Corso di laurea: Economia, Politiche e Management del Territorio
A.A. 2018/2019
Autonomia di giudizio
Alla fine del percorso formativo, lo studente acquisisce la capacità di utilizzare l'approccio analitico quantitativo per formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo sui fenomeni che caratterizzano l'operato delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni private che le coadiuvano nelle strategie di sviluppo territoriale.
Al fine di meglio motivare l'elaborazione di giudizi autonomi, il corso di laurea prevede lo studio di casi concreti in relazione ai differenti aspetti della variegata attività dei soggetti che operano per la pubblica amministrazione.
La capacità dello studente di maturare una adeguata autonomia di giudizio è verificata nel corso delle prove in itinere e di quelle finali attraverso l'analisi di casi, la discussione critica nel corso
delle testimonianze di dirigenti e manager del settore pubblico, la richiesta di individuare le variabili critiche di un particolare aspetto sottoposto ad indagine.
La verifica della capacità di giudizio si realizza principalmente attraverso l'esame orale, nonché la redazione e la discussione della tesi finale, riguardi essa l'analisi di aspetti territoriali di gestione economica, tecnica ed organizzativa di casi concreti di intervento delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni private che le supportano, ovvero l'applicazione di strumenti innovativi nell'ambito dei processi di organizzazione e gestione dei servizi pubblici, soprattutto a livello locale.Abilità comunicative
Il laureato magistrale è in grado di comunicare in modo chiaro ed univoco informazioni, dati scientifici e conclusioni ad interlocutori specialisti e non specialisti, anche attraverso la preparazione di elaborati scritti, diagrammi e schemi, all'uopo utilizzando gli strumenti informatici necessari per la presentazione, l'acquisizione e lo scambio delle conoscenze.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica, è affidata alle prove scritte e orali, e può anche richiedere la conoscenza degli strumenti multimediali.
Un altro fondamentale strumento per la valutazione dei risultati conseguiti su questo obiettivo formativo è rappresentato, anche in questo caso, dalla elaborazione e dalla presentazione della tesi di laurea.Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale sviluppa una elevata capacità di apprendimento in grado di renderlo autonomo nella gestione del proprio aggiornamento professionale nel settore dell'organizzazione, del funzionamento e della gestione delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni private che le coadiuvano nell’analisi economica, nella elaborazione delle politiche d’intervento e di governo del territorio.
A tal fine, lo studente acquisisce padronanza delle tecniche di ricerca bibliografica cartacea, di raccolta della letteratura recente disponibile sulle riviste on-line e dei dati disponibili presso agenzie pubbliche nazionali ed internazionali (Banca d'Italia, Banca Centrale Europea, Banca Mondiale, ecc.) o presso agenzie private convenzionate con l'Ateneo catanese.
Considerato che lo sviluppo della capacità di apprendimento è fortemente condizionato dal livello della motivazione e dalla capacità di riconoscere significatività ai fenomeni e ai temi trattati, gli strumenti didattici fanno ampio utilizzo, laddove possibile, del procedimento logico dell'induzione e di quanto ad esso è riconducibile.
La verifica della capacità di apprendimento si realizza, pur non esaurendosi in essa, già nel corso dell'attività formativa svolta dai docenti
nell'ambito dei singoli insegnamenti, potenziata dall'adozione diffusa dello strumento della didattica partecipativa.
La valutazione formale del grado di apprendimento è invece demandata alla prove in itinere ed a quella finale di profitto.
La relativa procedura (esami, appelli, calendario, iscrizione alle prove di valutazione, tesi), che trova disciplina nel Regolamento del corso di studio e puntuale specificazione nel Syllabus, è resa compatibile con l'impostazione data dal docente all'attività formativa.Requisiti di ammissione
L'accesso al corso richiede preferibilmente il possesso di una laurea conseguita nelle classi in "Scienze dell'Economia e della Gestione aziendale" e "Scienze economiche".
I requisiti curriculari e la verifica della personale preparazione sono disciplinati dal Regolamento del corso di studio.
Tra le conoscenze richieste per l'accesso al corso di studio in Economia, Politiche e
Management del Territorio, lo studente dovrà altresì essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari.Prova finale
La prova finale è obbligatoria e consiste nella discussione di una dissertazione scritta, specie di carattere applicativo e/o sperimentale, su argomenti coerenti con il piano formativo della laurea magistrale.
La redazione della tesi di laurea e la sua discussione durante l'apposito esame generale, nell'ambito della verifica dei risultati di apprendimento attesi, si prefigge di saggiare fondamentalmente le conoscenze acquisite, la capacità critica, le abilità comunicative e deve presentare i requisiti di rigore logico e di sistematicità.
Essa assume un particolare rilievo durante tutto il percorso formativo, evidenziato anche dai 14 CFU previsti.
L'argomento oggetto della tesi di laurea è trasversale e coinvolge più docenti in qualità di relatore e correlatori.
La tesi assume connotati di particolare originalità, i quali possono essere
evidenziati con riguardo alla tematica trattata o con riferimento al peculiare metodo con cui l'argomento di tesi è trattato.
La tesi costituisce un momento di collaborazione e di
collegamento col mondo del lavoro, mediante la conduzione di uno studio approfondito di aspetti rilevanti della complessa attività posta in essere dalle amministrazioni pubbliche e dalle organizzazioni private che le coadiuvano nell’analisi economica, nelle politiche e nel management del territorio.Orientamento in ingresso
Per facilitare la scelta del percorso di studi e approfondire le opportunità offerte dal Corso di Laurea Magistrale, il Dipartimento di Economia e Impresa organizza incontri con i docenti orientatori del Corso di Laurea Magistrale, durante i quali, previa distribuzione di materiale informativo, viene illustrato il Corso di Studio, con particolare riguardo al piano di studi e ai saperi minimi necessari per accedere al Corso.
A tali incontri partecipano anche gli studenti "mentore", che hanno modo di descrivere la loro esperienza universitaria.
Descrizione link: Centro Orientamento e formazione dell'Università di Catania
Il Corso di Studio in breve
Il corso si prefigge l'obiettivo di formare un laureato con elevate conoscenze di metodo e di contenuti culturali, scientifici e professionali, finalizzati alla comprensione dei principali aspetti dell’economia e del governo del territorio.
Questo corso di laurea magistrale si connota per l'approccio multidisciplinare e per l'orientamento alla lettura dell’economia territoriale e i suoi processi di cambiamento, così da consentire la elaborazione di politiche e strategie che mirino al governo del territorio e al suo sviluppo.
Il Corso mira quindi a trasmettere elevate competenze teoriche e pratiche necessarie per la valutazione e la gestione delle risorse economiche, culturali, umane, tecnologiche e organizzative.
La qualità adeguatamente diversificata delle competenze che sono oggetto del percorso formativo consente al laureato di esercitare attività di analisi e valutazione delle problematiche emergenti nel contesto delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni private che le supportano nello sviluppo del territorio.
Inoltre gli consente di operare per la definizione di processi di costruzione politica, di pianificazione e di progettualità operativa correlata all'individuazione e alla finalizzazione di politiche pubbliche dirette al governo del territorio e allo sviluppo economico e sociale.
Per la realizzazione dei suoi obiettivi specifici il corso di laurea magistrale segue, oltre che il modello di integrazione interdisciplinare, anche lo sviluppo delle tendenze dell'evoluzione del contesto ambientale in modo da consentire allo studente di raggiungere una formazione flessibile e polivalente.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1014478 -
CONTABILITÀ NELLE AMMINISTRAZIONI E NELLE AZIENDE PUBBLICHE
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Lo studente acquisirà la conoscenza del complesso sistema contabile delle amministrazioni pubbliche. Dopo aver individuato le finalità ed il contesto organizzativo di tali entità, lo studio della disciplina sarà rivolto alla comprensione degli strumenti tecnico-contabili collegati alla differente logica della contabilità finanziaria e della contabilità economico-patrimoniale. Lo studio consentirà di conoscere ed interpretare i principali documenti della programmazione, tra cui il Bilancio di previsione triennale, e quelli della fase della rendicontazione.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding).
Il corso mira a sviluppare capacità tecniche che consentiranno allo studente di conoscere e leggere i documenti contabili preventivi e consuntivi presenti nelle amministrazioni pubbliche. Lo studente acquisirà la capacità di osservare i fatti della gestione sotto determinati aspetti di osservazione e di comprendere le relazioni tra i diversi documenti del sistema contabile pubblico.
3. Autonomia di giudizio (making judgements).
Lo studente svilupperà un’autonomia di giudizio che gli consentirà di esprimere considerazioni critiche sui fenomeni aziendali che si riflettono sugli aspetti gestionali e contabili e di conseguenza sui dati e risultati espressi nei documenti del sistema contabile.
4. Abilità comunicative (communication skills).
Attraverso la conoscenza, la comprensione e lo sviluppo del linguaggio specialistico, lo studente sarà in grado di sviluppare capacità di comunicazione per compiere valutazioni di natura contabile e trattare in modo critico questioni contabili rilevanti.
5. Capacità di apprendimento (learning skills).
La metodologia utilizzata consentirà allo studente di sviluppare l’attitudine al “learning by doing”. Modelli e rappresentazioni contabili saranno oggetto di applicazioni ed esemplificazioni varie. Verranno inoltre organizzati dei workshop nei quali, attraverso il coinvolgimento di tecnici che operano nel settore, verranno trattati e discussi specifici argomenti critici, stimolando il dibattito e l’interazione.
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6
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SECS-P/07
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1014498 -
MANAGEMENT DEI SERVIZI PUBBLICI
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso lo studente avrà una visione complessiva dei sevizi pubblici e delle infrastrutture ad essi connesse. Il partecipante al corso acquisirà una conoscenza di base, sistematica e articolata, dei settori dell’elettricità, del gas, dell’acqua, dell’ambiente, dei trasporti pubblici locali, delle energie rinnovabili. Egli comprenderà le strategie seguite dalle imprese nazionali e internazionali in tali settore, le normative di riferimento, nonché le principali questioni da affrontare nella gestione delle imprese operanti nei comparti citati. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi e di affrontare le principali questioni di management dei servizi di interesse pubblico. I partecipanti al corso saranno messi nelle condizioni di analizzare le filiere produttive nei settori indicati, di valutare le strategie seguite dalle imprese nazionali e internazionali, di affrontare le principali questioni economico-finanziarie, di marketing e comunicazione, di governance. Autonomia di giudizio. Lo studente svilupperà autonomia di giudizio e capacità di collegamento tra gli argomenti teorici e i relativi piani applicativi, con particolare riferimento ai settori di riferimento delle public utilities, alla corporate governance delle imprese che ivi operano nonché alle loro strategie competitive e modalità di finanziamento. Abilità comunicative. Lo studente acquisirà abilità comunicative e appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico relativo alle diverse tematiche affrontate durante il corso. Ogni partecipante sarà messo nelle condizioni di relazionarsi e trasferire a terzi, con chiarezza espositiva e precisione, informazioni, analisi, progetti e proposte concernenti le complesse problematiche relative al management delle imprese delle imprese di servizi pubblici. Capacità di apprendimento. Lo studente sarà reso autonomo nella gestione dell’aggiornamento delle tematiche trattate e nell’inserimento nel mondo del lavoro.
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9
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SECS-P/08
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1015631 -
DATA SCIENCE E PROCESSI DEMOGRAFICI
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Il corso mira a fornire gli strumenti fondamentali della Demografia. Particolare attenzione verrà rivolta su come le nuove fonti di dati a disposizione possono essere impiegate per comprendere e studiare i fenomeni demografici. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente sarà in grado di utilizzare i principali metodi quantitativi al fine di analizzare e investigare gli aspetti essenziali dei fenomeni demografici. Autonomia di giudizio (making judgements): lo studente sarà in grado di raccogliere, elaborare ed interpretare dati di natura quantitativa e qualitativa sui processi demografici, anche in un’ottica politico-decisionale. Lo studente sarà in grado di individuare i legami tra le variabili demografiche e quelle sociali nei paesi sviluppati e in quelli in via di sviluppo. Abilità comunicative (communication skills): Lo studente sarà in grado di trasferire ad altri, con padronanza di linguaggio tecnico, informazioni e valutazioni relative alle problematiche demografiche. Capacità di apprendimento (learning skills): alla fine del corso di lezioni lo studente avrà acquisito le conoscenze necessarie per poter proseguire i suoi studi economici. L’apprendimento è ottenuto con un processo graduale in stretta relazione con le tematiche disciplinari e con gli obiettivi formativi peculiari del Corso di Laurea.
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9
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SECS-S/04
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1016163 -
Economia e politiche dei beni culturali
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire gli strumenti analitici per esaminare e comprendere i rapporti tra il sistema economico e i diversi ambiti del settore culturale, con particolare attenzione sia alle ragioni e alle modalità dell'intervento pubblico in campo culturale sia ai meccanismi economici alla base dei mercati culturali privati. All’analisi teorica si accompagnerà l'esame della realtà italiana, anche in prospettiva comparata, e l’approfondimento di casi di studio (Conoscenza e capacità di comprensione).
Le conoscenze acquisite potranno essere applicate in modo originale e critico, anche attraverso l’analisi di documenti ufficiali e di casi di studio, in una prospettiva comparata (Capacità di applicare conoscenza e comprensione).
Lo studio di approcci teorici diversi e l’utilizzo di fonti informative diverse, anche di tipo multidisciplinare, favorirà l’acquisizione di autonomia di giudizio e di proposta in relazione all’analisi del settore culturale, nelle sue componenti pubbliche e private, alle sue interazioni con il contesto territoriale di riferimento e alle implicazioni di policy (Autonomia di giudizio).
La presentazione dei profili teorici e applicativi dei rapporti tra il sistema economico e i diversi ambiti del settore culturale e delle implicazioni di policy sarà svolta in modo da consentire l’acquisizione di un linguaggio tecnico e di una terminologia specialistica; lo sviluppo di abilità comunicative, sia orali che scritte sarà anche stimolata attraverso la discussione in aula, la partecipazione ad attività seminariali e attraverso la prova scritta finale (Abilità comunicative).
La capacità di apprendimento sarà stimolata attraverso presentazioni power point e la discussione in aula, finalizzata anche a verificare l’effettiva comprensione degli argomenti trattati. La capacità di apprendimento sarà anche stimolata da supporti didattici integrativi (documenti ufficiali, articoli di riviste e quotidiani economici) in modo da favorire lo sviluppo di capacità applicative (Capacità di apprendimento).
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SECS-P/03
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
"Economia, politiche e management del territorio" - insegnamento a scelta: lo studente sceglie tra "Public choice" e "Economia delle istituzioni" - (visualizza)
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1014484 -
ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di inquadrare i consueti fenomeni economici nella loro dimensione istituzionale, ossia riconoscere le regole che li influenzano, quelle che ne sono influenzate, e le rispettive dinamiche nel tempo.
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9
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SECS-P/01
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1016160 -
Public choice
(obiettivi)
To provide knowledge needed to understand the economic underpinnings of non-market decision-making (knowledge and understanding); to prepare students to apply, in a critical and original fashion, what is learnt to the analysis of national and international policies (applying knowledge and understanding). To stimulate students to exercise theif critical skills so that they are capable to identify the main assumptions of the theory, the instruments adopted and the limits of the theory. The goal is to make students able to integrate the knowledge acquired and apply it to the analysis of institutions and political processes, getting ready for the job market. To prepare student to interpret data to develop critical analysis skills (Making judgments). To foster the ability of students of exposition of personal opinions to experts as well as a non-specialized public (Communication skills). To stimulate students to study autonomously and communicate their knowledge clearly (Learning skills).
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9
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SECS-P/03
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
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Gruppo opzionale:
"Economia, politiche e management del territorio" - insegnamento a scelta: lo studente sceglie tra "Geografia urbana" e "Geografia del turismo" - (visualizza)
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73021 -
GEOGRAFIA URBANA
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione:
Il corso permetterà allo studente di acquisire avanzate conoscenze relative: ai fenomeni storico-geografici, economici e sociali che si riflettono sullo sviluppo urbano; all’analisi economica delle funzioni e delle gerarchie delle città; alle diverse chiavi di lettura del paesaggio urbano; ai processi di formazione e di sviluppo dei sistemi urbani e metropolitani; alle funzioni della città come nodo di reti complesse; alla città sostenibile e alla qualità della vita urbana. Questo complesso di conoscenze fornirà allo studente la possibilità di comprendere i molteplici aspetti che caratterizzano l’evoluzione dell’organizzazione urbana e delle scelte politiche ed amministrative che ne sono alla base.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Allo studente verranno forniti gli strumenti tecnici e concettuali per applicare le conoscenze e le capacità conseguite durante il corso di Geografia Urbana. A tal fine verranno proposte allo studente indagini e analisi empiriche riguardanti i rapporti e le interazioni tra: città e altre entità territoriali politiche e amministrative (aree metropolitane, regioni, stati, ecc.); economia e città; processi economico-sociali e Ciclo di vita urbano; urbanizzazione, disurbanizzazione e globalizzazione; processi di sviluppo della città e sostenibilità urbana, ecc.. Le capacità di applicare le conoscenze e le abilità acquisite durante il corso verranno incoraggiate e verificate con analisi specifiche sul contesto urbano siciliano, con particolare riguardo ai capoluoghi di Palermo, Catania, Caltanissetta; alle politiche e strategie urbane attuate in queste città dal secondo dopoguerra; alle scelte messe in campo per l’utilizzazione dei fondi strutturali dell’Unione Europea; agli strumenti di pianificazione urbanistica e strategica proposti dalle loro amministrazioni; ai risultati conseguiti in termini organizzativi, funzionali e di sviluppo economico-sociale.
3. Autonomia di giudizio:
Allo studente verrà offerto uno sguardo sintetico e completo della nuova geografia urbana ma gli si permetterà anche di mettere alla prova i principali strumenti concettuali e analitici volti a cogliere il significato e la portata dei cambiamenti passati e attuali che hanno investito le città e i sistemi urbani. Con questo approccio lo studente acquisirà la capacità di formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo non solo sui molteplici aspetti che caratterizzano l’evoluzione urbana ma anche sulle scelte decisionali che riguardano gli organi di governo delle città. Al fine di favorire l’elaborazione di giudizi autonomi sui temi trattati, nel corso delle lezioni frontali sarà fatto esplicito riferimento a casi concreti relativi alla valutazione delle politiche urbane sia nella fase della loro elaborazione che in quelle successive della implementazione e del controllo dei risultati conseguiti.
4. Abilità comunicative:
Il corso intende favorire la formazione di specifiche sensibilità intorno ai temi della città, dagli aspetti costitutivi a quelli relativi alle dinamiche del nostro tempo e, partendo da tali sensibilità, incoraggiare lo studente a sviluppare abilità comunicative, avvalendosi di elaborati, diagrammi, strumenti cartografici e informatici per la presentazione, l’acquisizione e lo scambio delle conoscenze. L’acquisizione delle abilità comunicative verrà perseguita e implementata durante lo svolgimento delle lezioni frontali, anche attraverso interventi interattivi, mentre la verifica verrà affidata formalmente alla prova orale.
5. Capacità di apprendimento:
Il corso fornirà agli studenti la conoscenza degli strumenti necessari a gestire autonomamente il proprio aggiornamento relativo ai cambiamenti che investono la città contemporanea in termini di forma, di ruolo, di modelli di governo, con attenzione costante al quadro di riferimento rappresentato dall’evolversi delle politiche urbane regionali, nazionali e dell’Unione Europea. Pertanto, agli studenti verranno fornite specifiche nozioni relative a: carte tematiche e modelli per la lettura della città e del territorio alle diverse scale geografiche, tecniche di ricerca bibliografica, raccolta della letteratura recente disponibile, modalità di raccolta dei dati statistici resi disponibili da Enti e Agenzie pubbliche e private nazionali ed internazionali.
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M-GGR/02
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000089 -
GEOGRAFIA DEL TURISMO
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M-GGR/02
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Insegnamento a scelta tra "Politiche regionali" e "Local economic development" - (visualizza)
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1014565 -
POLITICHE REGIONALI
(obiettivi)
Fornire le conoscenze analitiche che consentano di comprendere e vcalutare la dimensione territoriale dei fenomeni economici e delle politiche pubbliche, con riferimento specifico all’assetto politico-istituzionale e alla struttura economica presenti in Italia e in Europa (Conoscenza e capacità di comprensione). Tali conoscenze potranno essere applicate in modo originale e critico dagli studenti considerando processi e fenomeni nazionali e internazionali (Conoscenza e capacità di comprensione applicate).
Offrire gli strumenti metodologici adatti per l’applicazione delle conoscenze acquisite in tema di economia e politica regionale nella risoluzione di problematiche nuove, anche secondo un approccio analitico multidisciplinare consentendo agli studenti di esercitare le capacità critiche. L’obiettivo è che gli studenti riescano a integrare le conoscenze acquisite e applicarle all’analisi delle istituzioni e dei processi politici, preparandosi per l’ingresso nel mercato del lavoro. Formare all’utilizzo di informazioni di fonti diverse allo scopo di formulare giudizi in merito alle politiche regionali che considerino anche le responsabilità sociali ed etiche dei principali attori (Autonomia di giudizio).
Incoraggiare gli studenti a esporre la loro opinione personale di fronte a un pubblico specializzato e non (Abilita’ comunicative).
Stimolare gli studenti a studiare in modo autonomo e a comunicare le proprie conoscenze in modo chiaro ((Capacità di apprendere).
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SECS-P/03
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1016161 -
Local economic development
(obiettivi)
Knowledge and understanding: knowledge and understanding of the main theories related to regional and local economic analysis. To be able to understand the underlying concept and application of tools (such as multipliers) to evaluate regional and local economic performance. To have a clear understanding of regional and local economic problems.
Applying knowledge and understanding: to be familiar with the sources of regional and local economic data including database resources and being skilled in using simple analytical tools to interpret large data sets in order to show disparities between different areas.
Making judgments: to be able to critically evaluate and discuss the main theories used in the study of the regional and local economy and the reasons and results of the application of policies in order to alleviate regional economic problems.
Communication skills: to be able to point out the strengths and weaknesses of a local economy in a clear and professional way through a detailed written report.
Learning skills: to be able to identify and explain the functioning and discuss the motivations for the use of particular prescriptions and political tools to try to alleviate local and regional economic problems. To be familiar with the results of applying policy requirements and how analysis of these has helped shape future policy.
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9
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SECS-P/06
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
"Economia, politiche e management del territorio" - insegnamento a scelta: lo studente sceglie tra "Economia sanitaria" e "Valutazione delle politiche pubbliche" - (visualizza)
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1000046 -
ECONOMIA SANITARIA
(obiettivi)
1.L'insegnamento si propone di far acquisire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere i fattori esplicativi della domanda di prestazioni sanitarie, le caratteristiche dell’offerta dei principali servizi sanitari, i problemi di allocazione delle risorse nel settore sanitario e gli elementi per la valutazione delle policy in tale settore. 2.Al completamento del corso lo studente saprà applicare gli strumenti di analisi economica, al fine di valutare problemi di efficienza e di equità nell’allocazione delle risorse in un sistema sanitarie, e di individuare le caratteristiche delle principali politiche di intervento per affrontare tali problemi. 3.Autonomia di giudizio: esempi di analisi della domanda e di offerta di prestazioni sanitarie consentiranno allo studente di sviluppare la sua capacità di autonomo giudizio sugli aspetti rilevanti di politica sanitaria. 4. Lo studente acquisirà abilità comunicative ed appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico, con particolare riguardo all’analisi dei sistemi sanitari e dei principali problemi allocativi. 5.la capacità di apprendimento dello studente sarà stimolata attraverso una adeguata interazione e discussione sulle conoscenze generali e sulla loro applicazione ai casi di studio
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SECS-P/03
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000039 -
VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
(obiettivi)
1.Il corso intende fornire allo studente le conoscenze necessarie alla ricostruzione della dinamica gestionale nelle Amministrazioni pubbliche integrando il momento strategico e quello operativo mediante l’individuazione del corredo metodologico in uso per il controllo e la comunicazione istituzionale dei risultati della gestione. In particolare, sarà posta una specifica enfasi sui vari approcci contabili oggi esistenti e sullo specifico contributo che ciascuno di essi dà alla gestione sia sotto il profilo strategico sia sotto quello operativo. In questa direzione il corso fornirà le coordinate necessarie per la comprensione degli attuali processi evolutivi della P.A. in tema di sistemi informativi e di defnizione e comunicazione dei risulatati. 2.lo studente sarà condotto all’applicazione dei modelli metodologici di controllo proposti attraverso l’integrazione delle nozioni riguardanti la contabilità finanziaria, quella economico patrimoniale e quella analitica nella prospettiva del coordinamento di tutte le fonti informative necessarie alla gestione. In particolare, lo studente sarà posto in grado di analizzare il rapporto tra organizzazione e sistema informativo, tra complessità socioeconomia del contesto in cui la PA agisce e sistemi di controllo strategico e modelli di rendicontazione. 3.lo studente sarà messo nelle condizioni di valutare l’adeguatezza e l’effettiva funzionalità dei modelli di controllo nonché l’adeguatezza dell’ architettura dei sistemi informativi adottati nelle amministrazioni pubbliche. Nello specifico, lo studente sarà in grado di comprendere se e in che modo il modello di controllo di gestione sia adatto alle finalità decisionali e di controllo tipiche delle amministrazioni pubbliche, nonché il grado di integrazione e coerenza fra le diverse elaborazioni contabili. 4.lo studente, seguendo il percorso formativo proposto, sarà in grado di illustrare le parti qualificanti dei sistemi informativi e di controllo in uso nella P.A. attraverso un corredo terminologico adeguato a rappresentarne il contenuto tecnico e di metodo nonché le peculiarità della dinamica di funzionamento. Sotto il profilo comunicativo, lo studente, attraverso lo studio delle diverse modalità presenti in particolari strumenti come il sistema di reporting, il bilancio ambientale, il bilancio sociale, quello di genere e di mandato, acquisirà la capacità di comunicare le complesse e multidirezionali esigenze che si manifestano in ragione della attività della P.A 5.Il corso, in tal senso, favorirà, attraverso l’esplicitazione di precise modalità tecniche e di alcuni modelli di approccio,l’apprendimento della materia nel momento contingente e, in modo implicito, costituirà un supporto metodologico essenziale per il futuro processo di percezione e di aggiornamento sulle evoluzioni tematiche specificamente inerenti la materia in questione. In particolare, il corso sarà orientato alla proposizione di metodologie e tecniche in uso nei processi di aggiornamento legati alla dinamica operativa. L’orientamento all’uso delle terminologie e delle strutture di apprendimento in senso lato sarà legato, in ogni caso, all’accezione manageriale dell’attività amministrativa della Amministrazione Pubbica.
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9
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SECS-P/03
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1000026 -
MARKETING TERRITORIALE
(obiettivi)
1. Lo studente acquisirà competenze specifiche nel campo del marketing applicato al territorio ed alle strategie di sviluppo economico locale. Tali competenze gli consentiranno di analizzare i fattori che incidono sulla competitività dei sistemi territoriali e di comprendere le logiche che guidano le scelte sia dei policy makers, ai vari livelli, che delle imprese che decidono di localizzarsi in un dato territorio. In particolare l’attenzione sarà focalizzata sulle attività legate alla competitività e promozione turistica del territorio ed alle attività di valorizzazione delle risorse culturali presenti. L’attività didattica è orientata a diffondere le conoscenze in merito alle principali categorie concettuali alla base del marketing territoriale e le relative politiche tese a promuovere lo sviluppo territoriale in settori maturi ed emergenti. 2. Lo studente sarà in grado di valutare criticamente le problematiche connesse alla formazione ed allo sviluppo di un sistema territoriale, nonché di individuare e valutare i meccanismi e le politiche di marketing strumentali a sostenerne la competitività nel tempo. In particolare lo studente padroneggerà gli strumenti in grado di gestire le problematiche operative del marketing territoriale e acquisirà le conoscenze metodologiche necessarie per l’elaborazione e realizzazione di piani di marketing territoriale-turistico. 3. Lo studente sarà in grado di affrontare in modo critico le problematiche di posizionamento competitivo dei sistemi territoriali e di riflettere autonomamente sul ruolo delle scelte strategiche operate al fine di incrementare e difendere nel tempo l’attrattiva di un territorio rispetto ai suoi diversi pubblici di riferimento. Lo studente sarà, inoltre, sollecitato a valutare diverse opzioni di sviluppo e di strumenti di marketing territoriale, sulla base di informazioni previamente acquisite ed elaborate. 4. Lo studente sarà in grado di padroneggiare, in modo rigoroso, un linguaggio tecnico e di discutere criticamente sulle questioni problematiche e le opzioni strategiche del marketing territoriale. Tale capacità è stimolata anche dall’interazione che si realizza in aula attraverso il dibattito critico sui temi affrontati ed attraverso le presentazioni dei project work sviluppati dagli studenti durante il corso. 5. Al termine del ciclo di lezioni lo studente avrà appreso delle conoscenze e maturato una capacità di valutazione critica che gli consentiranno di aggiornare ed incrementare in modo autonomo le proprie competenze di marketing territoriale. Avrà altresì maturato la capacità di affrontare criticamente la lettura e la comprensione sia di articoli scientifici che di iniziative di policy makers in tema di sviluppo economico locale. Tale capacità di apprendimento sarà stimolata, durante le lezioni, da uno stile partecipativo che coinvolge attivamente gli studenti attraverso la presentazione e discussione di casi-studio.
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9
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SECS-P/08
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000049 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
1.Lo studio del Diritto Amministrativo contribuisce a completare la formazione giuridica dello studente del corso di Laurea magistrale in EPMT; una formazione funzionale anche alla valutazione dei fenomeni e delle dinamiche di tipo economico. 2.Lo studio del Diritto Amministrativo offre allo studente del CdL magistrale in EPMT una serie di nozioni fondamentali per lo sviluppo delle proprie competenze professionali. La conoscenza dei principi fondamentali dell’organizzazione e dell’attività delle pubbliche amministrazioni, in particolare, rappresentano snodi essenziali per consentire allo studente la piena comprensione delle principali dinamiche istituzionali, con la consueta ricaduta sul fronte dei fenomeni economici. 3.Lo studio del Diritto Amministrativo fornisce agli studenti gli strumenti necessari per confrontarsi con le pubbliche amministrazioni con piena autonomia di giudizio. 4. Lo studente, attraverso lo studio del Diritto Amministrativo, deve essere in grado di conoscere e comprendere la terminologia giuridica, anche al fine di comprendere gli elementi essenziali dei vari testi giuridici, nazionali, europei e sovranazionali. Ciò svilupperà adeguate abilità comunicative, che risulteranno assai utili specie nella prospettiva della competitività nel mercato del lavoro. 5. Lo studio del Diritto Amministrativo consente allo studente di completare adeguatamente le conoscenze giuridiche essenziali anche per la formazione di tipo economico. Parimenti, lo studio del Diritto Amministrativo consente allo studente di comprendere taluni rilevanti aspetti del c.d. diritto pubblico dell’economia.
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6
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IUS/10
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1014467 -
SISTEMI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO PER LE AZIENDE PUBBLICHE
(obiettivi)
1.Il corso intende fornire allo studente le conoscenze necessarie alla ricostruzione della dinamica gestionale nelle Amministrazioni pubbliche integrando il momento strategico e quello operativo mediante l’individuazione del corredo metodologico in uso per il controllo e la comunicazione istituzionale dei risultati della gestione. In particolare, sarà posta una specifica enfasi sui vari approcci contabili oggi esistenti e sullo specifico contributo che ciascuno di essi dà alla gestione sia sotto il profilo strategico sia sotto quello operativo. In questa direzione il corso fornirà le coordinate necessarie per la comprensione degli attuali processi evolutivi della P.A. in tema di sistemi informativi e di defnizione e comunicazione dei risultati. 2.Lo studente sarà condotto all’applicazione dei modelli metodologici di controllo proposti attraverso l’integrazione delle nozioni riguardanti la contabilità finanziaria, quella economico patrimoniale e quella analitica nella prospettiva del coordinamento di tutte le fonti informative necessarie alla gestione. In particolare, lo studente sarà posto in grado di analizzare il rapporto tra organizzazione e sistema informativo, tra complessità socioeconomica del contesto in cui la PA agisce e sistemi di controllo strategico e modelli di rendicontazione. 3.Lo studente sarà messo nelle condizioni di valutare l’adeguatezza e l’effettiva funzionalità dei modelli di controllo nonché l’adeguatezza dell’ architettura dei sistemi informativi adottati nelle amministrazioni pubbliche. Nello specifico, lo studente sarà in grado di comprendere se e in che modo il modello di controllo di gestione sia adatto alle finalità decisionali e di controllo tipiche delle amministrazioni pubbliche, nonché il grado di integrazione e coerenza fra le diverse elaborazioni contabili. 4.Lo studente, seguendo il percorso formativo proposto, sarà in grado di illustrare le parti qualificanti dei sistemi informativi e di controllo in uso nella P.A. attraverso un corredo terminologico adeguato a rappresentarne il contenuto tecnico e di metodo nonché le peculiarità della dinamica di funzionamento. Sotto il profilo comunicativo, lo studente, attraverso lo studio delle diverse modalità presenti in particolari strumenti come il sistema di reporting, il bilancio ambientale, il bilancio sociale, quello di genere e di mandato, acquisirà la capacità di comunicare le complesse e multidirezionali esigenze che si manifestano in ragione della attività della P.A 5.Il corso, in tal senso, favorirà, attraverso l’esplicitazione di precise modalità tecniche e di alcuni modelli di approccio,l’apprendimento della materia nel momento contingente e, in modo implicito, costituirà un supporto metodologico essenziale per il futuro processo di percezione e di aggiornamento sulle evoluzioni tematiche specificamente inerenti la materia in questione. In particolare, il corso sarà orientato alla proposizione di metodologie e tecniche in uso nei processi di aggiornamento legati alla dinamica operativa. L’orientamento all’uso delle terminologie e delle strutture di apprendimento in senso lato sarà legato, in ogni caso, all’accezione manageriale dell’attività amministrativa della Amministrazione Pubbica.
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9
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SECS-P/07
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001827 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
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9
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60
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
1000969 -
PROVA FINALE
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14
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350
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
1014952 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
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4
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100
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |