Corso di laurea: Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche
A.A. 2013/2014
Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente acquisisce avanzate conoscenze e competenze economiche (con particolare riguardo alle modalità di accesso a fondi esterni di finanziamento UE, agenzie nazionali ed internazionali), finanziarie (con particolare riguardo alla finanza degli enti locali e delle organizzazioni pubbliche locali), politico-istituzionali (con particolare riguardo alla definizione, implementazione e controllo degli interventi di policy), giuridiche (con particolare riguardo al diritto amministrativo), territoriali (con particolare riguardo all'analisi delle interazioni tra sviluppo locale ed utilizzo del territorio), statistiche (con particolare riguardo al ruolo che la crescita demografica esercita nei confronti delle politiche di intervento), gestionali (con particolare riguardo all'adozione di tecniche aziendalistiche in grado di promuovere l'efficacia, l'efficienza e l'economicità dei servizi pubblici).
L'elemento unificante di questa formazione interdisciplinare è rappresentato dalla possibilità offerta allo studente di sviluppare la comprensione dei molteplici aspetti che caratterizzano l'attività delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni pubbliche locali sotto il profilo analitico e qualitativo garantendogli nel contempo la possibilità di ampliare le sue capacità di inquadrare in termini generali i problemi connessi al ruolo del settore pubblico nei processi di sviluppo orientati alla sostenibilità.
Il corso ed i suoi insegnamenti consentono pertanto di sviluppare una mappa concettuale, che rappresenta condizione imprescindibile del "sapere".
Gli strumenti didattici utilizzati sono fondamentalmente costituiti, tenuto conto della scansione temporale del percorso formativo e della tipologia degli insegnamenti, da lezioni ed esercitazioni, secondo quanto dettagliatamente specificato nel Syllabus.
A conferma di una prassi consolidata, la verifica dell'efficacia formativa si realizza lungo lo svolgimento dell'attività formativa (verifica in itinere) ed a conclusione del ciclo di lezioni ed esercitazioni (verifica ex post).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Alla fine del biennio magistrale, i laureati sono in grado di valutare in modo compiuto le problematiche emergenti nel contesto di ambiti organizzativi, sempre più variegati e complessi, e di promuovere la progettazione e la implementazione delle politiche pubbliche, nonché la valutazione dei risultati intermedi e finali degli interventi di policy, nella logica di un uso razionale delle scarse risorse a disposizione della collettività all'interno di un quadro generale di compatibilità di differente natura (finanziaria, economica, tecnica, politica e gestionale).
I laureati sono in grado di favorire l'introduzione di sistemi gestionali capaci di migliorare la qualità dei servizi forniti dal settore pubblico; acquisiscono importanti capacità di management, anche attraverso la comprensione di metodologie adeguate a progettare e dirigere l'innovazione.
L'acquisizione di competenza e di capacità di applicare a situazioni reali il sapere acquisito si realizza gradualmente attraverso l'analisi critica, la capacità di contestualizzare le conoscenze, l'uso del linguaggio professionale.
La metodologia didattica è dunque finalizzata all'acquisizione operativa degli strumenti concettuali ed analitici di tutte le discipline, guidandone lo studio e l'analisi anche con il supporto di opportuni strumenti tecnologici.
Il ricorso appropriato e diffuso alle simulazioni, all'uso di banche dati, alle testimonianze, alla discussione di report, all'analisi di casi, all'utilizzo di software dedicati, sia durante l'attività formativa che nel corso delle prove in itinere e di quelle finali, sono modalità di verifica del grado di recettività e della capacità raggiunta dallo studente nel "saper fare".
Autonomia di giudizio
Alla fine del percorso formativo, lo studente acquisisce la capacità di utilizzare l'approccio analitico quantitativo per formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo sui fenomeni che caratterizzano l'operato delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni pubbliche locali.
Al fine di meglio motivare l'elaborazione di giudizi autonomi, il corso di laurea prevede lo studio di casi concreti in relazione ai differenti aspetti della variegata attività dei soggetti appartenenti alla pubblica amministrazione.
La capacità dello studente di maturare una adeguata autonomia di giudizio è verificata nel corso delle prove in itinere e di quelle finali attraverso l'analisi di casi, la discussione critica nel corso delle testimonianze di dirigenti e manager del settore pubblico, la richiesta di individuare le variabili critiche di un particolare aspetto sottoposto ad indagine.
La verifica della capacità di giudizio si realizza principalmente attraverso l'esame orale, nonché la redazione e la discussione della tesi finale, riguardi essa l'analisi di aspetti gestionali, economici, tecnici ed organizzativi di casi concreti di intervento delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni pubbliche locali, ovvero l'applicazione di strumenti innovativi nell'ambito dei processi di organizzazione e gestione dei servizi pubblici, soprattutto a livello locale.Abilità comunicative
Il laureato magistrale è in grado di comunicare in modo chiaro ed univoco informazioni, dati scientifici e conclusioni ad interlocutori specialisti e non specialisti, anche attraverso la preparazione di elaborati scritti, diagrammi e schemi, all'uopo utilizzando gli strumenti informatici necessari per la presentazione, l'acquisizione e lo scambio delle conoscenze.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica, è affidata alle prove scritte e orali, e può anche richiedere la conoscenza degli strumenti multimediali.
Un altro fondamentale strumento per la valutazione dei risultati conseguiti su questo obiettivo formativo è rappresentato, anche in questo caso, dalla elaborazione e dalla presentazione della tesi di laurea.Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale sviluppa una elevata capacità di apprendimento in grado di renderlo autonomo nella gestione del proprio aggiornamento professionale nel settore dell'organizzazione, del funzionamento e della gestione delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni pubbliche locali.
A tal fine, lo studente acquisisce padronanza delle tecniche di ricerca bibliografica cartacea, di raccolta della letteratura recente disponibile sulle riviste on-line e dei dati disponibili presso agenzie pubbliche nazionali ed internazionali (Banca d'Italia, Banca Centrale Europea, Banca Mondiale, ecc.) o presso agenzie private convenzionate con l'Ateneo catanese.
Considerato che lo sviluppo della capacità di apprendimento è fortemente condizionato dal livello della motivazione e dalla capacità di riconoscere significatività ai fenomeni e ai temi trattati, gli strumenti didattici fanno ampio utilizzo, laddove possibile, del procedimento logico dell'induzione e di quanto ad esso è riconducibile.
La verifica della capacità di apprendimento si realizza, pur non esaurendosi in essa, già nel corso dell'attività formativa svolta dai docenti nell'ambito dei singoli insegnamenti, potenziata dall'adozione diffusa dello strumento della didattica partecipativa.
La valutazione formale del grado di apprendimento è invece demandata alla prove in itinere ed a quella finale di profitto.
La relativa procedura (esami, appelli, calendario, iscrizione alle prove di valutazione, tesi), che trova disciplina nel Regolamento del corso di studio e puntuale specificazione nel Syllabus, è resa compatibile con l'impostazione data dal docente all'attività formativa.
Requisiti di ammissione
L'accesso al corso richiede preferibilmente il possesso di una laurea conseguita nelle classi in "Scienze dell'Economia e della Gestione aziendale" e "Scienze economiche".
I requisiti curriculari e la verifica della personale preparazione sono disciplinati dal Regolamento del corso di studio.
Tra le conoscenze richieste per l'accesso al corso di studio in Economia e gestione delle amministrazioni pubbliche, lo studente dovrà altresì essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese, con riferimento anche ai lessici disciplinari.Prova finale
La prova finale è obbligatoria e consiste nella discussione di una dissertazione scritta, specie di carattere applicativo e/o sperimentale, su argomenti coerenti con il piano formativo della laurea magistrale.
La redazione della tesi di laurea e la sua discussione durante l'apposito esame generale, nell'ambito della verifica dei risultati di apprendimento attesi, si prefigge di saggiare fondamentalmente le conoscenze acquisite, la capacità critica, le abilità comunicative e deve presentare i requisiti di rigore logico e di sistematicità.
Essa assume un particolare rilievo durante tutto il percorso formativo, evidenziato anche dai 17 CFU previsti.
L'argomento oggetto della tesi di laurea è trasversale e coinvolge più docenti in qualità di relatore e correlatori.
La tesi assume connotati di particolare originalità, i quali possono essere evidenziati con riguardo alla tematica trattata o con riferimento al peculiare metodo con cui l'argomento di tesi è trattato.
La tesi costituisce un momento di collaborazione e di collegamento col mondo del lavoro, mediante la conduzione di uno studio approfondito di aspetti rilevanti della complessa attività posta in essere dalle amministrazioni pubbliche e dalle organizzazioni pubbliche nella fornitura di servizi pubblici locali.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il corso è diretto a formare i futuri dirigenti delle amministrazioni pubbliche centrali e periferiche, nonché tutte quelle figure professionali del comparto pubblico che si trovino a dover indirizzare, programmare, gestire, controllare, secondo una impostazione manageriale e non più burocratica.
Gli spazi occupazionali aperti dalle riforme in atto nelle amministrazioni pubbliche sono notevolmente estesi e la domanda potenziale di personale idoneo a svolgere funzioni manageriali copre praticamente tutto il vasto arco dell'impiego pubblico, comunitario, statale e locale.Orientamento in ingresso
Per facilitare la scelta del percorso di studi e approfondire le opportunità offerte dal Corso di Laurea Magistrale, il Dipartimento di Economia e Impresa organizza incontri con i docenti orientatori del Corso di Laurea Magistrale, durante i quali, previa distribuzione di materiale informativo, viene illustrato il Corso di Studio, con particolare riguardo al piano di studi e ai saperi minimi necessari per accedere al Corso.
A tali incontri partecipano anche gli studenti "mentore", che hanno modo di descrivere la loro esperienza universitaria.Il Corso di Studio in breve
Il corso di studi ha come obiettivo quello di formare competenze, sia sotto il profilo culturale che metodologico, attraverso discipline di carattere economico, aziendale-manageriale, giuridico e metodologico statistico, che abbiano come specifico punto di riferimento il sistema delle Amministrazioni Pubbliche.
Questo corso di laurea magistrale si connota per l'approccio multidisciplinare e per l'orientamento alla lettura dei fenomeni di gestione e management delle Amministrazioni pubbliche collegati all'analisi dei concreti meccanismi di funzionamento, ma anche per l'orientamento all'analisi e allo studio dei processi di cambiamento del settore pubblico con riferimento non solo allo scenario nazionale ma anche a quello internazionale.
Questo percorso di studi contribuisce alla formazione di competenze nella direzione dell'innovazione strategica della pubblica amministrazione considerando i temi dell'evoluzione degli aspetti giuridici, economici, organizzativi della gestione delle risorse umane, l'evoluzione delle prassi e degli orientamenti manageriali.
La qualità adeguatamente diversificata delle competenze che sono oggetto del percorso formativo consente al laureato di esercitare attività di analisi e valutazione delle problematiche emergenti nel contesto delle Amministrazioni Pubbliche e di operare per la definizione di processi di costruzione politica, di pianificazione e di progettualità operativa correlata all'individuazione e alla finalizzazione di politiche pubbliche dirette al governo del territorio e allo sviluppo economico e sociale.
Per la realizzazione dei suoi obiettivi specifici il corso di laurea magistrale segue, oltre che il modello di integrazione interdisciplinare, anche lo sviluppo delle tendenze dell'evoluzione del contesto ambientale in modo da consentire allo studente di raggiungere una formazione flessibile e polivalente.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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73019 -
CONTABILITA' NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
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6
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SECS-P/07
|
40
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
73017 -
ECONOMIA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
|
9
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SECS-P/03
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60
|
-
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
73018 -
ECONOMIA DELLO SVILUPPO LOCALE
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9
|
SECS-P/06
|
60
|
-
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-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
73020 -
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE DEI SERVIZI PUBBLICI
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9
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SECS-P/08
|
60
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-
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
"Economia e gestione delle amministrazioni pubbliche" - insegnamento (a scelta A): lo studente sceglie tra "Finanza delle amministrazioni pubbliche" e "Istituzioni e crescita" - (visualizza)
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9
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73023 -
FINANZA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
|
9
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SECS-P/03
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
73024 -
ISTITUZIONI E CRESCITA
|
9
|
SECS-P/01
|
60
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
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73021 -
GEOGRAFIA URBANA
|
9
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M-GGR/02
|
60
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
73022 -
MODELLI E PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE
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9
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SECS-S/04
|
60
|
-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
"Economia e gestione delle amministrazioni pubbliche" - insegnamento (a scelta B): lo studente sceglie tra "Economia sanitaria" e "Valutazione delle politiche pubbliche" - (visualizza)
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9
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1000046 -
ECONOMIA SANITARIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali dell’insegnamento in termini di risultati di apprendimento attesi: 1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): l’obiettivo del corso è quello di far acquisire conoscenze che consentano allo studente di comprendere i fattori esplicativi della domanda di prestazioni sanitarie, le caratteristiche dell’offerta dei principali servizi sanitari, i problemi di allocazione delle risorse nel settore sanitario e gli elementi per la valutazione delle policy in tale settore. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente acquisirà la capacità di applicare gli strumenti di analisi economica, al fine di valutare i problemi di efficienza ed equità nell’allocazione delle risorse in un dato sistema sanitario, e di individuare le caratteristiche delle principali politiche di intervento per affrontare tali problemi. 3. Autonomia di giudizio (making judgements): l’analisi di casi di analisi della domanda e di offerta di prestazioni sanitarie consentirà allo studente di sviluppare la sua capacità di autonomo giudizio sugli aspetti rilevanti di politica sanitaria. 4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente acquisirà abilità comunicative ed appropriatezza nell’impiego del linguaggio tecnico, con particolare riguardo all’analisi dei sistemi sanitari e dei principali problemi allocativi 5. Capacità di apprendimento (learning skills): la capacità di apprendimento dello studente sarà stimolata attraverso una adeguata interazione e discussione sulle conoscenze generali e sulla loro applicazione ai casi di studio
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9
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SECS-P/03
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60
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000039 -
VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente acquisisce avanzate conoscenze circa il ruolo della valutazione economica nel processo decisionale degli enti del settore pubblico. In questo ambito, particolarmente rilevanti risultano le conoscenze in materia di modalità di accesso a Fondi esterni di finanziamento, nazionali e non. L’elemento unificante di questo vasto bagaglio di conoscenza è rappresentato dalla possibilità offerta allo studente di sviluppare la comprensione dei molteplici aspetti che caratterizzano l’attività allocativa degli enti del settore pubblico in presenza dei vincoli derivanti dalla limitatezza delle risorse finanziarie disponibili.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo studente sarà in grado di valutare in modo compiuto le problematiche connesse allo svolgimento di un meccanismo decisionale degli enti del settore pubblico in presenza di vincoli di vincoli finanziari particolarmente stringenti e di promuovere la progettazione e la implementazione delle politiche pubbliche economicamente razionali, nonché la loro valutazione in termini di risultati intermedi e finali, all’interno di un quadro generale di compatibilità socio-economiche e territoriali. Alla capacità di applicare le conoscenze acquisite è connessa la possibilità per lo studente di favorire l’introduzione di metodologie valutative anche in contesti orientati alla sostenibilità dello sviluppo.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente acquisisce la capacità di utilizzare l’approccio economico-finanziario per formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo sugli aspetti che caratterizzano il processo decisionale degli enti del settore pubblico in presenza dei vincoli rilevanti. Al fine di favorire l’elaborazione di giudizi autonomi, nel corso delle lezioni frontali sarà fatto frequente riferimento a casi concreti di valutazione di politiche nei differenti settori dell’intervento pubblico, con la richiesta di individuare gli aspetti maggiormente critici che si frappongono ad una corretta valutazione dei progetti, sia nella fase della loro elaborazione, che nelle fasi successive della implementazione e del controllo dei risultati conseguiti.
4. Abilità comunicative (communication skills): Lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro ed univoco i risultati della valutazione delle politiche pubbliche ad interlocutori specialisti e non specialisti, anche attraverso la preparazione di elaborati scritti, diagrammi e schemi, all’uopo utilizzando gli strumenti informatici necessari per la presentazione, l’acquisizione e lo scambio delle conoscenze. La verifica dell’acquisizione delle abilità comunicative, in forma riassuntiva e/o analitica, è affidata formalmente alla prova orale, non precludendosi la possibilità di valutare le abilità comunicative anche attraverso interventi interattivi durante lo svolgimento delle lezioni frontali.
5. Capacità di apprendimento (learning skills): Lo studente acquisisce una elevata capacità di apprendimento in grado di renderlo autonomo nella gestione del proprio aggiornamento professionale in materia di elaborazione, implementazione e controllo delle politiche pubbliche. A tal fine, lo studente acquisisce padronanza delle tecniche di ricerca bibliografica cartacea, di raccolta della letteratura recente disponibile nelle riviste on-line e delle informazioni disponibili presso agenzie pubbliche nazionali ed internazionali (Banca d’Italia, Banca Europea degli investimenti, Commissione della Comunità Europea) o presso agenzie private convenzionate con l’Università di Catania. La verifica della capacità di apprendimento si realizza, pur non esaurendosi in essa, già nel corso delle lezioni frontali, potenziata dalla continua adozione dello strumento della didattica partecipativa. La valutazione formale del grado di apprendimento è demandata alla prova finale di profitto.
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9
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SECS-P/03
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60
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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1000026 -
MARKETING TERRITORIALE
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente acquisirà competenze specifiche in campo di marketing applicato allo sviluppo economico locale, che gli consentono di analizzare i fattori che incidono sulla competitività dei sistemi territoriale e comprendere le logiche che guidano le scelte sia dei policy makers, ai vari livelli, quanto delle imprese che decidono di localizzarsi in un dato territorio. L’attività didattica è orientata a far conseguire le conoscenze in merito alle principali categorie concettuali alla base del marketing territoriale e le relative politiche tese a promuovere lo sviluppo territoriale in settori maturi (ad es. il turismo) e in settori high.tech (ad es, biotecnologie e nanotecnologie).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): Lo studente sarà in grado di valutare in modo compiuto le problematiche connesse alla formazione ed allo sviluppo di un sistema territoriale, nonché di individuare e valutare i meccanismi e le politiche di marketing strumentali a sostenere la competitività di un sistema territoriale, nel tempo. In particolare lo studente padroneggerà gli strumenti in grado di gestire le problematiche operative del marketing territoriale e acquisirà le conoscenze metodologiche necessarie per l’elaborazione e realizzazione di piani di marketing territoriale.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): Lo studente sarà in grado di affrontare in modo critico le problematiche di posizionamento competitivo dei sistemi territoriali e di riflettere autonomamente sul ruolo delle scelte degli attori pubblici policy makers nonché delle strategie perseguite dalle imprese appartenenti ad un dato territorio sulla attrattività e sostenibilità di un’area territoriale. Lo studente sarà, inoltre, sollecitato a valutare diverse opzioni di sviluppo e di strumenti di marketing territoriale,sulla base di informazioni previamente acquisite e d elaborate.
4. Abilità comunicative (communication skills): Lo studente sarà in grado di padroneggiare, in modo rigoroso, un linguaggio tecnico e di trasferire ad altri, informazioni e valutazioni relative alle tematiche di marketing territoriale Tale capacità è stimolata anche dall’interazione che si realizza in aula attraverso il dibattito critico sui temi affrontati.
5. Capacità di apprendimento (learning skills): Al termine del ciclo di lezioni lo studente avrà maturato una capacità di apprendimento che gli consentirà di gestire il proprio aggiornamento professionale in materia di marketing territoriale. Avrà altresì maturato la capacità di affrontare criticamente la lettura e la comprensione sia di articoli scientifici che di iniziative di policy makers in tema di sviluppo economico locale. Tale capacità di apprendimento sarà stimolata, durante le lezioni, da uno stile partecipativo che implica la presentazione e discussione di casi-studio da parte degli studenti.
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9
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SECS-P/08
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60
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-
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000024 -
SISTEMI INFORMATIVI E DI CONTROLLO PER LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali dell’insegnamento in termini di risultati di apprendimento attesi : 1. Conoscenza e capacità di comprensione: il corso intende fornire allo studente le conoscenze necessarie alla ricostruzione della dinamica gestionale nelle Amministrazioni pubbliche integrando il momento strategico e quello operativo attraverso la precisa individuazione del corredo metodologico in uso per il controllo e la comunicazione istituzionale dei risultati della gestione. In particolare, sarà posta una specifica enfasi sui vari approcci contabili oggi esistenti e allo specifico contributo che ciascuno di essi dà alla gestione sia sotto il profilo strategico che sotto quello operativo In questa direzione il corso fornirà le coordinate necessarie per la comprensione degli attuali processi evolutivi interni alla P.A. in tema di sistemi informativi e di rendicontazione. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente sarà condotto all’applicazione dei modelli metodologici di controllo proposti attraverso l’integrazione delle nozioni relative alla contabilità finanziaria, quella economico patrimoniale e quella analitica nella prospettiva del coordinamento di tutte le fonti informative necessarie alla gestione. In particolare, lo studente sarà posto in grado di analizzare il rapporto tra organizzazione e sistema informativo, tra complessità socioeconomia del contesto in cui la PA agisce e sistemi di controllo strategico e modelli di rendicontazione. 3. Autonomia di giudizio: lo studente sarà messo nelle condizioni di valutare l’adeguatezza e la effettiva funzionalità dei modelli di controllo nonché l’adeguatezza dell’ architettura dei sistemi informativi adottati nelle amministrazioni della P.A. Nello specifico, lo studente sarà in grado di comprendere se e in che modo il modello di controllo di gestione sia adatto alle finalità decisionali e di controllo tipiche delle amministrazioni pubbliche, nonché il grado di integrazione e coerenza fra le diverse elaborazioni contabili. 4. Abilità comunicative: lo studente, seguendo il percorso formativo proposto, sarà in grado di illustrare le parti qualificanti dei sistemi informativi e di controllo in uso nella P.A. attraverso un corredo terminologico adeguato a rappresentarne il contenuto tecnico e metodologico nonché le peculiarità della dinamica di funzionamento. Sotto il profilo comunicativo, lo studente, attraverso lo studio delle diverse modalità presenti in particolari strumenti come il sistema di reporting, il bilancio ambientale, il bilancio sociale, quello di genere e di mandato, acquisirà la capacità di comunicare le complesse e multidirezionali esigenze che si manifestano in ragione della attività della P.A 5. Capacità di apprendimento: il corso, in tal senso, favorirà, attraverso l’esplicitazione di precise modalità tecniche e di alcuni modelli di approccio,l’apprendimento della materia nel momento contingente e, in modo implicito, costituirà un supporto metodologico essenziale per il futuro processo di percezione e di aggiornamento sulle evoluzioni tematiche specificamente inerenti la materia in questione. In particolare, il corso sarà orientato alla proposizione di metodologie e tecniche in uso nei processi di aggiornamento legati alla dinamica operativa. L’orientamento all’uso delle terminologie e delle strutture di apprendimento in senso lato sarà legato,in ogni caso, all’accezione manageriale dell’attività amministrativa della Amministrazione Pubbica.
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1000049 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO
(obiettivi)
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): il Corso mira a fornire allo studente la conoscenza degli apparati amministrativi, tanto nazionali quanto locali, nonché delle normative di settore e dei processi decisionali delle pubbliche amministrazioni. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente acquisirà le conoscenze di base necessarie per gestire rapporti, lavorativi e non solo, “con” le pubbliche amministrazioni o “nelle” pubbliche amministrazioni. 3. Autonomia di giudizio (making judgements): il Corso mira ad offrire allo studente di comprendere le dinamiche decisionali della p.a. e di valutare la legittimità del suo operato. 4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente acquisirà la capacità di svolgere l’analisi della normativa di riferimento, di valutare le future innovazioni che il legislatore introdurrà nonché di valutare l’apporto ermeneutica offerto dalla dottrina e soprattutto, dalla giurisprudenza. 5. Capacità di approfondimento (learning skills): il Corso oltre ad offrire le necessarie conoscenze di base del Diritto amministrativo, mira al conseguimento di capacità di analisi giuridica. In questo senso, gli studenti saranno in grado di analizzare ed approfondire le differenze intercorrenti tra le disposizioni (intese quali i testi letterali adottati dal legislatore) e le norme (ovverosia il significato o i significati estrapolabili dall’interpretazione delle disposizioni e dall’applicazione pratica delle stesse).
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6
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IUS/10
|
40
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-
|
-
|
-
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-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001828 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
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1
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-
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-
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-
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25
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1001830 -
PROVA FINALE
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17
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-
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-
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-
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425
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
1001827 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
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9
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60
|
-
|
-
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-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |