Corso di laurea: Chimica Biomolecolare
A.A. 2014/2015
Conoscenza e capacità di comprensione
Il laureato in Chimica Biomolecolare possiederà una solida base in termini di acquisizione di competenze teoriche e operative.
Alla fine del percorso formativo sarà inoltre, dotato di tutte quelle conoscenze necessarie per inserirsi nei circuiti della ricerca: metodologie chimiche, strumentali e computazionali avanzate per lo studio e la modellazione di sistemi biologici anche utilizzando al meglio le informazioni derivanti dalle nuove discipline post-genomiche.
Le sue conoscenze con riferimento alla Chimica, Chimica Farmaceutica e Progettazione di molecole bioattive, anatomia e fisiologia del corpo umano; biologia; biologia cellulare e molecolare; farmacologia generale, speciale e clinica; tecnologie farmaceutiche ed affari regolatori del settore farmaceutico cosmetologico, alimentare ed in generale la comprensione dei processi che coinvolgono i sistemi biologici.
lo rendono abile a svolgere attività diversificate e gli conferiscono originalità nello sviluppo e nell'applicazione di nuove idee.
In particolare, il laureato in Chimica Biomolecolare saprà affrontare il complesso processo multidisciplinare alla base della ricerca soprattutto nel settore delle "life sciences" con una preparazione tecnico-scientifica adeguata per operare anche in ambito industriale (settore farmaceutico, cosmetologico , alimentare).
Modalità per ottenere l'obiettivo sarà l'integrazione di lezioni frontali ed esercitazioni utilizzando strumenti di comunicazione avanzate, attività seminariali da parte di ricercatori altamente qualificati e stages in aziende o centri di ricerca.
Questi ultimi favoriranno la capacità di confrontarsi con problemi posti da terzi ed utilizzare le competenze acquisite per proporre adeguate soluzioni.
La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione avviene sia durante le prove di verifica in itinere che durante le prove d'esame alla fine di ogni corso.
L'analisi di lavori scientifici su argomenti specifici, richiesta per la preparazione della prova finale, costituisce un banco di prova conclusivo per il conseguimento delle capacità sopraindicate.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Acquisizione competenze applicative multidisciplinari, di tipo metodologico, tecnologico e strumentale.
Capacità di applicare le conoscenze in contesti differenti, di percepire la valenza interdisciplinare delle teorie e delle metodologie apprese e di messa a punto di proposte osservative.
Il laureato in Chimica Biomolecolare ha capacità di elaborare ed interpretare i dati ed acquisisce un'approfondita preparazione scientifica e la capacità di operare con adeguata competenza .
Da qui la capacità di risolvere problemi tecnico-scientifici in contesti multidisciplinari ed applicare le conoscenze alla ricerca di frontiera nel proprio settore.
in termini di acquisizione di competenze applicative multidisciplinari per analisi di tipo metodologico e strumentale, con riferimento a: analisi e controllo della qualità e stabilità di prodotti medicinali, dell'ambiente, di alimenti e cosmetici; tecnologie farmaceutiche, analisi di farmaci e sostanze tossiche, analisi biologiche, biomediche, microbiologiche; metodologie di farmacologia tossicologica, biochimiche, biomolecolari, bioindustriali, statistiche e bioinformatiche; procedure metodologiche e strumentali ad ampio spettro per la ricerca biotecnologica.
La verifica della capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene sia durante le prove di verifica in itinere che durante le prove d'esame alla fine di ogni corso.
Inoltre gli studenti dovranno presentare relazioni scritte, singolarmente o da gruppi di lavoro, e tenere seminari in presenza di colleghi e docenti del corso.
A complemento degli strumenti offerti per lo sviluppo di questa capacità lo studente usufruisce di visite guidate, viaggi di studio, tirocini, stage e laboratori.Autonomia di giudizio
Capacità avanzata di ragionamento critico e di svolgere attività di ricerca scientifica nel settore prescelto,attraverso l'analisi e l'interpretazione di dati sperimentali e/o osservativi, di risultati teorici e di modelli;
autonomia di giudizio con riferimento a: valutazione e interpretazione di dati sperimentali di laboratorio; sicurezza in laboratorio; valutazione della didattica; principi di deontologia professionale e approccio scientifico alle problematiche bioetiche.
Sulla scorta delle conoscenze acquisite durante il percorso formativo il laureato in Chimica Biomolecolare è abile ad utilizzare, elaborare e sintetizzare i dati in piena autonomia intellettuale e di giudizio, di integrare le conoscenze gestendone la complessità, di formulare giudizi anche in base ad informazioni incomplete.
Ha consapevolezza delle responsabilità sociali ed etiche derivanti dalla sua attività.
in termini di acquisizione di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione con riferimento a: comunicazione in lingua italiana e inglese, scritta e orale; abilità informatiche, elaborazione e presentazione dati; capacità di lavorare in gruppo; trasmissione e divulgazione dell' informazione.
La partecipazione a laboratori e la redazione di elaborati sviluppano la capacità di lavorare in gruppo, di selezionare le informazioni rilevanti, di definire collegialmente strategie, di giustificare dialetticamente le scelte effettuate.
Inoltre, le testimonianze dal mondo dell'impresa e delle professioni offrono allo studente altrettante occasioni per sviluppare in modo autonomo le proprie capacità decisionali e di giudizio.Abilità comunicative
Il laureato in Chimica Biomolecolare ha:
a.
abilità a svolgere ricerca scientifica avanzata e di comunicare a specialisti e non specialisti in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni e le conoscenze su cui esse poggiano.
b.
competenze informatiche e strumenti per la gestione dell'informazione scientifica, per l'elaborazione dei dati e per ricerche bibliografiche.
Il Laureato in Chimica Biomolecolare ha conoscenza in forma scritta e orale della lingua inglese nell'ambito scientifico e capacità di esporre con proprietà di linguaggio e rigore terminologico una relazione scientifica, sia oralmente che in forma scritta, illustrando motivazioni e risultati.
Le abilità comunicative sono stimolate e verificate nel corso delle prove in itinere.
Gli studenti dovranno tenere seminari sui risultati conseguiti e discuterli in presenza dei colleghi e docenti del corso.
La partecipazione a stage, tirocini e soggiorni di studio all'estero risultano essere strumenti utili per lo sviluppo delle abilità comunicative del singolo studente.
La prova finale è un'ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto; anche in questo caso è possibile la redazione in lingua inglese.
Questo obbiettivo verrà facilitato tramite la partecipazione obbligatoria degli studenti a seminari scientifici tenuti in lingua Inglese ed inseriti nel progetto didattico tra le "Altre attività" (3 CFU).Capacità di apprendimento
Il Laureato in Chimica Biomolecolare acquisisce capacità avanzate di apprendimento autonomo in lingua italiana e inglese, capacità di eseguire ricerche bibliografiche con riferimento a Consultazione di materiale bibliografico, Consultazione di banche dati e altre informazioni in rete, Strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle conoscenze e capacità di apprendere come programmare e realizzare specifici progetti di ricerca in ambito pubblico o privato nonché capacità a leggere e comprendere articoli scientifici in campi non approfonditi durante il percorso formativo.
Il Laureato in Chimica Biomolecolare acquisisce capacità di apprendimento che consentano una attività di formazione continua attraverso studi largamente autodiretti ed autonomi.
in termini di acquisizione di adeguate capacita' per lo sviluppo e l'approfondimento di ulteriori competenze.
La verifica delle capacità di apprendimento avviene sia durante le prove di verifica in itinere che durante le prove d'esame scritte e/o orali alla fine di ogni corso, i seminari e la prova finale.
Ogni studente attua in ingresso una verifica della propria capacità di apprendere tramite il test di ammissione per favorire un soddisfacente percorso formativo.
Il Corso di Studio prevede la prova di accesso per la verifica dell'adeguatezza della preparazione personale dello studente, senza ostacolarne l'iscrizione.
A valle del test lo studente giudicato in difetto di preparazione e di capacità di apprendimento può seguire attività di recupero che gli permettono di rivedere i suoi metodi di studio.
L'organizzazione della didattica (periodi ed orario) dà forte rilievo alle ore di lavoro personale per consentire allo studente di migliorare la propria capacità di apprendimento.
L'attività connessa con al preparazione della prova finale e la stesura della tesi di laurea comportano che lo studente si misuri con informazioni nuove non necessariamente fornite dal docente, mentre tirocini e/o stage svolti sia in Italia che all'estero introducono a forme di apprendimento sul lavoro.Requisiti di ammissione
L’accesso alla Laurea Magistrale è consentito agli studenti in possesso di non meno di 40 CFU (totali) in discipline Biologiche e/o Chimiche acquisiti nella laurea triennale di provenienza.
Per tutti gli studenti l’iscrizione al primo anno del corso di Laurea Magistrale in Chimica Biomolecolare avverrà previa verifica del possesso dei requisiti d’accesso e dell’adeguatezza della preparazione personale.
Quest’ultima verifica avverrà mediante lo svolgimento di una prova d’ammissione.
Al fine di consentire l’accesso anche a laureati provenienti da percorsi formativi non perfettamente coerenti con i requisiti in ingresso, il Consiglio può prevedere per tali laureati un percorso iniziale diverso e/o specifiche prove di ammissione
L’iscrizione al secondo anno del corso di Laurea Magistrale in Chimica Biomolecolare, è consentita agli studenti provenienti da Lauree quinquennali o dal primo anno di altri corsi Magistrali ed avverrà secondo procedure definite dal Manifesto Generale degli Studi (www.unict.it).
Verrà verificato il possesso di una adeguata preparazione personale sulle seguenti materie:
*Chimica Inorganica,
*Chimica Organica,
*Chimica Analitica
*Chimica Fisica
*Matematica Fisica ed Informatica
*Tecniche di Laboratorio Chimico
*Biologia Cellulare
*Biologia Generale
*Biochimica e Biologia Molecolare
*Abilità informatiche e linguistiche
Prova finale
La prova finale consiste nello svolgimento di una tesi sperimentale che utilizzerà da 25 a 30 CFU nel secondo anno di corso.
L'elaborato di tesi dovrà presentare elementi di originalità ed approfondire a livello di ricerca e di applicazione un tema inerente ad uno degli insegnamenti del corso di studi.
Lo svolgimento della tesi potrà essere effettuato presso laboratori extra-universitari con la responsabilità di un tutor interno al Corso di Laurea e potrà prevedere, previa approvazione dei tutors, attività di laboratorio e/o tirocinio in strutture esterne all' Università.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il laureato in "Chimica Biomolecolare" oltre ad essere preferibilmente addestrato per la ricerca fondamentale, avrà opportunità di lavoro nell'industria e nei laboratori di ricerca e di analisi presso aziende private ed Enti pubblici (Servizi di prevenzione, ASL, CNR, Università) nonchè nei settori sanitari, farmaceutico, ambientale ed agroalimentare.
CODICE DELL'UNITA' PROFESSIONALE: 2.1.1.2.1.
PROFESSIONE DEL CHIMICO
Con il conseguimento della laurea magistrale in Chimica Biomolecolare si potrà accedere alla professione di Chimico senior.
Orientamento in ingresso
Per gli studenti di corsi triennali il Corso di Laurea Magistrale in Chimica Biomolecolare offre:
•Presentazione dell'offerta formativa, presso le sedi del Dipartimento.
Durante le presentazioni, in genere effettuate nel corso di una giornata dedicata all’argomento della Chimica Biomolecolare, vengono illustrati gli obiettivi che il corso di studio si propone per i suoi laureati, quali sono i campi del sapere che il laureato in Chimica Biomolecolare deve possedere e quali materie vengono trattate.
Inoltre, vengono chiarite le prospettive occupazionali per il laureato in Chimica Biomolecolare.
•Partecipazione a seminari e incontri tenuti nei corsi di studio.
Gli studenti di corsi di studio triennali possono partecipare ai seminari organizzati dal Corso di Laurea Magistrale in Chimica Biomolecolare insieme ai loro futuri colleghi.
Per gli studenti interessati a iscriversi a una laurea magistrale è possibile:
•Visionale l'offerta formativa, insieme ai tutor per chiarimenti, pre-pareri su precedenti carriere, convalida di cfu e controllo dei requisiti di accesso.
•Visita del Dipartimento di Scienze Chimiche.
Durante l'anno accademico, è possibile, prendendo appuntamento con un tutor, effettuare una visita alle strutture del dipartimento.
Il Corso di Studio in breve
L’ area della Chimica Biomolecolare comprende conoscenze sulla struttura di molecole di interesse biologico e sulla relazione tra la loro struttura e funzione nonchè quelle metodologie per condurre ed applicare ricerche sulla struttura e la funzione di biomolecole.
Il corso di Laurea Magistrale in Chimica Biomolecolare rappresenta uno strumento per l’ acquisizione degli obiettivi sopramenzionati.
Il corso di studi è concepito per essere interdisciplinare ed aiutare gli studenti ad apprendere come combinare conoscenze da vari settori allo scopo di intendere i concetti chimici alla base degli aspetti strutturali e funzionali delle biomolecole e dei bioprocessi nonché l'interconnessione tra chimica e biologia.
L’ idea centrale ed elemento determinante del percorso formativo è quella di produrre dei chimici con una significativa conoscenza biologica e vice versa dei biologi con un livello significativo di conoscenze chimiche che possano parlare lo stesso linguaggio e quindi in grado di operare fattivamente in maniera multidisciplinare traendo vantaggio dalla relazione simbiotica tra chimica e biologia.
Il laureato in Chimica Biomolecolare avrà una solida preparazione culturale nella chimica e nella biologia di base che saranno sviluppate approfondendo le conoscenze sulla struttura e il funzionamento dei sistemi biologici.
Lo studente acquisirà padronanza delle metodologie chimiche e strumentali più avanzate e le loro applicazioni per lo studio di sistemi biologici.
Il laureato in Chimica Biomolecolare sarà dotato degli strumenti indispensabili, teorici e pratici, per sviluppare e progettare personali approcci di ricerca fondamentale e/o applicata.
Gli aspetti sperimentali saranno basi fondamentali della sua formazione interdisciplinare ed acquisirà la capacità di utilizzare ed approfondire le informazioni derivanti dalle nuove discipline post-genomiche, con particolare riferimento alla proteomica, alla metallomica ed alla biosensoristica.
Per far questo acquisirà padronanza nell’utilizzo di strumenti matematici ed informatici di supporto.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1003782 -
CHIMICA FISICA E MODELLI MATEMATICI DEI SISTEMI BIOLOGICI
|
6
|
CHIM/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE 1 - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1003796 -
METODOLOGIE ANALITICHE AVANZATE
|
6
|
CHIM/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1006375 -
COMPLEMENTI DI CHIMICA ANALITICA CON LABORATORIO
|
6
|
CHIM/01
|
32
|
-
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1006386 -
FISIOLOGIA E MICROBIOLOGIA
|
|
1006387 -
BIOFISICA E FISIOLOGIA
|
6
|
BIO/09
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1006388 -
MICROBIOLOGIA APPLICATA
|
6
|
BIO/19
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1000975 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE 2 - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1011237 -
BIOLOGIA MOLECOLARE CON ELEMENTI DI BIOINFORMATICA
|
6
|
BIO/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1011240 -
BIOCHIMICA CELLULARE E CLINICO MOLECOLARE
|
6
|
BIO/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1003794 -
ANALISI STRUMENTALE DI BIOMOLECOLE
|
6
|
CHIM/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1003788 -
CHIMICA BIOORGANICA
|
8
|
CHIM/06
|
64
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1004570 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1006536 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
|
2
|
|
16
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1003778 -
METALLOMICA CON ELEMENTI DI PROTEOMICA
|
6
|
CHIM/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1003795 -
BIOCHIMICA AVANZATA
|
6
|
BIO/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1003784 -
CHIMICA FISICA DELLE BIOINTERFACCE
|
6
|
CHIM/02
|
32
|
-
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1006426 -
PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEL FARMACO
|
6
|
CHIM/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1011238 -
TECNICHE BIOCHIMICHE E BIOMOLECOLARI
|
8
|
BIO/12
|
24
|
-
|
60
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1001828 -
ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE
|
1
|
|
8
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1004083 -
PROVA FINALE
|
29
|
|
-
|
-
|
600
|
125
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |