Corso di laurea: Scienze per la Tutela dell'Ambiente (STA)
A.A. 2013/2014
Conoscenza e capacità di comprensione
Si ottengono ampliando e approfondendo molte delle conoscenze apprese nel primo ciclo e acquisendone delle nuove.
In particolare il laureato magistrale acquisirà approfondite conoscenze per la valutazione dello stato dell'ambiente, per la gestione e tutela e l'uso sostenibile dei valori espressi dall'ambiente e dal territorio, sui metodi di valutazione ed informazione del rischio ambientale con insegnamenti compresi nei settori scientifico disciplinari CHIM/01, FIS/01, BIO/18, MAT/05, BIO/05, BIO/03, BIO/02, MED/42; di politica economica e diritto ambientale, di valutazione di impatto e di incidenza ambientale e di riqualificazione dell'ambiente con insegnamenti ricadenti nei settori SECS/P/02, IUS/10 , BIO/02, BIO/05, GEO/02, CHIM/12, BIO/19.
Infine, con le discipline a scelta coerenti con il progetto didattico, le altre attività formative consistenti nell'acqui¬si¬zione di abilità informatiche e nelle attività di stage, saranno acquisite ulteriori approfondite conoscenze necessarie per la completa autonomia nell'elaborare e/o applicare idee originali già nel lavoro di Tesi sperimentale.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati conseguiranno la capacità di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione acquisendo padronanza nell'uso del metodo scientifico di indagine e archiviazione dati, con tutte le discipline del progetto didattico comprese le altre attività formative.
La capacità di comprendere e risolvere problemi scientifici su tematiche ampie e interdisciplinari strettamente correlate sarà conseguita in particolare con gli insegnamenti dei SSD CHIM/01, FIS/01, BIO/18, MAT/05, BIO/05; BIO/03, BIO/02; capacità di valutazione dell'impatto delle attività antropiche sull'ambiente e sugli organismi attraverso le attività connesse agli insegnamenti dei settori SECS/P/02, IUS/10 , BIO/02, BIO/03, BIO/05, ; capacità di valutazione degli impatti sugli organismi imputabili alle alterazioni delle matrici ambientali con le discipline MED/42 e BIO/18; conoscenza degli interventi di riqualificazione dell'ambiente con le discipline dei settori CHIM/12, GEO/02, GEO/04, BIO/19.Autonomia di giudizio
L'autonomia di giudizio deriva dall'inquadramento delle competenze acquisite, attraverso tutte le discipline.
Essa è basata sulla capacità di integrare le conoscenze scientifiche riguardanti: la valutazione dello stato delle matrici ambientali, la gestione e la tutela dell'ambiente e dei suoi valori, la valutazione dell'impatto delle azioni antropiche, iniziative di recupero della qualità dell'ambiente e del territorio.Abilità comunicative
Le abilità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le conclusioni scientifiche e le ragioni che le supportano a interlocutori specialisti e non specialisti, mediante utilizzo appropriato, anche con riferimento ai lessici disciplinari, saranno acquisite mediante tutte le discipline previste nel progetto formativo e durante la preparazione della Tesi sperimentale per la prova finale.
Le abilità consistenti nella capacità di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi negli ambienti di lavoro, verranno conseguite mediante tutte le discipline.Capacità di apprendimento
Le capacità di apprendimento, che consentiranno al laureato magistrale di usare correttamente gli strumenti cognitivi per un autonomo aggiornamento delle proprie conoscenze scientifiche e di consultare e acquisire dati bibliografici e altre informazioni anche in rete, saranno acquisite e/o sviluppate con tutte le discipline e con la preparazione della Tesi sperimentale per la prova finale.Requisiti di ammissione
L'iscrizione al Corso di studio Magistrale in Scienze per la Tutela dell'Ambiente (STA) è consentita a chi sia in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale o di titolo equivalente conseguito all'estero e riconosciuto idoneo dal consiglio di corso di studio, nonché di almeno 40 CFU nei SSD: CHIM/03, CHIM/06, FIS/01, FIS/02, GEO/02, da MAT/01 a MAT/09, BIO/03, BIO/02, BIO/05, BIO/07, BIO/09, BIO/18, SECS-P/02 , con almeno 1 insegnamento, a numero libero di CFU, nei SSD CHIM oppure GEO, ovvero nei SSD FIS, MAT oppure SECS ovvero nel SSD BIO.
Tutti i laureati in possesso dei CFU richiesti saranno soggetti alla verifica dell'adeguatezza della preparazione mediante apposita prova le cui modalità saranno specificate nel regolamento didattico del corso di studio.
Tra le conoscenze richieste per l'accesso al corso di studio in Scienze per la Tutela dell’Ambiente, lo studente dovrà altresì essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari.Prova finale
Lo studente che ha utilmente completato il proprio piano di studi e che comunque abbia conseguito tutti i crediti previsti nell'ordinamento didattico del Corso di Laurea Magistrale, ad eccezione di quelli connessi alla prova finale, viene ammesso, su domanda, a sostenere la prova finale il cui superamento gli consentirà l’acquisizione di 19 CFU e del corrispondente titolo di studio.
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente discute una tesi elaborata in modo originale, con contenuto coerente con gli obiettivi del Corso di Studi, sotto la guida di un relatore, docente del Corso di Studio o, previa autorizzazione del Consiglio del Corso di Studio, di altro Corso di Studio dell’Ateneo o di altro Ateneo; oltre al relatore, la tesi può essere svolta sotto la guida di uno o, al massimo, due correlatori.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Prospettive di impiego per questi laureati sono presenti sia nel settore pubblico sia in quello privato con compiti professionali rivolti alla valutazione dei sistemi ambientali.
In particolare, nel settore pubblico, le imprese di gestione e servizi ambientali, i Ministeri (quali, Ambiente, Sanità, Beni e Attività Culturali, Infrastrutture, Università e Ricerca Scientifica e Tecnologica) e enti e organismi nazionali ed internazionali (quali, l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e del Territorio e per i Servizi Tecnici, l'Agenzia di Protezione Civile, le ARPA, l'Istituto Superiore di Sanità e le Stazioni Sperimentali) richiedono laureati specialisti con competenze professionali per la valutazione e gestione dei sistemi ambientali.
Inoltre, le competenze del laureato magistrale potranno essere di supporto alle amministrazioni delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle Comunità Montane e di altri Enti Pubblici, in settori di gestione delle realtà ambientali complesse.
Possibilità di impiego possono essere trovate anche nel settore della ricerca scientifica presso enti e istituti quali l'Università, il CNR, l'ENEA, l'ENEL e il CCR.
Nel settore privato i laureati magistrali possono trovare impiego presso società e imprese produttrici di beni e servizi, con compiti di organizzazione, valutazione, gestione e di responsabilità, per tutte le problematiche che possano comportare una interazione tra le attività produttive e i sistemi ambientali.
Il possesso della laurea magistrale in Scienze per la Tutela dell'Ambiente permette l'ammissione all'esame di stato di alcuni ordini professionali secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Orientamento in ingresso
La Commissione Didattica ed i Tutors del Consiglio di Corso di Laurea, presentano e promuovono il Corso di Laurea agli studenti degli ultimi anni delle Lauree triennali dell'Ateneo, organizzando apposite giornate di orientamento.
Il Corso di Studio in breve
La laurea magistrale rappresenta un progetto formativo che si propone di formare una figura professionale ed intellettuale che,
possedendo una buona conoscenza del linguaggio scientifico e dei suoi fondamenti, sia in grado di:
- integrare le conoscenze conseguite con la laurea di 1° livello al fine di acquisire le necessarie competenze per gestire la complessità dei sistemi ambientali, effettuare valutazioni sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la capacità di prevedere e valutare gli effetti derivanti dalla loro attività, dai loro giudizi e la conseguente responsabilità;
- trovare e utilizzare con profitto le fonti di informazioni adeguate alla soluzione dei problemi ambientali;
- comunicare in modo chiaro ed efficace i risultati delle loro analisi e valutazioni a interlocutori specialisti e non specialisti;
Ai fini indicati, l'offerta formativa del corso di laurea magistrale in Scienze per la Tutela dell'Ambiente (STA) prevede attività esterne come tirocini formativi e di orientamento.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
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Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
72581 -
METOD. E MODELLI MAT.APPLICATI ALL'AMBIENTE
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6
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MAT/05
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42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007752 -
GEOLOGIA AMBIENTALE I
|
6
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GEO/02
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007757 -
GEOLOGIA AMBIENTALE II
|
6
|
GEO/02
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007877 -
BIODIVERSITA' VEGETALE APPLICATA
|
|
1007878 -
BIOINDICATORI VEGETALI
|
6
|
BIO/02
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007879 -
BIODIVERSITA' VEGETALE
|
6
|
BIO/02
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1002219 -
FISICA STRUMENTALE
|
6
|
FIS/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
72619 -
BOTANICA AMBIENTALE APPLICATA
|
9
|
BIO/03
|
63
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1006271 -
POLITICHE AMBIENTALI
|
6
|
SECS-P/02
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002226 -
COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE
|
6
|
BIO/05
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002595 -
ECOLOGIA E CONSERVAZIONE ANIMALE
|
6
|
BIO/05
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1002243 -
VALUTAZIONE DI IMPATTO E DI INCIDENZA AMBIENTALE
|
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1002244 -
ASPETTI FLORISTICI E VEGETAZIONALI
(obiettivi)
conoscere la legislazione essenziale per la tutela e la valutazione ambientale; acquisire capacita critica di esaminare piani e progetti da sottoporre a valutazione; conoscere gli strumenti di rappresentazione e valutazione quali indici, matrici e rappresentazioni cartografiche.
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6
|
BIO/02
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1002245 -
ASPETTI FAUNISTICI
(obiettivi)
Valutare la qualità, la incidenza dell’ambiente ed i potenziali impatti sulla componente biotica; acquisire capacita critica di esaminare piani e progetti da sottoporre a valutazione.
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7
|
BIO/05
|
49
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1000976 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
(obiettivi)
Lo studente integra il proprio piano di studi con le attività formative indicate come “a scelta dello studente”, per un totale di 8 CFU. A tale scopo, lo studente potrà operare la scelta tra tutte le attività formative previste nell'Ateneo purché coerenti con il proprio piano formativo ed adeguatamente motivate. La validazione della scelta delle attività formative sarà deliberata dal Consiglio di Corso di Laurea Magistrale.
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8
|
|
56
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1001321 -
STAGES E TIROCINI
(obiettivi)
Ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi, lo studente potrà operare un'ulteriore personale selezione di attività formative utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali tra cui, in particolare, i tirocini formativi e di orientamento, per un totale di 3 CFU, che comprendono attività di stage presso istituzioni universitarie o extra-universitarie, sia pubbliche che private, convenzionate con l'Università di Catania.
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3
|
|
-
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1002962 -
ABILITA' INFORMATICHE
(obiettivi)
Sapere gestire files e cartelle, fogli elettronici e mailing list. Creare una pagina web.
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2
|
|
14
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1007980 -
RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE
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|
1007981 -
ASPETTI CHIMICI
(obiettivi)
Lo studente svilupperà competenze su un insieme di indicatori e su metodologie bio-ecologiche impiegate nella valutazione della qualità ambientale e nel biomonitoraggio in ecosistemi acquatici e terrestri.
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6
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CHIM/12
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42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007982 -
METODOLOGIE GENETICHE
(obiettivi)
Il laureato in Scienze per la Tutela dell’Ambiente, con il modulo didattico di METODOLOGIE GENETICHE ampliaed approfondisce le conoscenze di base in ambito biologico/genetico acquisite con la laurea di primo livello. Matura,inoltre, una comprensione integrata dei fenomeni biologici a livello cellulare/molecolare applicati alle problematicheambientali. In dettaglio, il corso ha lo scopo di approfondire la conoscenza dei principali metodi di monitoraggiodella genotossicità in matrici ambientali mediante test in vitro con cellule di mammifero e la conoscenza deiprincipali metodi di bio-monitoraggio di popolazioni umane esposte ad agenti con attività genotossica. Dal punto divista applicativo, il corso si prefigge inoltre di fare acquisire agli studenti competenze metodologiche relative all’usodi sistemi biologici in vitro per l’analisi della genotossicità di matrici ambientali di varia natura.
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3
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BIO/18
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21
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-
|
-
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1007983 -
IGIENE AMBIENTALE
(obiettivi)
Classificazione di rifiuti speciali, rifiuti pericolosi. Studio dell’impatto ambientale dei rifiuti solidi e liquidi e ripercussioni sulla salute dell’uomo. Studio dei sistemi di allontanamento e smaltimento dei liquami di origine urbana ed industriale. Tecniche di depurazione.
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3
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MED/42
|
21
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1000020 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
L'attività di ricerca inerente la tesi di laurea magistrale prevede un periodo di frequenza da svolgersi presso un laboratorio universitario o presso un ente esterno pubblico o privato convenzionato con l'Università e consiste nell'elaborazione di una tesi sperimentale, con contenuti originali, coerente con gli obiettivi del corso di studi, sotto la guida di un relatore e, eventualmente, anche di un correlatore. A tal proposito, in base alla Delibera del Senato Accademico del 30/05/2011, le scadenze per la presentazione e invio della documentazione necessaria per le Lauree Specialistiche/Magistrali vengono sotto precisate: Le scadenze per la presentazione della documentazione per sostenere la prova finale sono fissate come segue: - 2 mesi prima della data di laurea: compilazione domanda - 1 mese prima della data di laurea: compilazione del foglio tesi - 15 giorni prima della data di laurea: conseguimento di tutti i CFU previsti dal piano di studi, escluso quelli per l'attività di tesi - 15 giorni prima della data di laurea: invio del file-tesi mediante upload dal portale studente - 10 giorni prima della data di laurea: convalida del foglio tesi e della tesi da parte del relatore La prova finale si svolge con la presentazione e discussione dell'elaborato cui segue la proclamazione
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19
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-
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-
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-
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475
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |