Corso di laurea: Ingegneria civile delle acque e dei trasporti
A.A. 2016/2017
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali in Ingegneria Civile delle Acque e dei Trasporti devono essere capaci di:
-raccogliere e interpretare i dati, relativi a problemi di ingegneria delle infrastrutture civili, utili a determinare giudizi autonomi;
-analizzare criticamente dati e misure di esperimenti complessi, valutando la precisione richiesta e gli errori attesi;
-analizzare criticamente i risultati di calcoli complessi e le approssimazioni dovute alle ipotesi di base.
Lo studente acquisirà l'autonomia di giudizio attraverso la frequenza delle lezioni, delle esercitazioni e soprattutto attraverso la stesura di elaborati progettuali grafici e di relazioni tecniche.
La verifica dell'autonomia di giudizio avviene attraverso prove intermedie e prove d'esame scritte e/o orali e la revisione degli elaborati progettuali grafici e delle relazioni tecniche.Abilità comunicative
I laureati magistrali in Ingegneria Civile delle Acque e dei Trasporti devono:
-essere in grado di comunicare, in italiano e in inglese, le loro conoscenze, giudizi e soluzioni progettuali a interlocutori specialisti e non specialisti;
-essere in grado di redigere relazioni tecniche sulle attività svolte e di presentarne i risultati in discussioni collegiali;
-essere in grado di inserirsi con profitto in gruppi di progettazione e gestione di sistemi di opere e impianti nell'ambito dell'Ingegneria delle infrastrutture civili.
Le abilità comunicative potranno essere acquisite attraverso la stesura di relazioni tecniche scritte, attraverso presentazioni multimediali e attraverso lavori di gruppo.
La verifica delle abilità comunicative avviene attraverso la revisione delle relazioni tecniche scritte e il giudizio sulle presentazioni multimediali e sui lavori di gruppo.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali in Ingegneria Civile delle Acque e dei Trasporti devono:
-sviluppare le capacità di apprendimento necessarie per una formazione permanente;
-possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
Tale capacità è perseguita durante tutto il percorso formativo, e in particolar modo negli insegnamenti caratterizzanti, nei quali per alcuni argomenti è prevista la documentazione su riviste e libri scientifici nazionali e internazionali, oltre che su documenti tecnico-scientifici acquisibili tramite Internet.
La verifica della capacità di apprendimento avviene attraverso prove intermedie e prove d'esame scritte e/o orali.Requisiti di ammissione
L'accesso alla Laurea Magistrale in Ingegneria Civile delle Acque e dei Trasporti è subordinato al possesso di un titolo di studio nella classe delle Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale (Classe L-7 del DM 16 marzo 2007) o di altro titolo di studio (eventualmente conseguito all'estero) riconosciuto idoneo dai competenti organi, previa verifica di adeguati requisiti curriculari.
Il Regolamento Didattico del Corso di Studio stabilisce gli ulteriori dettagli relativi alle conoscenze richieste per l'accesso (tra cui la conoscenza di una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano) e le modalità̀ di verifica della preparazione personale individuale; i requisiti curriculari devono essere posseduti prima di tale verifica.
Il Regolamento definisce anche i criteri da applicare in caso di laureati in possesso di una laurea diversa da quelle sopra indicate ed in caso di studenti stranieri.
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di una tesi di laurea svolta sotto il controllo di uno o più relatori, di regola scelti tra i docenti afferenti al Corso di Studi in Ingegneria Civile delle Acque e dei Trasporti o al Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura.
La tesi di laurea può avere carattere teorico, sperimentale, progettuale o compilativo.
L'argomento oggetto della tesi deve avere attinenza con il percorso curriculare.
La tesi rappresenterà un elemento di valutazione del grado di maturità raggiunto dal candidato, nonché delle proprie capacità comunicative ed espressive.
Le modalità di svolgimento e di valutazione della prova finale sono illustrate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.Orientamento in ingresso
Per l'orientamento in ingresso è operativo il servizio "Dimensione Scuola" fornito dal C.O.F.
(Centro Orientamento e Formazione) dell'Università degli Studi di Catania.
Il servizio si rivolge sia a chi si appresta a scegliere per la prima volta un percorso di studi universitario, sia a chi è già in possesso di un titolo di studio e desidera intraprendere uno nuovo.
L'equipe dei servizi di counseling orientativo organizza ogni anno “seminari di orientamento” alla scelta universitaria e al mondo del lavoro, per gli studenti degli ultimi anni della scuola secondaria superiore.
I seminari, tenuti presso le scuole o presso i Dipartimenti, vengono condotti da un esperto orientatore del servizio di counseling e da un docente delegato all'orientamento dei Corsi di Studio.
L'esperto orientatore affronta dapprima la tematica relativa alle tappe della scelta che partono dall'autovalutazione delle risorse personali fino alla presentazione delle possibili alternative.
Al termine di questa fase di orientamento alla scelta, viene illustrato il sistema universitario (organizzazione dell'A.A., CFU, tirocini curriculari, sessioni di esami, diritto allo studio, etc.).
Il docente illustra l'offerta formativa (corsi di laurea, requisiti per l'accesso, piani di studio), soffermandosi sulle caratteristiche distintive dei singoli corsi di studio e degli sbocchi professionali.
Ampio spazio viene dato alle domande e più in generale all'interazione con gli studenti.
Per l'AA 2014-2015 il CdS ha partecipato al Salone del Bacino del Mediterraneo - Centro Fieristico “Le Ciminiere”, 10/12 dicembre 2014.
E' stato inoltre organizzato un Openday nei giorni 18/02/2015 e 03/03/2015 cui hanno partecipato 1050 studenti, afferenti a 24 istituti di istruzione secondaria del territorio.
In tale occasione sono stati presentati in dettaglio tutti i corsi di studio ed i laboratori, presentando applicazioni pratiche, filmati delle attività didattiche e sperimentali.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile delle Acque e dei Trasporti si propone di formare professionalità idonee ad affrontare con rigore e spirito critico tutte quelle questioni inerenti alla progettazione ed alla gestione delle infrastrutture civili.
In particolare i laureati magistrali dovranno acquisire le competenze seguenti: a) studio delle risorse idriche (convenzionali e non); b) progettazione e gestione di opere e infrastrutture relative alla raccolta, all'utilizzazione e alla distribuzione delle acque per usi civili, irrigui ed industriali; c) progettazione e gestione di opere e infrastrutture per la difesa idraulica; d) progettazione e gestione di opere e infrastrutture per la protezione idraulica del territorio; e) progettazione e gestione di opere e di interventi per le sistemazioni fluviali; f) progettazione e gestione di opere ed interventi per la potabilizzazione, il trattamento, lo smaltimento e la depurazione delle acque; g) progettazione e gestione di opere ed interventi per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi; h) studio delle diverse modalità e di sistemi di trasporto; i) pianificazione delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto; l) progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle infrastrutture stradali, ferroviarie, aeroportuali e intermodali; m) progettazione, costruzione, gestione e manutenzione di sistemi innovativi di movimentazione; n) progettazione e riqualificazione delle infrastrutture di trasporto sulla base dei criteri di sicurezza; o) stima degli impatti ambientali delle infrastrutture di viabilità e trasporto; p) progettazione di elementi di arredo funzionale per le infrastrutture stradali e ferroviarie in ambito urbano ed extraurbano.
I laureati magistrali in Ingegneria Civile delle Acque e dei Trasporti, potranno così trovare occupazione principalmente presso imprese di costruzione e manutenzione, studi professionali, società di progettazione di opere, impianti e infrastrutture civili e specificamente attinenti ai sistemi idraulici o di trasporto; uffici pubblici di progettazione, pianificazione, gestione e controllo di sistemi idraulici o di trasporto urbani e territoriali; aziende, enti, consorzi e agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi idraulici o di trasporto; società di servizi per lo studio di fattibilità dell'impatto urbano e territoriale delle infrastrutture idrauliche o di trasporto.
Il Corso di laurea è strutturato in 2 anni, organizzati in attività didattiche suddivise in periodi (2 all'anno), al termine dei quali gli allievi dovranno acquisire 120 CFU (Crediti formativi universitari).
La prova finale (12 CFU) consiste nella discussione di una tesi di laurea in lingua italiana o inglese svolta sotto il controllo di uno o più relatori; la tesi potrà avere carattere teorico, sperimentale, progettuale o compilativo e, in ogni caso, in linea con il percorso curriculare.
Il Corso di laurea prevede lo svolgimento di un Tirocinio formativo presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali, caratterizzati da attività lavorative coerenti con gli obiettivi formativi del Corso.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Ingegneria delle acque
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001280 -
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE E MACCHINE
|
6
|
ING-IND/13
|
28
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1015223 -
PROGETTO DI INFRASTRUTTURE STRADALI
|
9
|
ICAR/04
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001931 -
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
|
9
|
ICAR/09
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1015226 -
TOWN AND COUNTRY PLANNING
|
9
|
ICAR/20
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
1001827 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
9
|
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001221 -
COMPLEMENTI DI IDRAULICA
|
9
|
ICAR/01
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008261 -
HYDROLOGY
|
9
|
ICAR/02
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1004488 -
IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE
|
6
|
ICAR/03
|
28
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1015222 -
COASTAL ENGINEERING
|
6
|
ICAR/01
|
28
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1004507 -
COSTRUZIONI IDRAULICHE E MARITTIME
|
9
|
ICAR/02
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1004510 -
INFRASTRUTTURE IDRAULICHE
|
9
|
ICAR/02
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007851 -
INTERSEZIONI STRADALI E SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE VIARIE
|
9
|
ICAR/04
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1005594 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L’INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
9
|
|
-
|
-
|
-
|
135
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1003301 -
PROVA FINALE
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
300
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Ingegneria dei trasporti
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001280 -
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE E MACCHINE
|
6
|
ING-IND/13
|
28
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1015223 -
PROGETTO DI INFRASTRUTTURE STRADALI
|
9
|
ICAR/04
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001931 -
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
|
9
|
ICAR/09
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1015226 -
TOWN AND COUNTRY PLANNING
|
9
|
ICAR/20
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001827 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
9
|
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1015218 -
AIRPORT, RAILWAY AND INTERMODAL INFRASTRUCTURES
|
9
|
ICAR/04
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1004463 -
IDROLOGIA APPLICATA ALLE INFRASTRUTTURE VIARIE
|
9
|
ICAR/02
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1015225 -
INFRASTRUTTURE VIARIE NELLE AREE URBANE E METROPOLITANE
|
6
|
ICAR/04
|
28
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008296 -
PAVEMENT ENGINEERING
|
6
|
ICAR/04
|
28
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1004510 -
INFRASTRUTTURE IDRAULICHE
|
9
|
ICAR/02
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007851 -
INTERSEZIONI STRADALI E SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE VIARIE
|
9
|
ICAR/04
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001284 -
PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO
|
9
|
ICAR/05
|
42
|
45
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1005594 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L’INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
9
|
|
-
|
-
|
-
|
135
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1003301 -
PROVA FINALE
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
300
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |