Corso di laurea: Economia e management del territorio e del turismo
A.A. 2022/2023
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato magistrale in Economia e management del territorio e del turismo acquisisce una formazione professionale di alto livello e specializzata mediante due percorsi di studio strutturati.
La multidisciplinarietà degli insegnamenti consente una conoscenza varia e integrata, assicurata dal loro coordinamento, molti dei quali si svolgono con esperienze sul campo, interattività tra docente e discenti, progetti di ricerca e presentazioni in aula individuali e di gruppo.
Inoltre sono organizzati frequenti incontri con esponenti della pubblica amministrazione e delle organizzazioni private, profit e non profit, che operano in sinergia con gli enti pubblici.
I laureati di questo corso di studio sono in grado di elaborare idee originali nell’ambito dell’analisi e delle soluzioni delle problematiche inerenti il mondo del lavoro pubblico, delle organizzazioni private che lo coadiuvano e per lo sviluppo dei sistemi turistici.
Nel profilo formativo sono nettamente individuabili due aree di apprendimento.
La prima area di apprendimento specializzerà il laureato nella conoscenza, analisi e capacità di affrontare le tematiche economiche, giuridiche, contabili, demografiche e manageriali e le politiche intraprese dall’attore pubblico per il governo e lo sviluppo del territorio.
La seconda area di apprendimento è diretta a formare un laureato che abbia competenze e sviluppi capacità di comprensione delle tematiche relative all’economia turistica mediante la valorizzazione delle risorse culturali e creative, tangibili e intangibili.
La verifica dell'acquisizione delle conoscenze e della capacità di applicare le conoscenze è effettuata con modalità diversamente combinate secondo le specificità degli argomenti trattati: prove scritte, prove orali, elaborazione di progetti in aula e, per il tirocinio, valutazione del tutor aziendale e dell'Università.
La prova finale fornisce un'ulteriore opportunità di verifica della comprensione dei temi trattati nel CdLM.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali in Economia e management del territorio e del turismo sono in grado di applicare concretamente i modelli studiati e implementare le tecniche e le strategie apprese per affrontare le tematiche relative alla pubblica amministrazione e all’economia turistica, adoperando strumenti adeguati e diversi grazie all’approccio multidisciplinare appreso durante i corsi di studio.
Tale capacità deriva dallo studio degli insegnamenti, dall’esperienze pratiche condotte dentro e fuori l’aula, dalle testimonianze di attori privilegiati in aula e in seminari professionalizzanti, dallo studio di casi reali, dalla elaborazione di progetti individuali e di gruppo che consentono lo sviluppo di competenze immediatamente operative.
Il laureato sarà capace di applicare le conoscenze acquisiste sull’analisi dell’economia, della contabilità e delle prestazioni pubbliche in un’ottica di ottimale governo del territorio.
D’altro lato, scegliendo il percorso diretto alla formazione di competenze nel settore del turismo, il laureato sarà in grado di implementare la conoscenza e la comprensione dell’economia e delle politiche per la cultura e per il turismo dirette a implementare processi di sviluppo su scale geografiche diverse.
L'apprendimento individuale è verificato attraverso prove scritte e colloqui orali.
La capacità di applicare le conoscenze acquisite nel CdLM si esprime anche nella tesi di laurea.
Autonomia di giudizio
Il laureato magistrale in Economia e management del territorio e del turismo è capace di argomentare in modo logico e di utilizzare l'approccio analitico quantitativo per formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo.
Partendo da premesse correttamente impostate e approfondite il laureato, sia individualmente che in gruppo, è in grado di giungere alla formulazione di coerenti conseguenze.
Premesse e conseguenze relative alla organizzazione delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni private che le coadiuvano nelle strategie di sviluppo territoriale e turistico.
Al fine di meglio motivare l'elaborazione di giudizi autonomi, il corso di laurea prevede lo studio di casi concreti in relazione ai differenti aspetti della variegata attività dei soggetti che operano per la pubblica amministrazione e per lo sviluppo territoriale.
La capacità dello studente di maturare una adeguata autonomia di giudizio è verificata nel corso delle prove in itinere e di quelle finali, attraverso l'analisi di casi, la discussione critica nel corso delle testimonianze di dirigenti e manager del settore pubblico e privato, la richiesta di individuare le variabili critiche di un particolare aspetto sottoposto ad indagine.
La verifica della capacità di giudizio si realizza attraverso l'esame orale o prove scritte, nonché la redazione e la discussione della tesi finale riguardante l'analisi di aspetti territoriali di gestione economica, tecnica ed organizzativa delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni private che le supportano, effettuando confronti e dando indicazioni di intervento.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in Economia e management del territorio e del turismo è in grado di comunicare in modo chiaro ed univoco informazioni, dati scientifici e conclusioni ad interlocutori specialisti e non specialisti, anche attraverso la preparazione di elaborati scritti, diagrammi e schemi, all'uopo utilizzando gli strumenti informatici necessari per la presentazione, l'acquisizione e lo scambio delle conoscenze.
Il docente coltiva durante tutto il percorso formativo lo sviluppo di tali abilità, avendo cura di stimolare e assicurare una partecipazione attiva di ogni studente anche mediante l'organizzazione di appropriate attività didattiche tenute anche in lingua straniera.
In particolare lo studente acquisisce tali abilità attraverso la partecipazione a seminari, gruppi di studio e viaggi di studio.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica, è affidata alle prove scritte e orali, e può anche richiedere la conoscenza degli strumenti multimediali.
Un altro fondamentale strumento per la valutazione dei risultati conseguiti è rappresentato, anche in questo caso, dalla elaborazione e dalla presentazione della tesi di laurea, che potrà essere svolta nell'ambito di un tirocinio formativo e in lingua inglese.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in Economia e management del territorio e del turismo sviluppa una elevata capacità di apprendimento in grado di renderlo autonomo nella gestione del proprio aggiornamento professionale nel settore dell'organizzazione, del funzionamento e della gestione delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni private che le coadiuvano nell'analisi economica, nella elaborazione delle politiche d'intervento e di governo del territorio, nell’analisi dei fenomeni e delle risorse turistico-culturali.
A tal fine, lo studente acquisisce padronanza delle tecniche di ricerca bibliografica cartacea, di raccolta della letteratura recente disponibile sulle riviste on-line e dei dati disponibili presso agenzie pubbliche nazionali ed internazionali (Banca d'Italia, Banca Centrale Europea, Banca Mondiale, ecc.) o presso organizzazioni private.
Saprà pure accedere ed elaborare dati disponibili cartacei sia elettronici in open access.
Considerato che lo sviluppo della capacità di apprendimento è fortemente condizionato dal livello della motivazione e dalla capacità di riconoscere significatività ai fenomeni e ai temi trattati, gli strumenti didattici fanno ampio utilizzo, laddove possibile, del procedimento logico dell'induzione, dello studio di casi reali e delle pratiche maggiormente in uso per la valorizzazione delle risorse territoriali.
La verifica della capacità di apprendimento si realizza, pur non esaurendosi in essa, già nel corso dell'attività formativa svolta dai docenti nell'ambito dei singoli insegnamenti, potenziata dall'adozione diffusa dello strumento della didattica partecipativa.
La valutazione formale del grado di apprendimento è invece demandata alla prove in itinere ed a quella finale di profitto, scritta o orale, mediante le quali sarà considerata principalmente l’acquisizione da parte dello studente di una autonoma capacità di apprendimento, di auto-organizzazione nell’affrontare le problematiche oggetto di studio individuando le teorie e le pratiche a cui fare riferimento, di prospettare soluzioni di intervento.
La relativa procedura (esami, appelli, calendario, iscrizione alle prove di valutazione, tesi), che trova disciplina nel Regolamento del corso di studio e puntuale specificazione nel Syllabus dei singoli insegnamenti, è resa compatibile con l'impostazione data dal docente all'attività formativa.
Requisiti di ammissione
L'accesso al corso richiede il possesso di una laurea conseguita nelle classi L-18 Scienze dell'Economia e della Gestione aziendale o L-33 Scienze economiche.
Per i laureati in altre classi, i requisiti curriculari (in termini di CFU conseguiti in specifici SSD o gruppi di SSD) sono specificati nel Regolamento didattico del corso di studio.
La verifica della personale preparazione è disciplinata dal Regolamento del corso di studio.
Tra le conoscenze richieste per l'accesso al corso di studio in Economia e management del territorio e del turismo, lo studente dovrà altresì essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Per modalità di verifica della lingua inglese si rinvia al regolamento didattico del corso di studio.
Il livello di conoscenza della lingua inglese richiesto è almeno pari al livello B2.
Prova finale
La prova finale è obbligatoria e consiste nella discussione di una dissertazione scritta, specie di carattere applicativo e/o sperimentale, su argomenti coerenti con il piano formativo della laurea magistrale.
La redazione della tesi di laurea, che potrà essere svolta durante il tirocinio formativo e in lingua inglese, e la sua discussione durante l'apposito esame generale, nell'ambito della verifica dei risultati di apprendimento attesi, si prefigge di saggiare fondamentalmente le conoscenze acquisite, la capacità critica, le abilità comunicative e deve presentare i requisiti di rigore logico e di sistematicità.
Essa assume un particolare rilievo durante tutto il percorso formativo, evidenziato anche dai 14 CFU previsti.
L'argomento oggetto della tesi di laurea è trasversale e coinvolge più docenti in qualità di relatore e correlatori.
La tesi assume connotati di particolare originalità, i quali possono essere evidenziati con riguardo alla tematica trattata o con riferimento al peculiare metodo con cui l'argomento di tesi è trattato.
La tesi costituisce un momento di collaborazione e di collegamento col mondo del lavoro, mediante la conduzione di uno studio approfondito di aspetti rilevanti della complessa attività posta in essere dalle amministrazioni pubbliche e dalle organizzazioni private che le coadiuvano nell'analisi economica, nelle politiche e nel management del territorio e del turismo.Orientamento in ingresso
Per facilitare la scelta del percorso di studi e approfondire le opportunità offerte dal Corso di Laurea Magistrale, il Dipartimento di Economia e Impresa organizza annualmente una giornata di presentazione di tutti i cdlm afferenti al dipartimento di economia e impresa agli studenti dei CDL con la partecipazione di alcuni docenti dei Cds, durante il quale, previa distribuzione di materiale informativo, viene illustrato il Corso di Studio EMTT, con particolare riguardo al piano di studi e ai saperi minimi necessari per accedervi.
A tali incontri talvolta partecipano anche gli studenti 'mentore', che hanno modo di descrivere la loro esperienza universitaria.
Inoltre vengono anche organizzati incontri con gli studenti iscritti al terzo anno dei corsi di laurea di primo livello in Economia ed Economia Aziendale durante le lezioni del I semestre e del II semestre.
Nel mese di giugno 2021 si prevede l'organizzazione di un incontro al quale parteciperanno studenti iscritti ai CdS triennali o laureati interessati ad accedere al CdLM.
Ulteriori attività informative e di orientamento sono svolte dal Centro Orientamento e Formazione dell'Ateneo, che organizza annualmente il Salone dello studente per gli studenti degli istituti scolastici superiori che si tiene presso il complesso fieristico delle 'Ciminiere' di Catania in cui trovano collocazione i desk informativi dei singoli dipartimenti nei quali è pubblicizzata anche l'offerta formativa dei CdLM.
Nel luglio 2019, è stato realizzato, con la collaborazione del personale del DEI, un video di presentazione del CdLM che illustra l'articolazione dell'offerta formativa in due percorsi come attivata dall'AA 2019-2020 (https://www.youtube.com/watch?v=tv63gTh7df0&feature=youtu.be).Il Corso di Studio in breve
Il corso si prefigge l'obiettivo di formare un laureato con elevate conoscenze di metodo e di contenuti culturali, scientifici e professionali, finalizzati alla comprensione dei principali aspetti dell'economia e del governo del territorio da un lato e della gestione delle attività e delle risorse turistiche dall'altro lato.
Questo corso di laurea magistrale si connota per l'approccio multidisciplinare e per l'orientamento alla lettura dell'economia territoriale e dei suoi processi di cambiamento, così da consentire l'elaborazione di politiche e strategie che mirino al governo del territorio e al suo sviluppo turistico.
Nell'ambito dell'offerta formativa sono previsti due percorsi, uno orientato al governo del territorio da parte della pubblica amministrazione (in seguito e nel piano degli studi indicato anche come percorso diretto alla pubblica amministrazione) e un altro orientato al turismo e ai beni culturali (in seguito e nel piano degli studi indicato come percorso turismo).
Il percorso formativo diretto alla pubblica amministrazione mira a trasmettere elevate competenze teoriche e pratiche necessarie per la valutazione e la gestione delle risorse economiche, umane, ambientali, tecnologiche e organizzative al fine di contribuire ad ottimizzare l'efficacia e l'efficienza delle attività e dei servizi forniti dalle Pubbliche Amministrazioni e dalle organizzazioni private che le supportano nello sviluppo del territorio.
Il percorso formativo diretto al turismo e beni culturali è indirizzato a sviluppare competenze, applicabili tanto nel settore pubblico quanto nel settore privato, relative all'analisi dei sistemi territoriali, alla valorizzazione delle risorse culturali e creative, alla gestione strategica dell'offerta turistica del territorio, per attivare processi sostenibili di sviluppo locale.
Le attività formative sono costituite da corsi di insegnamento annuali o semestrali, seminari, tirocini formativi e prova finale.
Per conseguire gli obiettivi formativi del Corso, i percorsi di studi seguiti sono orientati all'interdisciplinarietà di contenuti e metodi di insegnamenti diversi in coerenza con le dinamiche del sistema territoriale.
Gli strumenti didattici utilizzati per sviluppare tali conoscenze sono le lezioni frontali, affiancate da attività seminariali, lavori di gruppo e discussione di casi concreti.
Per ragioni di emergenza sanitaria, a partire dal secondo semestre 2019-20, le lezioni sono state tenute a distanza o con modalità mista.
Pertanto, il CdLM è attrezzato a fornire servizi di didattica a distanza laddove si ritenesse necessario o utile.
Le modalità di verifica delle conoscenze sono prevalentemente affidate ad esami orali e/o elaborati scritti, disciplinati dal regolamento del Corso di studio e specificati nel syllabus degli insegnamenti.
Coerentemente con gli obiettivi, il piano degli studi è integrato da una ampia offerta di ulteriori attività formative, articolate principalmente in: a) tirocini formativi, effettuabili presso soggetti pubblici e privati che svolgono attività coerenti con il progetto formativo del cds, b) seminari professionalizzanti, svolti da liberi professionisti, imprenditori, funzionari pubblici e privati, c) viaggi studio, che dal 2015 hanno visto la partecipazione di una nutrita rappresentanza di studenti che ha incontrato, in alcune delle maggiori città italiane, attori locali più significativi, sia pubblici che privati, oltre ai rappresentanti del settore no profit.
Queste attività formative sono inoltre integrabili con l'offerta di partecipazione ai programmi Erasmus nell'ambito di accordi stipulati con alcune delle principali sedi universitarie europee dal Dipartimento di Economia e Impresa.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
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Ore Lab
|
Ore Altro
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Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
"Economia e management del territorio e del turismo" - insegnamento a scelta tra: "Economia sanitaria", "Tourism economics" e "Valutazione delle politiche pubbliche" - (visualizza)
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9
|
|
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|
|
|
9796143 -
TOURISM ECONOMICS
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9
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SECS-P/02
|
63
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1000046 -
ECONOMIA SANITARIA
|
9
|
SECS-P/03
|
63
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1000039 -
VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
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9
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SECS-P/03
|
63
|
-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
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Gruppo opzionale:
"Economia e management del territorio e del turismo" - insegnamento a scelta tra: "Diritto amministrativo" e "Legislazione del turismo" - (visualizza)
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6
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|
1000049 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
|
6
|
IUS/10
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
9794390 -
LEGISLAZIONE DEL TURISMO
|
6
|
IUS/10
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1000026 -
MARKETING TERRITORIALE
|
9
|
SECS-P/08
|
63
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
"Economia e management del territorio e del turismo" - insegnamento a scelta tra: "Controllo di gestione" e "Sistemi di pianificazione e controllo per le aziende pubbliche" - (visualizza)
|
9
|
|
|
|
|
|
|
|
9796141 -
CONTROLLO DI GESTIONE
|
9
|
SECS-P/07
|
63
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1014467 -
SISTEMI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO PER LE AZIENDE PUBBLICHE
|
9
|
SECS-P/07
|
63
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1001827 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
9
|
|
63
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1014952 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
100
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
9795512 -
Prova finale
|
|
-
Ricerca e redazione della prova finale
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
300
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
-
Discussione della prova finale
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
50
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |