Corso di laurea: Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche
A.A. 2014/2015
Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente acquisisce avanzate conoscenze e competenze economiche (con particolare riguardo alle modalità di accesso a fondi esterni di finanziamento UE, agenzie nazionali ed internazionali), finanziarie (con particolare riguardo alla finanza degli enti locali e delle organizzazioni pubbliche locali), politico-istituzionali (con particolare riguardo alla definizione, implementazione e controllo degli interventi di policy), giuridiche (con particolare riguardo al diritto amministrativo), territoriali (con particolare riguardo all'analisi delle interazioni tra sviluppo locale ed utilizzo del territorio), statistiche (con particolare riguardo al ruolo che la crescita demografica esercita nei confronti delle politiche di intervento), gestionali (con particolare riguardo all'adozione di tecniche aziendalistiche in grado di promuovere l'efficacia, l'efficienza e l'economicità dei servizi pubblici).
L'elemento unificante di questa formazione interdisciplinare è rappresentato dalla possibilità offerta allo studente di sviluppare la comprensione dei molteplici aspetti che caratterizzano l'attività delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni pubbliche locali sotto il profilo analitico e qualitativo garantendogli nel contempo la possibilità di ampliare le sue capacità di inquadrare in termini generali i problemi connessi al ruolo del settore pubblico nei processi di sviluppo orientati alla sostenibilità.
Il corso ed i suoi insegnamenti consentono pertanto di sviluppare una mappa concettuale, che rappresenta condizione imprescindibile del "sapere".
Gli strumenti didattici utilizzati sono fondamentalmente costituiti, tenuto conto della scansione temporale del percorso formativo e della tipologia degli insegnamenti, da lezioni ed esercitazioni, secondo quanto dettagliatamente specificato nel Syllabus.
A conferma di una prassi consolidata, la verifica dell'efficacia formativa si realizza lungo lo svolgimento dell'attività formativa (verifica in itinere) ed a conclusione del ciclo di lezioni ed esercitazioni (verifica ex post).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Alla fine del biennio magistrale, i laureati sono in grado di valutare in modo compiuto le problematiche emergenti nel contesto di ambiti organizzativi, sempre più variegati e complessi, e di promuovere la progettazione e la implementazione delle politiche pubbliche, nonché la valutazione dei risultati intermedi e finali degli interventi di policy, nella logica di un uso razionale delle scarse risorse a disposizione della collettività all'interno di un quadro generale di compatibilità di differente natura (finanziaria, economica, tecnica, politica e gestionale).
I laureati sono in grado di favorire l'introduzione di sistemi gestionali capaci di migliorare la qualità dei servizi forniti dal settore pubblico; acquisiscono importanti capacità di management, anche attraverso la comprensione di metodologie adeguate a progettare e dirigere l'innovazione.
L'acquisizione di competenza e di capacità di applicare a situazioni reali il sapere acquisito si realizza gradualmente attraverso l'analisi critica, la capacità di contestualizzare le conoscenze, l'uso del linguaggio professionale.
La metodologia didattica è dunque finalizzata all'acquisizione operativa degli strumenti concettuali ed analitici di tutte le discipline, guidandone lo studio e l'analisi anche con il supporto di opportuni strumenti tecnologici.
Il ricorso appropriato e diffuso alle simulazioni, all'uso di banche dati, alle testimonianze, alla discussione di report, all'analisi di casi, all'utilizzo di software dedicati, sia durante l'attività formativa che nel corso delle prove in itinere e di quelle finali, sono modalità di verifica del grado di recettività e della capacità raggiunta dallo studente nel "saper fare".
Autonomia di giudizio
Alla fine del percorso formativo, lo studente acquisisce la capacità di utilizzare l'approccio analitico quantitativo per formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo sui fenomeni che caratterizzano l'operato delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni pubbliche locali.
Al fine di meglio motivare l'elaborazione di giudizi autonomi, il corso di laurea prevede lo studio di casi concreti in relazione ai differenti aspetti della variegata attività dei soggetti appartenenti alla pubblica amministrazione.
La capacità dello studente di maturare una adeguata autonomia di giudizio è verificata nel corso delle prove in itinere e di quelle finali attraverso l'analisi di casi, la discussione critica nel corso delle testimonianze di dirigenti e manager del settore pubblico, la richiesta di individuare le variabili critiche di un particolare aspetto sottoposto ad indagine.
La verifica della capacità di giudizio si realizza principalmente attraverso l'esame orale, nonché la redazione e la discussione della tesi finale, riguardi essa l'analisi di aspetti gestionali, economici, tecnici ed organizzativi di casi concreti di intervento delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni pubbliche locali, ovvero l'applicazione di strumenti innovativi nell'ambito dei processi di organizzazione e gestione dei servizi pubblici, soprattutto a livello locale.Abilità comunicative
Il laureato magistrale è in grado di comunicare in modo chiaro ed univoco informazioni, dati scientifici e conclusioni ad interlocutori specialisti e non specialisti, anche attraverso la preparazione di elaborati scritti, diagrammi e schemi, all'uopo utilizzando gli strumenti informatici necessari per la presentazione, l'acquisizione e lo scambio delle conoscenze.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica, è affidata alle prove scritte e orali, e può anche richiedere la conoscenza degli strumenti multimediali.
Un altro fondamentale strumento per la valutazione dei risultati conseguiti su questo obiettivo formativo è rappresentato, anche in questo caso, dalla elaborazione e dalla presentazione della tesi di laurea.Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale sviluppa una elevata capacità di apprendimento in grado di renderlo autonomo nella gestione del proprio aggiornamento professionale nel settore dell'organizzazione, del funzionamento e della gestione delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni pubbliche locali.
A tal fine, lo studente acquisisce padronanza delle tecniche di ricerca bibliografica cartacea, di raccolta della letteratura recente disponibile sulle riviste on-line e dei dati disponibili presso agenzie pubbliche nazionali ed internazionali (Banca d'Italia, Banca Centrale Europea, Banca Mondiale, ecc.) o presso agenzie private convenzionate con l'Ateneo catanese.
Considerato che lo sviluppo della capacità di apprendimento è fortemente condizionato dal livello della motivazione e dalla capacità di riconoscere significatività ai fenomeni e ai temi trattati, gli strumenti didattici fanno ampio utilizzo, laddove possibile, del procedimento logico dell'induzione e di quanto ad esso è riconducibile.
La verifica della capacità di apprendimento si realizza, pur non esaurendosi in essa, già nel corso dell'attività formativa svolta dai docenti nell'ambito dei singoli insegnamenti, potenziata dall'adozione diffusa dello strumento della didattica partecipativa.
La valutazione formale del grado di apprendimento è invece demandata alla prove in itinere ed a quella finale di profitto.
La relativa procedura (esami, appelli, calendario, iscrizione alle prove di valutazione, tesi), che trova disciplina nel Regolamento del corso di studio e puntuale specificazione nel Syllabus, è resa compatibile con l'impostazione data dal docente all'attività formativa.
Requisiti di ammissione
L'accesso al corso richiede preferibilmente il possesso di una laurea conseguita nelle classi in "Scienze dell'Economia e della Gestione aziendale" e "Scienze economiche".
I requisiti curriculari e la verifica della personale preparazione sono disciplinati dal Regolamento del corso di studio.
Tra le conoscenze richieste per l'accesso al corso di studio in Economia e gestione delle amministrazioni pubbliche, lo studente dovrà altresì essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari.Prova finale
La prova finale è obbligatoria e consiste nella discussione di una dissertazione scritta, specie di carattere applicativo e/o sperimentale, su argomenti coerenti con il piano formativo della laurea magistrale.
La redazione della tesi di laurea e la sua discussione durante l'apposito esame generale, nell'ambito della verifica dei risultati di apprendimento attesi, si prefigge di saggiare fondamentalmente le conoscenze acquisite, la capacità critica, le abilità comunicative e deve presentare i requisiti di rigore logico e di sistematicità.
Essa assume un particolare rilievo durante tutto il percorso formativo, evidenziato anche dai 17 CFU previsti.
L'argomento oggetto della tesi di laurea è trasversale e coinvolge più docenti in qualità di relatore e correlatori.
La tesi assume connotati di particolare originalità, i quali possono essere evidenziati con riguardo alla tematica trattata o con riferimento al peculiare metodo con cui l'argomento di tesi è trattato.
La tesi costituisce un momento di collaborazione e di collegamento col mondo del lavoro, mediante la conduzione di uno studio approfondito di aspetti rilevanti della complessa attività posta in essere dalle amministrazioni pubbliche e dalle organizzazioni pubbliche nella fornitura di servizi pubblici locali.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il corso è diretto a formare i futuri dirigenti delle amministrazioni pubbliche centrali e periferiche, nonché tutte quelle figure professionali del comparto pubblico che si trovino a dover indirizzare, programmare, gestire, controllare, secondo una impostazione manageriale e non più burocratica.
Gli spazi occupazionali aperti dalle riforme in atto nelle amministrazioni pubbliche sono notevolmente estesi e la domanda potenziale di personale idoneo a svolgere funzioni manageriali copre praticamente tutto il vasto arco dell'impiego pubblico, comunitario, statale e locale.Orientamento in ingresso
Per facilitare la scelta del percorso di studi e approfondire le opportunità offerte dal Corso di Laurea Magistrale, il Dipartimento di Economia e Impresa organizza incontri con i docenti orientatori del Corso di Laurea Magistrale, durante i quali, previa distribuzione di materiale informativo, viene illustrato il Corso di Studio, con particolare riguardo al piano di studi e ai saperi minimi necessari per accedere al Corso.
A tali incontri partecipano anche gli studenti "mentore", che hanno modo di descrivere la loro esperienza universitaria.Il Corso di Studio in breve
Il corso di studi ha come obiettivo quello di formare competenze, sia sotto il profilo culturale che metodologico, attraverso discipline di carattere economico, aziendale-manageriale, giuridico e metodologico statistico, che abbiano come specifico punto di riferimento il sistema delle Amministrazioni Pubbliche.
Questo corso di laurea magistrale si connota per l'approccio multidisciplinare e per l'orientamento alla lettura dei fenomeni di gestione e management delle Amministrazioni pubbliche collegati all'analisi dei concreti meccanismi di funzionamento, ma anche per l'orientamento all'analisi e allo studio dei processi di cambiamento del settore pubblico con riferimento non solo allo scenario nazionale ma anche a quello internazionale.
Questo percorso di studi contribuisce alla formazione di competenze nella direzione dell'innovazione strategica della pubblica amministrazione considerando i temi dell'evoluzione degli aspetti giuridici, economici, organizzativi della gestione delle risorse umane, l'evoluzione delle prassi e degli orientamenti manageriali.
La qualità adeguatamente diversificata delle competenze che sono oggetto del percorso formativo consente al laureato di esercitare attività di analisi e valutazione delle problematiche emergenti nel contesto delle Amministrazioni Pubbliche e di operare per la definizione di processi di costruzione politica, di pianificazione e di progettualità operativa correlata all'individuazione e alla finalizzazione di politiche pubbliche dirette al governo del territorio e allo sviluppo economico e sociale.
Per la realizzazione dei suoi obiettivi specifici il corso di laurea magistrale segue, oltre che il modello di integrazione interdisciplinare, anche lo sviluppo delle tendenze dell'evoluzione del contesto ambientale in modo da consentire allo studente di raggiungere una formazione flessibile e polivalente.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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73019 -
CONTABILITA' NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali del corso in termini di risultati di apprendimento attesi: 1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente acquisirà la conoscenza e perverrà alla conoscenza del complesso sistema delle amministrazioni pubbliche. Dopo aver individuato le finalità ed il contesto organizzativo delle amministrazioni pubbliche lo studio della disciplina sarà rivolto alla comprensione degli strumenti tecnico-contabili collegati alla differente logica della contabilità finanziaria e della contabilità economico-patrimoniale. Tali strumenti costituiranno l’interfaccia per sviluppare conoscenze e comprensioni connesse alla rilevazione e alla rappresentazione dei modelli dei valori di conto e di bilancio. Le dimensioni e i confini della conoscenza e della comprensione atterranno agli aspetti, finanziari, economici e patrimoniali nelle amministrazioni pubbliche. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente svilupperà una forma mentis tale da abilmente implementare i nuovi strumenti e modelli interiorizzati in contesti operativi complessi. La capacità dell’uso di tali strumenti pur avvenendo in aree specifiche (alienazioni, finanziamenti, valutazioni, ecc.) sarà tale da consentire allo studente di applicare una elasticità operazionale di insieme che, quindi, dalle specificità perviene ad elaborazioni più complessive (prospetto di conciliazione, conto del bilancio, ecc.) 3. Autonomia di giudizio (making judgements): lo studente sarà in grado di raggiungere un’adeguata discrezionalità valutativa che coniugherà apprezzamenti di ordine quantitativo con quelli di ordine qualitativo. Nel periodo storico che stiamo attraversando la valutazione della “buona salute” di un’amministrazione pubblica manifesta la sua criticità. La capacità di giudizio sul livello di “salute” delle amministrazioni pubbliche costituirà precipuo punto di riferimento. 4. Abilità comunicative (communication skills): attraverso la conoscenza, la comprensione e lo sviluppo del linguaggio specialistico lo studente potrà porsi come veicolo di comunicazione tra gli addetti al settore nell’ambito del “sistema informativo”. Nel contempo, riuscirà flessibilmente ad acquisire gli strumenti metodologici che lo condurranno alla comprensione dei documenti del “sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche” più marcatamente “contabili”. 5. Capacità di apprendimento (learning skills): la metodologia utilizzata consentirà allo studente di sviluppare l’attitudine sul “come apprendere”. Per le caratteristiche del corso assume particolare rilievo stimolare costantemente il processo di “learning by doing”. Conseguentemente, modelli, strumenti, ecc. saranno oggetto di applicazione con simulazioni varie e approfondite. A tal scopo verranno organizzati dei workshop nei quali, attraverso il coinvolgimento di tecnici che operano nel settore, verranno trattati e discussi specifici argomenti critici, stimolando il dibattito e l’interazione.
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6
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SECS-P/07
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
73017 -
ECONOMIA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione: fornire le conoscenze utili per comprendere (a) i principali problemi di organizzazione e gestione nella pubblica amministrazione; (b) la contrattazione in presenza di informazione incompleta; (c) la politica fiscale in presenza di obiettivi politici e nell’ambito della Unione Monetaria Europea.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Conoscere i principali risultati della teoria economica, al fine di comprendere alcune importanti problematiche del settore pubblico e di permettere una valutazione di alcune sue attività. 3. Autonomia di giudizio: La presentazione degli argomenti avrà un approccio critico volto a evidenziare punti di forza e di debolezza dell’analisi in oggetto. 4. Abilità comunicative: La presentazione degli argomenti favorirà l’interazione in classe attraverso la partecipazione degli studenti ai quali sarà richiesto di offrire spunti critici.
5. Capacità di apprendimento: La capacità di apprendimento sarà agevolata dalla proiezioni di diapositive riassuntive e da frequenti riepiloghi degli argomenti trattati.
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9
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SECS-P/03
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
73018 -
ECONOMIA DELLO SVILUPPO LOCALE
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9
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SECS-P/06
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
73020 -
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DEI SERVIZI PUBBLICI
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente acquisisce avanzate conoscenze circa le ragioni che hanno spinto i diversi paesi europei alle scelte di liberalizzazione. Nel corso di tutto il programma, vengono difatti esaminate le politiche di liberalizzazione dei principali settori del servizio pubblico operando un confronto di efficienza tra l’Italia ed i principali concorrenti a livello europeo. Elemento comune ai vari moduli è certamente il continuo confronto tra gestione pubblica e privata.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Il costante esame di casi studio per ogni tipologia di settore affrontato permetterà allo studente di avere un continuo riscontro tra teoria e pratica.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente acquisisce la capacità di utilizzare l’approccio strategico che sta alla base del processo decisionale delle imprese pubbliche e private in presenza dei vincoli normativi e delle esigenze di gestione. Al fine di favorire l’elaborazione di giudizi autonomi, gli studenti saranno spesso invitati ad esprimere giudizi personali, nonché sarà richiesto loro di elaborare degli specifici progetti di rilievo ai fini della valutazione finale espressa dal docente.
4. Abilità comunicative (communication skills): Lo studente sarà sempre in grado di comunicare in modo chiaro il proprio pensiero dimostrando di aver appreso correttamente il lavoro svolto insieme al docente. La verifica dell’acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica, è affidata formalmente alla prova orale, ma anche per la durata di tutto il corso in cui agli studenti saranno richiesti continui interventi critici sui temi oggetto di discussione.
5. Capacità di apprendimento (learning skills): Lo studente acquisisce una elevata capacità di apprendimento in grado di renderlo autonomo nella gestione del proprio aggiornamento professionale in materia di analisi ed implementazione delle politiche pubbliche esaminate. A tal fine, ed in particolare ai fini dell’elaborazione del progetto di gruppo, lo studente acquisisce padronanza nella ricerca bibliografica mostrando di aver acquisito sufficiente abilità nel costruire un elaborato secondo i principali criteri della logica e seguendo le linee guida suggerite dal docente. La verifica della capacità di apprendimento si realizza, pur non esaurendosi in essa, già nel corso delle lezioni frontali, potenziata dalla continua adozione dello strumento della didattica partecipativa. La valutazione formale del grado di apprendimento è demandata alla prova finale di profitto.
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9
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SECS-P/08
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
"Economia e gestione delle amministrazioni pubbliche" - insegnamento (a scelta A): lo studente sceglie tra "Finanza delle amministrazioni pubbliche" e "Istituzioni e crescita" - (visualizza)
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73023 -
FINANZA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
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SECS-P/03
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
73024 -
ISTITUZIONI E CRESCITA
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali dell’insegnamento in termini di risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Lo studente acquisisce conoscenze avanzate sui nessi tra assetti istituzionali e crescita delle economie sia nazionali sia locali. In particolare lo studente osserverà la rilevanza delle istituzioni, sia formali sia informali, e delle regole con le quali gli individui si organizzano per perseguire un interesse comune. Rileverà anche che la natura di quelle istituzioni e di quelle regole non è neutrale rispetto ai principali risultati dei sistemi economici. Potrà anche cogliere la portata del problema dell’innovazione istituzionale, dei meccanismi che ad essa sovrintendono, degli effetti che essa produce, delle regole per orientarla. Lo studente sarà nelle condizioni di comprendere che non sempre l’innovazione istituzionale è orientata all’efficienza: la distribuzione del potere, la complessità del sistema economico, le motivazioni degli individui, gli stessi assetti istituzionali correnti possono spiegare innovazioni istituzionali che riducono la capacità delle economie di generare reddito. Una volta completata la discussione teorica lo studente, attraverso l’esame di alcune evidenze empiriche, potrà cogliere i nessi principali tra istituzioni e performance di crescita delle economie.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di valutare in modo compiuto le problematiche emergenti nella progettazione dei sistemi istituzionali con particolare riferimento agli effetti sulle principali variabili macroeconomiche e la loro dinamica. Saranno in grado di valutare l’adeguatezza delle istituzioni dei mercati monetari e finanziari, delle istituzioni del mercato del lavoro e delle regole di concorrenza nella produzione. L'acquisizione di competenze e di capacità di applicare a situazioni reali il sapere acquisito si realizza gradualmente attraverso l'analisi critica, la capacità di contestualizzare le conoscenze, l'uso del linguaggio professionale. La metodologia didattica è dunque finalizzata all'acquisizione operativa degli strumenti concettuali ed analitici dell’economia delle istituzioni e dell’economia della crescita. Il ricorso appropriato e diffuso alle simulazioni, alla discussione di report, all'analisi di casi, sia durante l'attività formativa sia nel corso delle prove in itinere e di quelle finali, sono modalità di verifica del grado di recettività e della capacità raggiunta dallo studente nel "saper fare".
Autonomia di giudizio (making judgements):
Alla fine del percorso formativo, lo studente acquisisce la capacità di utilizzare l'approccio analitico quantitativo per formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo sui fenomeni che caratterizzano l'operato delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni pubbliche locali che hanno tra le loro responsabilità lo sviluppo e la crescita economica. Al fine di meglio motivare l'elaborazione di giudizi autonomi, il corso prevede lo studio di alcuni casi concreti che riguardano l’efficienza di una specifica norma rispetto alle finalità di crescita di un territorio. La capacità dello studente di maturare un’adeguata autonomia di giudizio è verificata nel corso delle prove in itinere e di quelle finali attraverso l'analisi di casi, la discussione critica di risultati presenti nella letteratura, la richiesta di individuare le variabili critiche di un particolare aspetto sottoposto ad indagine. La verifica della capacità di giudizio si realizza principalmente attraverso l'esame orale anche con il metodo della contro-argomentazione.
Abilità comunicative (communication skills):
Lo studente che supera l’esame di Istituzioni e Crescita è in grado di comunicare in modo chiaro ed univoco informazioni, dati scientifici e conclusioni ad interlocutori specialisti e non specialisti, anche attraverso la preparazione di elaborati scritti, diagrammi e schemi, all'uopo utilizzando gli strumenti informatici necessari per la presentazione, l'acquisizione e lo scambio delle conoscenze. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica, è affidata alla prova orale ed alle prove in itinere. Saranno utilizzate anche le occasioni seminariali cui gli studenti sono invitati a partecipare e gli interventi che essi potranno svolgere in quelle sedi.
Capacità di apprendimento (learning skills): Lo studente sviluppa un’elevata capacità di apprendimento in grado di renderlo autonomo nella gestione del proprio aggiornamento professionale nel settore dell’economia delle istituzioni e della crescita e dello sviluppo. A tal fine, lo studente acquisisce padronanza delle tecniche di ricerca bibliografica cartacea, di raccolta della letteratura recente disponibile sulle riviste on-line e dei dati disponibili presso agenzie pubbliche nazionali ed internazionali (Banca d'Italia, Banca Centrale Europea, Banca Mondiale, ecc.) o presso agenzie private convenzionate con l'Ateneo catanese. Giacché lo sviluppo della capacità di apprendimento è molto condizionato dal livello della motivazione e dalla capacità di riconoscere significatività ai fenomeni e ai temi trattati, gli strumenti didattici fanno ampio utilizzo, laddove possibile, del procedimento logico dell'induzione e di quanto ad esso è riconducibile. La verifica della capacità di apprendimento si realizza, pur non esaurendosi in essa, già nel corso dell'attività formativa in aula. La valutazione formale del grado di apprendimento è invece demandata alle prove in itinere ed a quella finale di profitto.
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9
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SECS-P/01
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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73022 -
MODELLI E PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE
(obiettivi)
- 1. conoscenza e capacità di comprensione
Il percorso formativo del Corso mira a fornire la conoscenza degli strumenti metodologici necessari per leggere ed interpretare i fenomeni demografici e per analizzare le principali caratteristiche strutturali e dinamiche delle popolazioni umane. Si propone, inoltre, di presentare i principali modelli demografici e alcune importanti metodologie sviluppate per effettuare previsioni e proiezioni di una popolazione con l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per valutare l’impatto dell’evoluzione dei fenomeni demografici sulle modifiche della struttura per età e sesso della popolazione e, viceversa, per valutare l’influenza che i cambiamenti di struttura producono a medio e lungo termine sulle componenti della dinamica demografica. Durante l'intero percorso formativo, allo scopo di verificare l'effettiva acquisizione delle conoscenze teoriche trasmesse ("sapere") mediante le lezioni frontali, sono stimolati continui interventi e riflessioni da parte degli studenti.
- 2. conoscenza e capacità di comprensione applicativa
Il percorso formativo è orientato anche all'acquisizione delle capacità operative ("saper fare") da parte degli studenti. A tal fine si considera strumento idoneo lo sviluppo in aula di calcoli formali e la discussione critica degli assetti futuri di una popolazione ottenuti partendo da specifiche ipotesi o analizzando i trend passati di mortalità , fecondità e migratorietà . Per raggiungere tali obiettivi, si ritiene indispensabile utilizzare durante le lezioni frontali attrezzature e metodologie didattiche opportune, quali l’uso di fogli di calcolo, strumenti multimediali, data base demografici , ecc. Durante l'intero percorso formativo, per verificare l'effettiva acquisizione delle conoscenze teoriche e delle capacità operative, sono proposti e discussi con gli studenti elaborati realizzati con queste specifiche finalità.
- 3. autonomia di giudizio e capacità di collegamento L’acquisizione di un'autonoma capacità di realizzare adeguati modelli previsivi nei diversi campi di applicazione è uno dei principali obiettivi formativi dell’insegnamento .che, inserito in un corso di laurea magistrale, mira a fornire le competenze non soltanto per un uso strumentale delle conoscenze demografiche ma anche per un loro utilizzo di tipo strategico. Il Corso mira, cioè, a stimolare negli studenti la capacità di identificare l’insorgere o l’evolversi delle principali problematiche di natura demografico-sociale, anche con riferimento alle sollecitazioni provenienti da nuovi orientamenti ideologici o culturali, e a valutarne le possibili conseguenze A tale scopo è orientata la continua interazione fra docente e studenti stimolati non soltanto a un’attiva partecipazione nella definizione degli aspetti teorici e pratici alla base dei modelli di proiezione, ma stimolati altresì, sulla base di quanto osservato nel passato o di ragionevoli aspettative per il futuro, a identificare i possibili scenari demografici e a valutarne l’impatto su eventuali variazioni di livello o di forma dei processi economici, sociali e demografici stessi. 4. abilità comunicative ed appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico
Lo studente è stimolato fin dalle prime lezioni sia a curare con precisione le assunzioni e gli sviluppi formali dei metodi studiati, sia ad appropriarsi del linguaggio tecnico proprio della disciplina, allo scopo di metterlo in condizione di acquisire non soltanto piena comprensione della disciplina, ma anche di poterne trasmettere ad altri i principi, i contenuti e le possibilità applicative con chiarezza e correttezza di linguaggio. A tal fine, durante l’analisi dei problemi concreti presentati in aula, lo studente è spesso invitato a discutere, utilizzando il linguaggio appropriato, quanto sviluppato, nel tentativo di stimolare anche le sue abilità sul piano della comunicazione. La verifica finale delle abilità comunicative effettivamente raggiunte dallo studente è effettuata mediante la prova finale orale durante la quale si chiede allo studente di esporre con linguaggio tecnico i temi proposti.
- 5. capacità di apprendimento
Date le precipue caratteristiche di apprendimento della disciplina, nelle prime lezioni sono forniti allo studente numerosi suggerimenti e consigli necessari per affrontare con un appropriato processo induttivo - deduttivo lo studio dei metodi proposti e ottenere in tal modo un adeguato apprendimento della disciplina. I suggerimenti sono forniti durante tutto il percorso formativo con l’attivazione da parte del docente di un continuo processo d’interazione con lo studente il quale è sollecitato a intervenire sia durante la spiegazione dei metodi sia nel momento della loro applicazione alle realtà analizzate. L’interazione è utile non soltanto allo studente, ma anche al docente che, in base alle domande e ai dubbi posti dallo studente, è indotto a riflettere sul grado di apprendimento raggiunto dallo studente e sull’opportunità di integrare con diverse metodologie le modalità di insegnamento.
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9
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SECS-S/04
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
"Economia e gestione delle amministrazioni pubbliche" - insegnamento (a scelta C): lo studente sceglie tra "Geografia urbana" e "Geografia del turismo" - (visualizza)
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73021 -
GEOGRAFIA URBANA
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Il corso permetterà allo studente di acquisire avanzate conoscenze relative: ai fenomeni storico-geografici, economici e sociali che si riflettono sullo sviluppo urbano; all’analisi economica delle funzioni e delle gerarchie delle città; alle diverse chiavi di lettura del paesaggio urbano; ai processi di formazione e di sviluppo dei sistemi urbani e metropolitani; alle funzioni della città come nodo di reti complesse; alla città sostenibile e alla qualità della vita urbana. Questo complesso di conoscenze fornirà allo studente la possibilità di comprendere i molteplici aspetti che caratterizzano l’evoluzione dell’organizzazione urbana e delle scelte politiche ed amministrative che ne sono alla base.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Allo studente verranno forniti gli strumenti tecnici e concettuali per applicare le conoscenze e le capacità conseguite durante il corso di Geografia Urbana. A tal fine verranno proposte allo studente indagini e analisi empiriche riguardanti i rapporti e le interazioni tra: città e altre entità territoriali politiche e amministrative ( aree metropolitane, regioni, stati, ecc.); economia e città; processi economico-sociali e Ciclo di vita urbano; urbanizzazione, disurbanizzazione e globalizzazione; processi di sviluppo della città e sostenibilità urbana, ecc.. Le capacità di applicare le conoscenze e le abilità acquisite durante il corso verranno incoraggiate e verificate con analisi specifiche sul contesto urbano siciliano, con particolare riguardo ai capoluoghi di Palermo, Catania, Caltanissetta; alle politiche e strategie urbane attuate in queste città dal secondo dopoguerra; alle scelte messe in campo per l’utilizzazione dei fondi strutturali dell’Unione Europea; agli strumenti di pianificazione urbanistica e strategica proposti dalle loro amministrazioni; ai risultati conseguiti in termini organizzativi, funzionali e di sviluppo economico-sociale.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Allo studente verrà offerto uno sguardo sintetico e completo della nuova geografia urbana ma gli si permetterà anche di mettere alla prova i principali strumenti concettuali e analitici volti a cogliere il significato e la portata dei cambiamenti passati e attuali che hanno investito le città e i sistemi urbani. Con questo approccio lo studente acquisirà la capacità di formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo non solo sui molteplici aspetti che caratterizzano l’evoluzione urbana ma anche sulle scelte decisionali che riguardano gli organi di governo delle città. Al fine di favorire l’elaborazione di giudizi autonomi sui temi trattati, nel corso delle lezioni frontali sarà fatto esplicito riferimento a casi concreti relativi alla valutazione delle politiche urbane sia nella fase della loro elaborazione che in quelle successive della implementazione e del controllo dei risultati conseguiti.
4. Abilità comunicative (communication skills): Il corso intende favorire la formazione di specifiche sensibilità intorno ai temi della città, dagli aspetti costitutivi a quelli relativi alle dinamiche del nostro tempo e, partendo da tali sensibilità, incoraggiare lo studente a sviluppare abilità comunicative, avvalendosi di elaborati, diagrammi, strumenti cartografici e informatici per la presentazione, l’acquisizione e lo scambio delle conoscenze. L’acquisizione delle abilità comunicative verrà perseguita e implementata durante lo svolgimento delle lezioni frontali, anche attraverso interventi interattivi, mentre la verifica verrà affidata formalmente alla prova orale.
5. Capacità di apprendimento (learning skills): Il corso fornirà agli studenti la conoscenza degli strumenti necessari a gestire autonomamente il proprio aggiornamento relativo ai cambiamenti che investono la città contemporanea in termini di forma, di ruolo, di modelli di governo, con attenzione costante al quadro di riferimento rappresentato dall’evolversi delle politiche urbane regionali, nazionali e dell’Unione Europea. Pertanto, agli studenti verranno fornite specifiche nozioni relative a: carte tematiche e modelli per la lettura della città e del territorio alle diverse scale geografiche, tecniche di ricerca bibliografica, raccolta della letteratura recente disponibile, modalità di raccolta dei dati statistici resi disponibili da Enti e Agenzie pubbliche e private nazionali ed internazionali.
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9
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M-GGR/02
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000089 -
GEOGRAFIA DEL TURISMO
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9
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M-GGR/02
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
"Economia e gestione delle amministrazioni pubbliche" - insegnamento (a scelta B): lo studente sceglie tra "Economia sanitaria" e "Valutazione delle politiche pubbliche" - (visualizza)
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9
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1000046 -
ECONOMIA SANITARIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali dell’insegnamento in termini di risultati di apprendimento attesi: 1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): l’obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze che consentano allo studente di comprendere i fattori esplicativi della domanda di prestazioni sanitarie, le caratteristiche dell’offerta dei principali servizi sanitari, i problemi di allocazione delle risorse nel settore sanitario e gli elementi per la valutazione delle policy in tale settore. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente acquisirà la capacità di applicare gli strumenti di analisi economica, al fine di valutare i problemi di efficienza ed equità nell’allocazione delle risorse in un dato sistema sanitario, e di individuare le caratteristiche delle principali politiche di intervento per affrontare tali problemi. 3. Autonomia di giudizio (making judgements): l’analisi di casi di analisi della domanda e di offerta di prestazioni sanitarie consentirà allo studente di sviluppare la sua capacità di autonomo giudizio sugli aspetti rilevanti di politica sanitaria. 4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente acquisirà abilità comunicative ed appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico, con particolare riguardo all’analisi dei sistemi sanitari e dei principali problemi allocativi 5. Capacità di apprendimento (learning skills): la capacità di apprendimento dello studente sarà stimolata attraverso una adeguata interazione e discussione sulle conoscenze generali e sulla loro applicazione ai casi di studio
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9
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SECS-P/03
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000039 -
VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente acquisisce avanzate conoscenze circa il ruolo della valutazione economica nel processo decisionale degli enti del settore pubblico. In questo ambito, particolarmente rilevanti risultano le conoscenze in materia di modalità di accesso a Fondi esterni di finanziamento, nazionali e non. L’elemento unificante di questo vasto bagaglio di conoscenza è rappresentato dalla possibilità offerta allo studente di sviluppare la comprensione dei molteplici aspetti che caratterizzano l’attività allocativa degli enti del settore pubblico in presenza dei vincoli derivanti dalla limitatezza delle risorse finanziarie disponibili.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo studente sarà in grado di valutare in modo compiuto le problematiche connesse allo svolgimento di un meccanismo decisionale degli enti del settore pubblico in presenza di vincoli di vincoli finanziari particolarmente stringenti e di promuovere la progettazione e la implementazione delle politiche pubbliche economicamente razionali, nonché la loro valutazione in termini di risultati intermedi e finali, all’interno di un quadro generale di compatibilità socio-economiche e territoriali. Alla capacità di applicare le conoscenze acquisite è connessa la possibilità per lo studente di favorire l’introduzione di metodologie valutative anche in contesti orientati alla sostenibilità dello sviluppo.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente acquisisce la capacità di utilizzare l’approccio economico-finanziario per formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo sugli aspetti che caratterizzano il processo decisionale degli enti del settore pubblico in presenza dei vincoli rilevanti. Al fine di favorire l’elaborazione di giudizi autonomi, nel corso delle lezioni frontali sarà fatto frequente riferimento a casi concreti di valutazione di politiche nei differenti settori dell’intervento pubblico, con la richiesta di individuare gli aspetti maggiormente critici che si frappongono ad una corretta valutazione dei progetti, sia nella fase della loro elaborazione, che nelle fasi successive della implementazione e del controllo dei risultati conseguiti.
4. Abilità comunicative (communication skills): Lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro ed univoco i risultati della valutazione delle politiche pubbliche ad interlocutori specialisti e non specialisti, anche attraverso la preparazione di elaborati scritti, diagrammi e schemi, all’uopo utilizzando gli strumenti informatici necessari per la presentazione, l’acquisizione e lo scambio delle conoscenze. La verifica dell’acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica, è affidata formalmente alla prova orale, non precludendosi la possibilità di valutare le abilità comunicative anche attraverso interventi interattivi durante lo svolgimento delle lezioni frontali.
5. Capacità di apprendimento (learning skills): Lo studente acquisisce una elevata capacità di apprendimento in grado di renderlo autonomo nella gestione del proprio aggiornamento professionale in materia di elaborazione, implementazione e controllo delle politiche pubbliche. A tal fine, lo studente acquisisce padronanza delle tecniche di ricerca bibliografica cartacea, di raccolta della letteratura recente disponibile nelle riviste on-line e delle informazioni disponibili presso agenzie pubbliche nazionali ed internazionali (Banca d’Italia, Banca Europea degli investimenti, Commissione della Comunità Europea) o presso agenzie private convenzionate con l’Università di Catania. La verifica della capacità di apprendimento si realizza, pur non esaurendosi in essa, già nel corso delle lezioni frontali, potenziata dalla continua adozione dello strumento della didattica partecipativa. La valutazione formale del grado di apprendimento è demandata alla prova finale di profitto.
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9
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SECS-P/03
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1000026 -
MARKETING TERRITORIALE
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente acquisirà competenze specifiche in campo di marketing applicato allo sviluppo economico locale, che gli consentono di analizzare i fattori che incidono sulla competitività dei sistemi territoriale e comprendere le logiche che guidano le scelte sia dei policy makers, ai vari livelli, quanto delle imprese che decidono di localizzarsi in un dato territorio. L’attività didattica è orientata a far conseguire le conoscenze in merito alle principali categorie concettuali alla base del marketing territoriale e le relative politiche tese a promuovere lo sviluppo territoriale in settori maturi (ad es. il turismo) e in settori high.tech (ad es, biotecnologie e nanotecnologie).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo studente sarà in grado di valutare in modo compiuto le problematiche connesse alla formazione ed allo sviluppo di un sistema territoriale, nonché di individuare e valutare i meccanismi e le politiche di marketing strumentali a sostenere la competitività di un sistema territoriale, nel tempo. In particolare lo studente padroneggerà gli strumenti in grado di gestire le problematiche operative del marketing territoriale e acquisirà le conoscenze metodologiche necessarie per l’elaborazione e realizzazione di piani di marketing territoriale.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente sarà in grado di affrontare in modo critico le problematiche di posizionamento competitivo dei sistemi territoriali e di riflettere autonomamente sul ruolo delle scelte degli attori pubblici policy makers nonché delle strategie perseguite dalle imprese appartenenti ad un dato territorio sulla attrattività e sostenibilità di un’area territoriale. Lo studente sarà, inoltre, sollecitato a valutare diverse opzioni di sviluppo e di strumenti di marketing territoriale,sulla base di informazioni previamente acquisite e d elaborate.
4. Abilità comunicative (communication skills): Lo studente sarà in grado di padroneggiare, in modo rigoroso, un linguaggio tecnico e di trasferire ad altri, informazioni e valutazioni relative alle tematiche di marketing territoriale Tale capacità è stimolata anche dall’interazione che si realizza in aula attraverso il dibattito critico sui temi affrontati.
5. Capacità di apprendimento (learning skills): Al termine del ciclo di lezioni lo studente avrà maturato una capacità di apprendimento che gli consentirà di gestire il proprio aggiornamento professionale in materia di marketing territoriale. Avrà altresì maturato la capacità di affrontare criticamente la lettura e la comprensione sia di articoli scientifici che di iniziative di policy makers in tema di sviluppo economico locale. Tale capacità di apprendimento sarà stimolata, durante le lezioni, da uno stile partecipativo che implica la presentazione e discussione di casi-studio da parte degli studenti.
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9
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SECS-P/08
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60
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000024 -
SISTEMI INFORMATIVI E DI CONTROLLO PER LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali dell’insegnamento in termini di risultati di apprendimento attesi : 1. Conoscenza e capacità di comprensione: il corso intende fornire allo studente le conoscenze necessarie alla ricostruzione della dinamica gestionale nelle Amministrazioni pubbliche integrando il momento strategico e quello operativo attraverso la precisa individuazione del corredo metodologico in uso per il controllo e la comunicazione istituzionale dei risultati della gestione. In particolare, sarà posta una specifica enfasi sui vari approcci contabili oggi esistenti e allo specifico contributo che ciascuno di essi dà alla gestione sia sotto il profilo strategico che sotto quello operativo In questa direzione il corso fornirà le coordinate necessarie per la comprensione degli attuali processi evolutivi interni alla P.A. in tema di sistemi informativi e di rendicontazione. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente sarà condotto all’applicazione dei modelli metodologici di controllo proposti attraverso l’integrazione delle nozioni relative alla contabilità finanziaria, quella economico patrimoniale e quella analitica nella prospettiva del coordinamento di tutte le fonti informative necessarie alla gestione. In particolare, lo studente sarà posto in grado di analizzare il rapporto tra organizzazione e sistema informativo, tra complessità socioeconomia del contesto in cui la PA agisce e sistemi di controllo strategico e modelli di rendicontazione. 3. Autonomia di giudizio: lo studente sarà messo nelle condizioni di valutare l’adeguatezza e la effettiva funzionalità dei modelli di controllo nonché l’adeguatezza dell’ architettura dei sistemi informativi adottati nelle amministrazioni della P.A. Nello specifico, lo studente sarà in grado di comprendere se e in che modo il modello di controllo di gestione sia adatto alle finalità decisionali e di controllo tipiche delle amministrazioni pubbliche, nonché il grado di integrazione e coerenza fra le diverse elaborazioni contabili. 4. Abilità comunicative: lo studente, seguendo il percorso formativo proposto, sarà in grado di illustrare le parti qualificanti dei sistemi informativi e di controllo in uso nella P.A. attraverso un corredo terminologico adeguato a rappresentarne il contenuto tecnico e metodologico nonché le peculiarità della dinamica di funzionamento. Sotto il profilo comunicativo, lo studente, attraverso lo studio delle diverse modalità presenti in particolari strumenti come il sistema di reporting, il bilancio ambientale, il bilancio sociale, quello di genere e di mandato, acquisirà la capacità di comunicare le complesse e multidirezionali esigenze che si manifestano in ragione della attività della P.A 5. Capacità di apprendimento: il corso, in tal senso, favorirà, attraverso l’esplicitazione di precise modalità tecniche e di alcuni modelli di approccio,l’apprendimento della materia nel momento contingente e, in modo implicito, costituirà un supporto metodologico essenziale per il futuro processo di percezione e di aggiornamento sulle evoluzioni tematiche specificamente inerenti la materia in questione. In particolare, il corso sarà orientato alla proposizione di metodologie e tecniche in uso nei processi di aggiornamento legati alla dinamica operativa. L’orientamento all’uso delle terminologie e delle strutture di apprendimento in senso lato sarà legato,in ogni caso, all’accezione manageriale dell’attività amministrativa della Amministrazione Pubbica.
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1000049 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): il Corso mira a fornire allo studente la conoscenza degli apparati amministrativi, tanto nazionali quanto locali, nonché delle normative di settore e dei processi decisionali delle pubbliche amministrazioni. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente acquisirà le conoscenze di base necessarie per gestire rapporti, lavorativi e non solo, “con” le pubbliche amministrazioni o “nelle” pubbliche amministrazioni. 3. Autonomia di giudizio (making judgements): il Corso mira ad offrire allo studente di comprendere le dinamiche decisionali della p.a. e di valutare la legittimità del suo operato. 4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente acquisirà la capacità di svolgere l’analisi della normativa di riferimento, di valutare le future innovazioni che il legislatore introdurrà nonché di valutare l’apporto ermeneutica offerto dalla dottrina e soprattutto, dalla giurisprudenza. 5. Capacità di approfondimento (learning skills): il Corso oltre ad offrire le necessarie conoscenze di base del Diritto amministrativo, mira al conseguimento di capacità di analisi giuridica. In questo senso, gli studenti saranno in grado di analizzare ed approfondire le differenze intercorrenti tra le disposizioni (intese quali i testi letterali adottati dal legislatore) e le norme (ovverosia il significato o i significati estrapolabili dall’interpretazione delle disposizioni e dall’applicazione pratica delle stesse).
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6
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IUS/10
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40
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001828 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
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1
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
1001830 -
PROVA FINALE
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17
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425
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
1001827 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
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9
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60
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-
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |