Corso di laurea: Biologia cellulare e molecolare
A.A. 2013/2014
Conoscenza e capacità di comprensione
Il Laureato Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare amplia ed approfondisce le conoscenze di base della biologia, associate al primo ciclo, e matura una comprensione integrata dei fenomeni biologici a livello molecolare, biochimico, cellulare e fisiologico.
Consegue inoltre competenze culturali avanzate in diversi ambiti, tra cui: l'analisi molecolare dello sviluppo, l'analisi del genoma, del trascrittoma e del proteoma, il controllo dell'espressione genica e le problematiche connesse, lo studio strutturale e funzionale delle macromolecole biologiche nonché la loro caratterizzazione con metodi strumentali, le biotecnologie microbiche ed eucariotiche.
Il laureato magistrale, inoltre, acquisisce approfondite conoscenze e capacità di comprensione relative alle più avanzate metodologie per lo svolgimento di analisi biomolecolari.
Tali competenze saranno acquisite tramite la frequenza di lezioni frontali e seminari previsti per ciascun settore scientifico-disciplinare nonché tramite esercitazioni di laboratorio, anche utilizzando il supporto informatico, e consolidate per mezzo dello studio individuale.
Il raggiungimento degli obiettivi formativi di ciascuna attività didattica sarà verificato tramite prove di esame orali e/o scritte.
In casi specifici saranno previste prove in itinere.
Allo scopo saranno attivate specifiche unità didattiche formative, comprensive di lezioni frontali e di laboratorio, anche utilizzando il supporto informatico.
Infine, con il lavoro di tesi, cui è riservato un congruo numero di Crediti formativi universitari (CFU), lo studente approfondisce la capacità di elaborazione critica di specifiche tematiche sperimentali che saranno verificate sia dal docente relatore durante la preparazione della tesi sia con l'esame finale di laurea.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione del metodo scientifico di indagine, è conseguita con tutte le discipline del progetto didattico che, a supporto delle attività frontali, sono comprensive, in parte o totalmente, di attività di laboratorio.
Il laureato magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare acquisisce competenze applicative di tipo metodologico, tecnologico e strumentale e capacità di comprendere e risolvere problemi scientifici su tematiche ampie e interdisciplinari con riferimento a metodologie biochimiche, biomolecolari, genetiche, biotecnologiche e bioinformatiche; ha padronanza nell'uso delle moderne strumentazioni e delle metodologie di analisi e archiviazione dei dati, anche utilizzando il supporto informatico.
A tale scopo il corso è indirizzato a fornire una solida preparazione dei vari approcci scientifici della ricerca nel campo della biologia cellulare e molecolare e consente di applicare con ampia autonomia operativa le conoscenze acquisite alla progettazione e gestione del metodo scientifico di indagine.
Applicazione di conoscenze e comprensione sono offerte anche dal lavoro di tesi, che rappresenta un'importante occasione formativa individuale.
A tale scopo tutte le attività didattiche prevedono la partecipazione obbligatoria ad esercitazioni di laboratorio in cui, sotto la guida costante di docenti, gli studenti devono usare la strumentazione messa a loro disposizione e seguire le diverse fasi della sperimentazione.
In tal modo verrà garantita l'acquisizione di una solida preparazione ai vari approcci scientifici della ricerca nel campo della biologia cellulare e molecolare, che consentirà ai laureati magistrali in Biologia Cellulare e Molecolare di applicare, con ampia autonomia operativa, le conoscenze acquisite alla progettazione e gestione del metodo scientifico di indagine.
La verifica dell'acquisizione delle capacità applicative avverrà mediante prove di esame orali e/o scritte e mediante la presentazione dei dati ottenuti durante le attività di laboratorio e lo svolgimento del tirocinio presso strutture universitarie o extrauniversitarie e tramite la stesura e discussione della tesi di laurea.
Il Regolamento del corso di studi definisce in maniera dettagliata la corrispondenza tra questo descrittore e ciascuna unità didattica.Autonomia di giudizio
Il laureato magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare acquisisce autonomia di giudizio rispetto alla capacità di integrare le conoscenze conseguite e di gestire le tecnologie esistenti e quelle innovative negli ambiti professionali di sua competenza; matura consapevole autonomia di giudizio nell'analisi di progetti di ricerca, protocolli e risultati sperimentali, nella gestione di risorse, strutture e personale; matura la capacità di determinare giudizi autonomi inerenti temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.
Le capacità critiche del laureato magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare saranno stimolate sia attraverso la frequenza di tirocini da svolgersi presso strutture universitarie o extrauniversitarie, sia nel corso delle lezioni frontali con la lettura di testi avanzati e di specifici lavori scientifici, sia con le attività pratiche e nel lavoro di tesi attraverso l'elaborazione dei dati ottenuti in laboratorio.
L'acquisizione dell'autonomia di giudizio sarà verificata attraverso prove di esame orali e/o scritte e mediante la preparazione di elaborati, colloqui e prove in itinere.Abilità comunicative
Il laureato magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare acquisisce adeguate competenze e strumenti per comunicare, in modo chiaro e privo di ambiguità, a interlocutori specialisti e non specialisti.
In queste abilità si collocano la capacità di utilizzare le più aggiornate tecniche informatiche di comunicazione, la capacità di lavorare nell'ambito di attività di gruppo, valorizzando la propria e le altrui competenze ed assumendo responsabilità di progetti e strutture, nonché l'uso fluente ed efficace, nella forma scritta e orale, con riferimento anche ai lessici disciplinari, della lingua inglese.
Queste abilità saranno sviluppate con lo studio della lingua inglese, oltre che in apposito insegnamento curriculare, anche nell'ambito di tutte le discipline previste nel progetto formativo e durante la preparazione della tesi sperimentale per la prova finale.
La verifica del raggiungimento del predetto descrittore avverrà mediante le prove di verifica nell'ambito dell'insegnamento della lingua inglese, con la preparazione e l'esposizione di relazioni, con attività seminariali e con la redazione e discussione della prova finale.Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare acquisisce capacità di apprendere tecnologie innovative, di approfondire l'uso corretto degli strumenti cognitivi per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, capacità di consultare banche dati specialistiche, capacità di interpretare i dati bibliografici ed altre informazioni, anche in rete.
Queste capacità saranno acquisite e/o sviluppate con tutte le discipline del progetto formativo e con l'elaborazione della tesi per la prova finale.
La capacità di apprendimento verrà accertata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, mediante attività di tutorato e dal docente relatore durante la preparazione della tesi di laurea.Requisiti di ammissione
REQUISITI CURRICULARI E CONOSCENZE RICHIESTE PER L'ACCESSO
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare occorre essere in possesso di un diploma di laurea o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare è anche necessario avere nel proprio curriculum insegnamenti sulle materie di base quali matematica, fisica, chimica (generale ed organica), informatica, sulle discipline biologiche di base che forniscono le conoscenze sull'organizzazione animale, vegetale e microbica e sui principi dell'ecologia.
Gli studenti devono, inoltre, essere in possesso di conoscenze relative agli aspetti funzionali, molecolari e cellulari alla base dell'organizzazione dei viventi e delle loro interazioni con gli xenobiotici e dei meccanismi molecolari che regolano l'ereditarietà, la riproduzione e lo sviluppo.
A tal fine, nel curriculum del candidato devono essere presenti almeno 56 CFU, in specifici SSD raggruppati in tre ambiti disciplinari di seguito indicati come A, B e C.
In dettaglio, occorre avere conseguito un numero minimo di CFU uguale a:
32 CFU per il gruppo di discipline dell'ambito A comprendente i SSD: BIO/06, BIO/09, BIO/10, BIO/11, BIO/18, BIO/19 con votazione media non inferiore a 22/30;
12 CFU per il gruppo di discipline dell'ambito B comprendente i SSD: FIS/01-08, MAT/01-09, CHIM/03, CHIM/06 con votazione media non inferiore a 20/30;
12 CFU per il gruppo di discipline dell'ambito C comprendente i SSD: BIO/01-04, BIO/05, BIO/07 con votazione media non inferiore a 20/30.
Si precisa, inoltre, che:
1) i SSD indicati in ciascun ambito devono essere tutti presenti nel curriculum del candidato, con insegnamenti in cui è prevista una valutazione finale con assegnazione di un voto numerico (non sono ammessi insegnamenti in cui è prevista l'idoneità o una valutazione finale non numerica);
2) il candidato è tenuto a compilare un modulo appositamente predisposto in cui, per ciascun SSD, indica l' insegnamento che desidera venga preso in considerazione ai fini della valutazione dei requisiti minimi e per l'assegnazione del punteggio corrispondente;
3) per ciascun SSD di cui al punto 2 lo studente deve indicare, pena l'esclusione dalla selezione, la denominazione dell'insegnamento, la valutazione finale conseguita e la data in cui è stato sostenuto l'esame;
4) non può essere indicato più di un insegnamento per lo stesso SSD;
5) non possono essere utilizzati esami sostenuti da più di 6 anni.
Il modulo indicato nel precedente punto 2 è disponibile all'interno del Portale studenti dell'ateneo: http://portalestudente.unict.it/portalestudente/
Per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare è inoltre necessario dimostrare, prima dell'immatricolazione, il possesso di un'adeguata preparazione personale su argomenti inerenti discipline dei SSD dell'ambito A.
MODALITA' DI VERIFICA DEL POSSESSO DELLE CONOSCENZE RICHIESTE PER L'ACCESSO E FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA DEGLI IDONEI
Un'apposita commissione, la cui composizione è deliberata dal Consiglio di Corso di Studio e presieduta dal Presidente del Consiglio stesso o da un suo delegato, sarà incaricata di:
- verificare i requisiti curriculari minimi dei candidati
- assegnare, a ciascun candidato, i punteggi relativi al curriculum
- espletare la prova di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale
- predisporre la graduatoria finale di ammissione al Corso di Studio.
La commissione assegnerà un massimo di 100 punti a ciascun candidato, di cui massimo 70 su 100 punti per il curriculum e massimo 30 su 100 punti per la prova di verifica e dell'adeguatezza della preparazione personale.
Punteggio relativo al curriculum dei candidati:
1.
Media ponderata relativa a ciascuno degli ambiti disciplinari A, B e C indicati nei requisiti minimi di accesso: punteggio massimo attribuibile fissato in 55 punti di cui 30 punti per le discipline dell'ambito A, 15 punti per il gruppo di discipline dell'ambito B e 10 punti per il gruppo di discipline dell'ambito C.
Il punteggio massimo viene attribuito nel caso di valutazione uguale a 30 e lode in tutti gli insegnamenti previsti all'interno di ciascun gruppo di discipline.
Ciascuna lode è valutata 0,3 punti.
Il punteggio minimo uguale a 0 punti viene assegnato nell'ambito A, con una media uguale a 22/30 e negli ambiti B e C con una media di 20/30.
Medie intermedie consentono l'acquisizione di punteggi proporzionalmente crescenti.
2.
Anzianità di conseguimento della laurea: vengono attribuiti 10 punti a coloro che abbiano conseguito la laurea entro tre anni dalla prima immatricolazione.
Per anzianità di conseguimento della laurea superiore a 3 anni vengono assegnati i seguenti punteggi: 6, 4, 2 e 1 per laurea conseguita, rispettivamente, entro 4, 5, 6 e 7 anni dalla prima immatricolazione.
Si precisa che per prima immatricolazione si intende “la prima immatricolazione in qualunque corso di laurea”.
3.
Conseguimento laurea: vengono assegnati 5 punti a coloro che siano in possesso della laurea alla data di scadenza della presentazione della domanda.
Punteggio relativo alla prova di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale:
La verifica dell'adeguatezza della preparazione personale è effettuata mediante lo svolgimento di una prova di ammissione.
La prova di ammissione consiste in un compito scritto con 30 domande a risposta multipla sui seguenti argomenti inerenti discipline dei SSD dell'ambito A (v.
oltre il programma per la prova di ammissione).
Ad ogni risposta esatta sarà attribuito 1 punto, ad ogni risposta sbagliata o non data sarà dato punteggio 0.
Data, ora e luogo della prova saranno pubblicati in apposito bando da emanarsi a cura dell'Ufficio competente.
Alla prova di ammissione possono partecipare tutti gli studenti in possesso dei sopra indicati requisiti curriculari fatta eccezione per il titolo di studio universitario che, comunque, deve essere conseguito prima dei termini previsti per l'iscrizione al 1° anno.
In nessun caso possono essere iscritti al 1° anno studenti che non abbiano conseguito la laurea entro tale data.
La prova si considera superata se il candidato acquisisce almeno 8 punti su 30.
Tutti gli studenti immatricolabili al 1° anno, cioè in possesso dei requisiti curriculari e che abbiano superato la prova di ammissione, verranno posti in apposita graduatoria di merito, formulata sommando il punteggio relativo al curriculum e quello relativo alla prova di ammissione.
In nessun caso vengono effettuati arrotondamenti dei punteggi ottenuti.
I risultati della graduatoria di merito verranno pubblicati con Decreto Rettorale.
Sono ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare coloro che si collocano in posizione utile, in relazione ai numero (N) dei posti disponibili.
A parità di punteggio precede il più giovane di età.
CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DI SPECIFICI OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI
I requisiti di accesso devono essere posseduti prima dell'immatricolazione.
Non sono quindi previsti obblighi formativi aggiuntivi.
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ARGOMENTI INERENTI DISCIPLINE DEI SSD DELL'AMBITO "A" UTILIZZATI PER LA PROVA DI AMMISSIONE:
BIO/06 Citologia ed istologia: Organizzazione ultrastrutturale e molecolare della membrana plasmatica.
Specializzazioni della superficie cellulare e loro ruolo.
Struttura e funzione degli organuli cellulari.
Mitosi e meiosi e ciclo cellulare.
Caratteristiche generali dei tessuti epiteliali, connettivi, sangue, muscolare e nervoso.
BIO/06 Biologia dello sviluppo: Gametogenesi.
Organizzazione morfologica e strutturale dei gameti.
Caratteristiche generali della fecondazione, segmentazione, gastrulazione e neurulazione.
BIO/09 Fisiologia: Trasporti di membrana, canali ionici e correnti di membrana, potenziale di membrana, eccitabilità elettrica, potenziale d'azione e trasmissione dell'eccitamento.
La comunicazione fra le cellule: neurotrasmettitori ed ormoni.
BIO/10 Biochimica: Proteine: Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria.
Enzimi e catalisi enzimatica: gruppi prostetici, cofattori, coenzimi e vitamine.
Carboidrati: struttura e funzione.
Lipidi: struttura e funzione.
Metabolismo, bioenergetica e fosforilazione ossidativa: glicolisi e fermentazione; ciclo dell'acido citrico; variazione di energia libera e reazioni accoppiate; la catena respiratoria e la fosforilazione ossidativa.
BIO/11 Biologia molecolare: Nucleotidi purinici e pirimidinici.
Struttura delle macromolecole biologiche informazionali.
Concetto di gene.
Classi di RNA.
Meccanismi di replicazione, trascrizione e maturazione degli RNA codificanti e non codificanti.
Meccanismi di sintesi delle proteine.
Regolazione della trascrizione nei procarioti e negli eucarioti: il modello dell'operone, i fattori di trascrizione e il silenziamento genico.
Metodologie di analisi e manipolazione delle molecole informazionali: DNA ricombinante: enzimi di restrizione, clonazione molecolare (vettori, genoteche, metodi di screening delle genoteche), PCR, sequenziamento del DNA.
BIO/18 Genetica: Eredità mendeliana semplice: trasmissione di caratteri in incroci successivi.
Gli alleli multipli.
Segregazione e ricombinazione di caratteri: indipendenza e associazione.
Analisi degli alberi genealogici.
Mappe genetiche, citologiche e fisiche.
Cromosomi del sesso ed eredità legata al sesso.
Catene metaboliche e mutazioni.
Mutazioni spontanee e indotte.
Basi chimiche delle mutazioni.
Descrizione genetica di una popolazione.
BIO/19 Microbiologia: Organizzazione dei procarioti.
Il metabolismo microbico.
Sviluppo di colture batteriche.
Dinamica di crescita e parametri chimico-fisici che la influenzano.
Genetica microbica: sistemi di trasferimento di materiale genetico nei batteri; plasmidi; elementi genetici trasponibili.
Antibiotici: meccanismi d'azione e meccanismi di resistenza.
I virus: caratteristiche generali e strategie replicative.Prova finale
La prova finale consiste nell'elaborazione di una tesi sperimentale, con contenuti originali, coerente con gli obiettivi del corso di LM in Biologia Cellulare e Molecolare.
L'attività di ricerca inerente la prova finale prevede un periodo di lavoro da svolgersi presso un laboratorio universitario o presso un ente esterno pubblico o privato convenzionato con l'Università.
Con questa attività lo studente acquisisce conoscenza della metodologia sperimentale, degli strumenti analitici e delle tecniche di analisi ed elaborazione dei dati che gli consentono di ottenere risultati originali che costituiranno l'oggetto della tesi.
La prova finale si conclude con la discussione della tesi davanti ad una apposita Commissione.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Gli ambiti occupazionali previsti riguardano tutti quei settori del lavoro e della ricerca dove si sente, e si sentirà in misura sempre crescente nel prossimo futuro, l'esigenza di operatori con solide basi teoriche ed applicative nel campo della biologia cellulare e molecolare.
Il laureato magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare sarà elettivamente indirizzato a tutte quelle professioni in cui i sistemi cellulari vengono studiati o utilizzati sia dal punto di vista analitico, sia da quello produttivo-industriale.
Sulla base delle competenze acquisite, il laureato magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare sarà in grado di lavorare autonomamente, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture, nella ricerca di base ed applicata in tutti i settori della biologia.
Egli sarà particolarmente preparato a svolgere la sua attività professionale e di consulenza nei settori dell'Industria, della Sanità e degli Enti pubblici e privati in cui lo "strumento biomolecolare" venga utilizzato per la comprensione delle basi molecolari dei fenomeni biologici; nell'ambito dell'utilizzazione e dello sviluppo di metodologie di analisi biologiche e molecolari; nell'analisi genetica medico legale; nello sviluppo, controllo e gestione di prodotti biotecnologici e biochimici in campo sanitario, ambientale ed industriale; nella comunicazione scientifica specializzata e nella diffusione dell'innovazione scientifica e tecnologica.Orientamento in ingresso
L'orientamento in ingresso si svolge attraverso incontri rivolti in particolare ai laureandi e laureati nelle classi 12 ed L-13, Scienze Biologiche, ma aperti ad altri studenti/laureati, dell'Ateneo e non, che fossero interessati alla tipologia di studi e di sbocchi professionali cui prepara il Corso di Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare.
Alle informazioni di carattere professionale e riguardante le competenze necessarie per lo svolgimento della professione vengono aggiunte informazioni pratiche sui requisiti di accesso (n° di CFU necessari, settori disciplinari in cui vanno acquisiti, tipologia di prova di ammissione).
Una valenza fortemente orientante viene attribuita al tirocinio pratico che gli studenti svolgono nell' ultimo anno della laurea triennale, che consente di valutare sul campo la professionalità e maturare una scelta dell'indirizzo specifico da preferire nella programmazione della propria formazione specialistica.Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale (LM) in Biologia Cellulare e Molecolare (BCM) appartenente alla Classe di Lauree Magistrali in Biologia LM-6 ha la finalità di formare laureati magistrali con conoscenze avanzate sulla struttura e funzione dei sistemi biologici a livello molecolare e cellulare, in grado di utilizzare le moderne tecnologie biomolecolari nelle numerose applicazioni biologiche dei settori della ricerca di base ed applicata.
Il laureato potrà iscriversi, previo superamento del relativo esame di stato, all’Albo per la professione di Biologo sezione A e sarà elettivamente indirizzato a tutte quelle professioni in cui i sistemi cellulari vengono studiati o utilizzati sia dal punto di vista analitico, sia da quello produttivo-industriale.
Sulla base delle competenze acquisite, il laureato magistrale in BCM sarà in grado di lavorare autonomamente, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture, nella ricerca di base ed applicata in tutti i settori della biologia.
Nell’anno accademico 2012-13 il numero di immatricolati ha saturato il numero programmato che anche per l’AA 2013-14 è stato stabilito in 50 posti + 2 posti riservati agli extracomunitari.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1006503 -
GENETICA MOLECOLARE E BIOTECNOLOGIE MICROBICHE
|
|
1006504 -
GENETICA MOLECOLARE
|
4
|
BIO/18
|
21
|
-
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1006505 -
BIOTECNOLOGIE MICROBICHE
|
4
|
BIO/19
|
21
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
72555 -
GENOMICA DEGLI EUCARIOTI
|
8
|
BIO/18
|
49
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002594 -
MICROBIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA
|
7
|
BIO/19
|
42
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1003036 -
LINGUA INGLESE CON ESERCITAZIONI
|
3
|
|
14
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1006277 -
METODI DI SPETTROMETRIA DI MASSA E DI SEPARAZIONE DI MOLECOLE ORGANICHE
|
6
|
CHIM/06
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1003790 -
BIOLOGIA MOLECOLARE CON ELEMENTI DI BIOINFORMATICA
|
8
|
BIO/11
|
49
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1003056 -
BIOTECNOLOGIE CELLULARI
|
6
|
BIO/13
|
35
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1004570 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
6
|
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1006272 -
BIOLOGIA CELLULARE E DEL DIFFERENZIAMENTO
|
7
|
BIO/06
|
49
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
72910 -
BIOCHIMICA AVANZATA
(obiettivi)
Il corso di Biochimica avanzata si propone di fornire allo studente una preparazione avanzata e operativa sulla struttura e funzione dei sistemi biologici, le cui basi sono state acquisite con la laurea di primo livello. Il corso ha l'obiettivo di introdurre i principi biologici e chimico-fisici alla base della struttura e della funzione delle macromolecole ed inoltre intende preparare gli studenti alla comprensione delle basi molecolari dei sistemi biologici e dei meccanismi biochimici che regolano le attività metaboliche cellulari.
|
8
|
BIO/10
|
49
|
12
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
72930 -
FISIOLOGIA CELLULARE
(obiettivi)
Il laureato in BCM, con l’insegnamento di FISIOLOGIA CELLULARE amplia ed approfondisce le conoscenze di base in ambito biomedico acquisite con la laurea di primo livello. Matura, inoltre, una comprensione integrata dei fenomeni biologici e una preparazione scientifica avanzata a livello cellulare/molecolare. In dettaglio, il Corso ha lo scopo di approfondire argomenti inerenti il funzionamento della cellula animale ivi compresi alcuni meccanismi di interazione con l’interstizio e con altre cellule. Viene rivolta particolare attenzione alle problematiche connesse con il controllo delle funzioni cellulari, al ruolo svolto dai canali ionici nell’omeostasi dell’ambiente intracellulare sia dal punto di vista elettro-chimico che fisico. Una sezione a parte si occupa di elucidare i meccanismi della crescita, rigenerazione, difesa, controllo e riproduzione. Infine, vengono esaminati i meccanismi fisiologici mesi in atto in condizioni particolari o estreme.
|
7
|
BIO/09
|
49
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001171 -
TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
150
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1004186 -
PROVA FINALE
|
34
|
|
-
|
-
|
850
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
I crediti relativi agli insegnamenti a scelta possono essere conseguiti a partire dal 1° semestre. 1003404 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
6
|
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
|
|
|
73120 -
BIOMEDICINA GENOMICA E DEI SISTEMI COMPLESSI
|
6
|
BIO/13
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1006523 -
TOSSICOLOGIA FORENSE
|
6
|
MED/43
|
35
|
12
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |
1006156 -
ENTOMOLOGIA FORENSE
|
6
|
BIO/05
|
28
|
24
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |