Corso di laurea: Architettura
A.A. 2013/2014
Conoscenza e capacità di comprensione
A conclusione del percorso di studi gli studenti del Corso di Laurea in Architettura devono possedere conoscenze e capacità operative, critiche e di sintesi sufficienti a proporre, strutturare e gestire, attraverso il progetto, soluzioni alle problematiche dell'architettura, della città, del paesaggio e dell'ambiente.
In particolare, con specifico riferimento alla direttiva CE 2005/36, essi devono possedere conoscenze e capacità critiche:
• sui metodi e le tecniche della composizione architettonica e del controllo dello spazio (art.46-a);
• sulla storia e sulle teorie dell'architettura (art.46-b);
• sulla storia e sulle teorie dell'arte e dell'estetica (art.46-c);
• sui metodi e gli strumenti di intervento sulla città, il territorio ed il paesaggio (art.46-d);
• sugli aspetti contestuali, relazionali, funzionali e sociali del progetto (art.46-e/f);
• sui sistemi di rappresentazione e di rilievo per tutte le fasi e scale del progetto (art.46-g);
• sui problemi di concezione strutturale e costruttiva dei manufatti architettonici (art.46-h);
• sui problemi tecnologici, impiantistici, climatici ed ambientali del progetto (art.46-i);
• sui problemi estimativi ed economici legati al progetto (art.46-j);
• sui problemi produttivi, normativi e procedurali alle diverse scale di intervento (art.46-k).
Essi devono inoltre:
• possedere una conoscenza delle materie di base, come Matematica e Fisica, non soltanto in modo strumentale, ma anche nella comprensione del ruolo più generalmente formativo di ordine culturale e linguistico che esse rivestono;
• possedere conoscenze sulla storia del restauro architettonico e sulle metodologie e le tecniche di intervento sul patrimonio edilizio e urbano esistente.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui i risultati attesi vengono verificati sono costituiti, in relazione alle singole discipline, da lezioni teoriche, visite sul campo, elaborazioni grafiche, plastiche o multimediali e dalle relative prove orali, scritte o grafiche svolte in itinere o negli esami finali.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il dato applicativo delle conoscenze acquisite è espresso nei Laboratori di Progetto dei primi quattro anni ed in quello di Tesi dell'ultimo, come momento di confluenza e di sintesi applicativa delle diverse discipline, finalizzato alla capacità di analisi e di conseguente proposta e costruzione del progetto.
Si attende quindi una capacità applicativa delle conoscenze acquisite:
• sulla comprensione, sulla capacità di leggere, analizzare e strutturare la complessità delle diverse problematiche dell'architettura, della città, del paesaggio e dell'ambiente;
• sulla proposta e sulla redazione del progetto come soluzione alla complessità dei temi posti, che non si limiti quindi alla visione di singoli aspetti ma riesca a sintetizzarli entro un quadro culturale che possa comprenderli insieme;
• sullo sviluppo ed il controllo del progetto nei sui diversi aspetti, da quelli linguistici, a quelli tecnico-scientifici fino a quello della sua rappresentazione in tutte le fasi, dal processo ideativo fino al disegno degli esecutivi;
• sull'interazione ed il dialogo con i diversi saperi che vi contribuiscono ed interagiscono e con le realtà produttive, normative e procedurali che ne determinano l'attuazione e la gestione.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui i risultati attesi vengono verificati sono costituiti in primo luogo dai Laboratori, ma anche da seminari, workshop e stages in cui le lezioni teoriche, le esercitazioni progettuali e le Tesi sviluppate dagli allievi sono verificate con prove intermedie, esami finali ed esami individuali sull'elaborazione dei progetti.Autonomia di giudizio
La capacità e l'autonomia di giudizio sono fattori centrali per l'obiettivo, che il Corso di Laurea in Architettura si prefigge, di formare una figura professionale in grado di affrontare la complessità delle trasformazioni territoriali e ambientali e di assumersi le responsabilità culturali, sociali ed etiche che quelle trasformazioni comportano.
L'interdisciplinarietà del Corso di Laurea favorisce nel suo complesso lo sviluppo dell'autonomia di giudizio nell'interazione tra i diversi saperi, ma questo obiettivo è ottenuto in particolar modo attraverso l'elaborazione dei diversi progetti all'interno dei Laboratori che, come momento di sintesi delle differenti conoscenze acquisite, consente allo studente di valutare autonomamente i risultati ottenuti da questo tipo di attività didattica.
La necessità di una capacità critica che consenta e favorisca lo sviluppo di un'autonomia di giudizio è ulteriormente sottolineata e implementata dalle diverse materie di ambito storico-critico previste dal Corso di Studi, come le Storie dell'Architettura, dell'Arte e del Restauro, la Semiologia delle Arti Visive, l'Estetica.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui i risultati attesi vengono verificati sono costituiti da lezioni teoriche, esercitazioni applicative, verifiche in itinere ed esami finali.Abilità comunicative
Le abilità comunicative sono sviluppate nel Corso di Laurea in Architettura per la stessa natura prevalentemente applicativa dei corsi che propone.
Molti tra questi, richiedendo allo studente una produzione propria elaborata prevalentemente in aula nel dialogo coi docenti ed i colleghi stessi, gli assicurano la capacità di esporre e motivare con chiarezza le premesse e i risultati del proprio lavoro.
La struttura pluridisciplinare dei Laboratori favorisce inoltre l'interazione dello studente con i differenti specifici disciplinari dei docenti, sviluppando quella capacità di dialogo con le diverse figure professionali con cui dovrà confrontarsi nel suo lavoro di Architetto.
La stessa struttura polisemantica del progetto, che è posto come momento centrale e di sintesi di tutta la didattica del Corso di Laurea, implica un esercizio di espressione attraverso i diversi mezzi verbali, grafici, plastici, informatici.
Ciò che nello specifico è assicurato primariamente dai corsi di Rappresentazione che sviluppano la capacità di comunicare il progetto dai suoi aspetti fondativi ed ideativi fino a quelli tecnico-esecutivi.
Lo studente deve inoltre conoscere la lingua inglese, anche con riferimento ai lessici disciplinari, ed acquisire specifiche capacità informatiche rivolte non soltanto al dato generativo, ma soprattutto a quello comunicativo del progetto.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui i risultati attesi vengono verificati sono costituiti, oltre che dalle lezioni teoriche, da esercitazioni applicative svolte attraverso strumenti grafici, informatici, video e multimediali e dalle relative verifiche in itinere ed esami finali.Capacità di apprendimento
L'educazione al progetto d'Architettura come sintesi interdisciplinare e risposta di ordine umanistico ed insieme scientifico alla complessità delle problematiche dello spazio, del territorio e dell'ambiente, implica in sé la formazione di una conoscenza dinamica, metodologicamente aperta e pronta ad affrontare situazioni di volta in volta sempre differenti.
Per questa ragione, il Corso di Studi nel suo complesso garantisce la formazione di capacità di apprendimento che permetteranno agli studenti, anche dopo la Laurea, un continuo aggiornamento critico delle loro conoscenze.
La capacità di raccogliere informazioni, elaborarle e acquisire in modo autonomo ulteriori conoscenze è sviluppata in particolare nei Laboratori, dove la costruzione del progetto è necessariamente affrontata come continuo lavoro di ricerca.
I Laboratori, ma anche le attività di tirocinio, costituiscono quindi insieme le modalità ed anche gli strumenti didattici con cui i risultati attesi vengono verificati.Requisiti di ammissione
Per l'accesso al Corso di Laurea in Architettura è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto equipollente.
In base all'art.
1 della L.
264/99, gli studenti vengono ammessi al primo anno del Corso di studi in un numero programmato fissato dal Consiglio di Struttura, sulla base di un test predisposto a livello nazionale (DM 30 Aprile 2004), che si tiene contemporaneamente negli atenei italiani e che prevede conoscenze generali nei settori disciplinari di Disegno e rappresentazione, Matematica e Fisica, Logica e Storia.
la verifica è da ritenersi non positiva qualora lo studente ammesso non risponda correttamente ad almeno 8 quesiti di Cultura generale e logica, 3 di Matematica e fisica, 3 di Disegno e rappresentazione e 3 di Storia.
In conformità ai livelli previsti dai programmi ministeriali per il conseguimento del diploma di scuola secondaria, è inoltre consigliata una buona capacità di espressione (scritta e orale) in lingua italiana e la conoscenza di base di almeno una lingua straniera (inglese).
Prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo di dottore magistrale in Architettura prevede l'elaborazione di una Tesi di Laurea con la guida di un docente relatore, anche impostata e sviluppata all'interno di un Laboratorio di Tesi.
Come verifica delle conoscenze, delle abilità e delle capacità di sintesi acquisite, la Tesi può essere di carattere progettuale o teorico sperimentale e viene discussa nell'Esame di Laurea.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I laureati magistrali in Architettura possono svolgere, secondo le indicazioni della direttiva 85/384 CEE e della successiva raccomandazione del comitato consultivo CEE n.
3 del 13-14 marzo 1990, la professione di Architetto in tutto il territorio europeo.
Possono iscriversi agli albi professionali previsti dalla classe LM-4, previo superamento dell'esame di stato e, in particolare, all'Albo Professionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
Oltre ad esercitare la libera professione, i laureati magistrali in Architettura potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità presso istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubbliche e private, studi professionali e società di progettazione) operanti in tutti i campi della cultura architettonica e nei campi della trasformazione della città, del paesaggio e dell'ambiente.
Orientamento in ingresso
In collaborazione con Il COF di Ateneo (cfr il link) la SDS Architettura organizza l'Open Day: una giornata in cui vengono ospitati gli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori e nel corso della quale viene illustrata l'offerta formativa.
In particolare gli studenti possono assistere a lezioni, visitare mostre in cui sono allestiti i prodotti delle attività didattiche a carattere progettuale.Il Corso di Studio in breve
L’obiettivo principale della Scuola di Architettura è quello di formare tecnici capaci di risolvere i problemi dell’architettura e dell’edilizia, anche complessi, con approccio interdisciplinare.
L’educazione al progetto di architettura sarà pertanto articolato per fasi: dalla conoscenza dei linguaggi ai principi compositivi dell’oggetto fino agli aspetti relazionali, costruttivi e tecnologici; dalla conoscenza dei luoghi e dei contesti fino alla complessità delle tematiche urbane e territoriali.
Da questo punto di vista la Scuola, pur guardando alle migliori espressioni architettoniche del nostro tempo, non può non tenere conto del contesto in cui si trova ad operare: il palinsesto millenario di Siracusa e delle otto città del Val di Noto (Caltagirone, Militello Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo, Ragusa Ibla e Scicli) incluse nella World Heritage List.
I giovani che si accingono a frequentare la Scuola di Architettura di Siracusa hanno quindi l’opportunità di studiare contesti urbani che hanno contribuito non poco alla storia dell’architettura e con i quali avranno l’opportunità di confrontarsi nella sperimentazione del fare progettuale.
Altro obiettivo strategico della Scuola è quello di perfezionare il progetto di internazionalizzazione.
La Scuola, attraverso i progetti di ricerca dei suoi docenti e le borse di studio Erasmus/Socrates ha già avviato proficui rapporti di scambio con Università del Portogallo, della Spagna, della Francia, dell’Ungheria, della Grecia, di Malta e dell’America Latina (Perù, Bolivia, Cile, e Messico) e degli Stati Uniti.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001721 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE
|
10
|
MAT/05
|
100
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1000991 -
STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
|
8
|
L-ART/03
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1004878 -
INGLESE
|
8
|
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
1001841 -
LABORATORIO DI PROGETTO 1
|
|
1001842 -
RAPPRESENTAZIONE 1
|
8
|
ICAR/17
|
96
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1001843 -
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
|
10
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1000984 -
FISICA
(obiettivi)
1 - Introduzione Stato di un sistema fisico e grandezze fisicamente significative - La misura delle grandezze fisiche e gli errori di misura - Unità di misura - Equazioni dimensionali - Grandezze scalari e vettoriali - Elementi di algebra vettoriale - Rappresentazione grafica delle leggi fisiche. 2 - Meccanica Descrizione del moto di un corpo - Sistemi di riferimento - Principio d'inerzia - Seconda legge della dinamica - Terza leggedella dinamica - Conservazione della quantità di moto - Cenni di relatività ristretta - Campi di forza - Lavorodi una forza - Teorema dell'energia cinetica - Campi conservativi - Potenziale - Conservazione dell'energiameccanica - Momento delle forze - Conservazione del momento angolare - Campo gravitazionale edelettrostatico - Teorema di Gauss e sue applicazioni. 3 - Meccanica dei fluidi Proprietà dei fluidi - Statica deifluidi: leggi di Pascal, Stevin e Archimede - Fluidi ideali e teorema di Bernoulli - Moto laminare di un fluidoviscoso: legge di Poiseuille - Circolazione del sangue e lavoro del cuore - Flusso turbolento -Sedimentazione - Fenomeni di superficie: legge di Laplace e fenomeni di capillarità. 4 - TermodinamicaTermometria e calorimetria - Calore specifico delle sostanze - Elementi di teoria cinetica dei gas - Stato di unsistema termodinamico - Esperienza di Joule - Equivalenza fra calore e lavoro - Energia interna e primoprincipio della termodinamica - Generalità delle trasformazioni termodinamiche - Processi reversibili edirreversibili - Entropia e secondo principio della termodinamica - Osmosi. 5 - Fenomeni elettromagneticiCarica elettrica - Campo elettrostatico - Condensatori - Dielettrico - Polarizzazione del dielettrico - Correnteelettrica - Correnti elettriche nei conduttori e negli elettroliti - Leggi di Faraday - Potenziale di azione econduzione degli impulsi nel sistema nervoso - Induzione magnetica - Legge di Ampere - Campo magneticonella materia - Forza elettromotrice indotta - Legge di Lenz - Equazioni di Maxwell - Ondeelettromagnetiche. 6 - Fenomeni ondulatori Equazione delle onde - Onde longitudinali e trasversali - Ondepiane ed onde sferiche - Onde monocromatiche - Analisi di Fourier - Effetto Doppler - Principio di Huygens- Il suono e le sue caratteristiche - Fisica dell'orecchio - Ultrasuoni. 7 - Elementi di ottica Riflessione erifrazione - Legge di Snell - Approssimazione dell’ottica geometrica - Diottro sferico - Lenti sottili -Costruzione geometrica delle immagini - Microscopio - Ottica fisica - Sorgenti coerenti - Interferenza -Diffrazione - Reticolo di diffrazione - Potere risolutivo di uno strumento ottico - Polarizzazione. 8 - Elementidi fisica moderna Dualità onda-corpuscolo - Effetto fotoelettrico - Effetto Compton - Diffrazione degli elettroni - Relazioni di indeterminazione di Heisenberg - Onde di De Broglie - Equazione d'onda diSchroedinger - Dimensioni e struttura degli atomi - Orbitali e livelli energetici degli elettroni atomici -Assorbimento ed emissione della luce da atomi - Effetto laser - Spettri atomici - Raggi X - Semiconduttori. 9- Fisica delle radiazioni Struttura del nucleo atomico - Radioattività e legge del decadimento radioattivo -Datazioni - Dosimetria ed effetti biologici delle radiazioni - Problemi di radioprotezione.
|
8
|
FIS/01
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1001948 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
|
8
|
ICAR/18
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
L'insegnamento è annuale. 1001844 -
LABORATORIO DI PROGETTO 2
|
|
1001845 -
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
|
10
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001846 -
TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
|
8
|
ICAR/12
|
96
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001082 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA 1
|
8
|
ICAR/18
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1002015 -
STATICA
|
8
|
ICAR/08
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1000975 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
6
|
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1008688 -
METODI MATEMATICI E INFORMATICI PER L'ARCHITETTURA
|
8
|
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1004336 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
8
|
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1000979 -
FONDAMENTI DI URBANISTICA
|
8
|
ICAR/21
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001091 -
SEMIOLOGIA DELLE ARTI VISIVE
|
6
|
M-FIL/05
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1002072 -
RAPPRESENTAZIONE 2
|
8
|
ICAR/17
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1004570 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
6
|
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1000988 -
TECNOLOGIE DEL RECUPERO EDILIZIO
|
6
|
ICAR/12
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001090 -
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
|
8
|
ICAR/08
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001083 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA 2
|
8
|
ICAR/18
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001008 -
TEORIA E STORIA DEL RESTAURO
|
6
|
ICAR/19
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1000173 -
ESTETICA
|
6
|
M-FIL/04
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001155 -
RAPPRESENTAZIONE 3
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti una solida conoscenza degli strumenti indispensabili per poter affrontare con sufficiente sicurezza le diverse problematiche del rilievo architettonico in ambito professionale. Allo stesso tempo il rilievo è considerato come momento didattico insostituibile per la conoscenza dell\'Architettura, poiché nell\'esercitazione si comprendono a fondo gli edifici, osservandoli, interpretandoli, misurandoli e rappresentandoli nei loro diversi aspetti. Sulla concretezza del manufatto che si studia, sebbene riferito ad un preciso contesto culturale, si analizzano così in maniera puntuale le geometrie, le relazioni funzionali, il rapporto col contesto e con la storia, i sistemi strutturali, le tecniche costruttive, i sistemi di rappresentazione, ecc.
|
8
|
ICAR/17
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1001847 -
LABORATORIO DI PROGETTO 3
|
|
1001848 -
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
|
10
|
ICAR/14
|
120
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001849 -
PROGETTAZIONE URBANA
|
8
|
ICAR/21
|
96
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Quarto anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1000989 -
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
|
8
|
ICAR/09
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1000993 -
PROGETTAZIONE DEGLI INTERNI
|
6
|
ICAR/14
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001003 -
RESTAURO
|
8
|
ICAR/19
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002125 -
PIANIFICAZIONE DEL PAESAGGIO
|
6
|
ICAR/20
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001001 -
FISICA TECNICA E IMPIANTI
|
8
|
ING-IND/11
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
1008687 -
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
|
5
|
ICAR/14
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002088 -
PROGETTAZIONE AMBIENTALE
|
8
|
ICAR/12
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Laboratorio di Progetto 4 - 10 cfu E 120 in C - Attività affini o integrative A12 - (visualizza)
|
10
|
|
|
|
|
|
|
|
1008675 -
LABORATORIO DI PROGETTO 4 - TERRITORIO E PAESAGGIO
|
|
1008676 -
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
|
5
|
ICAR/15
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008677 -
PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
|
5
|
ICAR/20
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008678 -
LABORATORIO DI PROGETTO 4 - ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
|
|
1008679 -
DISEGNO INDUSTRIALE
|
5
|
ICAR/13
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008680 -
ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
|
5
|
ICAR/16
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008681 -
LABORATORIO DI PROGETTO 4 - RESTAURO
|
|
1008682 -
RESTAURO
|
5
|
ICAR/19
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008683 -
STORIA DELL'ARCHITETTURA
|
5
|
ICAR/18
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008684 -
LABORATORIO DI PROGETTO 4 - PROGETTO DELL'EDIFICIO
|
|
1008685 -
PROGETTO DI STRUTTURE
|
5
|
ICAR/09
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008686 -
PROGETTAZIONE ESECUTIVA
|
5
|
ICAR/12
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Quinto anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001612 -
ECONOMIA ED ESTIMO AMBIENTALE
|
8
|
ICAR/22
|
80
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1000999 -
DIRITTO DELL'URBANISTICA E DELL'EDILIZIA
|
6
|
IUS/10
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002908 -
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
|
2
|
|
-
|
100
|
-
|
-
|
-
|
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
|
ITA |
1007462 -
ATTIVITA' DI TESI
|
15
|
|
180
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001172 -
PROVA FINALE
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
150
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
|
|
|
1007463 -
LABORATORIO DI TESI
|
|
1007464 -
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA I
|
5
|
ICAR/14
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1007465 -
COMPOSIZIONE E ARCHITETTURA URBANA II
|
5
|
ICAR/14
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1007466 -
URBANISTICA
|
5
|
ICAR/21
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1007468 -
TESI
|
15
|
|
180
|
-
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |