Corso di laurea: Chemical engineering for industrial sustainability (Ingegneria chimica per la sostenibilita' industriale)
A.A. 2016/2017
Autonomia di giudizio
Il laureato in Chemical Engineering for Industrial Sustainability dovrà essere pienamente autonomo nell'individuare soluzioni progettuali anche innovative.
La sua autonomia si dovrà manifestare anche nel reperire e gestire le fonti di conoscenza necessarie per la soluzione dei problemi.
Esso dovrà avere la capacità di coordinare specialisti di diversa competenza per la gestione di grandi progetti.
Esso dovrà possedere una costante propensione verso l'aggiornamento delle conoscenze tecniche sia mediante un continuo contatto con la letteratura di settore che con la frequenza di appropriati seminari e corsi di aggiornamento promossi dagli Ordini professionali e dagli Enti specializzati.
L'autonomia decisionale sarà sviluppata durante lo svolgimento di esercizi ed esercitazioni le quali non saranno pura esecuzione di calcoli o applicazione di formule bensì richiederanno sempre la valutazione di soluzioni in alternativa da esaminare tramite le proprie conoscenze teoriche.
La verifica di questa abilità si baserà principalmente sulla valutazione e discussione critica, collettiva ed individuale, degli elaborati prodotti.Abilità comunicative
I laureati in Chemical Engineering for Industrial Sustainability dovranno saper assumere il coordinamento di attività di progettazione e realizzazione e riconversione di sistemi e di impianti di produzione nel settore chimico e petrolchimico.
Dovranno altresì essere in grado di relazionarsi con gruppi di lavoro e di trasmettere in forma chiara le direttive e le azioni necessarie per il conseguimento di relazioni e note tecniche.
Dovranno essere in grado di relazionarsi anche con specialisti di altri settori industriali.
Le abilità comunicative saranno sviluppate imponendo agli allievi la produzione realistica di rapporti, presentazioni, studi di fattibilità e similari che saranno valutati attraverso colloqui individuali e di gruppo.Capacità di apprendimento
Il laureato in Chemical Engineering for Industrial Sustainability dovrà possedere particolari doti di adattamento all'evoluzione tecnologica nel settore dell'industria chimica e alle mutevoli esigenze dei settori produttivi e di riconversione.
Dovrà possedere un'elevata sensibilità alle problematiche di sviluppo sostenibile e di prevenzione del rischio nei settori specifici dell'ambiente industriale.
A tal fine dovrà essere in grado di aggiornare costantemente le proprie conoscenze nell'ambito delle tecniche di progettazione di sistemi chimici complessi ad elevato rendimento e a basso impatto ambientale, nonché nel campo della produzione, trasformazione e dell'utilizzo di energie rinnovabili.
Il percorso formativo della laurea magistrale in Chemical Engineering for Industrial Sustainability prevede l'utilizzo di metodologie didattiche che stimolino l'autonomia di apprendimento e nello stesso tempo la capacità di lavorare in gruppo.
A tal fine molti insegnamenti prevedono la stesura di elaborati individuali e di gruppo che richiedono l'acquisizione autonoma di conoscenze e la proposizione di soluzioni originali, nonché la propensione a collaborare con esperti di altri settori dell'ingegneria.
La tesi di laurea sarà il momento culminante di questo processo formativo.
Requisiti di ammissione
L'accesso alla Laurea Magistrale in Chemical Engineering for Industrial Sustainability è subordinato al possesso di conoscenze equivalenti a quelle definite dagli obiettivi formativi qualificanti nella classe delle Lauree in Ingegneria Industriale (Classe L-9) e delle Lauree in Scienze e Tecnologie Chimiche (Classe L-27) presenti nel DM 16 marzo 2007.
In particolare, saranno necessari i seguenti requisiti curriculari:
- possesso di una delle suddette Lauree - conoscenza della lingua Inglese almeno al livello B2.
Il Regolamento Didattico del Corso di Studio stabilisce le modalità di verifica della preparazione personale individuale.
I requisiti curriculari devono essere posseduti alla data di tale verifica.
Il regolamento definisce anche i criteri da applicare in caso di studenti stranieri in possesso di una laurea diversa da quelle sopra indicate.
Esso inoltre potrà indicare il punteggio minimo, conseguito nella laurea di cui si è in possesso, necessario per l'ammissione
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di una tesi di laurea sotto il controllo di uno o più relatori, di regola scelti tra i docenti del Dipartimento.
La tesi di laurea riguarda l'approfondimento e l'analisi in dettaglio di tematiche trattate durante il percorso curriculare oppure lo studio di un argomento di ricerca.Orientamento in ingresso
Verranno effettuate delle azioni di orientamento rivolte agli studenti delle lauree triennali dell'Ateneo, consistenti in seminari di presentazione del corso di laurea e in delle visite nei laboratori.
Verranno proposte altre azioni d'incentivo: acquisizione di CFU prima dell'iscrizione, ottenibili frequentando i laboratori e partecipando a specifiche conferenze ed expo.
Il Corso di Studio in breve
Nell'ambito della evoluzione tecnologica nel settore dell'Industria Chimica rispetto alle mutevoli esigenze dei settori produttivi e di riconversione, il CdS si prefigge di fornire ai propri laureati una conoscenza approfondita degli aspetti teorico-scientifici della Ingegneria Chimica, con capacità nell' ideare, pianificare e progettare sistemi e processi complessi nonché identificare, formulare, e risolvere in modo innovativo, le varie problematiche tramite approcci interdisciplinari.
Il corso (LM-22) si svolge in un biennio da 120 CFU ed è interamente svolto in lingua inglese.
Per quanto riguarda gli sbocchi occupazionali, la figura del laureato magistrale in Ingegneria Chimica per la Sostenibilità Industriale è destinato a trovare impiego presso:
a) Studi professionali, società d'ingegneria, industrie meccaniche ed affini.
b) Aziende energetiche ed impiantistiche, industrie per l'automazione e raffinazione.
c) Imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione e il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine e di impianti chimici, linee e reparti di produzione.
d) Amministrazioni pubbliche.
e) Attività professionale nel settore dell'ingegneria chimica.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1008003 -
SCIENCE AND TECHNOLOGY OF MATERIALS
|
9
|
ING-IND/22
|
54
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1007872 -
INDUSTRIAL CHEMISTRY AND TECHNOLOGY
|
9
|
ING-IND/27
|
54
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1007886 -
MECHANICAL ENGINEERING
|
6
|
ING-IND/13
|
36
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1015328 -
TECHNOLOGIES FOR ENVIROMENTAL PROTECTION
|
6
|
ING-IND/27
|
36
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1007852 -
PRINCIPLES OF CHEMICAL ENGINEERING
|
9
|
ING-IND/24
|
54
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1001827 -
INSEGNAMENTO A SCELTA
|
9
|
|
90
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1007856 -
SUSTAINABLE ENERGY CONVERSION TECHNIQUES
|
6
|
ING-IND/11
|
36
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1008057 -
EQUIPMENT DESIGN FOR CHEMICAL INDUSTRY
|
9
|
ING-IND/14
|
54
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
1007854 -
CHEMICAL PLANTS
|
9
|
ING-IND/25
|
54
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
1007909 -
CONTROL OF CHEMICAL PROCESSES
|
9
|
ING-INF/04
|
54
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
1007867 -
METALLURGY
|
9
|
ING-IND/21
|
54
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Altro
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1011020 -
SYSTEMS ECO-FRIENDLY DESIGN FOR INNOVATIVE PROCESSES
|
9
|
ING-IND/14
|
54
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
1004163 -
ALTRE ATTIVITÀ
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
45
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ENG |
1007280 -
TIROCINIO
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
150
|
-
|
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
|
ENG |
1003301 -
PROVA FINALE
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
300
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ENG |