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Gruppo opzionale idoneità lingua straniera - (visualizza)
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1003710 -
LINGUA INGLESE
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NUCIFORA ALESSANDRA
( programma)
Riflessione linguistica su testi di varia tipologia (articoli, saggi, letteratura per l’infanzia); lettura, commento, analisi e traduzione di testi legati all’ambito disciplinare dell’educazione, con particolare riferimento alla letteratura per l’infanzia di area angloamericana; attività mirate a favorire l’abilità di comprensione orale e l’acquisizione del lessico specifico di base relativo all’ambito pedagogico con particolare riferimento ai seguenti argomenti: - Current children’s literature. - Political correctness in Children’s literature. - Literature to Help Children Cope with Family Stressors
Competenze attese alla fine del corso Gli studenti dovranno essere in grado di: - Interpretare, analizzare e commentare testi di argomento pedagogico e letterario. - Esporre ed argomentare la propria opinione personale sui testi trattati. - Individuare strutture grammaticali e sintattiche. - Riconoscere, comprendere e reimpiegare gli elementi principali del lessico settoriale presenti nei testi affrontati. - Utilizzare globalmente (sum up in forma scritta e orale) le informazioni presenti nei testi trattati.
Livello atteso in uscita: B1+
Parte generale: – M. Swan, C. Walter, D. Bertocchi, The Good Grammar Book for Italian Students, Oxford U.P., Oxford 2007 (grammatica di riferimento per consultazione) – M. Hancock, A. McDonald, English Result, Pre-intermediate, Oxford U. P., Oxford 2008
Parte specifica: - S. A. Notini, H. Monaco, Issues in Education, Clueb, Bologna 2001, pp. 115-131. - S. Killingsworth Roberts, Patricia A. Crawford, Literature to Help Children Cope with Family Stressors, NAEYC. Beyond the Journal. Children on the Web, September 2008, p. 1-8 [l’articolo, che verrà reso disponibile in fotocopie, è anche disponibile online all’indirizzo http://www.naeyc.org/files/yc/file/200809/Crawford.pdf]
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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LINGUA FRANCESE
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CURRERI ROSSANA
( programma)
(1) Studenti che hanno già conseguito 6 o 9 CFU nella carriera universitaria I corsi di Lingua francese mirano a fornire allo studente un metodo di lavoro per il conseguimento di un'adeguata competenza linguistica, comunicativa e culturale relativa al livello da conseguire. Al fine di permettere allo studente di esprimersi efficacemente, in forma scritta e orale, saranno favorite le attività di comprensione e produzione di testi orali e scritti di livello intermedio e avanzato nel linguaggio della comunicazione multimediale e di divulgazione scientifica (ambiti psicopedagogico e sociologico francesi). Corso monografico La lessicultura: un varco per accedere gradualmente alla civiltà francese Seguendo la pragmatica lessiculturale di Robert Galisson, studieremo diversi lessemi, sintagmi, espressioni o modi di dire come luogo di osservazione di alcuni fatti culturali, integrando l’insegnamento/ apprendimento della lingua a quello della civiltà. Proverbi, parole di canzoni famose, citazioni letterarie, slogan pubblicitari concorrono infatti a tessere campi semantici nella lingua. L’obiettivo finale del corso è di sviluppare nello studente la coscienza dell’unità indissociabile tra lessico e cultura, poiché attraverso ciascuna lingua si esprime una civiltà, un modo di concepire e classificare la realtà. La cultura oggetto del corso sarà quella ‘quotidiana’, appresa dai nativi giorno dopo giorno nella pratica sociale, e propedeutica per il discente straniero all’acquisizione della cultura ‘savante’ istituzionalizzata. I testi e i materiali utilizzati ed analizzati durante il corso sono raccolti in un dossier disponibile presso lo studio del docente.
(2) Studenti che non hanno conseguito crediti nella laurea triennale Livello da conseguire: A2 del Quadro Europeo di Riferimento Obiettivi formativi I corsi di Lingua francese mirano a fornire allo studente un metodo di lavoro per il conseguimento di un'adeguata competenza linguistica, comunicativa e culturale relativa al livello da conseguire. Al fine di permettere allo studente di esprimersi efficacemente, in forma scritta e orale, saranno favorite le attività di comprensione e produzione di testi orali e scritti di livello intermedio e avanzato nel linguaggio della comunicazione multimediale e di divulgazione scientifica (ambiti psicopedagogico e sociologico francesi). Corso monografico La lessicultura: un varco per accedere gradualmente alla civiltà francese Seguendo la pragmatica lessiculturale di Robert Galisson, studieremo diversi lessemi, sintagmi, espressioni o modi di dire come luogo di osservazione di alcuni fatti culturali, integrando l’insegnamento/ apprendimento della lingua a quello della civiltà. Proverbi, parole di canzoni famose, citazioni letterarie, slogan pubblicitari concorrono infatti a tessere campi semantici nella lingua. L’obiettivo finale del corso è di sviluppare nello studente la coscienza dell’unità indissociabile tra lessico e cultura, poiché attraverso ciascuna lingua si esprime una civiltà, un modo di concepire e classificare la realtà. La cultura oggetto del corso sarà quella ‘quotidiana’, appresa dai nativi giorno dopo giorno nella pratica sociale, e propedeutica per il discente straniero all’acquisizione della cultura ‘savante’ istituzionalizzata. I testi e i materiali utilizzati ed analizzati durante il corso sono raccolti in un dossier disponibile presso lo studio del docente.
– Grammatica di riferimento: L. Parodi & M. Vallacco, Grammathèque (+ cahier des exercices e CD audio/ROM), terza edizione, Cideb. – Grammatica di riferimento: M. Gregoire & O. Thievenaz, Grammaire Progressive du français, nouvelle édition, Niveau intermédiaire - 600 exercices. Per gli studenti non frequentanti, si consiglia anche il corrigé degli esercizi, disponibile in libretto separato.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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1003712 -
LINGUA SPAGNOLA
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SAVOCA MONICA MARIA
( programma)
Parte del corso sarà dedicata ad una “ricognizione” dei contenuti grammaticali, lessicali, pragmatici, funzionali e socio-culturali previsti per i livelli A2 e B1. Successivamente si analizzeranno testi di progressiva complessità su argomenti sia concreti che astratti, includendo l’ambito del settore di specializzazione degli studenti. A tal fine una antologia di testi e altro materiale sarà fornito dalla docente nel corso delle lezioni. Lo studente dovrà, infine, essere in grado di interagire con scioltezza, di comprendere messaggi lunghi e complessi ed esprimersi in maniera fluida e spontanea.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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LINGUA INGLESE
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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LINGUA FRANCESE
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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LINGUA SPAGNOLA
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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71728 -
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
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CARDULLO Rosa Loredana
( programma)
L'insegnamento di Storia della filosofia antica si pone l'obiettivo generale di far conoscere agli studenti: a) le principali tappe di sviluppo della filosofia ai suoi primordi, b) il significato etimologico e la storia semantica delle parole-chiave della filosofia di tutti i tempi, 3) le grandi tematiche filosofiche e i principali protagonisti della storia del pensiero inerenti al periodo storico che va dal VI sec. a. C. al VI sec. d. C. Attraverso l'insegnamento di Storia della filosofia antica gli studenti comprenderanno la basilarità della riflessione filosofica antica, in ordine alla costruzione della successiva storia della filosofia, nonché l'attualità della medesima. A parte l'obiettivo generale testé illustrato, l'insegnamento si propone anche l'obiettivo particolare di inquadrare di anno in anno, nell'ambito della speculazione antica, il pensiero di un autore o di una "corrente di pensiero" che abbiano inciso sulla storia successiva della filosofia; a tale scopo verranno approfonditi criticamente il pensiero e gli scritti principali dell'autore o della corrente prescelti, allo scopo sia di dimostrare come le maggiori teorie filosofiche e scientifiche della nostra storia abbiano un preciso debito nei confronti del mondo greco antico, sia di apprendere "sul campo" a leggere e a commentare un testo filosofico. Per quanto concerne l'obiettivo particolare del corso, quest'anno l'insegnamento di Storia della filosofia antica si propone di approfondire il pensiero di Platone, attraverso la lettura criticamente commentata di uno dei dialoghi più importanti di Platone, il Fedone, testimonianza di una morte, quella di Socrate, e di una nascita, quella della metafisica occidentale. Le lezioni del corso si articoleranno in due momenti distinti, nel primo dei quali (= obiettivo generale) verranno presentate e discusse in forma seminariale le grandi questioni della filosofia antica (l'origine dell'universo, il problema del principio, l'essere, gli dei, l'uomo, la dialettica, la felicità, il destino dell'uomo oltre la morte, etc.), mentre nel secondo (= obiettivo particolare) ci si dedicherà alla lettura commentata del Fedone.
Parte A: per l'inquadramento generale della disciplina: Enrico Berti, In principio era la meraviglia. Le grandi questioni della filosofia antica, Roma-Bari, Laterza, 2007 (pagine complessive: 322).
Parte B: lettura e commento del seguente testo: Platone, Fedone, a cura di F. Trabattoni, Torino, Einaudi 2011.
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M-FIL/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
71723 -
STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE NEL MEDIOEVO
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URSO Carmelina
( programma)
L’insegnamento tende a recuperare il significato e la funzione delle istituzioni educative pubbliche e private nel Medioevo; a individuare le forme e gli strumenti specifici della trasmissione della cultura nei secoli V- XV; a evidenziare la portata dell’intervento dei poteri pubblici nei processi formativi.
1. P. Riché, J. Verger, Nani sulle spalle di giganti. Maestri e allievi nel Medioevo, tr. it., Jaca Book, Milano 2011 2. C. Frova, Istruzione e educazione nel medioevo, Loescher, Torino 1973 3. Libri e lettori nel Medioevo. Guida storia e critica, a cura di G. Cavallo, Laterza, Roma-Bari 1998 (il saggio di G. Fink-Errera, La produzione dei libri di testo nelle Università medievali, pp. 131-165).
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M-STO/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
71729 -
METODI E TECNICHE DI VALUTAZIONE
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CORSINI CRISTIANO
( programma)
Il corso esaminerà in primo luogo l’evoluzione dei modelli e delle pratiche valutative nella scuola italiana. In una seconda fase il corso sposterà l’attenzione dalla valutazione dell’apprendimento alla valutazione dell’insegnamento. Si prenderanno a tale scopo in esame procedure e strumenti di valutazione (e autovalutazione) della qualità e dell’efficacia degli istituti scolastici e degli insegnanti, con riferimento a esperienze nazionali e internazionali. In particolare nelle lezioni verranno approfonditi i seguenti temi: Funzioni, forme, tempi e tipologie di valutazione (formativa, sommativa, esterna, interna, etero valutazione, autovalutazione). Caratteristiche degli strumenti di rilevazione in campo educativo (validità e affidabilità di strumenti strutturati, semistrutturati e non strutturati). Le scuole e gli insegnanti tra valutazione esterna e autovalutazione. La valutazione della qualità, dell’efficacia e dell’equità di scuole e insegnanti: modelli, strumenti, esperienze. L’uso del Valore Aggiunto come indicatore di efficacia scolastica: prospettive e insidie.
G. Benvenuto, Mettere i voti a scuola, Carocci, Roma, 2003 (277 pagine). C. Corsini, Valutare scuole e insegnanti?, Homolegens, Roma 2013 (112 pagine) Pagine totali esame: 389 B. Vertecchi, G. Agrusti, B. Losito, Origini e sviluppi della ricerca valutativa, FrancoAngeli,Milano, 2010 (233 pagine).
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M-PED/04
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Attività formative affini ed integrative
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