Insegnamento
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Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale L-FIL-LET/01, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/06, L-OR/07 - (visualizza)
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1011199 -
PROTOHISTORY OF THE AEGEAN AND THE MEDITERRANEAN FROM THE II TO THE I MILLENNIUM B.C.
(obiettivi)
Obiettivo del corso è rendere lo studente in grado di affrontare in maniera consapevole una ricerca nell’ambito della preistoria egea, attraverso l’acquisizione di strumenti e metodologie adeguate, sia in ambito archeologico che epigrafico, e il possesso di una adeguati strumenti di ricerca bibliografica. Questo scopo verrà ottenuto attraverso l’esame approfondito di alcuni aspetti specifici con metodologie di tipo seminariale.
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MILITELLO PIETRO MARIA
( programma)
Il corso è articolato in due moduli. Nel primo si affronta la documentazione archeologica e storica relativa all’Egeo del secondo millennio, con particolare attenzione al periodo palaziale, alle arti suntuarie e alla documentazione epigrafica. Nel secondo viene affrontato il quadro più ampio del Mediterraneo, sia orientale sia occidentale, con lo specifico problema della esistenza di uno o più “world systems” nel Mediterraneo del II millennio a.C. Il corso sarà impartito in lingua inglese.
A Lineamenti di storia dell’Egeo (3 CFU) Testi: C. Gills, An Introduction to ancient Greece, Lund 2006 (p. 120) P. Militello (a cura di), Syndesmoi 3, Palermo 2012, art.Lasota-Moskalewska, Hoelbl, Blakolmer, pp. 23-88. Y. Duhoux (Ed.) A companion to Linear B. Mycenaean Greek texts and their world, I, Louvain la neuve 2008, pp. 1-200.
B The Aegean and the Mediterranaean: a world system? (3 CFU). Testi: C. Broodbank, The Making of the Middle Sea: A History of the Mediterranean from the Beginning to the Emergence of the Classical World (2 million to 500 BC), Thames and Hudson 2013, capitol 8-11 (pp. 345-611).
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L-FIL-LET/01
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1002554 -
FILOLOGIA GRECA E LATINA
(obiettivi)
Il corso si propone di impartire i metodi dell’indagine filologica dei testi greci e latini. Dopo una parte introduttiva dedicata ai fondamenti della disciplina (tradizione dei testi antichi, elementi di critica del testo e storia degli studi classici), particolare attenzione è prestata all’esemplificazione pratica mediante la discussione di passi greci e latini che presentano problemi critico-testuali ed esegetici. Tale attività è parallela all’approfondimento delle conoscenze linguistiche, che viene perseguito con la lettura di un congruo numero di testi in originale. È infine curata la conoscenza degli strumenti di consultazione (anche informatici) per lo studio delle due lingue.
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ORTOLEVA VINCENZO
( programma)
A. Strumenti di consultazione per lo studio delle lingue greca e latina (1 CFU); B. Storia degli studi classici (1 CFU); C. Fondamenti di filologia greca e latina (1 CFU); D. Lettura di testi greci e latini in originale (2 CFU); E. Lettura e commento di passi di autori greci e latini che presentano problemi testuali o esegetici (1 CFU).
A. Strumenti di consultazione per lo studio delle lingue greca e latina (1 CFU): Testi: - G. Bolognesi - B. Zucchelli, Profilo storico-critico degli studi linguistici greci, in Introduzione allo studio della cultura classica, vol. 3, Milano, Marzorati, 1974, pp. 359-363, 379-390, 410-419 e 432-440; - G. Bolognesi - B. Zucchelli, Profilo storico-critico degli studi linguistici latini, in Introduzione allo studio della cultura classica, vol. 3, Milano, Marzorati, 1974, pp. 495-504, 527-539, 550-557 e 573-586.
B. Storia degli studi classici (1 CFU): Testi: - L. Lehnus, Appunti di storia degli studi classici, Nuova edizione riveduta e ampliata, Milano, CUEM, 2007, pp. 1-127.
C. Fondamenti di filologia greca e latina (1 CFU): Testi: - M. Scialuga, Introduzione allo studio della filologia classica, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2003, pp. 1-136.
D. Lettura di testi greci e latini in originale (2 CFU): - Tucidide, Storie 7,84-87; - Tacito, Germania 1-7.
E. Lettura e commento di passi di autori greci e latini che presentano problemi testuali o esegetici (1 CFU): L’elenco dei passi commentati e le relative indicazioni bibliografiche, per un massimo di 150 pagine, saranno disponibile sul sito del docente http://www.ortoleva.altervista.org/informazionifilologia.html
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L-FIL-LET/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006443 -
AGIOGRAFIA
(obiettivi)
Il corso mira a far acquisire agli studenti la conoscenza delle origini e degli sviluppi della letteratura agiografica dei primi secoli cristiani e a fornire loro adeguate metodologie di analisi testuale, proponendo la lettura e analisi dei Dialogi di Gregorio Magno quale modello della produzione agiografica tardoantica.
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GIORDANO LISANIA
( programma)
Modulo A: Le origini e gli sviluppi della letteratura agiografica (3 CFU) Modulo B: La Vita di San Benedetto nei Dialogi di Gregorio Magno quale modello agiografico tardoantico (3 CFU)
A. Monaci Castagno, L'agiografia cristiana antica: testi, contesti, pubblico, Brescia, Morcelliana, 2010 Storie di santi e di diavoli, Dialoghi di Gregorio Magno, vol. 1 (libri I-II), introduzione e commento a cura di S. Pricoco; testo critico e traduzione a cura di M. Simonetti, Fondazione Lorenzo Valla Mondadori, Milano 2005 *Le pagine e le parti da curare saranno indicate dal docente secondo quanto stabilito dal Disum (100 pp. circa per ogni CFU)
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L-FIL-LET/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1010865 -
SEMITIC PHILOLOGY
(obiettivi)
- Studenti di “Archeologia” e “Filologia classica” (LM 2 e LM 15): sviluppo di capacità interpretative di un testo epigrafico in una lingua semitica; conoscenza dei principali elementi metodologici dell’epigrafia semitica; conoscenza dei principali temi del dibattito scientifico sull’epigrafia fenicia e aramaica antica (fine II - inizio I millennio a.C.).
- Studenti di “Lingue e culture europee ed extraeuropee” (LM 37): sviluppo di capacità di lettura e analisi avanzata di testi epigrafici in due lingue semitiche nord-occidentali in prospettiva comparativa; conoscenza avanzata dei principali contenuti e delle metodologie dell’epigrafia semitica; conoscenza dei principali temi del dibattito scientifico sull’epigrafia fenicia e aramaica antica (fine II - inizio I millennio a.C.).
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MORIGGI MARCO
( programma)
1) Introduzione alla Epigrafia semitica (1 CFU) Storia degli studi, panoramica storica e geografica sulle principali lingue semitiche epigrafiche.
2) Le voci delle pietre antiche (5 CFU) Fenicio e aramaico antico: alfabeto consonantico e culture locali nel Vicino Oriente tra II e I millennio a.C. Lettura e analisi di testi.
Il corso sarà impartito in lingua inglese
A) modulo A (1 CFU) - J. Naveh, Early History of the Alphabet, The Magnes Press/Brill, Jerusalem/Leiden 1982, pp. 1-100.
B) Modulo B (5 CFU) - J.C.L. Gibson, Textbook of Syrian Semitic Inscriptions, Oxford University Press, Oxford 1975, II (Aramaic Inscriptions), pp. 1-4, 6-17. - J.C.L. Gibson, Textbook of Syrian Semitic Inscriptions, Oxford University Press, Oxford 1982, III (Phoenician Inscriptions), pp. 12-16, 17-19, 30-39. - W. Röllig, ‘Phoenician and Punic’, in S. Weninger (ed.), Semitic Languages: an International Handbook, Walter de Gruyter, Berlin/Boston 2011, pp. 472-479. - F.M. Fales, ‘Old Aramaic’, in S. Weninger (ed.), Semitic Languages: an International Handbook, Walter de Gruyter, Berlin/Boston 2011, pp. 555-573.
Only students in “Lingue e culture europee ed extraeuropee” (LM 37) will further study: - M.G. Amadasi Guzzo, ‘Phoenician-Punic’, in E.M. Meyers (ed.), The Oxford Encyclopaedia of Archaeology in the Near East, Oxford University Press, Oxford/New York 1997, pp. 317-324.
Parte della bibliografia e del materiale del corso sarà fornito tramite STUDIUM UNICT
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L-OR/07
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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1002454 -
ARCHEOLOGIA DELLA MAGNA GRECIA E DELLA SICILIA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è fornire una conoscenza approfondita della cultura materiale, artistica ed architettonica degli insediamenti greci nell'Italia meridionale e Sicilia dalla fondazione fino alla conquista romana, sottolineando le peculiarità che differenziano la produzione artistica e artigianale della Magna Grecia da quella della madrepatria
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FRASCA MASSIMO
( programma)
Il corso si articolerà in tre moduli: A Introduzione alla Magna Grecia (1 CFU). (storia del concetto, limiti geografici e cronologici, popolazioni coinvolte) B Produzione artigianale e artistica della Magna Grecia (2 CFU). C Lo sviluppo dell’insediamento e dell’urbanistica delle città greche della Sicilia, con particolare attenzione a Lentini (3 CFU).
Modulo A) G. Pugliese Carratelli, (a cura di), Magna Grecia, Electa, vol. I, pp. 35-84; 189-200. Modulo B) E. De Juliis, Magna Grecia. L’Italia meridionale dalle origini alla fondazione romana, Edipuglia Bari 1996, pp. 1-325. Modulo C) L. Jannelli-F. Longo, I Greci in Sicilia, Arsenale Editrice, pp. 1-136. G. Pugliese Carratelli (a cura di) I Greci in Occidente, Bompiani 1996, pp. 233-308; 315-346; 369-436. M. Frasca, Leontinoi. L’archeologia di una colonia greca, Giorgio Bretschneider editore Roma 2009.
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L-ANT/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011198 -
TOPOGRAFIA DEL TERRITORIO IN ETA' CLASSICA E MEDIEVALE
(obiettivi)
Padronanza di tecniche e metodi per l’analisi archeologica del territorio.
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TORTORICI EDOARDO
( programma)
Fonti letterarie ed epigrafiche, carte archeologiche, cartografia tradizionale ed informatizzata, fotografia aerea, topografia ed urbanistica antiche, ricerca archeologica subacquea, cultura materiale. Catania antica.
A Problemi e metodi della topografia antica (3 CFU). Testi: - E. Tortorici, Tradizione topografia e territorio, vol. I, Acireale 2012 (pp. 208), vol. II, Acireale 2014 (pp. 225). - E. Tortorici, Lo scavo subacqueo, in Archeologia subacquea. Come opera l’archeologo. Storie dalle acque, in VII ciclo di lezioni sulla Ricerca applicata in Archeologia, (Certosa di Pontignano-Siena, 9-15 Dicembre 1996), Firenze 1998, pp. 29-62.
B Topografia di Roma antica (3 CFU). Testi: - G. Lugli, La tecnica edilizia romana con particolare riguarda a Roma e al Lazio, Roma 1988, pp. 1-420. - E. Tortorici, La terrazza domizianea, l’Acqua Marcia ed il taglio della sella tra Campidoglio e Quirinale, in BCom XCV, 2, 1995, pp.7-24.
C Catania antica (3 CFU). Testi: - M. Branciforti, V. La Rosa (edd.), Tra Lava e Mare. Contributi all’archeologia di Catania, Catania 2010, pp. 135-493. - E. Tortorici, Catania. Il cosiddetto Arco di Marcello. Problemi di Topografia Antica, in Topografia Antica 3, Tradizione, tecnologia e territorio 2, Catania 2014, pp. 85-108.
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L-ANT/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale delle discipline L-ANT/02, L-ANT/03, L-OR/02, M-STO/01 - (visualizza)
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1002459 -
STORIA GRECA
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L-ANT/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1000086 -
STORIA ROMANA
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1011036 -
STORIA DEGLI INSEDIAMENTI MEDIEVALI
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti un approfondimento delle principali tematiche di ricerca relative alla storia degli insediamenti rurali e urbani nel contesto mediterraneo medievale nei secoli VII-XII con riferimento alle nuove acquisizioni della ricerca archeologica. In quest’ottica, accanto alla analisi dei processi di trasformazione che interessano l’Occidente medievale si presterà particolare attenzione alle realtà rurali e urbane all’interno del mondo islamico e bizantino, quali componenti essenziali della realtà mediterranea medievale e indispensabili punti di riferimento per la comprensione delle dinamiche insediative nella Sicilia altomedievale.
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ARCIFA LUCIA
( programma)
Modulo1. I caratteri dell’urbanesimo medievale. Città e commercio nel Mediterraneo dal tardo antico all’altomedioevo Dalla tesi di Pirenne alla Mediterranean society di Goitein Emporia e wiks tra Adriatico e mare del Nord
Modulo 2. Le origini della città medievale La fine della città classica La costruzione della città medievale a. I contesti di area europea occidentale b. I contesti di area mediterranea (area bizantina e islamica)
Modulo 3. Il mondo rurale La diversificazione altomedievale dei territori in Italia. L’organizzazione istituzionale del territorio a. Circoscrizioni pubbliche b. Geografia religiosa c. I poteri signorili laici e monastici
Modulo1. I caratteri dell’urbanesimo medievale (1 CFU) A.Augenti, Città e porti dall’antichità al Medioevo, Roma, Carrocci editore, 2013, pp. 180.
Modulo 2. Le origini della città medievale (3 CFU) G. P. Brogiolo, Le origini della città medievale, Mantova, SAP Società archeologica, 2011, pp. 224. E. Zanini, Introduzione all’archeologia bizantina, Roma, Nuova Italia Scientifica, pp. 49-207. A. Ducellier, F. Micheau, L'Islam nel Medioevo, Il Mulino, Bologna 2004 pp. 7-83; 105-124. J. P. Van de Stavel, Débats autour de la ‘ville musulmane’. Evolution des paysages urbaines et de l’economie in Th. Bianquis, P. Guichard, M. Tillier, Les débuts du monde musulman (VIIe-Xe siècle), Paris, PUF, 2012, pp. 531-546.
Modulo 3. Il mondo rurale. Incastellamento(2 CFU) G.P. Brogiolo – A. Chavarria Arnau, Aristocrazie e campagne nell’Occidente da Costantino a Carlo Magno, Firenze, All’Insegna del Giglio, 2005, pp. 160. G. Volpe, Per una geografia insediativa ed economica della Puglia tardo antica, in Bizantini, longobardi e arabi in Puglia nell’altomedioevo, Atti del XX congresso internazionale di Studi sull’altomedioevo (Savelletri di Fasano 3-6 novembre 2011), Spoleto 2012, pp. 27-57. Federico Marazzi, S. Vincenzo al Volturno. Evoluzione di un progetto monastico tra IX e XI secolo, in Il monachesimo italiano dall’età longobarda all’età ottoniana (secc. VIII-X). Atti del VII Convegno di studi storici sull’Italia benedettina (Nonantola, 10-13 settembre 2003), Cesena 2006, pp. 425-470. A. Molinari, Paesaggi rurali e formazioni sociali nella Sicilia islamica, normanna e sveva (secoli X-XIII), in Archeologia medievale, XXXVII, 2010, pp. 229-245 H. Bresc, L’incastellamento in Sicilia, in I Normanni popolo d’Europa a cura di M. D’Onofrio, Venezia, Marsilio editori , 1994, pp. 217-220.
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M-STO/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1011380 -
EGYPTOLOGY
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Erogato anche in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale L-OR/05, L-ANT/09, L-ANT/03, L-ANT/10, L-FIL-LET/04, GEO/09 - (visualizza)
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1010867 -
ARCHAELOGY OF RELIGIOUS PRACTICES IN THE ANCIENT NEAR EAST
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1011206 -
ARCHEOLOGIA SUBACQUEA
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1011388 -
EPIGRAFIA CLASSICA
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1011389 -
EPIGRAFIA CLASSICA MODULO A
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1011390 -
EPIGRAFIA CLASSICA MODULO B
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1011383 -
METHODOLOGIES FOR THE STUDY OF MATERIAL CULTURE IN THE CLASSICAL WORLD
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1002387 -
LINGUA LATINA
(obiettivi)
Conoscenza della grammatica storica latina e del processo evolutivo della lingua latina.
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MANDOLFO CARMELA
( programma)
A Grammatica normativa e grammatica storico-comparativa. Evoluzione della lingua latina: latino preletterario, arcaico, classico, augusteo, postclassico, tardo (3 CFU).
B Lettura metrica, traduzione e commento filologico-linguistico-letterario-stilistico di testi di autori rappresentanti ‘fasi’ e ‘strati’ del latino (2 CFU). Liv. Andr. Odusia. Catull. 3, 8, 11, 52. Hor. carm. 1, 9; 3, 13; 3, 15. Mart. 1, 4; 4, 81; 5, 29; 12,18. Pervigilium Veneris.
C Geografia biblica in Eucherio di Lione: De locis e De fluminibus vel aquis (Instructiones II) (1 CFU).
A - V. Pisani, Grammatica latina storica e comparativa, Torino, Rosenberg & Sellier, 19743 oppure F. Cupaiuolo, Problemi di lingua latina. Appunti di grammatica storica, Napoli, Loffredo Editore, 1991 (Le origini del latino, Fonetica, Morfologia del nome, Morfologia del verbo, per un totale di circa 150 pagine). - M. Morani, Il latino arcaico, in AA.VV., La didattica delle lingue classiche, Catania 1996, pp. 31-51. - C. Mandolfo, Il latino classico, in AA.VV., La didattica delle lingue classiche, Catania 1996, pp. 53-88. - E. Löfstedt, Il latino tardo. Aspetti e problemi, Traduzione italiana dall'originale svedese di Carmen Cima Giorgetti, Brescia, Paideia Editrice, 1980 (Latino tardo, latino volgare e lingue romanze, Il latino medievale, L'influsso cristiano, L'influsso del greco, Mutamenti del sistema nominale, Mutamenti semantici, Preposizioni e particelle, per un totale di circa 150 pagine).
B - E. Flores, Liui Andronici Odusia, Introduzione, edizione critica e versione italiana, Napoli, Liguori Editore, 2011. - C. Mandolfo, Pervigilium Veneris. La Veglia di Venere, Introduzione, edizione critica, traduzione e commento, seconda edizione ampliata, Acireale-Roma, Bonanno Editore, 2012. - C. Mandolfo, Sulla lingua e la datazione del Pervigilium Veneris, “Sileno” 31, 2010, pp. 25-61.
C - Eucherii Lugdunensis Formulae spiritalis intellegentiae. Instructionum libri duo cura et studio C. Mandolfo, Corpus Christianorum, Series Latina, LXVI, Turnhout, Brepols Publishers, 2004 (pp. I-LI e 201-203). - C. Mandolfo, L’influsso di Girolamo sul “De locis” e sul “De fluminibus vel aquis” di Eucherio di Lione (“Instr.” II), “Orpheus” 18, 1997, pp. 504-520. - C. Mandolfo, Sulla Praefatio programmatica delle Formulae spiritalis intellegentiae e sulla terminologia esegetica di Eucherio di Lione, “Sileno” 38, 2012, pp. 151-180.
* Per ulteriori approfondimenti: - S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, Torino 1992. - L. Ceccarelli, Prosodia e metrica latina classica con cenni di metrica greca, Roma 2008.
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L-FIL-LET/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1011384 -
PETROGRAFIA PER I BENI CULTURALI
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1005594 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L’INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
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9
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |