Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1013053 -
PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE DELLE POLITICHE SOCIALI
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1013054 -
ANALISI DELLE POLITICHE SOCIALI E PROCESSI DI PROGRAMMAZIONE.
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1013055 -
STRUMENTI NORMATIVI E STRUTTURE DI DECISIONE.
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1013056 -
MODELLI DI PROGRAMMAZIONE NELLE POLITICHE SOCIALI.
(obiettivi)
L’obiettivo del modulo è di fornire agli allievi le basi essenziali per poter comprendere la natura dei differenti modelli di programmazione sociale e le differenti prospettive interpretative nella definizione dei programmi pubblici.
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MAZZEO RINALDI FRANCESCO
( programma)
Il terzo modulo introduce i principali modelli di programmazione sociale, evidenziandone i campi di sviluppo e di azione attraverso casi di studio, evidenziando, inoltre, il ruolo dei meccanismi implementativi nell’attuazione di interventi e servizi pubblici.
Siza R. (2003) Progettare nel sociale. Regole, metodi e strumenti per una progettazione sostenibile FrancoAngeli, capp. 1 e 2, pp. 19-70 Busso S. e Negri N. (a cura di) (2012) La programmazione sociale a livello locale, Carocci ed. cap. 2, pp. 51-84 Mazzeo Rinaldi F., (2012) Il monitoraggio per la valutazione, FrancoAngeli cap. 2 pp 44-66
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SPS/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1013057 -
TEORIE, METODI E TECNICHE DELLA VALUTAZIONE
(obiettivi)
L’obiettivo del modulo è di fornire agli allievi le basi essenziali per poter comprendere e distinguere le finalità dei principali approcci valutativi presenti in letteratura, analizzandone le potenzialità ed i limiti di applicazione nell’ambito delle politiche sociali.
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MAZZEO RINALDI FRANCESCO
( programma)
Il quarto modulo introduce gli allievi ai fondamenti della logica valutativa, alle principali teorie valutative presenti in letteratura con particolare riferimento agli aspetti legati alla valutazione basata sulla teoria del programma. Il Modulo prevede inoltre un approfondimento sui processi, sugli strumenti ed sul ruolo del monitoraggio nei processi di programmazione e valutazione
Palumbo M., (2001) Il processo di valutazione. Decidere, programmare, valutare. Franco Angeli, pp 21-58 Stame N. - a cura - (2007) Classici della valutazione. Franco Angeli, pp. 337-386. Mazzeo Rinaldi F., (2012) Il monitoraggio per la valutazione, Franco Angeli, capp. 3 e 4; pp 67-115
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SPS/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1013045 -
DIRITTO AMMINISTRATIVO E SERVIZI PUBBLICI
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1013046 -
L'ORGANIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
(obiettivi)
Il corso si pone l’obiettivo di fornire alcune conoscenze di base dell’agire delle pubbliche amministrazioni e conoscenze specifiche in materia di servizi pubblici, in particolare di servizi sociali. L’obiettivo specifico, in linea con l’obiettivo generale del corso di laurea, è creare un profilo professionale di esperto nel campo della gestione e programmazione dei servizi sociali, attraverso la conoscenza della normativa in materia, statale e regionale, degli orientamenti giurisprudenziali, particolarmente in tema di forme di gestione del servizio pubblico, del ruolo delle autonomie locali e dei soggetti del terzo settore, nella prospettiva del principio costituzionale di sussidiarietà. Gli studenti saranno in grado di comprendere i rispettivi ruoli del pubblico e del privato pur nella stretta interrelazione che li caratterizza nel particolare settore dei servizi sociali; di predisporre le attività amministrative necessarie (bandi, operazioni di gara) per l’affidamento dei servizi, utilizzando, come richiesto dalla normativa pubblicistica, gli strumenti della comunicazione pubblica.
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MACCARRONE LAURA
( programma)
Con riferimento al primo modulo, il corso si baserà su lezioni frontali, volte a fornire le conoscenze di base e specifiche del programma di studio, e sull’analisi di casi giurisprudenziali. Saranno oggetto di studio, in particolare: l’organizzazione della pubblica amministrazione e i suoi principi, gli enti pubblici e i nuovi modelli organizzativi seguiti al processo di privatizzazione, l’autonomia locale nel nuovo tit. V della Costituzione. L’obiettivo è quello di far comprendere l’evoluzione dell’organizzazione della pubblica amministrazione nella direzione dello scadimento della soggettività pubblica a favore di moduli organizzativi di matrice privatistica, spesso ibridi, che ne mettono in evidenza la pubblicità della funzione. Ulteriore obiettivo è delineare l’evoluzione in senso autonomistico dell’ordinamento in linea con il nuovo assetto costituzionale ed in particolare con il principio di sussidiarietà, pur nel quadro dell’attuale congiuntura economica che spinge nella direzione opposta di una ricentralizzazione delle funzioni e delle relative risorse.
E. Casetta, compendio di diritto amministrativo, Giuffrè, 2014, pag. 1-129, 149-201
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IUS/10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1013047 -
FUNZIONE AMMINISTRATIVA E SERVIZI PUBBLICI
(obiettivi)
Il corso si pone l’obiettivo di fornire alcune conoscenze di base dell’agire delle pubbliche amministrazioni e conoscenze specifiche in materia di servizi pubblici, in particolare di servizi sociali. L’obiettivo specifico, in linea con l’obiettivo generale del corso di laurea, è creare un profilo professionale di esperto nel campo della gestione e programmazione dei servizi sociali, attraverso la conoscenza della normativa in materia, statale e regionale, degli orientamenti giurisprudenziali, particolarmente in tema di forme di gestione del servizio pubblico, del ruolo delle autonomie locali e dei soggetti del terzo settore, nella prospettiva del principio costituzionale di sussidiarietà. Gli studenti saranno in grado di comprendere i rispettivi ruoli del pubblico e del privato pur nella stretta interrelazione che li caratterizza nel particolare settore dei servizi sociali; di predisporre le attività amministrative necessarie (bandi, operazioni di gara) per l’affidamento dei servizi, utilizzando, come richiesto dalla normativa pubblicistica, gli strumenti della comunicazione pubblica.
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MACCARRONE LAURA
( programma)
Con riferimento al secondo modulo, il corso si baserà su lezioni frontali, volte a fornire le conoscenze di base e specifiche del programma di studio, e sull’analisi di casi giurisprudenziali. Saranno oggetto di studio, in particolare: la funzione amministrativa e il procedimento, la legge n. 241 del 1990 e s.m.i., la nozione di servizio pubblico e la sua evoluzione; l’affidamento dei servizi pubblici locali, avuto riguardo alle politiche di liberalizzazione e all’affermazione del principio di libera concorrenza; i servizi sociali; il ruolo del terzo settore. L’obiettivo è quello di delineare le regole dell’agire pubblico e di fornire un quadro dell’attuale assetto dei servizi pubblici locali con particolare attenzione alle peculiarità del servizio sociale, alle modalità di gestione e alle forme di partenariato pubblico-privato, tratto caratterizzante dell’organizzazione dei servizi sociali, nel quadro di una politica nazionale alla quale resta affidato il compito di fissare i livelli essenziali delle prestazioni inerenti i diritti civili e sociali.
E. Casetta, compendio di diritto amministrativo, Giuffrè, 2014, pag. 203-453 R. Morzenti Pellegrini, V. Molaschi (a cura di), Manuale di legislazione dei servizi sociali, Giappichelli 2012, cap. III,VII,VIII.
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IUS/10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006729 -
INDIVIDUO E SISTEMA SOCIALE
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1006730 -
La struttura dell'azione sociale
(obiettivi)
Il modulo prevede l’acquisizione di conoscenze specifiche riferite in particolare alle più recenti teorie sociologiche basate sul paradigma dell’individualismo metodologico e sull’analisi dei processi attraverso cui l’agire sociale può influire sull’efficienza istituzionale.
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GOZZO SIMONA MANUELA
( programma)
Il primo modulo è teso all’approfondimento delle prospettive sociologiche legate al paradigma dell’azione sociale, concentrandosi sull’analisi della circolarità delle dinamiche rilevabili su piani analitici micro e macro e finalizzate alla co-determinazione del fenomeno sociale.
Crespi F., Il pensiero sociologico, Bologna, Il Mulino, 2002 (solo il capitolo su Giddens e Archer) - Protti M., Franzese S., Percorsi sociologici, Milano, Mondadori, 2010, pp. 241-248, 277-293 - Gozzo S., Senso civico e partecipazione, Roma, Aracne, pp. 19-104
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SPS/07
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006731 -
Gruppi sociali ed organizzazioni
(obiettivi)
Si prevede l’acquisizione di competenze e conoscenze utili per la valutazione dell’efficacia ed efficienza dei diversi modelli organizzativi. Gli studenti saranno in grado di distinguere e individuare vecchi e nuovi sviluppi teorici e operativi. Parte del corso si riferisce all’approfondimento delle tesi più recenti che siano riferite al contesto organizzativo, come gli studi sul neo-istituzionalismo e sulle organizzazioni con legami deboli
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GOZZO SIMONA MANUELA
( programma)
Il secondo modulo tratta le principali teorie e ricerche riferite al contesto organizzativo, analizzando strategie sulla gestione dei cambiamenti intra e inter-organizzativi e analisi dei processi relazionali, formali e informali.
Bonazzi G., Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 337-381, 470-493 - Zan S., Le organizzazioni complesse, Roma, Carocci, 2011
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SPS/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006732 -
Contesto e reti sociali
(obiettivi)
Acquisizione di strumenti per la pianificazione di interventi e per analizzare ed interpretare i fenomeni sociali legati alle tematiche del welfare, alle dinamiche organizzative ed alle aree di intervento delle politiche sociali. I destinatari acquisiranno, inoltre, specifiche competenze necessarie per costruire autonomamente disegni di ricerca e coordinare indagini ad hoc.
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GOZZO SIMONA MANUELA
( programma)
La terza parte dell’insegnamento fornisce conoscenze teoriche e competenze metodologiche per l’analisi relazionale, introducendo agli strumenti di network analysis e mostrando come questi possano essere utilizzati, nello specifico, per la rilevazione dei bisogni sociali ed assistenziali.
Salvini A., Connettere: L'analisi di rete nel servizio sociale, ETS, 2012, pp. 13-94
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3
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SPS/07
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1014519 -
ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI
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1014520 -
LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E L’AZIONE MANAGERIALE
(obiettivi)
Il primo modulo mira a fornire conoscenze e competenze metodologiche per la rilevazione dei bisogni e la programmazione di interventi, favorire la conoscenza di ambiti di intervento professionale, oltre a fornire competenze per il trattamento di situazioni di disagio di particolare rilievo sociale.
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RICCIOLI MARIA ANNUNZIATA
( programma)
L’organizzazione, analisi dei modelli teorici : dalla organizzazione razionale al modello rete. Processi organizzativi– Cultura organizzativa. Flessibilità organizzativa e cambiamento. La post-burocrazie e il nuovo contesto della PA. L’amministrazione di Qualità. Strategia della qualità La comunicazione pubblica.
Lavinia Bifulco ,Che cos’è una organizzazione, Roma, Carrocci, 2012 Franca Olivetti Manoukian, Produrre servizi, lavorare con oggetti immateriali. Bologna, Il Mulino, 2004 Materiale fornito dal docente
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SPS/09
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18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1014521 -
STRUMENTI OPERATIVI D’INTERVENTO ORGANIZZATIVO E DI PROGRAMMAZIONE
(obiettivi)
Nel corso del secondo modulo si ritiene fondamentale sostenere lo sviluppo di capacità gestionali e relazionali in contesti istituzionali e dove comunque è prevista la figura professionale dell’assistente sociale specialistica
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RICCIOLI MARIA ANNUNZIATA
( programma)
La governance dei servizi sociali La costruzione di un piano locale. Analisi di un Piano locale, criticità e possibilità di miglioramento La gestione delle risorse umane e la gestione dei conflitti. Re-immaginare il lavoro sociale
Nuovi modelli gestionali Strumenti operativi di intervento organizzativo e di programmazione Luca Fazzi,, Giovanni Bertin, La governance delle politiche sociali in Italia –Materiale fornito dal docente- Rivista S P U N T I,( Studio APS ) “ Il lavoro di gruppo”,Manoukian , Dangella , Kaneclin, Riccio, Orsenigo, 02-04-2001 F. OlivettiManoukian , Re-immaginare il Lavoro sociale, I Geki di Animazione Sociale, Torino,2005
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SPS/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |