Corso di laurea: Ingegneria informatica
A.A. 2015/2016
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati del primo ciclo, alla fine del proprio percorso di studi, dovranno possedere:
- un'adeguata conoscenza e comprensione dei principi matematici e scientifici alla base del loro settore dell'Ingegneria;
- una comprensione sistematica degli aspetti e dei concetti chiave del settore dell'Ingegneria;
- una chiara conoscenza del settore dell'Ingegneria dell'Informazione, comprese alcune conoscenze sugli ultimi sviluppi del settore stesso;
- una consapevolezza del più ampio contesto multidisciplinare dell'Ingegneria;
- un buon livello di conoscenza in merito ai modelli di riferimento, agli strumenti ed ai metodi fondamentali di ausilio alla progettazione di sistemi e sottosistemi dedicati ad ambiti specifici (come ad es.
sistemi automatici (ING-INF/04), tecniche e tecnologie elettroniche (ING-INF/01 e ING-INF/07), sistemi di elaborazione (ING-INF-05), e sistemi di telecomunicazione (ING-INF/02 e ING-INF/03)).
I laureati, inoltre, dovranno essere in grado di comprendere le implicazioni che derivano dalla propria attività e conoscere le proprie responsabilità etiche e professionali.
Lo studente è tenuto a frequentare attivamente le lezioni teoriche e pratiche, nonchè a utilizzare per lo studio testi di livello avanzato, onde raggiungere le conoscenze e competenze suddette; la loro acquisizione è verificata attraverso prove intermedie, prove di profitto pratiche e/o orali e discussione di progetti assegnati dal docente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Alla fine del percorso di studi, i laureati devono essere in grado di di formalizzare problemi di carattere tecnologico legati al settore di Ingegneria Informatica ed applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione di tali problemi, sviluppando soluzioni integrate in contesti differenziati, anche di carattere interdisciplinare.
Il laureato dovrà, inoltre, saper analizzare, progettare, realizzare e gestire sistemi di media complessità e utilizzare le conoscenze acquisite per seguire con padronanza gli sviluppi tecnologici nel settore.
Lo studio si articola su vari livelli: la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale; l'attività in aula; lo studio di casi
di applicazione e di ricerca mostrati dai docenti; lo svolgimento di esercitazioni teoriche e pratiche con l'ausilio del laboratorio; lo svolgimento di progetti (come peraltro previsto nell'ambito degli insegnamenti appartenenti ai settori disciplinari di base e caratterizzanti).
La verifica dell'acquisizione delle competenze e delle conoscenze suddette avviene attraverso lo svolgimento di test e prove intermedie durante il corso e prove finali pratiche e/o orali alla fine del percorso didattico.
Autonomia di giudizio
Il laureato in Ingegneria Informatica deve saper:
- effettuare valutazioni quantitative e qualitative di sistemi hardware e software basandosi sulle conoscenze metodologiche e tecniche acquisite;
- condurre indagini sperimentali;
- analizzare criticamente dati e misure, valutando gli errori di approssimazione connessi alla modellizzazione del problema;
- analizzare criticamente i risultati derivanti da simulazioni e da realizzazioni specifiche;
- usare modelli e tecnologie adeguati alla progettazione e realizzazione di sistemi harware e software di media complessità;
- valutare requisiti e specifiche ed essere in grado di verificarne la garanzia in sistemi informatici di media complessità;
- comprendere l'impatto sociale, economico e ambientale delle soluzioni ingegneristiche;
- valutare le implicazioni etiche e i relativi riflessi socio-economici connessi alla propria attività scientifica;
- focalizzare i contributi essenziali da una relazione tecnica, e di estrapolare da essa gli aspetti qualificanti ed innovativi;
- consultare e analizzare criticamente le principali fonti bibliografiche (su cartaceo o via web), le proposte di standardizzazione emergenti a livello nazionale o internazionale, le normative sulla certificazione di prodotti e di sistemi di interesse industriale.
L'autonomia di giudizio si forma attraverso la continua applicazione degli aspetti teorici prevista in tutti gli insegnamenti.
A tal fine, inoltre, il corso di laurea prevede l'utilizzo di attività progettuali e/o attività di tirocinio.
Tali attività progettuali sono frequentemente impostate e assegnate a gruppi di studenti numericamente ridotti (da 2 a 4) e concorrono alla definizione della valutazione finale.
I risultati attesi sono verificati attraverso gli esami di profitto, la redazione di relazioni tecniche sull'attività di progetto e/o tirocinio e l'esame finale di laurea.
Abilità comunicative
I laureati devono essere in grado di comunicare le proprie conoscenze, e le soluzioni da essi progettate, a interlocutori esperti e non esperti, usando sia forme di comunicazione scritta che orale e avvalendosi, ove lo ritengano opportuno, dell'uso di formalismi standard di rappresentazione e di strumenti multimediali.
E' necessaria la capacità di redigere accurate relazioni tecniche sulle attività svolte e di presentarne sinteticamente i risultati salienti in discussioni collegiali.
E' valutata, inoltre, la capacità di inserimento in team di gestione, progettazione, collaudo e verifica di sistemi e processi industriali e scientifici.
A tal fine durante il corso di studi sono previste attività formative che richiedono la presentazione di una relazione che, a seconda dei casi, è svolta singolarmente dallo studente o è redatta all'interno di progetti di gruppo.
Le abilità comunicative dello studente vengono continuamente testate e affinate mediante verifiche che si basano principalmente su prove pratiche e/o su colloqui orali.Capacità di apprendimento
Il ciclo di Laurea Triennale è improntato alla maturazione di conoscenze generali che costituiranno la struttura di base sia per un successivo apprendimento di materie specialistiche e avanzate (o di nozioni applicative a seconda dello sviluppo degli studi) che per lo svolgimento della propria attività lavorativa.
L'obiettivo è il raggiungimento di una flessibilità che se da un lato consente allo studente di adattarsi alle mutevoli richieste del mercato, dall'altro gli permette di sviluppare capacità cruciali per la sua formazione professionale, ovvero: apprendere velocemente le metodologie e le competenze necessarie al miglioramento dei sistemi e dei processi da lui controllati; seguire la rapida evoluzione delle tecnologie; identificare il proprio grado di preparazione ed eventualmente intergrarlo con nuove informazioni e conoscenze; riadattare le proprie conoscenze, laddove sia necessario; partecipare attivamente alle fasi decisionali.
Tale flessibilità viene perseguita mediante le attività di tutto il percorso formativo, e in particolar modo nei i corsi di insegnamento di natura metodologica e di base, nei quali lo studente è spinto a sviluppare un ragionamento logico-scientifico.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi ad un Corso di Laurea occorre essere in possesso di un Diploma di Scuola Secondaria Superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Si richiede altresì (ferme restando le attività di orientamento, coordinate e svolte ai sensi dell'articolo 11, comma 7, lettera g) il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale, in particolare: i) buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, ii) adeguata capacità di ragionamento logico deduttivo, iii) capacità di rielaborare e mettere in relazione i concetti in proprio possesso, iv) capacità di utilizzare i concetti fondamentali della matematica elementare e delle scienze sperimentali per risolvere un problema.
Le modalità di verifica di tale preparazione e gli eventuali obblighi formativi da attribuire agli studenti sono specificati con apposita comunicazione da parte del Corso di Studi.
Prova finale
La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato svolto sotto la supervisione di un relatore di norma scelto tra i docenti del Dipartimento o del Corso di Laurea.
Il voto della prova finale tiene conto sia della carriera dello studente che del giudizio della commissione.
Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto previsti nel proprio piano di studi e avere conseguito i crediti previsti dall' ordinamento.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I principali contesti occupazionali per un profilo professionale derivante dalla Laurea Triennale, oltre che nell'ambito dell'esercizio della libera professione, in posizioni di livello medio-alto in ambito tecnico e manageriale, consistono per lo più in:
- aziende private ed enti pubblici che utilizzano sistemi informatici nelle proprie organizzazioni;
- centri di ricerca e sviluppo di aziende che richiedono competenze di IT;
- industrie che operano nel settore della produzione hardware e software;
- imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori;
- imprese che operano nella produzione e fornitura di servizi multimediali, e-commerce, e-government, e-business ed altri servizi via Internet;
- imprese di produzione di servizi informatici nella pubblica amministrazione, per la salute e il tempo libero;
- industrie manifatturiere, per l'automazione e la robotica;
- imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, che prevedono la manutenzione e gestione di apparati e sistemi per l'automazione che integrino componenti informatici e apparati di misura, trasmissione ed attuazione;
- aziende dotate di sistemi informativi;
- gestori di telefonia e sistemi di telecomunicazione in genere;
- aziende operanti nel settore della gestione dei trasporti e della logistica;
Le mansioni che possono essere rivestite dai laureati di primo livello, riguardano principalmente:
1) il progetto e la realizzazione di sistemi informativi aziendali;
2) l'automazione dei servizi in enti pubblici e privati ;
3) lo sviluppo di sistemi, applicazioni e servizi multimediali e distribuite in rete con particolare riferimento alla rete Internet;
4) la realizzazione di sistemi di elaborazione;
5) lo sviluppo, nonchè la gestione e manutenzione, di sistemi integrati per la supervisione di impianti.
I laureati in Informatica possono partecipare all'Esame di Stato per l'iscrizione all'Albo Professionale degli Ingegneri – settore dell'Informazione.
Orientamento in ingresso
Il Centro Orientamento e Formazione d'Ateneo (C.O.F.) ha il compito di garantire agli studenti un processo di orientamento continuativo a partire dalla Scuola secondaria di primo e secondo grado, l'orientamento prosegue per tutto il periodo di permanenza presso l'Università e si completa favorendo l'inserimento dei laureati nel mondo del lavoro.
Il CDS prevede,inoltre, attività specifiche presso le scuole secondarie di informazione e orientamento specifico.
In particolare è stato organizzato un incontro con le scuole del territorio presso i locali dei Dipartimenti di Ingegneria giorno 6/05/2014 denominato "OpenING Minds" che ha visto la partecipazione di oltre 700 studenti.
E' inoltre in atto una attività di promozione con il Liceo Scientifico "Galileo Galilei" che ha previsto un incontro presso la sede della scuola, l'organizzazione di una visita dei localo e dei laboratori del CDS.Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea, organizzato in 6 semestri, ha una durata triennale e prevede insegnamenti di base, caratterizzanti e affini.
Gli insegnamenti di base vengono somministrati prevalentemente al primo anno di corso e in parte del secondo anno.
La formazione degli studenti procede quindi con le discipline caratterizzanti e affini, per concludersi con la stesura di un elaborato di corso e una prova finale.
I laureati nel corso di laurea in Ingegneria Informatica al termine del percorso formativo devono conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria in modo da possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
Essi devono, inoltre, conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze sia dell'ingegneria in generale che quelli relativi all'area dell'ingegneria informatica e più in generale nell'area dell'informazione.
I Laureati devono essere capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati per la progettazione di componenti, sistemi, processi ed essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati, essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale ed infine conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche e conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi.
I laureati saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.
I principali sbocchi occupazionali dei laureati in ing.
informatica coprono diverse aree dell'ing.
dell'informazione quali:
- area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;
- area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, anche di telemedicina; laboratori specializzati;
- area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale;
- area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione;
- area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale;
- area dell'ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione: sistemi di gestione e dei servizi per le grandi infrastrutture, per i cantieri e i luoghi di lavoro, per gli enti locali, per enti pubblici e privati, per le industrie, per la sicurezza informatica, logica e delle telecomunicazioni e per svolgere il ruolo di "security manager".
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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CORSO ANNUALE 1000951 -
ANALISI MATEMATICA I
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1001157 -
CHIMICA
(obiettivi)
Alla fine del corso gli studenti dovranno possedere familiarità con i principi di base della Chimica, indispensabili per lo studio dei fenomeni chimici e chimico-fisici e per la conoscenza del comportamento e delle caratteristiche dei materiali più comuni utilizzati in campo ingegneristico
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9
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CHIM/07
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49
|
30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001238 -
ECONOMIA APPLICATA ALL'INGEGNERIA
(obiettivi)
Il corso introduce alla conoscenza dei principi della razionalità economica e fornisce i metodi di base per le decisioni aziendali in ambito di analisi dei costi, analisi del mercato, analisi economica della progettazione ingegneristica. L’allievo viene infine introdotto ad alcuni principi e modelli di base dell’analisi dei sistemi economici
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6
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ING-IND/35
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35
|
15
|
-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1002667 -
Accertamento delle conscenze di una lingua straniera della Unione Europea
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3
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-
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-
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-
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30
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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CORSO ANNUALE 1000951 -
ANALISI MATEMATICA I
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze di base del calcolo differenziale e integrale per le funzioni reali di una variabile reale, i lineamenti principali della teoria delle successioni e serie numeriche. Ampio spazio verrà dato ad esempi ed esercizi.
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9
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MAT/05
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49
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30
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1000998 -
ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA
(obiettivi)
Il corso introduce allo studio dei sistemi lineari, delle applicazioni lineari, alla ricerca di autovalori di matrici e alla diagonalizzazione di matrici. Si affronta lo studio della geometria lineare, specificatamente rette e piani, delle coniche nel piano e delle quadriche nello spazio.
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9
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MAT/03
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49
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30
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
|
ITA |
1001377 -
FISICA I
(obiettivi)
Il corso ha la finalità di fornire conoscenze di base sui fondamenti della Meccanica e della Termodinamica, nonché la capacità di ragionare in modo scientifico e di applicare modelli e concetti matematici astratti a problemi scientifici reali e concreti nel campo della Meccanica e Termodinamica
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9
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FIS/01
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49
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30
|
-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001000 -
FONDAMENTI DI INFORMATICA
(obiettivi)
Il corso introduce alla conoscenza dei principi dell'informatica e della programmazione di tipo procedurale. Il corso ha l'obiettivo primario di fornire allo studenti le conoscenze delle principali strutture dati, degli algoritmi di base e dei rudimenti di complessita computazionale. Il corso inoltre fornisce allo studente le tecniche e gli strumenti per lo sviluppo di programmi applicativi mediante l'utilizzo del linguaggio di programmazione ANSI-C, con particolare attenzione ai meccanismi di problem solving e ricerca dell'errore.
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9
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ING-INF/05
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49
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1003400 -
ANALISI MATEMATICA II
(obiettivi)
Fine del corso è far acquisire agli studenti gli elementi e le tecniche indispensabili alla comprensione, all'analisi e alla costruzione dei modelli matematici utili all'ingegneria
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9
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MAT/05
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49
|
30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1001621 -
FISICA II
(obiettivi)
L'obiettivo del Corso è quello di fornire una base concettuale-teorica e le nozioni pratiche fondamentali di elettromagnetismo e ottica. Il corso fornisce inoltre solide basi metodologiche per la risoluzione di problemi fisici reali.
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9
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FIS/01
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49
|
30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
1002037 -
SISTEMI OPERATIVI
(obiettivi)
Il corso affronta i concetti fondamentali e le problematiche di progetto dei Sistemi Operativi. Fornisce conoscenze sulle tecniche di gestione e virtualizzazione delle risorse (CPU, memoria centrale e di massa, periferiche). Prendendo LINUX come principale riferimento, il corso fornisce agli studenti le conoscenze e gli strumenti per la realizzazione di programmi inerenti processi, thread, e meccanismi per la loro comunicazione e sincronizzazione su risorse condivise
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6
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ING-INF/05
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35
|
15
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-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001336 -
AUTOMATICA
(obiettivi)
Il corso introduce gli allievi alla conoscenza dei principi di base dell'Automatica. Il corso di Teoria dei Sistemi inizia analizzando il concetto di sistema dinamico , con attenzione ai sistemi lineari. Ne analizza in dettaglio gli aspetti relativi alla modellistica, sia nel dominio del tempo (spazio degli stati), che della frequenza (funzione di trasferimento). Si fa in tale fase ampio uso delle trasformazioni funzionali, sia per i sistemi tempo-continui che per quelli tempo-discreti. Si analizzano quindi le proprietà strutturali dei sistemi dinamici, quali la stabilità, la controllabilità e l'osservabilità, per giungere all'analisi della risposta in frequenza e la sintesi del regolatore lineare sullo stato e dell'osservatore.Il modulo di Controlli Automatici, si prefigge di fornire all'allievo una serie di strumenti per il progetto completo di un sistema di controllo in retroazione per un sistema dinamico lineare, tempo continuo e tempo discreto. Partendo dall'analisi dettagliata delle specifiche di un sistema di controllo, Il corso prosegue introducendo metodi per la determinazione della stabilità a ciclo chiuso, anche in presenza di disturbi, per poi introdurre tecniche di compensazione statica e dinamica, con l'ausilio di reti compensatrici elementari. Viene anche analizzato il controllo digitale e vengono introdotti i regolatori standard
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1001337 -
TEORIA DEI SISTEMI
(obiettivi)
Il corso introduce gli allievi alla conoscenza dei principi di base dell'Automatica. Il corso di Teoria dei Sistemi inizia analizzando il concetto di sistema dinamico , con attenzione ai sistemi lineari. Ne analizza in dettaglio gli aspetti relativi alla modellistica, sia nel dominio del tempo (spazio degli stati), che della frequenza (funzione di trasferimento). Si fa in tale fase ampio uso delle trasformazioni funzionali, sia per i sistemi tempo-continui che per quelli tempo-discreti. Si analizzano quindi le proprietà strutturali dei sistemi dinamici, quali la stabilità, la controllabilità e l'osservabilità, per giungere all'analisi della risposta in frequenza e la sintesi del regolatore lineare sullo stato e dell'osservatore.
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6
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ING-INF/04
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35
|
15
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001338 -
CONTROLLI AUTOMATICI
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Erogato anche in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001336 -
AUTOMATICA
(obiettivi)
Il corso introduce gli allievi alla conoscenza dei principi di base dell'Automatica. Il corso di Teoria dei Sistemi inizia analizzando il concetto di sistema dinamico , con attenzione ai sistemi lineari. Ne analizza in dettaglio gli aspetti relativi alla modellistica, sia nel dominio del tempo (spazio degli stati), che della frequenza (funzione di trasferimento). Si fa in tale fase ampio uso delle trasformazioni funzionali, sia per i sistemi tempo-continui che per quelli tempo-discreti. Si analizzano quindi le proprietà strutturali dei sistemi dinamici, quali la stabilità, la controllabilità e l'osservabilità, per giungere all'analisi della risposta in frequenza e la sintesi del regolatore lineare sullo stato e dell'osservatore.Il modulo di Controlli Automatici, si prefigge di fornire all'allievo una serie di strumenti per il progetto completo di un sistema di controllo in retroazione per un sistema dinamico lineare, tempo continuo e tempo discreto. Partendo dall'analisi dettagliata delle specifiche di un sistema di controllo, Il corso prosegue introducendo metodi per la determinazione della stabilità a ciclo chiuso, anche in presenza di disturbi, per poi introdurre tecniche di compensazione statica e dinamica, con l'ausilio di reti compensatrici elementari. Viene anche analizzato il controllo digitale e vengono introdotti i regolatori standard
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1001337 -
TEORIA DEI SISTEMI
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1001338 -
CONTROLLI AUTOMATICI
(obiettivi)
Il modulo di Controlli Automatici, si prefigge di fornire all'allievo una serie di strumenti per il progetto completo di un sistema di controllo in retroazione per un sistema dinamico lineare, tempo continuo e tempo discreto. Partendo dall'analisi dettagliata delle specifiche di un sistema di controllo, Il corso prosegue introducendo metodi per la determinazione della stabilità a ciclo chiuso, anche in presenza di disturbi, per poi introdurre tecniche di compensazione statica e dinamica, con l'ausilio di reti compensatrici elementari. Viene anche analizzato il controllo digitale e vengono introdotti i regolatori standard
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6
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ING-INF/04
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35
|
15
|
-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001585 -
ELETTROTECNICA
(obiettivi)
Il corso introduce alla conoscenza dei principi dell'elettrotecnica e fornisce i metodi per lo studio dei circuiti elettrici e le conoscenze propedeutiche per i successivi corsi di elettronica e comunicazioni elettriche. Dopo un breve cenno ai campi elettrici e magnetici, utile per l’introduzione del modello a parametri concentrati, l’allievo ingegnere impara ad analizzare semplici circuiti nel dominio del tempo e in regime sinusoidale, i metodi di analisi sistematica e i teoremi fondamentali dell’analisi delle reti. Infine, viene evidenziato l'impiego usuale dei modelli e dei metodi dell'analisi dei circuiti elettrici per applicazioni di segnale e di potenza.
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9
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ING-IND/31
|
49
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001378 -
PROGRAMMAZIONE ORIENTATA AGLI OGGETTI
(obiettivi)
Il corso presenta la programmazione ad oggetti, mostrandone le principali caratteristiche e prendendo come principale linguaggio di riferimento Java. Vengono introdotti i concetti base di classe e oggetto e i principi fondamentali di encapsulation, polimorphism, inheritance, exception handling. questi aspetti vengono specificati ed in applicati alla programmazione java. Vengono approfonditi i concetti di programmazione parametrica e generics, multithreading, socket, GUI e Swing
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6
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ING-INF/05
|
35
|
15
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001294 -
TEORIA DEI SEGNALI
(obiettivi)
Il corso introduce alla conoscenza dei principi alla base delle Telecomunicazioni (la trasmissione dell’informazione a distanza) e fornisce le conoscenze propedeutiche per il successivo corso di comunicazioni digitali. Lo studente è portato ad acquisire le principali metodologie per la rappresentazione di segnali, sia deterministici che aleatori, nei domini (tempo o frequenza) in cui è più facile estrarre informazioni utili. Inoltre l’allievo ingegnere impara ad analizzare le principali caratteristiche della trasformazione dei suddetti segnali a seguito del passaggio attraverso sistemi lineari e non lineari. Il corso comprende una breve introduzione alla teoria della probabilità, propedeutica all’analisi dei segnali aleatori
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9
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ING-INF/03
|
49
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
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1001164 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
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12
|
|
-
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-
|
-
|
100
|
-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
1004163 -
ALTRE ATTIVITÀ
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
18
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1001258 -
ELETTRONICA
(obiettivi)
Le conoscenze che l'allievo acquisisce riguardano la storia dell'evoluzione dell'elettronica a partire dagli albori fino ai giorni nostri. Le conoscenze relative alle diverse tecnologie dell'elettronica a stato solido, nonchè all'applicazione nella trasmissione, nel trattamento dei segnali e nell'automazione. L'allievo conosce i più comuni dispositivi elettronici ed è in grado di comprenderne i principi di funzionamento. L'allievo conosce i principi di base dell'elaborazione del segnale analogico e di quello digitale. L'allievo conosce la teoria di base per i dispositivi di conversione analogico/digitale. L'allievo applica le conoscenze acquisite nello studio dell'elettronica all'analisi di semplici circuiti analogici e digitali. E' in grado di verificarne il corretto funzionamento e le prestazioni.
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9
|
ING-INF/01
|
49
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1001379 -
ARCHITETTURA INTERNET E PROGRAMMAZIONE WEB
(obiettivi)
Conoscenza della struttura e dei protocolli di Internet e delle principali tecnologie per le reti di calcolatori. Introduzione alle tecnologie per la programmazione web-oriented.
|
9
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ING-INF/05
|
49
|
30
|
-
|
-
|
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001332 -
CALCOLATORI ELETTRONICI
(obiettivi)
Il corso ha un duplice obiettivo. In primo luogo ha l’obiettivo di introdurre alla conoscenza delle tecnologie e metodologie per la progettazione di sistemi digitali. Un secondo obiettivo è la conoscenza dell’organizzazione dei calcolatori elettronici, l’architettura del set delle istruzioni, e le tecniche per un’efficiente implementazione. In tale contesto lo studente impara a programmare nel linguaggio Assembly relativo a un processore educational.
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9
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ING-INF/05
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49
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001722 -
LABORATORIO DI ARCHITETTURE DI SISTEMI FISSI E MOBILI
(obiettivi)
Il corso si propone di sviluppare negli studenti le abilità per l'utilizzo degli strumenti teorici e pratici attinenti i principi di progettazione e sviluppo di applicazioni con riferimento agli scenari mobili e ai paradigmi connessi all'Internet of Things e agli smart objects. Il raggiungimento di tali obiettivi prevede: - lo studio di metodologie per il progetto e l'ottimizzazione delle diverse tipologie di architetture (microcontrollori e sistemi mobili); - lo studio dei paradigmi Internet of Things (IoT), Web of Things (WoT), Machine to Machine (M2M), e le loro applicazioni in ambito smart objects e smart space. Il corso prevede l'applicazione delle tematiche affrontate attraverso esercitazioni in laboratorio in cui gli studenti organizzati in gruppi vengono guidati nello sviluppo di idee progettuali attinenti diversi scenari applicativi. Questa attività accompagna gli studenti nelle varie fasi, dalla analisi di fattibilità alla progettazione/prototipazione, anche attraverso l'utilizzo di microcontrollori e board quali Arduino e RaspberryPi.
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6
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ING-INF/05
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35
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15
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001348 -
BASI DI DATI E SISTEMI INFORMATIVI
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è duplice. Dapprima esso tratta gli aspetti fondamentali dei sistemi di gestione e di progettazione delle basi di dati nell'ambito dello sviluppo e dell'esercizio di sistemi informatici. In particolare esso fa riferimento alle basi di dati relazionali ed alle tecniche implementative fondate sul linguaggio SQL. Quindi, il corso fornisce gli strumenti metodologici per la progettazione dei sistemi informativi basati su web che collegano le basi di dati ai processi elaborativi di tipo interattivo e che siano in grado di garantire adeguati tempi di risposta alle interrogazione degli utenti (capacity planning). A questo fine, durante il corso saranno trattate le tecniche di progettazione e di implementazione basate sul paradigma Model-View-Controller (MVC) e si forniranno gli elementi per lo sviluppo di un elaborato in Ruby on Rails capace di gestire processi aziendali e industriali on-line ed in mobilità. Infine, si introdurranno gli ambienti che consentono di inserire in tale elaborato anche aspetti tecnologici avanzati con particolare riferimento al social networking e alla georeferenziazione su Google Maps, nonché alla gestione dei dati in tempo reale con tecniche di tipo AngularJS
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9
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ING-INF/05
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49
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1014457 -
COMUNICAZIONI DIGITALI
(obiettivi)
Il corso fornisce le conoscenze di base dei principi per la trasmissione analogica e digitale su mezzo fisico, sia in banda base che in banda passante
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6
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ING-INF/03
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35
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15
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000971 -
PROVA FINALE
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3
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75
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |