Corso di laurea: Scienze e tecnologie alimentari
A.A. 2015/2016
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato magistrale alla fine del percorso formativo possiederà:
- una conoscenza multidisciplinare del settore agro-alimentare, orientata alla comprensione del sistema alimentare nel suo complesso, per un proficuo utilizzo in ambito sia applicativo che di ricerca;
- conoscenze delle caratteristiche fisiche, chimiche e microbiologiche dei prodotti alimentari e delle metodologie analitiche, anche innovative, adatte alla loro determinazione;
- adeguate conoscenze tecnico-scientifiche e capacità di progettare, ottimizzare, dirigere e controllare processi ed impianti di lavorazione dei prodotti alimentari secondo validi sistemi di qualità che garantiscano la sicurezza di consumatori e operatori, il rispetto dell'ambiente e la razionale utilizzazione delle risorse;
- capacità di dirigere e svolgere in tutto o in parte, insieme ad altre professionalità, progetti di ricerca e sviluppo nelle industrie alimentari, anche con l'impiego di metodologie innovative;
- capacità di svolgere in tutto o in parte i lavori necessari ai fini della pianificazione alimentare, anche sotto il profilo territoriale;
- capacità di svolgere operazioni di marketing, distribuzione ed approvvigionamento delle materie prime e dei prodotti alimentari finiti, imballaggi nell'industria alimentare;
- competenze avanzate necessarie per la gestione delle imprese delle filiere agro-alimentari e delle imprese di consulenza e di servizi ad esse connesse.
Le conoscenze e le capacità di comprensione verranno conseguite durante differenti attività di formazione, quali lezioni frontali, esercitazioni numeriche, attività di laboratorio, frequenza a seminari tenute da esperti in ambito accademico e da professioni qualificati del settore, visite didattiche, studio su dispense, testi avanzati e pubblicazioni scientifiche, ricerche sul web.
Le attività didattiche saranno sempre orientate a stimolare negli studenti la discussione critica degli argomenti trattati.
La verifica del raggiungimento dell'obiettivo formativo è ottenuta con prove di profitto (scritte e/o orali) e, per taluni corsi, con valutazioni intermedie (prove in itinere), intese a rilevare l'andamento della preparazione e l'efficacia dei processi di apprendimento.
Nel corso del lavoro di tesi, inoltre, lo studente avrà modo di elaborare ulteriormente le proprie conoscenze e capacità e il docente relatore troverà ulteriori strumenti di verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Utilizzando le competenze acquisite il laureato sarà in grado di:
- gestire, ottimizzare e innovare operazioni unitarie e processi delle diverse industrie alimentari, anche in termini di sostenibilità ed eco-compatibilità;
- pianificare e sviluppare, mediante un approccio multidisciplinare, tecniche, prodotti e processi innovativi nel settore agro-alimentare, anche coordinando progetti di ricerca e sviluppo industriale;
- analizzare, valutare le caratteristiche fisiche, chimiche e microbiologiche di un prodotto alimentare, applicando tecniche convenzionali e avanzate di analisi ed elaborazione;
- gestire, implementare e progettare piani di controllo per l'assicurazione di qualità e sicurezza, applicando anche metodologie innovative di controllo, nell'ottemperanza delle norme sulla sicurezza degli operatori e sulla tutela dell'ambiente;
- gestire, ottimizzare, innovare sistemi di acquisto/produzione/distribuzione nei centri di catering e ristorazione collettiva e nei reparti agro-alimentari della grande distribuzione.
La verifica dell'acquisizione di tali capacità verrà effettuata attraverso il superamento di prove pratiche e la discussione individuale di progetti.
Tali capacità applicative verranno sviluppate dallo studente attraverso visite di istruzione ed esercitazioni numeriche in aula e attività di laboratorio.
La capacità di applicare in modo proficuo le conoscenze acquisite potrà essere valutata e verificata attraverso la stesura di relazioni e prove in itinere che mettano in luce la capacità di un apporto individuale e originale alla risoluzione di problemi pratici.
L'elaborazione della tesi di laurea magistrale, esperienza scientifica originale condotta per conseguire il titolo finale, rappresenta un ulteriore momento di apprendimento ed un'ulteriore occasione di verifica di queste capacità da parte del docente relatore.
Autonomia di giudizio
Al termine degli studi il laureato magistrale possiede consapevolezza ed autonomia di giudizio tali per cui è in grado di analizzare le diverse situazioni di un contesto produttivo e di mercato, di programmare azioni e gestire interventi per migliorare la qualità e l'efficienza della produzione di alimenti e bevande e di ogni altra attività connessa, anche in termini di sostenibilità ambientale ed eco-compatibilità.
L'autonomia di giudizio e la consapevolezza del proprio ruolo professionale si sviluppano e si conseguono, principalmente, attraverso l'azione dei docenti in aula, che solleciteranno gli studenti a immedesimarsi nelle possibili situazioni professionali ed a proporre interpretazioni individuali sia di risultati tecnico-scientifici, che di eventi specifici legati al contesto produttivo e distributivo dei prodotti alimentari.
Tali capacità verranno acquisite attraverso attività individuali e di gruppo nel corso del percorso formativo sia nell'ambito della preparazione per il superamento di esami sia nella partecipazione a gruppi di lavoro per l'elaborazione di relazioni o progetti specifici.
La verifica di questo risultato di apprendimento, demandata ai singoli docenti responsabili delle attività formative, avverrà all'atto del superamento di esami di profitto e della prova finale per il conseguimento della laurea.Abilità comunicative
Il laureato magistrale al termine degli studi ha sviluppato attitudini personali alla comunicazione, al lavoro di gruppo multidisciplinare e capacità di giudizio sia sul piano tecnico ed economico sia su quello umano ed etico.
Inoltre il laureato è in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, (preferibilmente l'inglese), con specifico riferimento ai lessici disciplinari.
Queste attitudini gli consentiranno di esplicare responsabilmente la propria attività professionale in contesti in cui è richiesta una specifica capacità di relazionarsi con competenze diverse e di differente livello, anche in ambito internazionale.
Queste abilità comunicative sono coltivate sollecitando gli studenti a presentare oralmente e per iscritto propri elaborati, relativi anche ad attività di gruppo.
La partecipazione a tirocini, stage, seminari e attività di internazionalizzazione consente di acquisire ulteriori possibili strumenti utili per lo sviluppo delle abilità comunicative del singolo studente.
La verifica dell'acquisizione di tali abilità avverrà nel corso degli esami di profitto e della prova finale per il conseguimento della laurea magistrale.
Capacità di apprendimento
Il corso di laurea fornisce gli strumenti cognitivi e gli elementi logici che possono garantire al laureato magistrale un aggiornamento continuo delle conoscenze nello specifico settore professionale della preparazione, conservazione e distribuzione di alimenti e bevande e nell'ambito della ricerca scientifica e tecnologica collegata.
Una particolare attenzione è riservata agli strumenti delle tecnologie informatiche, sia per quanto attiene alle forme di comunicazione che per tutto ciò che riguarda l'elaborazione dei dati e la ricerca di informazioni.
Sia nelle attività formative caratterizzanti che in quelle affini ed integrative, nell'ambito dei corsi istituzionali e dei seminari integrativi, ampio spazio sarà dedicato all'acquisizione di metodologie e abilità per aumentare le occasioni di sviluppo personale.
Un importante strumento di verifica dell'apprendimento raggiunto è rappresentato dalla valutazione dello studente da parte del suo relatore di tesi.
E' infatti in occasione dell'elaborazione di un progetto scientifico originale che lo studente può manifestare più chiaramente l'abilità raggiunta nell'accedere a nuove opportunità di conoscenza e di sviluppo personale.Requisiti di ammissione
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari è istituito senza limitazioni di accesso che non siano quelle stabilite dalla legge e da questo ordinamento.
Per accedere al corso di laurea magistrale occorre aver conseguito un titolo di laurea delle classi L- 26 (Scienze e Tecnologie Alimentari) o della ex classe 20 (Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari)L-2 (Biotecnologie), L-13 (Scienze Biologiche), L-25 (Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali), L-27 (Scienze e Tecnologie Chimiche), L-29 (Scienze e Tecnologie Farmaceutiche), L-32 (Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura), L-38 (Scienze e Zootecniche e Tecnologie della produzione animali)o essere in possesso di un titolo di studio equivalente conseguito anche all'estero.
Se la verifica non è positiva, nello stesso Regolamento vengono indicati quali sono gli specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare.
I laureati di altri corsi e di altre classi possono accedere alla laurea magistrale sulla base del Regolamento didattico, che definisce le conoscenze richieste per l'accesso e le modalità di verifica.
Se la verifica non è positiva, nello stesso Regolamento vengono indicati quali sono gli specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare.Prova finale
La prova finale, a cui corrispondono 26 crediti formativi, consiste nella discussione di una tesi di laurea magistrale sperimentale predisposta in modo originale dal candidato sotto la guida di un docente, di norma del corso di laurea magistrale, che assume il ruolo di relatore.
Lo studente può essere guidato nella predisposizione della tesi di laurea magistrale anche da un docente dell’ateneo o di altro ateneo non facente parte del consiglio del corso di laurea magistrale.
In tal caso lo studente dovrà essere preventivamente autorizzato dal consiglio del corso di studio.
La richiesta di autorizzazione, che va inoltrata per tempo, dovrà contenere l’argomento, uno schema sommario dello sviluppo della tesi di laurea magistrale, e una dichiarazione sottoscritta dal docente relatore in cui lo stesso si impegna a seguire con costanza lo studente nello svolgimento del lavoro di tesi.
La tesi di laurea magistrale può essere scritta in italiano o in lingua inglese; qualora sia scritta in italiano, essa dovrà contenere un abstract esteso scritto in lingua inglese.
La discussione della tesi avviene davanti ad una commissione composta da 7 o da 11 docenti e presieduta dal presidente del Corso di Studio o da un docente da lui delegato.
Il voto sulla prova finale, espresso in centodecimi, viene attribuito in base al merito di tesi e al merito curriculare complessivo.
Il merito di tesi è attribuito dalla commissione considerando l’esposizione, la padronanza dell’argomento trattato e le risposte alle domande.
La commissione può attribuire un punteggio compreso fra 0 e 8 punti.
Il merito curriculare complessivo è calcolato aggiungendo alla media aritmetica ponderata dei voti del curriculum studiorum espressa in centodecimi ((media ponderata dei voti x 11)/3)):
0,2 punti per ogni singola eventuale lode;
0,5 punti per periodi di studi all’estero compresi tra 3 e 6 mesi, o 1 punto per periodi superiori;
1 punto qualora lo studente sia in corso.
La commissione, su proposta del Presidente e con votazione unanime, può conferire la lode al candidato che abbia ottenuto il massimo dei voti (110/110) dalla somma del punteggio assegnato al merito di tesi e del punteggio calcolato per il merito curriculare complessivo.
Il merito curriculare complessivo non deve però risultare inferiore a 104.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il laureato magistrale in Scienze e tecnologie alimentari ha acquisito approfondite conoscenze dei principi che regolano lo sviluppo dei processi alimentari, delle caratteristiche qualitative delle materie prime, degli intermedi di lavorazione e dei prodotti finiti, delle problematiche connesse alla sicurezza alimentare e alla nutrizione umana.
Ha competenze nell’ambito dell’approccio sistemico del settore e padronanza delle principali filiere alimentari.
Il laureato magistrale potrà pertanto svolgere attività professionali sia nell’ambito industriale che nella pubblica amministrazione e svolgere attività autonoma.
Sbocchi professionali tipici del laureato magistrale sono la gestione e l’ottimizzazione dei processi produttivi, la gestione di progetti di ricerca di sviluppo industriale con particolare riferimento all’innovazione di processo e di prodotto, il controllo della qualità degli alimenti, delle norme di buona fabbricazione e l’HACCP, la gestione di imprese e di filiere alimentari, la gestione della catena distributiva e dei processi della ristorazione collettiva, imprese di consulenza e servizi rivolte alle industrie alimentari.Orientamento in ingresso
All'interno dell'Ateneo di Catania opera il Centro di Orientamento e Formazione (COF).
Dal 1997 il COF organizza il Salone dell'Orientamento, seminari e corsi di orientamento rivolti a studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Il COF offre informazioni sull'offerta didattica, anche attraverso la consulenza ad personam, sia a chi si appresta a scegliere per la prima volta un percorso di studi universitario sia a chi è già in possesso di un titolo di studio e desidera intraprenderne un ulteriore.
Tra i servizi si ricordano anche la possibilità di compilare on-line un questionario di Interessi Professionali che aiuta lo Studente a scegliere il Corso di Studio in modo consapevole, sulla base delle aspirazioni professionali e degli interessi personali.
L'importanza dell'orientamento in ingresso è percepita da tutti i componenti de CdS come propedeutico ed essenziale per garantire il successo accademico degli iscritti e per correggere eventuali criticità sulla percezione esterna del corso LM-70.
I docenti del CdS, coordinati dal Direttore del Dipartimento, sono attivamente impegnati nel territorio in attività volte a propagandare il corso LM-70, così da aumentare il numero degli iscritti e la diversificazione della provenienza degli immatricolati rispetto al titolo di studio.
La divulgazione avviene anche attraverso la distribuzione di pieghevoli e materiale stampato in cui sono riassunti gli obiettivi formativi, gli sbocchi occupazionali dei laureati e la distribuzione degli insegnamenti nei due anni.
Link inserito: http://www.cof.unict.it/dimensione_scuola
Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari si propone di fornire conoscenze avanzate e di formare capacità professionali adeguate allo svolgimento di attività complesse di coordinamento e di indirizzo riferibili al settore agro-alimentare, nonché la capacità di garantire, anche con l'impiego di metodologie innovative, la salubrità degli alimenti.
In particolare, le conoscenze e le competenze avanzate acquisite dal laureato magistrale, nell'ambito della microbiologia, delle operazioni unitarie e dei processi di trasformazione degli alimenti, della gestione della qualità e del food packaging, in ottemperanza alle norme vigenti, supportate da conoscenze e competenze nell'ambito della produzione delle materie prime, del controllo igienico-sanitario dei prodotti e di aspetti legati all'ambiente e alla gestione della sicurezza nell'industria alimentare, danno al laureato magistrale la capacità di gestire, controllare, sviluppare ed innovare i processi di trasformazione e lo pongono pertanto in un ruolo al vertice della filiera produttiva degli alimenti.
Il corso è strutturato in due anni e si sviluppa in curricula per mettere a disposizione un'offerta formativa qualificante alla quale lo studente può rivolgersi per arricchire competenze specifiche.
Tali curricula, pur rispondendo all'esigenza di assicurare quelle competenze specialistiche richieste dal mercato del lavoro, garantiscono l'unitarietà e il significato culturale del percorso formativo, assicurati da un'ampia base comune a tutti i percorsi, rappresentata da un gruppo di insegnamenti per un numero complessivo di 62 CFU.
L'articolazione dei curricula consente un'elevata ampiezza degli intervalli dei diversi ambiti disciplinari, anche perché a ciascun singolo insegnamento sono assegnati almeno 6 CFU.
In dettaglio, il corso di laurea magistrale è articolato in due curricula da 18 CFU ciascuno, caratterizzati da SSD ed obiettivi formativi diversificati.
Il curriculum di Tecnologie delle Industrie Alimentari presenta carattere più prettamente applicativo nelle filiere alimentari e comprende i seguenti settori disciplinari: AGR/15 (Scienze e Tecnologie Alimentari), AGR/08 (Idraulica Agraria e Sistemazioni Idraulico-Forestali), AGR/09 (Meccanica Agraria).
Il curriculum prevede la presenza di un corso di laboratorio di Tecnologie Alimentari in cui gli studenti utilizzeranno impianti pilota per la produzione di alimenti trasformati in cui saranno modificate le materie prime, le condizioni chimico-fisiche di processo e analizzati i prodotti finali.
Saranno inoltre affrontati anche aspetti relativi alla sicurezza nei luoghi di lavoro ed ambientali imprescindibili dai processi produttivi.
Il curriculum in Sicurezza e valorizzazione dei prodotti alimentari riguarda ambiti maggiormente legati al territorio e comprende i seguenti settori disciplinari: AGR/01(Economia ed Estimo Rurale), AGR/11 (Entomologia Generale e Applicata).
Il curriculum approfondisce conoscenze e competenze non affrontati nell'ambito delle discipline comuni.
Esse riguardano la sicurezza nello specifico ambito di difesa degli alimenti da animali infestanti, nonché la gestione e valorizzazione dei prodotti alimentari presenti nel territorio locale e nazionale, attraverso strategie di marketing supportate dallo strumento normativo e nel quadro più ampio delle politiche di finanziamento delle imprese.
L'elevata professionalità dei laureati magistrali è assicurata dalla disponibilità e qualificazione dei docenti coinvolti e dai mezzi strumentali (laboratori, campi sperimentali, impianti pilota) messi a disposizione degli studenti.
La didattica in particolare verrà basata sulle qualificate attività di ricerca condotte dal personale docente del CdS, in modo da assicurare agli studenti la possibilità di usufruire di una didattica avanzata dal punto di vista scientifico e legata alle esigenze del territorio, in modo da offrire adeguati sbocchi occupazionali.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
TECNOLOGIE DELLE INDUSTRIE ALIMENTARI
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001492 -
GESTIONE DELL'IMPRESA AGROALIMENTARE
|
6
|
AGR/01
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001663 -
QUALITA' DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
|
|
1001664 -
PRODOTTI ORTICOLI
|
6
|
AGR/04
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001665 -
PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE
|
6
|
AGR/19
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008300 -
GESTIONE DELLA QUALITA' E DELLA SICUREZZA
|
6
|
AGR/15
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008269 -
OPERAZIONI UNITARIE
|
6
|
AGR/15
|
32
|
28
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1008250 -
MICROBIOLOGIA DEI PRODOTTI FERMENTATI
|
8
|
AGR/16
|
40
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008260 -
FOOD PACKAGING
|
6
|
AGR/15
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001493 -
PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DEGLI ALIMENTI
|
6
|
AGR/15
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007715 -
CHIMICA ANALITICA
|
6
|
CHIM/01
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008285 -
IGIENE E PRINCIPI DI NUTRIZIONE
|
6
|
MED/42
|
32
|
28
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1008389 -
SICUREZZA E AMBIENTE
|
|
1008390 -
TRATTAMENTO DEI REFLUI AGROINDUSTRIALI
|
6
|
AGR/08
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008391 -
SICUREZZA DELLE MACCHINE E DEGLI IMPIANTI
|
6
|
AGR/09
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1008383 -
LABORATORIO DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI
|
6
|
AGR/15
|
32
|
28
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001164 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
120
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1006536 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
28
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1002906 -
PROVA FINALE
|
26
|
|
-
|
-
|
-
|
650
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
SICUREZZA E VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI ALIMENTARI
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001492 -
GESTIONE DELL'IMPRESA AGROALIMENTARE
|
6
|
AGR/01
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001663 -
QUALITA' DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
|
|
1001664 -
PRODOTTI ORTICOLI
|
6
|
AGR/04
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001665 -
PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE
|
6
|
AGR/19
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008300 -
GESTIONE DELLA QUALITA' E DELLA SICUREZZA
|
6
|
AGR/15
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008269 -
OPERAZIONI UNITARIE
|
6
|
AGR/15
|
32
|
28
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1008250 -
MICROBIOLOGIA DEI PRODOTTI FERMENTATI
|
8
|
AGR/16
|
40
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1007715 -
CHIMICA ANALITICA
|
6
|
CHIM/01
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008260 -
FOOD PACKAGING
|
6
|
AGR/15
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001493 -
PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DEGLI ALIMENTI
|
6
|
AGR/15
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008285 -
IGIENE E PRINCIPI DI NUTRIZIONE
|
6
|
MED/42
|
32
|
28
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1008297 -
MARKETING E POLITICHE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE
|
|
1008298 -
MARKETING
|
6
|
AGR/01
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008299 -
POLITICHE E NORME PER LA SICUREZZA ALIMENTARE
|
6
|
AGR/01
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1008384 -
STRATEGIE DI CONTROLLO DEGLI ANIMALI INFESTANTI
|
6
|
AGR/11
|
40
|
14
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1001164 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
120
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1006536 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
28
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
1002906 -
PROVA FINALE
|
26
|
|
-
|
-
|
-
|
650
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |