Corso di laurea: Ingegneria meccanica
A.A. 2015/2016
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati in Ingegneria meccanica magistrale dovranno:
- conoscere gli aspetti teorico/pratico nonché le principali metodologie di progettazione oggetto delle discipline costituenti il Corso di Studi;
- acquisire autonomamente nuove conoscenze di elevato livello anche mediante l'uso di libri di carattere tecnico e/o mediante la letteratura di settore;
- essere in grado di comprendere problemi anche di elevata complessità, inerenti la progettazione e la realizzazione di sistemi meccanici complessi, ed inerenti alla produzione, trasferimento ed utilizzazione dell'energia ;
- conoscere le metodologie di misura delle grandezze meccaniche e di elaborazione dei segnali.
- conoscere le metodologie di progettazione di impianti meccanici sia in ambito industriale che civile.
Le conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisite fondamentalmente mediante la frequenza dei corsi e dei laboratori previsti nel piano formativo nonché mediante la partecipazione a seminari coerenti con gli obiettivi formativi.
Decisivo sarà lo studio individuale che potrà essere stimolato e sostenuto da azioni di tutoraggio organizzate dalla Facoltà.
Verrà adeguatamente valorizzata la prevista attività di tirocinio presso aziende, laboratori, studi professionali operanti nel settore meccanico e della produzione dell'energia utilizzando la rete di contatti che la Facoltà ha instaurato con il territorio.
Le conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisite fondamentalmente mediante la frequenza dei corsi e di tutte le attività integrative previste nel piano formativo nonché mediante la partecipazione a seminari coerenti con gli obiettivi formativi.
Decisivo sarà lo studio individuale che potrà essere stimolato e sostenuto da azioni di tutoraggio organizzate dalla Facoltà.
La verifica delle conoscenze acquisite ed il conseguente giudizio si baserà principalmente sullo svolgimento di test intermedi ed esami finali sia in forma scritta che orale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato in Ingegneria meccanica magistrale dovrà:
- essere in grado redigere progetti e supervisionare la loro implementazione;
- proporre e sviluppare soluzioni tecniche innovative per la progettazione di sistemi meccanici complessi in ambienti di ricerca e sviluppo;
- progettare impianti per la produzione dell' energia anche utilizzando fonti rinnovabili;
- essere in grado di utilizzare ambienti software per la simulazione di sistemi meccanici;
- essere in grado di applicare metodi innovativi di integrazione numerica;
- essere in grado di eseguire misure di grandezze anche progettando sistemi di misura innovativi;
- essere in grado di applicare conoscenze in gruppi di lavoro multidisciplinari;
- essere in grado di sviluppare nuovi temi di ricerca nell'ambito di Scuole di Dottorato espressamente istituite.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione sarà acquisita mediante lo sviluppo di esercitazioni pratiche, anche a carattere multidisciplinare, inerenti gli argomenti svolti durante i corsi, completato dallo studio individuale e di gruppo.
Verrà adeguatamente valorizzata la prevista attività di tirocinio presso aziende, laboratori, studi professionali operanti nel settore produttivo e dell'erogazione di servizi privati e pubblici utilizzando la rete di contatti che la Facoltà ha instaurato con il territorio.
La verifica delle conoscenze acquisite ed il conseguente giudizio si baserà principalmente sullo svolgimento di colloqui.
Autonomia di giudizio
Il laureato in ingegneria meccanica magistrale dovrà essere pienamente autonomo nell'individuare soluzioni progettuali anche innovative.
La sua autonomia si dovrà manifestare anche nel reperire e gestire le fonti di conoscenza necessarie per la soluzione dei problemi.
Esso dovrà avere la capacità di coordinare specialisti di diversa competenza per la gestione di grandi progetti.
Esso dovrà possedere una costante propensione verso l'aggiornamento delle conoscenze tecniche sia mediante un continuo contatto con la letteratura di settore che con la frequenza di appropriati seminari e corsi di aggiornamento promossi dagli Ordini professionali e dagli Enti specializzati.
L'autonomia decisionale sarà sviluppata durante lo svolgimento di esercizi ed esercitazioni le quali non saranno pura esecuzione di calcoli o applicazione di formule bensì richiederanno sempre la valutazione di soluzioni in alternativa da valutare tramite le proprie conoscenze teoriche.
La verifica di questa abilità si baserà principalmente sulla valutazione e discussione critica, collettiva ed individuale, degli elaborati prodotti.
Abilità comunicative
I laureati in Ingegneria meccanica magistrale dovranno saper assumere il coordinamento di attività di progettazione e realizzazione di sistemi meccanici e di impianti di produzione.
Dovranno altresì essere in grado di relazionarsi con gruppi di lavoro e di trasmettere in forma chiara le direttive e le azioni necessarie per il conseguimento degli obiettivi di progetto.
Dovrà altresì essere capaci di tramettere e valorizzare i risultati delle proprie attività sia in forma sintetica (schemi e disegni) che mediante la redazione di relazioni e note tecniche.
Dovrà essere in grado di relazionarsi anche con specialisti di altri settori industriali.
Le abilità comunicative saranno sviluppate imponendo agli allievi la produzione realistica di rapporti, presentazioni, studi di fattibilità e similari che saranno valutati attraverso colloqui individuali e di gruppo.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Ingegneria meccanica magistrale dovrà possedere particolari doti di adattamento all'evoluzione tecnologica nel settore meccanico e alle mutevoli esigenze dei settori produttivi.
Dovrà possedere una elevata sensibilità alle problematiche di sviluppo sostenibile.
A tal fine dovrà essere in grado di aggiornare costantemente le proprie conoscenze nell'ambito delle tecniche di progettazione di sistemi meccanici complessi ad elevato rendimento e a basso impatto ambientale, nonché nel campo della produzione e dell'utilizzo di energie rinnovabili.
Il percorso formativo della laurea magistrale in Ingegneria meccanica prevede l'utilizzo di metodologie didattiche che stimolino l'autonomia di apprendimento e nello stesso tempo la capacità di lavorare in gruppo.
A tal fine molti insegnamenti prevedono la stesura di elaborati individuali e di gruppo che richiedono l'acquisizione autonoma di conoscenze e la proposizione di soluzioni originali, nonché la propensione a collaborare con esperi di altri settori dell'ingegneria.
La Tesi di Laurea sarà il momento culminante di questo processo formativo.
Requisiti di ammissione
L'accesso al CLM in Ingegneria Meccanica è condizionato alla verifica della personale preparazione e al possesso dei requisiti curricolari secondo modalità definite nel Regolamento didattico.
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in ingegneria meccanica occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito ali 'estero, riconosciuto idoneo dal Consiglio di corso di studio, con i seguenti requisiti curriculari minimi:
MAT/05 : Min 12 CFU
CHIM/07: Min 6 CFU
FIS/01 : Min 12 CFU
ICAR/08: Min 6 CFU
ING-IND/31 : Min 6 CFU
ING-IND/15 : Min 6 CFU
ING-IND/13 : Min 6 CFU
ING-IND/10 : Min 6 CFU
ING-IND/08 E/O ING-IND/09 : Min 6 CFU
Inoltre è prevista la conoscenza della lingua inglese con un livello non inferiore ad A2 della classificazione CEF (Common European Framework).
Possono essere ammessi, previa verifica della personale preparazione, gli studenti non ancora in possesso di laurea ma che abbiano conseguito almeno 135 CFU, dei 180 totali previsti, nell'ambito di una laurea appartenente alla Classe n.
L-9 D.M.16/03/2007 o Classe n.
10 D.M.
04/08/2000.
Per i laureati in possesso di laurea quinquennale (precedente all'ord.
509/1999) e per gli studenti stranieri, ovvero in possesso di laurea con percorso curriculare non definibile in termini di CFU, il valore di 6 o 9 CFU è da intendersi come un esame sostenuto nel corrispondente settore scientifico disciplinare o settore equipollente.
Il valore di 12 CFU è da intendersi come due esami sostenuti nel corrispondente settore scientifico-disciplinare o settore equipollente
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di una tesi di laurea sotto il controllo di uno o più relatori, di regola scelti tra i docenti dell'Ateneo.
La tesi di laurea riguarda l'approfondimento e l'analisi in dettaglio di tematiche trattate durante il percorso curriculare oppure lo studio di un argomento di ricerca.Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il laureato magistrale così formato è una figura capace di sviluppare autonomamente progetti di sistemi meccanici da un punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, la gestione delle macchine industriali in genere.
La figura del laureato magistrale in Ingegneria meccanica è destinato a trovare impiego presso studi professionale, società d'ingegneria, industrie meccaniche ed affini, aziende energetiche ed impiantistiche, industrie per l'automazione, imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installzione e il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione.
Oltre che nell'attività industriale di servizio può trovare impiego presso le pubbliche amministrazioni o enti di ricerca.
Il laureato dovrà avere conoscenza tale da poter anche scegliere l'attività professionale nel settore dell'ingegneria meccanica.Orientamento in ingresso
Verranno effettuate delle azioni di orientamento rivolte agli studenti delle lauree triennali dell'Ateneo, consistenti in seminari di presentazione del corso di laurea e in delle visite nei laboratori.
Ogni anno sono indicati due docenti di riferimento per eseguire l'attività di cui sopra.
Verranno proposte altre azioni d'incentivo: acquisizione di CFU prima dell'iscrizione, ottenibili frequentando i laboratori e partecipando a specifiche conferenze ed expo.Il Corso di Studio in breve
Il percorso formativo prevede le seguenti aree disciplinari di approfondimento, raggruppati in tematiche omogenee corrispondenti alle principali figure professionali tradizionalmente coperte dagli ingegneri meccanici :
- area dei materiali;
- area della modellazione e metodologie numeriche;
- area della progettazione funzionale e strutturale;
- area delle macchine a fluido; sistemi di produzione
- area energetica
- area della meccatronica e biomeccanica.
In relazione a queste finalità, il percorso formativo si sviluppa fornendo agli
allievi competenze specifiche su:
- acquisizione delle conoscenze teoriche e pratiche riguardanti la progettazione degli impianti meccanici e dei sistemi di produzione industriale,
- l'organizzazione e il controllo della produzione,
- l'ottimizzazione dei processi industriali in termini anche di produzione e di
gestione,
- il controllo e l'automazione dei sistemi produttivi,
- i supporti informativi ed informatici per la progettazione dei sistemi produttivi.
Le competenze acquisite dai laureati riguardano:
- capacità di risolvere problemi tecnici complessi e di formulare soluzioni innovative;
- capacità di progettare, organizzare e gestire processi anche complessi e/o innovativi;
- capacità di saper comunicare e relazionarsi all'interno delle organizzazioni tecniche e produttive;
Durante il percorso formativo vi è la possibilità di trascorrere un periodo di studio e stage presso Università estere.
Il percorso si conclude con una tesi che potrà riguardare attività progettuali impegnative o attività originali di ricerca applicata al fine di dimostrare non soltanto la padronanza degli argomenti studiati ma anche la capacità di affrontare tematiche inedite e operare in modo autonomo all'interno di una struttura industriale o di ricerca.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001225 -
MECCANICA DEI FLUIDI
(obiettivi)
Dopo una parte preliminare nella quale si descrivono le caratteristiche fisiche dei fluidi, con particolare riferimento a quelle che li contraddistinguono dalle altre sostanze, il corso prevede l’introduzione degli argomenti di base della meccanica dei fluidi, corredati del necessario inquadramento teorico. Gli argomenti trattati sono: l’idrostatica, la cinematica e la dinamica. Le lezioni sull’idrostatica hanno l’obiettivo di fornire le competenze per la soluzione di problemi riguardanti misure di pressione e la valutazione di spinte su superfici. In cinematica vengono forniti gli strumenti necessari per descrivere il movimento dei fluidi ed i vincoli a quali questo deve sottostare. Quindi si introducono i concetti di grandezze euleriane e lagrangiane e il principio di conservazione della massa. Nel capitolo della dinamica, dopo la descrizione dei principi fondamentali di conservazione della quantità di moto e dell’energia, le applicazioni si concentrano prevalentemente nella soluzione di semplici problemi riguardanti flussi in pressione in condizioni di moto stazionario e vario. Il corso prevede un certo numero di ore di esercitazione in aula, relative alla soluzione di problemi pratici della meccanica dei fluidi.
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6
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ICAR/01
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36
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24
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011234 -
SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
(obiettivi)
Il corso di Scienza e Tecnologia dei Materiali fornisce una presentazione dei materiali compositi a matrice polimerica con un enfasi speciale sulle tecniche di lavorazione dei compositi rinforzati con fibre. Le problematiche del riciclo dei materiali sono trattate esclusivamente con riferimento ai materiali plastici ed, alla fine del corso, sono fornite delle conoscenze di base dei metodi LCA e dell’impatto ambientale dei materiali.
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1011235 -
CHIMICA MACROMOLECOLARE
(obiettivi)
Il corso di Chimica macromolecolare fornisce una presentazione delle tre principali classi di materiali d’interesse per l’Ingegnere Meccanico: metalli, ceramici e polimeri. La struttura chimica e le relazione struttura proprietà sono discusse per fornire allo studente una solida comprensione del comportamento dei materiali e dell’influenza delle condizioni di lavorazione. Lo studente, avendo seguito il corso, dovrà essere in grado di riconoscere la struttura dei materiali e la relazione con le proprietà meccaniche.
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3
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ING-IND/22
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18
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12
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011236 -
SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
(obiettivi)
Il corso di Scienza e Tecnologia dei Materiali fornisce una presentazione dei materiali compositi a matrice polimerica con un enfasi speciale sulle tecniche di lavorazione dei compositi rinforzati con fibre. Le problematiche del riciclo dei materiali sono trattate esclusivamente con riferimento ai materiali plastici ed, alla fine del corso, sono fornite delle conoscenze di base dei metodi LCA e dell’impatto ambientale dei materiali.
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6
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ING-IND/22
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36
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24
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1001314 -
MODELLISTICA E SIMULAZIONE DEI SISTEMI MECCANICI
(obiettivi)
Condurre gli allievi alla capacità di generare modelli numerici in grado di simulare la risposta dinamica, nel dominio del tempo e della frequenza, di sistemi meccanici complessi e di valutarne la stabilità in relazione ai campi di forze applicati. Trasmettere i concetti basilari delle tecniche di discretizzazione dei sistemi meccanici ed apprendere l'utilizzo di idonei codici di calcolo (Matlab ®) per risolverne le equazioni del moto
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9
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ING-IND/13
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54
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001581 -
MISURE MECCANICHE E TERMICHE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le conoscenze misuristiche di base e un’accurata analisi dei trasduttori. Si affronta l’analisi sia statica che dinamica delle prestazioni delle catene di misura. Le principali tipologie di trasduttori sono analizzate in dettaglio con la discussione dei parametri metrologici. L’allievo ingegnere sarà istruito sugli aspetti più significativi dei dispositivi di misura e dei metodi di rilevamento delle principali grandezze meccaniche e termiche. Il corso prevede altresì esercitazioni pratiche in aula con esempi di utilizzo di sensori e di analisi dei dati
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6
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ING-IND/12
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36
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001927 -
TECNOLOGIA MECCANICA
(obiettivi)
Il corso tratta la descrizione dei processi tecnologici più utilizzati in ambito industriale per la produzione di numerosi manufatti utilizzati in svariati ambiti. Per ogni tipologia di processo trattata, vengono descritti i modelli matematici di riferimento e le tecnologie di fabbricazione più aggiornate ad essa associate. In particolare, vengono trattati i processi di fonderia, deformazione plastica, lavorazione di lamiere ed asportazione di truciolo. Durante il corso vengono svolti diversi esercizi ed esercitazioni numeriche al computer per approfondire gli argomenti trattati durante le ore di didattica frontale.
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9
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ING-IND/16
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54
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1001239 -
COSTRUZIONE DI MACCHINE I
(obiettivi)
Il corso si propone di formare gli allievi ingegneri fornendo loro le basi per la progettazione meccanica di componenti e sistemi meccanici, la caratterizzazione dei materiali sia in campo statico che a fatica e di sviluppare le competenze acquisite nelle materie di Meccanica Applicata e di Scienza delle Costruzioni all’applicazione su organi meccanici per il loro progetto e la verifica di resistenza
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9
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ING-IND/14
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54
|
36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001827 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
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9
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81
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-
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
1001707 -
IMPIANTI TERMOTECNICI
(obiettivi)
Preparazione di base per la progettazione di impianti di climatizzazione nell'edilizia, di impianti solari ed eolici, di impianti antincendio.
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9
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ING-IND/10
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54
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36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006080 -
MECCATRONICA
(obiettivi)
Il corso si propone di formare gli allievi ingegneri fornendo le basi della regolazione dei sistemi meccanici semplici e complessi. Il corso è suddiviso in due parti; la prima parte del corso riguarda lo studio dei sistemi di regolazione, modellistica ed analisi di sistemi, mentre la seconda è rivolta allo studio della cinematica e dinamica dei sistemi meccanici robotici. Relativamente alla prima parte saranno forniti informazioni sugli attuatori, sensori, ed una introduzione allo studio dei MEMS. Durante il corso verranno svolte diverse esercitazioni teoriche e numeriche al computer.
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6
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ING-IND/13
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36
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000980 -
TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO
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9
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-
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-
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-
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225
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
1001250 -
COSTRUZIONE DI MACCHINE II
(obiettivi)
Generalità: Progettazione meccanica di componenti e strutture soggette a forzanti dinamiche. Principali argomenti: Calcolo matriciale e FEM per statica e dinamica delle strutture - Calcolo dei Dischi rotanti ad alta velocità - Velocità critiche degli alberi rotanti - Oscillazioni torsionali degli alberi rotanti - Componenti principali dei motori alternativi - Ruote Dentate coniche e dentature elicoidali – Risposta dei materiali ad elevati strain rates – Propagazione onde elastiche nei solidi - Metodi avanzati di prova materiali. Esercitazioni: Telaio piano con elementi beam, statico / dinamico (Modellazione Matlab + FEM commerciale) - Prova sperimentale in laboratorio ed analisi dei dati da Split Hopkinson Tension Bar.
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9
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ING-IND/14
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54
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1001331 -
COSTRUZIONI BIOMECCANICHE
(obiettivi)
Il corso si propone di formare gli allievi ingegneri fornendo loro le basi per la progettazione di componenti e sistemi biomeccanici utilizzati per la sostituzione o la stabilizzazione di condizioni patologiche (protesi, fissatori, ortesi, …), la caratterizzazione dei tessuti biologici (ossa, cartilagini, muscoli, tendini e legamenti) e dei materiali biocompatibili (leghe di Ti, acciai, materiali plastici e compositi). Inoltre, intende sviluppare le competenze relative all’applicazione delle tecniche di progettazione meccanica su sistemi biomeccanici per il loro progetto e la verifica di resistenza statica e dinamica.
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9
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ING-IND/34
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54
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36
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011226 -
PROGETTO DI MACCHINE
(obiettivi)
Il corso è suddiviso in due parti. La prima parte del corso riguarda la progettazione di turbomacchine eoliche, mentre la seconda è rivolta allo studio dei motori alternativi a combustione interna. Il corso si propone di formare gli allievi ingegneri fornendo loro le basi per la progettazione aerodinamica di turbine eoliche ad asse orizzontale e verticale e la valutazione delle loro prestazioni durante il funzionamento in condizioni di fuori progetto. Relativamente ai motori alternativi a combustione interna il corso fornisce agli allievi le basi per la progettazione, focalizzando l’attenzione sugli aspetti principali quali l’ottimizzazione delle prestazioni, lo studio del ciclo limite, la combustione, la formazione ed il controllo delle emissioni inquinanti. Durante il corso verranno svolte diverse esercitazioni numeriche al computer .
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9
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ING-IND/08
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54
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1003301 -
PROVA FINALE
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12
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300
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |