laureati saranno in grado di assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni private d'impresa e quelle del terzo settore nelle attività di progettazione ed implementazione di iniziative finalizzate a promuovere lo sviluppo economico, sociale e civile delle comunità.
I laureati della classe svolgeranno attività professionali nelle amministrazioni pubbliche (centrali e locali), nelle imprese, nelle organizzazioni private e nel terzo settore.
Si tratta di tutte le posizioni lavorative presso la pubblica amministrazione statale (centrale e periferica), le regioni, le province, i comuni, nonché le rispettive aziende e società a partecipazione pubblica.
Vanno aggiunte le Università, le Aziende Sanitarie, le Camere di Commercio, le Amministrazioni indipendenti, gli enti privatizzati, le aziende del privato sociale, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale con attività di partnership.
Il corso è molto rilevante per gli sbocchi occupazionali e le progressioni di carriera nelle forze dell'ordine, alla luce delle esigenze ed esperienze formative proprie di queste, dell'esperienza precedente del curriculum in Discipline della Pubblica Sicurezza, delle convenzioni stipulate dall'Università di Catania per conto della Facoltà di Scienze Politiche con il Ministero dell'interno, l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, della tipicità di questi rapporti nella storia della Facoltà di Scienze Politiche e di quella di Catania in particolare.
Orientamento in ingresso
Il corso di laurea, al fine di favorire l'inserimento degli studenti immatricolandi e immatricolati, si avvale dell'attività informativa garantita dalla presidenza e dal personale amministrativo della struttura didattica.
Inoltre, sono nominati dei tutor, scelti fra i docenti afferenti al corso, che possano costituire un punto di riferimento per coloro che richiedano accompagnamento.
Qualora fossero espresse esigenze di orientamento numericamente consistenti, il corso di laurea si impegna a organizzare incontri collettivi o seminari.
Per i bisogni specifici, di carattere più personale, che gli studenti dovessero presentare, esistono i servizi di counseling psicologico e career counseling offerto dal Centro Orientamento e Formazione dell'Ateneo di Catania.Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea in Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione presenta un percorso formativo che comprende lo sviluppo di competenze negli ambiti storico-politico (storia moderna e contemporana, storia delle dottrine politiche e delle istituzioni politiche, scienza politica), giuridico (diritto privato, pubblico, del lavoro, amministrativo e penale), statistico-economico (informatica, statistica sociale, economia politica e politica economica), sociologico (sociologia generale, economica e giuridica) e linguistico (attraverso lo studio di due lingue: l'inglese e una seconda lingua a scelta dello studente fra il francese, il tedesco e lo spagnolo).
Il corso di laurea è diretto alla formazione di figure professionali con conoscenze di metodo e di contenuto culturale e scientifico nei campi prima evidenziati che siano in grado di operare nelle amministrazioni pubbliche, nazionali ed internazionali (si tratta di tutte le posizioni lavorative presso la pubblica amministrazione statale, centrale e periferica, le regioni, le province, i comuni, nonché le rispettive aziende e società a partecipazione pubblica.
Vanno aggiunte le Università, le Aziende Sanitarie, le Camere di Commercio, le Amministrazioni indipendenti), e in quelle delle organizzazioni complesse private (come gli enti privatizzati, le aziende del privato sociale, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale con attività di partnership), nonché nelle politiche di pari opportunità.
Il corso è molto rilevante per gli sbocchi occupazionali e le progressioni di carriera nelle forze dell'ordine, alla luce delle esigenze ed esperienze formative proprie di queste, dell'esperienza precedente del curriculum in Discipline della Pubblica Sicurezza, delle convenzioni stipulate dall'Università di Catania per conto dell'ex Facoltà di Scienze Politiche (oggi Dipartimento di Scienze politiche e sociali) con il Ministero dell'interno, l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria.
Le conoscenze di metodo e di contenuto culturale dei laureati sono volte a formare figure professionali capaci di interpretare efficacemente il cambiamento e l'innovazione nelle amministrazioni pubbliche e private, a partire dai profili "politici", dallo studio degli organi di governo centrali e, soprattutto, regionali e locali, per seguire con i profili amministrativi e gestionali: correttezza dell'azione, valutazione costi-benefici, risultati, ecc.
I laureati saranno in grado di assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni private d'impresa e quelle del terzo settore nelle attività di progettazione ed implementazione di iniziative finalizzate a promuovere lo sviluppo economico, sociale e civile delle comunità.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1006780 -
DIRITTO PRIVATO
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1006781 -
Soggetti, rapporti giuridici e autonomia privata
(obiettivi)
Acquisizione di una conoscenza di base degli istituti fondamentali del diritto privato nell’ordinamento italiano. Introduzione all’analisi delle trasformazioni della disciplina dei rapporti interprivati nel processo di integrazione europea.
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3
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IUS/01
|
24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1006782 -
Beni, diritti reali e possesso
(obiettivi)
Il corso mira a fornire gli elementi di base per un’analisi dell’evoluzione degli istituti fondamentali del diritto privato e delle trasformazioni delle relazioni tra individui e società. Il modulo concerne, in particolare, le trasformazioni della disciplina del diritto di proprietà.
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3
|
IUS/01
|
24
|
-
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-
|
-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
1006783 -
Responsabilità civile
(obiettivi)
Il corso mira a fornire gli elementi di base per un’analisi dell’evoluzione degli istituti fondamentali del diritto privato e delle trasformazioni delle relazioni tra individui e società. Il modulo concerne, in particolare, le trasformazioni della disciplina del sistema rimediale di diritto civile.
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3
|
IUS/01
|
24
|
-
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
1001267 -
INFORMATICA
|
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1001268 -
INFORMATICA DI BASE.
(obiettivi)
L’obiettivo del modulo è far familiarizzare lo studente con i concetti di base dell’informatica con particolare attenzione ai principi generali che dovrebbero essere conosciuti da tutti coloro che vivono in un mondo tecnologico e iperconnesso come quello attuale. Lo studente dovrebbe quindi apprendere quelle nozioni informatiche che gli permetteranno di orientarsi meglio nella tecnologia pervasiva odierna.
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3
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INF/01
|
24
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-
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-
|
-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001269 -
DAI DATI ALL'INFORMAZIONE.
(obiettivi)
Il mondo iperconnesso nel quale viviamo oggi produce una quantità di dati inverosimile ad una frequenza elevatissima. Questi dati rappresentano una risorsa preziosa per chiunque voglia studiare dei fenomeni sociali anche molto complessi. Il modulo si pone l’obiettivo di introdurre lo studente alle tecniche di archiviazione e recupero dei dati necessari per chiunque voglia farne un uso intelligente di questi.
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3
|
INF/01
|
24
|
-
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-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
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ITA |
1007387 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
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1007388 -
LE FONTI
(obiettivi)
Il corso di Istituzioni
di diritto pubblico mira a fornire allo studente adeguate conoscenze sul
sistema costituzionale italiano, tramite lo studio di un testo di riferimento
ed una monografia di approfondimento su tematiche inerenti i diritti
fondamentali. Il primo modulo, tramite lo studio delle fonti, della loro collocazione nel sistema gerarchico e degli strumenti di interpretazione delle stesse, mira a mettere lo studente in condizione di poter affrontare lo studio dei successivi moduli. Ulteriore obiettivo è quello di fornire le conoscenze necessarie alla individuazione dei caratteri distintivi di un ordinamento giuridico del quale si metteranno in luce le caratteristiche essenziali. Il corso inizierà con la descrizione del
nostro sistema costituzionale: partendo dalla Carta Costituzionale si descriveranno gli organi costituzionali, la loro funzione e il loro funzionamento.
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3
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IUS/09
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24
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1007389 -
L'ORDINAMENTO E LE FUNZIONI DELLA REPUBBLICA
(obiettivi)
Il secondo modulo mira a fornire le conoscenze di base del nostro sistema costituzionale attraverso lo studio degli articoli della Costituzione.
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3
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IUS/09
|
24
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
1007390 -
LA GIUSTIZIA E I DIRITTI FONDAMENTALI
(obiettivi)
Il corso di Istituzioni di diritto pubblico mira a fornire allo studente adeguate conoscenze sul sistema costituzionale italiano, tramite lo studio di un testo di riferimento ed una monografia di approfondimento su tematiche inerenti i diritti fondamentali.
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3
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IUS/10
|
24
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE - (visualizza)
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6
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1001122 -
STORIA MODERNA
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1001123 -
LO STATO E L'AMMINISTRAZIONE (XVI-XVII SECOLO)
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1001124 -
GLI STATI E LE RIFORME (XVIII SECOLO).
|
Erogato anche in altro semestre o anno
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1013323 -
DIRITTO PENALE TRANSNAZIONALE, GLOBALIZZAZIONE E COOPERAZIONE IN MATERIA DI GIUSTIZIA E POLIZIA
|
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1013324 -
CRIMINALITA' ORGANIZZATA TRANSNAZIONALE
(obiettivi)
Gli studenti conosceranno i principi in materia di applicazione della legge penale nello spazio, nonché dell’evoluzione della criminalità transnazionale, in particolar modo quella organizzata, anche attraverso lo studio dei principali strumenti internazionali di contrasto ad essa, quale la Convenzione delle Nazioni Unite di Palermo del 2000.
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3
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IUS/17
|
24
|
-
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-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1013325 -
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE IN MATERIA DI GIUSTIZIA E DI POLIZIA
(obiettivi)
Gli studenti conosceranno gli strumenti della cooperazione giudiziaria internazionale ed europea in materia penale.
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3
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IUS/16
|
24
|
-
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-
|
-
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-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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1000975 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
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6
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48
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-
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1014274 -
STORIA CONTEMPORANEA
|
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1014275 -
STATI E NAZIONI NEL XIX SECOLO.
(obiettivi)
Comprensione dei processi che portano alla formazione e alla crescita degli Stati Nazionali in Europa fino alla Prima guerra mondiale.
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3
|
M-STO/04
|
24
|
-
|
-
|
-
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-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1014276 -
I TOTALITARISMI DEL XX SECOLO.
(obiettivi)
Comprensione delle svolte di politica interna, internazionale ed economica che caratterizzano fascismo, nazismo e stalinismo
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3
|
M-STO/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
1014277 -
IL SECONDO NOVECENTO: LA GOLDEN AGE E L’ETÀ DELLA CRISI.
(obiettivi)
Comprensione dei processi che, a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, portano ai nuovi equilibri internazionali e alle svolte di politica economica che caratterizzano gli Stati europei ed extraeuropei.
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3
|
M-STO/04
|
24
|
-
|
-
|
-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001429 -
SOCIOLOGIA GENERALE
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1001430 -
CULTURA E SOCIETA'
(obiettivi)
Il corso di Sociologia Generale si propone l’obiettivo di fornire agli studenti strumenti concettuali, metodologici ed epistemologici necessari ad affrontare l’analisi dei principali temi istituzionali di cui si occupa la sociologia. Si procederà, inoltre, a presentare gli strumenti di ordine teorico-concettuale e di orientamento empirico attraverso cui sviluppare le competenze necessarie a identificare i problemi che caratterizzano le società contemporanee.
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3
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SPS/07
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001431 -
ISTITUZIONI E MUTAMENTO SOCIALE
(obiettivi)
Il corso di Sociologia Generale si propone l’obiettivo di fornire agli studenti strumenti concettuali, metodologici ed epistemologici necessari ad affrontare l’analisi dei principali temi istituzionali di cui si occupa la sociologia. Si procederà, inoltre, a presentare gli strumenti di ordine teorico-concettuale e di orientamento empirico attraverso cui sviluppare le competenze necessarie a identificare i problemi che caratterizzano le società contemporanee.
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3
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SPS/07
|
24
|
-
|
-
|
-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001432 -
GRUPPI E ORGANIZZAZIONI
(obiettivi)
Il corso di Sociologia Generale si propone l’obiettivo di fornire agli studenti strumenti concettuali, metodologici ed epistemologici necessari ad affrontare l’analisi dei principali temi istituzionali di cui si occupa la sociologia. Si presentano gli strumenti di ordine teorico-concettuale e di orientamento empirico riguardanti le principali teorizzazioni sulle strutture burocratiche e al tipo di agire che in queste si realizza.
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3
|
SPS/07
|
24
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-
|
-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1014278 -
LINGUA INGLESE
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1014279 -
ENGLISH AS A WORLD LANGUAGE
(obiettivi)
Tra gli obiettivi principali è quello di presentare una nuova prospettiva su alcuni aspetti del mondo contemporaneo, utilizzando quale lente la lingua Inglese. In particolare si lavora su: - Capacità di lettura/comprensione del testo scritto; - Capacità di sintetizzare, di esprimere la propria opinione sull’argomento, in Inglese; - La pronuncia; - La comprensione orale (Listening).
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3
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L-LIN/12
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24
|
-
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-
|
-
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-
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Attività formative di base
|
ENG |
1014280 -
ENGLISH AS A MEANS OF COMMUNICATION
(obiettivi)
Sempre attenti a sviluppare le abilità citate sopra per il primo modulo, si sposta lo sguardo nelle letture verso gli Stati Uniti, il linguaggio e i costumi della nazione.
|
3
|
L-LIN/12
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ENG |
Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE - (visualizza)
|
6
|
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|
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1001122 -
STORIA MODERNA
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1001123 -
LO STATO E L'AMMINISTRAZIONE (XVI-XVII SECOLO)
(obiettivi)
Il programma propone un’informazione storica generale, ed un approfondimento particolare delle questioni storiografiche più rilevanti. Particolare attenzione verrà dedicata alle storie nazionali ed al quadro complessivo della storia europea ed extraeuropea.
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3
|
M-STO/02
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001124 -
GLI STATI E LE RIFORME (XVIII SECOLO).
(obiettivi)
Conoscenza adeguata degli argomenti e dei modelli interpretativi aggiornati .
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3
|
M-STO/02
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1013323 -
DIRITTO PENALE TRANSNAZIONALE, GLOBALIZZAZIONE E COOPERAZIONE IN MATERIA DI GIUSTIZIA E POLIZIA
|
|
1013324 -
CRIMINALITA' ORGANIZZATA TRANSNAZIONALE
|
Erogato anche in altro semestre o anno
|
1013325 -
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE IN MATERIA DI GIUSTIZIA E DI POLIZIA
|
Erogato anche in altro semestre o anno
|
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001787 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
|
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1001788 -
ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
(obiettivi)
Il modulo si pone l’obiettivo di fornire alcune conoscenze di base dell’organizzazione delle pubbliche amministrazioni. L’obiettivo specifico, in linea con l’obiettivo generale del corso di laurea, è creare un profilo professionale di esperto nel campo della gestione della cosa pubblica, attraverso la conoscenza della normativa, degli orientamenti giurisprudenziali, del ruolo delle autonomie locali nella prospettiva del principio costituzionale di sussidiarietà. Gli studenti saranno in grado di comprendere il ruolo del pubblico e le sue peculiarità rispetto ai soggetti privati, pur in presenza di modelli ibridi che ripropongono il tema della soggettività pubblica e impongono una ridefinizione dei tratti fondamentali dell’organizzazione pubblica.
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3
|
IUS/10
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001789 -
ATTIVITA' AMMINISTRATIVA
(obiettivi)
Il modulo si pone l’obiettivo di fornire alcune conoscenze di base dell’agire delle pubbliche amministrazioni. L’obiettivo specifico, in linea con l’obiettivo generale del corso di laurea, è creare un profilo professionale di esperto nel campo della gestione della cosa pubblica, attraverso la conoscenza della normativa in materia, degli orientamenti giurisprudenziali. Gli studenti saranno in grado di comprendere i rispettivi ruoli del pubblico e del privato e di predisporre un provvedimento amministrativo secondo le norme che regolano la funzione pubblica, nel rispetto delle garanzie dei singoli, come richiesto dalla normativa pubblicistica.
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3
|
IUS/10
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001790 -
GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
(obiettivi)
Il modulo si pone l’obiettivo di fornire alcune conoscenze di base del sistema di giustizia amministrativa. L’obiettivo specifico, in linea con l’obiettivo generale del corso di laurea, è creare un profilo professionale di esperto nel campo della gestione della cosa pubblica, attraverso la conoscenza della normativa, degli orientamenti giurisprudenziali, del ruolo del giudice amministrativo nell’ambito del sistema delle tutele nei confronti della pubblica amministrazione.
|
3
|
IUS/10
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001052 -
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
|
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1001053 -
STORIA DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
(obiettivi)
Lo scopo del modulo è fare acquisire agli studenti la conoscenza dei nodi teorici del pensiero politico moderno e di collegarli agli aspetti istituzionali, sociali ed economici dei secoli XVI, XVII, XVIII . Il modulo si prefigge l’obiettivo di sviluppare negli studenti capacità d’analisi dei testi classici del pensiero moderno.
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3
|
SPS/02
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1001054 -
STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO
(obiettivi)
Il modulo ha l’obiettivo di fare acquisire agli studenti la conoscenza dei nodi teorici del pensiero politico contemporaneo con particolare riferimento ai concetti di democrazia, liberalismo e socialismo. Il modulo si prefigge l’obiettivo di fare acquisire agli studenti capacità d’analisi dei testi del pensiero politico contemporaneo e capacità critiche e interpretative
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3
|
SPS/02
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1001055 -
STORIA DEL PENSIERO COSTITUZIONALE E DELLA DEMOCRAZIA
(obiettivi)
Il modulo si prefigge l’obiettivo di sviluppare negli studenti capacità critico-interpretative sul decorso storico- concettuale della democrazia, sul rapporto società civile, democrazia , Stato e di delineare le problematiche nel XX°e XXI° secolo.
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3
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SPS/02
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24
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
Lingua straniera a scelta - (visualizza)
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6
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1002679 -
LINGUA FRANCESE
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1002680 -
COMUNICAZIONE ORALE E SCRITTA NEL SETTORE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'IMPRESA
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1002681 -
ASPETTI POLITICI, ISTITUZIONALI E AMMINISTRATIVI
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1002712 -
LINGUA SPAGNOLA
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1002713 -
COMUNICAZIONE ORALE E SCRITTA NEL SETTORE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'IMPRESA
(obiettivi)
Acquisire la competenza linguistica per comprendere frasi ed espressioni quotidiane d’uso frequente corrispondenti a un livello A1-A2, secondo i parametri del Quadro di Riferimento Europeo per le Lingue.
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3
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L-LIN/07
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24
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002714 -
ASPETTI POLITICI, ISITUZIONALE E AMMINISTRATIVI
(obiettivi)
Obiettivo è la conoscenza della realtà economica, sociale, politica, linguistica e culturale della Spagna contemporanea.
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3
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L-LIN/07
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24
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1003511 -
LINGUA TEDESCA
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1003512 -
COMUNICAZIONE ORALE E SCRITTA NEL SETTORE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'IMPRESA.
(obiettivi)
Alla fine del modulo gli studenti avranno acquisito: - Abilità di scrittura, lettura, ascolto e parlato a livello elementare. - L’abilità di capire una varietà di brevi testi scritti e parlati riguardanti la vita quotidiana. - L’abilità di formulare e rispondere a domande semplici in aree di bisogno immediato o su temi familiari. - L’abilità di scrivere brevi paragrafi sulla vita quotidiana (famiglia, hobby, studio, vacanze, occupazione, etc.) - Padronanza di un vocabolario base (colloquiale e formale). - L’abilità di interagire in modo molto semplice.
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3
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L-LIN/14
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24
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Attività formative di base
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ITA |
1003513 -
ASPETTI POLITICI, ISTITUZIONALI E AMMINISTRATIVI.
(obiettivi)
Alla fine del modulo gli studenti avranno acquisito: - Abilità di scrittura, lettura, ascolto e parlato a livello elementare. - L’abilità di capire una varietà di testi scritti e parlati che riguardino compiti comuni e che includano aspetti della cultura e delle tradizioni nei paesi di lingua tedesca. - L’abilità di scrivere e parlare sulla vita quotidiana. - Padronanza di un vocabolario base nel settore della politica. - L’abilità di condurre semplici dialoghi e conversazioni.
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3
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L-LIN/14
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24
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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1001613 -
ECONOMIA POLITICA E POLITICA ECONOMICA
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1001614 -
RISORSE E MERCATO.
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l'acquisizione dei concetti fondamentali e dei metodi d'analisi della scienza economica mediante i quali lo studente sia in grado di orientarsi entro i principali dibattiti economici. In particolare, il corso intende fornire agli studenti i principali strumenti per la comprensione del comportamento dei singoli operatori - famiglie e imprese - all'interno di un'economia di mercato.
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3
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SECS-P/01
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001615 -
LE ISTITUZIONI ECONOMICHE.
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l'acquisizione dei concetti fondamentali e dei metodi d'analisi della scienza economica mediante i quali lo studente sia in grado di orientarsi entro i principali dibattiti economici. In particolare, il corso intende fornire agli studenti i principali strumenti per la comprensione dei meccanismi di determinazione delle grandezze macroeconomiche, quali reddito nazionale, occupazione, livello generale dei prezzi, tassi di interesse.
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3
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SECS-P/01
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001616 -
LO STATO E IL MERCATO.
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1001617 -
LE POLITICHE DI INTERVENTO.
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1003404 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
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6
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48
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-
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001613 -
ECONOMIA POLITICA E POLITICA ECONOMICA
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1001614 -
RISORSE E MERCATO.
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1001615 -
LE ISTITUZIONI ECONOMICHE.
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1001616 -
LO STATO E IL MERCATO.
(obiettivi)
Gli studenti dovrebbero riuscire ad apprendere e valutare criticamente il lungo dibattito dalla vecchia teoria neoclassica fino alla Nuova Economia Keynesiana sulla presunta efficienza del mercato e dunque sull’effettiva esigenza di un intervento pubblico nell’economia, allo scopo di risolvere alcuni importanti problemi (quali: la disoccupazione, l’inflazione, le difficoltà di sviluppo e le situazioni di deficit nella Bilancia dei Pagamenti).
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3
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SECS-P/02
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001617 -
LE POLITICHE DI INTERVENTO.
(obiettivi)
Gli studenti dovrebbero riuscire a comprendere e valutare criticamente l’attuale ruolo dell’intervento pubblico specie in economia aperta, in riferimento alle rilevanti scelte riguardanti le politiche commerciali (libero scambio o protezionismo), la globalizzazione dei mercati e l’adesione (con i connessi vincoli) ad accordi internazionali (le unioni doganali come la CEE, le unioni Monetarie come l’Unione Monetaria Europea, con le connesse implicazioni dell’Euro).
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3
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SECS-P/02
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001944 -
STORIA E FILOSOFIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
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1001945 -
COSTITUZIONALISMO E DEMOCRAZIA. ANALISI TEORICO-FILOSOFICA.
(obiettivi)
Il modulo si propone di introdurre gli studenti al tema della giustizia delle istituzioni domestiche nelle liberaldemocrazie contemporanee. Usando la ricerca più avanzata della filosofia politica contemporanea, si affronterà il tema di come definire i principi di giustizia fondamentali (ossia meta-costituzionali) che dovrebbero modellare le istituzioni nazionali, facendo dei veloci cenni anche al tema della giustizia internazionale e globale. Gli studenti apprenderanno a formulare, valutare e criticare ragionamenti astratti e complessi e miglioreranno la loro comprensione del modo in cui le istituzioni democratiche realizzano gli ideali di libertà ed eguaglianza di tutti i cittadini.
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3
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SPS/01
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001946 -
LE ISTITUZIONI ITALIANE FRA '800 E '900.
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti concettuali sull’evoluzione delle istituzioni con particolare riferimento alla storia italiana. Si propone inoltre di trasmettere elementi sugli aspetti metodologici con lo scopo di conoscere il funzionamento delle attuali istituzioni e le modifiche necessarie al loro funzionamento.
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3
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SPS/03
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001947 -
LE ISTITUZIONI ITALIANE IN ETA' CONTEMPORANEA
(obiettivi)
L’obiettivo è uguale al modulo 2. In particolare lo studente deve acquisire la capacità di tracciare un percorso di ricerca e di trasferire le conoscenze dal piano teorico-formale a quello pratico-politico, coerentemente con i processi decisionali, esecutivi e organizzativi dei vari ambiti professionali a cui il corso di Laurea si rivolge.
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3
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SPS/03
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002054 -
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE E TEORIA DELLE ORGANIZZAZIONI
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1002055 -
APPROCCI, METODI E CONCETTI DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE
(obiettivi)
L’obiettivo del primo modulo è quello di definire gli elementi dello “Statuto” della disciplina: oggetto, metodo e finalità. L’impianto teorico generale, comunque, fa riferimento alla prospettiva organizzativa che considera le pubbliche amministrazioni come specie diverse dell’unico genus costituito dall’universo delle organizzazioni complesse. Una lettura del fenomeno amministrativo, questa, che implica la “revisione” del vecchio paradigma bipolare che asserisce la netta separazione tra Stato e Mercato. L’approdo quasi naturale a questa definizione è costituito, poi, dall’approccio sistemico concepito come terreno di confronto e di dialogo tra le diverse prospettive di studio, ed occasione di integrazione e di reciproco arricchimento dei tanti contributi scientifici disponibili oggi sul tema.
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3
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SPS/04
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002056 -
ANALISI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
(obiettivi)
All’interno dello schema teorico generale che considera le pubbliche amministrazioni come specie diverse dell’unico genus costituito dall’universo delle organizzazioni complesse, l’obiettivo del secondo modulo è quello di approfondire alcune delle tante e differenti prospettive utilizzate oggi per l’analisi delle pubbliche amministrazioni. La loro varietà muove da lontano: dalle grandi “famiglie” o aree scientifico-disciplinari che da oltre un secolo occupano la scena degli studi sul fenomeno amministrativo. La loro “storia” è quella dei loro paradigmi scientifici e culturali, in un rapporto di intima coerenza hanno caratterizzato la moderna Scienza dell’amministrazione e le specificità nei differenti contesti nazionali.
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3
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SPS/04
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1002057 -
TEORIA DELLE ORGANIZZAZIONI COMPLESSE
(obiettivi)
Rispetto ai tradizionali modelli di analisi organizzativa, centrati sulle caratteristiche delle burocrazie pubbliche – ed al fine di cogliere appieno le specificità dei sistemi organizzativi particolarmente complessi come quelli pubblici – nel terzo modulo viene proposta una lettura delle pubbliche amministrazioni come sistemi “tendenzialmente” a legame debole o forte a seconda delle specifiche peculiarità. Il tentativo è quello di approfondire e le caratteristiche, strutturali e comportamentali, dei sistemi organizzativi e le relative logiche di azione delle amministrazioni pubbliche e private.
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3
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SPS/04
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Lingua straniera a scelta - (visualizza)
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6
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1002679 -
LINGUA FRANCESE
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1002680 -
COMUNICAZIONE ORALE E SCRITTA NEL SETTORE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'IMPRESA
(obiettivi)
Obiettivi linguistici : comprensione scritta e produzione orale. Grammatica e fonetica( pronomi, possessivi, dimostrativi, frasi semplici e complesse ecc, i tempi dei verbi. I gallicismi, i numeri ecc) Sapere riassumere un articolo di giornale. Capire un testo, mettere in relazione diversi testi e sapere fare un paragone. Sapere argomentare , dare un' opinione, un parere.
Sapere presentare un documento e sapere cercare della documentazione. Acquisire un vocabolario di specializzazione Obiettivi culturali : acquisire un sapere culturale e un seguito dell'attualità. Sensibilizzare gli studenti alle tematiche di attualità francese e fare un paragone con la loro realtà. Conoscere i media francesi . Acquisire un vocabolario di specializzazione e sapere utilizzarlo Alla fine del corso, lo studente deve esprimersi autonomamente (autonomia linguistica e autonomia di pensiero) su una tematica di società.
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3
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L-LIN/04
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002681 -
ASPETTI POLITICI, ISTITUZIONALI E AMMINISTRATIVI
(obiettivi)
Rafforzare conoscenze, competenze e capacità elaborate nel modulo 1.
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3
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L-LIN/04
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24
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-
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002712 -
LINGUA SPAGNOLA
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1002713 -
COMUNICAZIONE ORALE E SCRITTA NEL SETTORE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'IMPRESA
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1002714 -
ASPETTI POLITICI, ISITUZIONALE E AMMINISTRATIVI
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1003511 -
LINGUA TEDESCA
|
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1003512 -
COMUNICAZIONE ORALE E SCRITTA NEL SETTORE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'IMPRESA.
|
Erogato anche in altro semestre o anno
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1003513 -
ASPETTI POLITICI, ISTITUZIONALI E AMMINISTRATIVI.
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Erogato anche in altro semestre o anno
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Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1002231 -
ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE
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6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1001103 -
DIRITTO PENALE – PARTE GENERALE
|
|
1001104 -
LA LEGGE PENALE E I PRINCIPI GENERALI.
(obiettivi)
Il corso di Diritto penale – Parte generale mira all’acquisizione delle conoscenze di base relative al sistema penale generale. Il primo modulo è dedicato, infatti, allo studio della legge penale e dei principi generali – e fondamentali – della materia: in particolar modo, i principi costituzionali di legalità, di colpevolezza e di rieducazione.
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3
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IUS/17
|
24
|
-
|
-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001105 -
IL REATO E LE SUE FORME DI MANIFESTAZIONE.
(obiettivi)
Il corso di Diritto penale – Parte generale mira all’acquisizione delle conoscenze di base relative al sistema penale generale. Il secondo modulo è finalizzato all’analisi della struttura del reato, nelle sue componenti oggettive (condotta, evento, rapporto di causalità) e soggettive (dolo, colpa, preterintenzione), nonché all’analisi delle forme di manifestazione del reato (tentativo, concorso di persone, circostanze).
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3
|
IUS/17
|
24
|
-
|
-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001106 -
IL SISTEMA SANZIONATORIO.
(obiettivi)
Il corso di Diritto penale – Parte generale mira all’acquisizione delle conoscenze di base relative al sistema penale generale. Il terzo modulo è dedicato allo studio del sistema sanzionatorio: delle pene, delle misure di sicurezza e delle misure di prevenzione.
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3
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IUS/17
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001472 -
STATISTICA SOCIALE
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1001473 -
PRINCIPI E FONDAMENTI DELL'ANALISI STATISTICA DEI DATI. MISURE STATISTICHE MONOVARIATE.
(obiettivi)
Il modulo ha l’obbiettivo di introdurre lo studente nell’ambito della logica statistica. Si presenteranno i concetti fondamentali della disciplina e la natura delle variabili. Si apprenderanno le fasi di costruzione di un data-base. Il modulo fornirà gli strumenti per rappresentare in forma tabellare e grafica un insieme di dati e per individuare alcune misure caratteristiche della distribuzione di una variabile, in termini di tendenza centrale, dispersione, e forma.
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3
|
SECS-S/05
|
24
|
-
|
-
|
-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
1001474 -
STRUMENTI STATISTICI PER L’ANALISI BIVARIATA. CALCOLO DELLE PROBABILITÀ PER L’INFERENZA STATISTICA.
(obiettivi)
Il secondo modulo tratterà dell’analisi delle distribuzioni doppie. Si analizzeranno i concetti di dipendenza, correlazione ed il modello di regressione. Nella seconda parte verranno introdotti i principi fondamentali del calcolo delle probabilità ed alcuni modelli probabilistici funzionali all’apprendimento delle procedure inferenziali.
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3
|
SECS-S/05
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative di base
|
ITA |
1001475 -
STIMA DEI PARAMETRI E CONTROLLO D'IPOTESI.
(obiettivi)
Il terzo modulo fornirà agli studenti gli strumenti logico-statistici che consentiranno di applicare procedure inferenziali, a partire da concetti basilari quali, popolazione, campione e distribuzioni campionarie. Alla fine del modulo, lo studente sarà capace di costruire un intervallo di confidenza intorno ad un parametro di una popolazione o intorno alla differenza tra parametri di due popolazioni. Infine, attraverso la verifica delle ipotesi, lo studente sarà in grado di strutturare un test.
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3
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SECS-S/05
|
24
|
-
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-
|
-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
1001861 -
TIROCINIO PROFESSIONALE
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6
|
|
-
|
-
|
-
|
120
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
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SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1006986 -
DIRITTO DEL LAVORO
|
|
1006987 -
Le fonti del diritto del lavoro. La contrattazione collettiva
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è fornire allo studente le nozioni fondamentali sul sistema delle fonti del diritto del lavoro e del diritto sindacale, inducendolo ad interrogarsi sulle dinamiche, anche extra-giuridiche, che orientano il legislatore nel modificare nel corso del tempo la disciplina del mercato del lavoro, del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali. Le relative nozioni vengono illustrate in una prospettiva anche comparata che cerca di superare la mera descrizione testuale delle norme, per indagarne la funzione sociale ed economica nel corso della loro evoluzione storica. I laureati del corso disporranno di conoscenze teoriche e metodologiche sui fenomeni e le dinamiche che interessano il tema del lavoro, delle relazioni di lavoro, delle politiche del lavoro e del welfare da un punto di vista giuridico-istituzionale. Al termine del percorso di studio della materia, lo studente sarà posto nelle condizioni di risolvere autonomamente le principali questioni interpretative relative al rapporto di lavoro e al sistema di relazioni sindacali. Sono previste iniziative didattiche collaterali al corso principale, volte a sperimentare la capacità degli studenti di confrontarsi con l’utilizzo delle nozioni acquisite. Al raggiungimento di questo obiettivo concorre l’impostazione stessa del percorso formativo, caratterizzato dal forte orientamento comparativo e sovranazionale con cui vengono affrontate tutte le tematiche prese in esame. L’abitudine al confronto tra le varie soluzioni date agli stessi problemi in contesti diversi e alla considerazione di quegli stessi problemi da diversi approcci nazionali permette infatti di sviluppare una notevole capacità di applicazione delle teorie e degli approfondimenti specialistici acquisiti nell’affrontare in modo consapevole e personale problematiche anche nuove.
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3
|
IUS/07
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1006988 -
Il rapporto di lavoro: costituzione, svolgimento e estinzione. Diritti e doveri delle parti nel contratto di lavoro. La flessibilità.
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è fornire allo studente le nozioni fondamentali sul sistema delle fonti del diritto del lavoro e del diritto sindacale, inducendolo ad interrogarsi sulle dinamiche, anche extra-giuridiche, che orientano il legislatore nel modificare nel corso del tempo la disciplina del mercato del lavoro, del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali. Le relative nozioni vengono illustrate in una prospettiva anche comparata che cerca di superare la mera descrizione testuale delle norme, per indagarne la funzione sociale ed economica nel corso della loro evoluzione storica. I laureati del corso disporranno di conoscenze teoriche e metodologiche sui fenomeni e le dinamiche che interessano il tema del lavoro, delle relazioni di lavoro, delle politiche del lavoro e del welfare da un punto di vista giuridico-istituzionale. Al termine del percorso di studio della materia, lo studente sarà posto nelle condizioni di risolvere autonomamente le principali questioni interpretative relative al rapporto di lavoro e al sistema di relazioni sindacali. Sono previste iniziative didattiche collaterali al corso principale, volte a sperimentare la capacità degli studenti di confrontarsi con l’utilizzo delle nozioni acquisite. Al raggiungimento di questo obiettivo concorre l’impostazione stessa del percorso formativo, caratterizzato dal forte orientamento comparativo e sovranazionale con cui vengono affrontate tutte le tematiche prese in esame. L’abitudine al confronto tra le varie soluzioni date agli stessi problemi in contesti diversi e alla considerazione di quegli stessi problemi da diversi approcci nazionali permette infatti di sviluppare una notevole capacità di applicazione delle teorie e degli approfondimenti specialistici acquisiti nell’affrontare in modo consapevole e personale problematiche anche nuove.
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3
|
IUS/07
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001420 -
SOCIOLOGIA DEL DIRITTO E DELLA DEVIANZA.
|
|
1001421 -
TEMI E PROSPETTIVE DELLA TRADIZIONE DISCIPLINARE.
(obiettivi)
Il primo modulo del corso di Sociologia del diritto e della devianza persegue l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti concettuali e metodologici necessari per affrontare l’analisi del diritto nella sua dimensione di fenomeno sociale.
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3
|
SPS/12
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001422 -
DEVIANZA, CONTROLLO SOCIALE E DETERRENZA.
(obiettivi)
Il secondo modulo del corso di Sociologia del diritto e della devianza persegue l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti concettuali e metodologici necessari per affrontare l’analisi delle principali teorizzazioni relative al concetto di devianza e dei corrispondenti modelli di spiegazione del fenomeno in riferimento ad organizzazioni sociali altamente differenziate.
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3
|
SPS/12
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1002258 -
SOCIOLOGIA ECONOMICA E DEL LAVORO
|
|
1002259 -
LA REGOLAZIONE DELL'ECONOMIA TRA STATO E MERCATO
(obiettivi)
L’obiettivo prioritario del modulo è di fornire gli strumenti teorici e metodologici di base dell’analisi sociologica dei fenomeni economici, seguendo altresì l’evoluzione delle prospettive d’indagine e dei temi più rilevanti della disciplina dai classici agli sviluppi più recenti.
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3
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SPS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002260 -
POLITICHE SOCIALI E SISTEMI DI WELFARE
(obiettivi)
Il modulo si propone di fornire gli strumenti concettuali e analitici di base per lo studio delle politiche sociali. Inoltre, uno specifico approfondimento verrà dedicato all’analisi delle politiche del lavoro, tenuto conto dei mutamenti che hanno caratterizzato il mercato del lavoro negli ultimi decenni. In entrambi i casi sarà utilizzata una prospettiva di analisi comparata.
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3
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SPS/09
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1014287 -
SCIENZA DELLA POLITICA
|
|
1014288 -
GLI APPROCCI TEORICI DELLA SCIENZA POLITICA.
|
3
|
SPS/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1014289 -
LA METODOLOGIA DELLA RICERCA POLITICA.
|
3
|
SPS/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001172 -
PROVA FINALE
|
6
|
|
150
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |