Corso di laurea: Sociologia delle reti, dell' informazione e dell' innovazione A.A. 2022/2023

Conoscenza e capacità di comprensione

Il laureato in Sociologia delle reti, dell’informazione e dell’innovazione avrà acquisito conoscenze e competenze relative alle principali teorie sociologiche, ai metodi e tecniche di ricerca sociale, le metodologie e tecniche di intervento sociale, le teorie comunicative e relazionali, le tecniche qualitative e quantitative di analisi ed elaborazione dati, le teorie e tecniche di organizzazione e gestione delle risorse umane, la gestione delle risorse economiche e le tecniche di coinvolgimento delle risorse umane nella costruzione dei gruppi di lavoro
Lo studente dovrà essere in grado di svolgere i seguenti compiti richiesti:
- Individuazione e definizione, tematizzazione e traduzione delle esigenze dell’interlocutore/cliente
- Studio, analisi del contesto e progettazione della ricerca, sulla base delle esigenze dell’interlocutore/cliente
- Elaborazione dei dati, interpretazione e restituzione dei risultati
- Progettazione e intervento sociale
- Collaborazione e integrazione con altri professionisti
- Verifica degli interventi altrui – posti in essere
- Trasferimento della conoscenza sociologica


Per conseguire tali risultati il corso si avvarrà di una didattica che, superato l'obiettivo istituzionale ed introduttivo alle discipline, adotterà strumenti (lezioni frontali, seminari, partecipazione a fasi di ricerca) orientati alla maturazione critica delle problematiche disciplinari.
La verifica delle conoscenza e delle capacità acquisite avverrà attraverso diverse modalità in relazione al tipo di attività didattica.
Oltre alla consueta forma orale o scritta dell'esame si può infatti richiedere la redazione di un paper e la conseguente discussione orale dell'elaborato stesso al termine di ogni modulo e/o di gruppi di moduli, oppure anche attraverso lavori e verifiche in classe.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sarà in grado:

a) di orientarsi nello scenario categoriale proprio della sociologia nel confronto con le altre discipline.
Saprà individuare i fenomeni sociali sui quali le diverse discipline concorrono con le loro differenti concettualizzazioni e saprà offrire conoscenze, teorie, dati ed informazioni che specificano in modo critico ed originale la prospettiva sociologica.
b) di evidenziare il contributo conoscitivo di specifiche ricerche empiriche, cogliendone l'eventuale pertinenza e rilevanza sociologica e per la scienze sociali.

Tali capacità saranno coltivate attraverso esperienze di ricerca, elaborate anche con altre discipline, sulle fonti di dati e bibliografiche, sia tradizionali che on-line, partecipazione alle attività di stage e tirocinio, esercitazioni sulle banche-dati digitali in rete, la partecipazione didatticamente orientata a fasi di ricerche in corso, l'uso di materiali e presentazioni in lingua straniera.
La verifica delle conoscenza e delle capacità acquisite avverrà attraverso diverse modalità in relazione al tipo di attività didattica.
Oltre alla consueta forma orale o scritta dell'esame si può infatti richiedere la redazione di un paper e la conseguente discussione orale dell'elaborato stesso al termine di ogni modulo e/o di gruppi di moduli, oppure anche attraverso lavori e verifiche in classe.

Autonomia di giudizio

Il CdS mira a fornire allo studente strumenti teorico-concettuali, metodologici ed esperenziali finalizzati a creare autonomia di giudizio e valutazione nell’elaborazione dei materiali didattici e nell’analisi della realtà sociale in cui operare in termini professionali.
L’autonomia di giudizio verrà stimolata attraverso diverse strategie:
a) analisi critica degli “oggetti” di studio e dei metodi utilizzati in ambito disciplinare
b) percorsi di approfondimento rispetto ai campi di interesse delle discipline
c) strumenti didattici (lezioni, seminari) orientati a sviluppare il confronto per valorizzare, in modo critico e riflessivo, la diversità delle tradizioni disciplinari, degli approcci e degli interessi di ricerca presenti nel Dipartimento e nel CdS.
d) Laboratori e tirocini orientati a fornire un confronto empirico con la realtà sociale in cui lo studente dovrà operare alla fine del proprio percorso di studi
e) Analisi e utilizzo degli studenti di indicatori specifici che verranno elaborati, nell' ambito di ciascuno degli insegnamenti, in riferimento alla perizia mostrata dallo studente nel formulare domande pertinenti, sul piano della ricerca, delle politiche e della teoria, su aree definite di problemi specifici del Corso.
f) Verifiche dell'apprendimento: prove in itinere ed esami finali in forma scritta od orale, presentazione di elaborati specificamente predisposti.

Abilità comunicative

Le abilità comunicative saranno considerate centrali nella definizione degli obiettivi del Corso e di ciascun insegnamento.
Le abilità comunicative riguardano la necessità che gli studenti sappiano parlare in maniera appropriata con un’ampia varietà di persone, sapendo gestire efficacemente la propria performance di body-language e comunicazione non verbale e dimostrando di possedere un vocabolario tecnico e generalista soddisfacente.
Inoltre, lo studente dovrà dimostrare (all’interno di ciascun corso e nelle prove finali) di aver appreso la fondamentale arte di orientare il proprio linguaggio ad audience specifiche e differenziate, saper ascoltare in maniera efficace, presentare in modo appropriato le proprie idee, scrivere in modo chiaro e conciso e saper lavorare bene in gruppo.
Le abilità comunicative che il Corso intende stimolare e formare sono, inoltre, centrate anche nella capacità di scrivere un report di ricerca o una relazione o di realizzare in maniera efficace un power-point o altra forma di presentazione computer-assisted.
Tutte queste abilità, infatti, sono fortemente richieste nel mercato del lavoro.
Per tale ragione, verranno incentivati tutti i docenti a prevedere nella loro didattica, attività pratiche di ricerca “di laboratorio” o “sul campo” o “compilativa” che richiedano la costituzione di gruppi di lavoro di 2-4 studenti che compartecipino allo svolgimento di attività con ruoli diversificati, in modo da abituare lo studente (oltre che a coniugare teoria e pratica) a sviluppare abilità di comunicazione interpersonale o mediata, di mediazione e interazione sociale e culturale, di role-taking e di problem-solving.
Lo studente verrà chiamato ad adoperare i più comuni software per la redazione di testi e per la ricerca sulle basi di dati (bibliografiche e statistiche), per la presentazione dei modelli, dei calcoli e delle statistiche specifiche dei problemi a cui sono dedicate le attività degli insegnamenti, per redigere secondo le regole di una corretta comunicazione, il testo di una relazione, di una parte di un rapporto di ricerca, di una rassegna bibliografica.
Gli strumenti didattici adoperati (lezioni, seminari, stage) saranno di conseguenza orientati alla presentazione ed alla sperimentazione di tali strumenti e modalità di comunicazione.
Queste abilità saranno ulteriormente rafforzate nel corso del tirocinio durante il quale lo studente è portato ad interagire e comunicare con lo staff tecnico e sottostare a discipline comportamentali.
Le prove scritte ed orali previste per gli esami e la presentazione di un elaborato di laurea legato all’attività di tirocinio sono ulteriori elementi che vanno nella direzione di rafforzare la capacità di comunicazione degli studenti.
Lo studente disporrà di competenze adeguate per leggere saggi della disciplina in almeno una lingua diversa dalla propria.

Capacità di apprendimento

Lo studente disporrà della capacità di imputare dati, conoscenze ed informazioni alle teorie ed ai fenomeni cui si riferiscono, individuando i possibili sviluppi conoscitivi, le esigenze informative che questi richiedono, gli approfondimenti tematici e teorici necessari a sostenerli.
Avrà per questo assimilato, in modo critico ed originale, uno o più dei metodi di lavoro che gli verranno proposti durante lo svolgimento delle attività didattiche che per questo si avvarranno di strumenti tradizionali come lezioni e seminari.
A questi fini, ciascuna delle attività didattiche del corso, disporrà specifici strumenti di verifica (relazioni finali, progetti di ricerca, parti di rapporti di ricerca, colloqui ed esami) volti ad appurare, nel proprio ambito la progressiva acquisizione di queste capacità.

Requisiti di ammissione

Per essere ammessi al Corso di laurea magistrale LM 88 è necessario essere in possesso di laurea o di diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di studio equivalente ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo dal Consiglio di Corso di Laurea nelle classi di laurea di indirizzo economico, filosofico, giuridico, politico sociale, sociologico e comunicativo.
Specifici requisiti curriculari di accesso:
- aver acquisito almeno 50 CFU nelle seguenti aree:
• SPS (SPS 07, 08,09,10,11 e 12)
• IUS (IUS 01, 07,09, 10)
• SECS (SECS-S/05 – SECS-P/01)
• M (M/STO/04, M-PED, M/DEA)
I requisiti curriculari devono essere posseduti prima di tale verifica.

Il Regolamento Didattico del Corso di Studio stabilisce gli ulteriori dettagli relativi alle conoscenze richieste per l'accesso e le modalità̀ di verifica della preparazione personale individuale, mediante colloquio, e accertamento della capacità di utilizzare almeno una lingua straniera di livello B1.
Tali conoscenze saranno oggetto di un colloquio volto ad accertare il grado e l'adeguatezza della preparazione sulle tematiche inerenti le aree sopra indicate.

Prova finale

La prova finale consiste nello svolgimento di una ricerca originale condotta dallo studente sotto la supervisione di un docente del Corso, nella redazione di un elaborato o di un rapporto di ricerca su supporto scritto o multimediale, prodotti nell'ambito della programmazione delle attività di tirocinio concordate secondo le modalità di cui all'allegato e nella sua discussione del rapporto con i membri della commissione di laurea.

Orientamento in ingresso

L'orientamento in ingresso del corso di laurea in Sociologia delle reti, dell'informazione e dell'innovazione, così come per tutti i corsi dell'Università di Catania, si svolge nel quadro di attività pianificate e organizzate a livello dipartimentale e/o dal Centro Orientamento e Formazione di Ateneo.

A causa dell'epidemia scoppiata in seguito alla diffusione del virus covid-19, alcune attività di orientamento sono state sospese o annullate e per facilitare la promozione e divulgazione dell'offerta formativa il DSPS e l'Ateneo (COF e Area Comunicazione) hanno realizzato degli OPEN DAYS 'home edition' su piattaforma Teams di Microsoft e su canale youtube: https://www.ovunquedaqui.unict.it/

Gli studenti del corso di Media, comunicazione pubblica e sociale hanno realizzato una guida dello studente smart presentata nel mese di ottobre 2020 e disponibile online sul sito del CdS.

Parimenti è stato realizzato, dai referenti della comunicazione e orientamento del Dipartimento, un kit di orientamento smart, con video di presentazione realizzati con la collaborazione di docenti e studenti, più brochures e materiali on line, che ha inviato alle scuole secondarie di secondo grado di tutto il territorio siciliano e che, ad oggi, sono disponibili sul sito del dipartimento e sul canale youtube.

E' stato altresì realizzato nel mese di marzo 2021, da remoto, attraverso l'utilizzo della piattaforma MS TEAMS, un evento interno, a cura delle associazioni studentesche, allo scopo di presentare i corsi di laurea magistrali di filiera sociologica (LM87 + LM88) agli studenti iscritti al corso di laurea L39/L40.

Nel mese di giugno 2021 verrà organizzata una presentazione delle magistrali a tutti gli studenti del DSPS.

Il Presidente LM88 durante tutto l'anno realizza uno sportello informativo permanente, rispondendo da remoto (via teams o telefonicamente) a richieste precise di informazione e orientamento che pervengono da studenti singoli o a piccoli gruppi che chiedono informazioni sulle modalità di accesso del CdS, sull'organizzazione del CdS, sugli sbocchi lavorativi, ecc.

Il CdS LM88 realizza lectio magistralis di apertura dell'anno accademico.
Nel mese di novembre 2019 col prof.
emerito Pierre Musso - Università Telecom ParisTech sul tema dell'importanza dell'immaginario nelle tecnologie, le reti e l'innovazione che è stata videoripresa e montata dalla webtv di Ateneo ed è stata resa disponibile come documento di orientamento per la comprensione della rilevanza degli studi sociologici avanzati per lo sviluppo industriale e tecnologico:
https://www.youtube.com/watch?v=f50oDrWShQk

Nel mese di Marzo 2020, in occasione dell'apertura del secondo ciclo didattico (realizzato interamente in DAD) è stata realizzata un'altra lectio magistralis a distanza (videoregistrata), col prof.
Alain Touraine, massimo esponente della sociologia contemporanea, che ha dedicato una riflessione sul ruolo della sociologia per comprendere i processi di sviluppo tecnologico e l'innovazione.
Questa videolezione è disponibile sul canale youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=t7brQETkuxE

Nel mese di ottobre 2020 (il 27) il CdS LM88 ha inaugurato l'inizio delle attività didattiche con una lezione di apertura (lectio magistralis a distanza) del Prof.
Antonio Casilli (Institut Polytechnique de Paris) dal titolo 'Tutti schiavi del clic? Il lavoro digitale che rende l'intelligenza artificiale (im)possibile'.
Antonio Casilli, è professore ordinario di sociologia alla Telecom Paris, scuola di ingegneria delle telecomunicazioni dell'Institut Polytechnique de Paris ed è fra i fondatori dell'INDL (International Network on Digital Labor).

Il Corso di Studio in breve

Il Corso di Laurea Magistrale in Sociologia delle reti, dell'informazione e dell'innovazione è dedicato allo studio dell'impatto delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nella società contemporanea.
Offre un piano di studi coerente ed omogeneo in grado di fornire contributi teorici e metodologici in un sistema integrato di conoscenze teoriche e abilità operative.
Articolato in due percorsi differenti a scelta, il corso mira a formare specialisti in grado di operare nel mondo dei media e della comunicazione pubblica e sociale, oppure nella gestione delle risorse umane e delle politiche del lavoro.
La didattica è basata su lezioni frontali, seminari guidati, laboratori, visite aziendali, nonché esperienze sul campo attraverso tirocini professionalizzanti.
Il corso sostiene e incentiva esperienze di mobilità internazionale per attività didattiche e di stage.
Le principali figure professionali formate sono:
Percorso Economia, lavoro e risorse umane:
- Esperti in analisi di mercato e dei trend socio-economici presso centri di ricerca e studio privati o pubblici;
- Esperti in benessere e comportamento organizzativo
- Manager in Risorse Umane;
- Esperti nella implementazione e gestione di politiche attive del lavoro;

Percorso Reti, media, comunicazione pubblica e sociale:
- Professionisti e consulenti in comunicazione e relazioni istituzionali;
- Account manager;
- Social media manager;
- Copyeditor.

L'analisi dei percorsi occupazionali dei laureati in sociologia, con particolare riferimento alle lauree magistrali, evidenzia una chiara concentrazione in pochi ambiti professionali.
Aree privilegiate sono l'area della ricerca; l'area dell'intervento sociale; l'area commerciale della comunicazione e del marketing; l'area delle risorse umane.
Quindi, oltre agli sbocchi più tradizionali per le discipline sociologiche come la ricerca e le politiche sociali, è certamente promettente puntare sulla formazione di specialisti della comunicazione e del marketing (social media manager, media analyst, esperti di relazioni pubbliche, comunicazione sociale e politica, ecc.), delle risorse umane e dell'innovazione, dell'organizzazione del lavoro (esperti in grado di gestire progetti e dinamiche organizzative).

In riferimento alla UNI 11695:2017, che definisce la professione di sociologo, il CdS intende fornire le conoscenze essenziali che pongano lo studente nelle condizioni di specializzare tali conoscenze o nell'ambito del mercato e dell'organizzazione del lavoro o nell'ambito della comunicazione e della innovazione ITC.  

 

Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione, tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale, secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.