Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Altro
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1006466 -
SCIENZE MICROBIOLOGICHE
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1006467 -
BATTERIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: apprendere le caratteristiche biologiche e patogenetiche dei microrganismi che hanno un ruolo in patologia umana, con riferimento a batteri, virus e miceti. Acquisire idonee conoscenze sui rapporti fra microrganismi ed ospite in condizioni normali e patologiche, individuare le vie di trasmissione, conoscere le caratteristiche, l’attività ed il meccanismo di azione dei principali farmaci antimicrobici e vaccini. Conoscere le principali metodiche per la coltivazione ed identificazione dei microrganismi, acquisire le informazioni laboratoristiche di base utili al loro riconoscimento e la metodologia per la diagnosi delle infezioni da essi sostenute. Le metodiche di diagnostica in microbiologia saranno approfondite al secondo anno. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione di adeguate conoscenze dei metodi di studio per i microrganismi (batteri, virus, miceti) patogeni per l'uomo. Lo studente dovrà conoscere la morfologia e le caratteristiche antigeniche, la patogenesi dell'infezione ed i principi che sono alla base della diagnosi microbiologica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: dimostrare la capacità di applicare le conoscenze acquisite con un atteggiamento critico orientato alla risoluzione di quesiti identificativi, patogenetici e diagnostici, mediante la scelta delle più idonee metodologie e procedure laboratoristiche. Autonomia di giudizio: saper interpretare i risultati delle indagini microbiologiche in funzione delle variabili che possono interferire sul risultato e ricercare autonomamente l’informazione scientifica che supporti il giudizio formulato sul risultato ottenuto. Abilità comunicative: saper trasmettere in modo chiaro le conoscenze acquisite sia in forma verbale che multimediale. Capacità d’apprendimento: aver sviluppato le capacità di apprendimento che consentano di continuare a studiare autonomamente tramite la consultazione di pubblicazioni scientifiche proprie del settore e l’analisi di temi specifici durante incontri interattivi.
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RUSSO RAFFAELA
( programma)
Programma del corso: Modulo Batteriologia (CFU 2) Prof.ssa R. Russo 1. Introduzione alla Microbiologia: agenti patogeni, rapporto microrganismo-ospite. 2. La cellula batterica: struttura, crescita e metabolismo. 3. Genetica batterica. 4. Azione patogena dei batteri. 5. Principi del meccanismo di azione dei farmaci antibatterici e meccanismi di resistenza. 6. Principi di disinfezione e sterilizzazione. 7. I principi di diagnostica delle malattie batteriche a. Metodo colturale b. Metodi non colturali e molecolari c. Metodi sierologici 8. Principali famiglie batteriche: Streptococchi, Stafilococchi, Neisseria, Micobatteri, Clostridi, Enterobacteriaceae, Brucelle, Helicobacter, Chlamydia, Rickettsie.
Testi di riferimento: Bendinelli - Chezzi - Dettori - Manca - Morace - Polonelli – Tufano - Microbiologia Medica - Gli agenti infettivi dell' uomo: biologia, azione patogena, laboratorio (Batteriologia, Virologia, Micologia) - MONDUZZI EDITORE
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2
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MED/07
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006468 -
VIROLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: apprendere le caratteristiche biologiche e patogenetiche dei microrganismi che hanno un ruolo in patologia umana, con riferimento a batteri, virus e miceti. Acquisire idonee conoscenze sui rapporti fra microrganismi ed ospite in condizioni normali e patologiche, individuare le vie di trasmissione, conoscere le caratteristiche, l’attività ed il meccanismo di azione dei principali farmaci antimicrobici e vaccini. Conoscere le principali metodiche per la coltivazione ed identificazione dei microrganismi, acquisire le informazioni laboratoristiche di base utili al loro riconoscimento e la metodologia per la diagnosi delle infezioni da essi sostenute. Le metodiche di diagnostica in microbiologia saranno approfondite al secondo anno. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione di adeguate conoscenze dei metodi di studio per i microrganismi (batteri, virus, miceti) patogeni per l'uomo. Lo studente dovrà conoscere la morfologia e le caratteristiche antigeniche, la patogenesi dell'infezione ed i principi che sono alla base della diagnosi microbiologica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: dimostrare la capacità di applicare le conoscenze acquisite con un atteggiamento critico orientato alla risoluzione di quesiti identificativi, patogenetici e diagnostici, mediante la scelta delle più idonee metodologie e procedure laboratoristiche. Autonomia di giudizio: saper interpretare i risultati delle indagini microbiologiche in funzione delle variabili che possono interferire sul risultato e ricercare autonomamente l’informazione scientifica che supporti il giudizio formulato sul risultato ottenuto. Abilità comunicative: saper trasmettere in modo chiaro le conoscenze acquisite sia in forma verbale che multimediale. Capacità d’apprendimento: aver sviluppato le capacità di apprendimento che consentano di continuare a studiare autonomamente tramite la consultazione di pubblicazioni scientifiche proprie del settore e l’analisi di temi specifici durante incontri interattivi.
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GAROZZO ADRIANA
( programma)
Modulo Virologia (CFU 2) Prof.ssa A. Garozzo 1. I Virus: struttura e replicazione. 2. Azione patogena dei virus. 3. Effetti dell’infezione virale sull’ospite. 4. Principi del meccanismo di azione dei principali farmaci antivirali. 5. Vaccini. 6. I principi di diagnostica delle malattie virali a. Le colture cellulari in virologia b. Metodi non colturali e molecolari c. Metodi sierologici 7. Caratteristiche dei principali virus di interesse medico: Herpesviridae, Adenoviridae, Papillomavirus, Paramyxoviridae, Orthomyxoviridae, Picornaviridae, Reoviridae, I retrovirus umani, Togaviridae e Rubivirus, I virus delle epatiti (HAV, HBV, HCV, HDV, HEV, HGV).
Testi di riferimento: Bendinelli - Chezzi - Dettori - Manca - Morace - Polonelli – Tufano - Microbiologia Medica - Gli agenti infettivi dell' uomo: biologia, azione patogena, laboratorio (Batteriologia, Virologia, Micologia) - MONDUZZI EDITORE
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2
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MED/07
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1006469 -
MICOLOGIA MEDICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: apprendere le caratteristiche biologiche e patogenetiche dei microrganismi che hanno un ruolo in patologia umana, con riferimento a batteri, virus e miceti. Acquisire idonee conoscenze sui rapporti fra microrganismi ed ospite in condizioni normali e patologiche, individuare le vie di trasmissione, conoscere le caratteristiche, l’attività ed il meccanismo di azione dei principali farmaci antimicrobici e vaccini. Conoscere le principali metodiche per la coltivazione ed identificazione dei microrganismi, acquisire le informazioni laboratoristiche di base utili al loro riconoscimento e la metodologia per la diagnosi delle infezioni da essi sostenute. Le metodiche di diagnostica in microbiologia saranno approfondite al secondo anno. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione di adeguate conoscenze dei metodi di studio per i microrganismi (batteri, virus, miceti) patogeni per l'uomo. Lo studente dovrà conoscere la morfologia e le caratteristiche antigeniche, la patogenesi dell'infezione ed i principi che sono alla base della diagnosi microbiologica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: dimostrare la capacità di applicare le conoscenze acquisite con un atteggiamento critico orientato alla risoluzione di quesiti identificativi, patogenetici e diagnostici, mediante la scelta delle più idonee metodologie e procedure laboratoristiche. Autonomia di giudizio: saper interpretare i risultati delle indagini microbiologiche in funzione delle variabili che possono interferire sul risultato e ricercare autonomamente l’informazione scientifica che supporti il giudizio formulato sul risultato ottenuto. Abilità comunicative: saper trasmettere in modo chiaro le conoscenze acquisite sia in forma verbale che multimediale. Capacità d’apprendimento: aver sviluppato le capacità di apprendimento che consentano di continuare a studiare autonomamente tramite la consultazione di pubblicazioni scientifiche proprie del settore e l’analisi di temi specifici durante incontri interattivi.
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OLIVERI SALVATORE
( programma)
Programma del corso: Modulo Micologia (CFU 2) Prof. S. Oliveri 1. Caratteristiche generali dei funghi ed il loro metabolismo. 2. Meccanismi di patogenicità (Micetismo, Micotossicosi, Micosi) 3. Micosi: Modalità d’infezione e Patogenesi 4. Il dimorfismo 5. I funghi responsabili di micosi: a. Patogeni primari: Dermatofiti, Dimorfi b. Patogeni opportunisti i. Lieviti: Candida, Cripotococcosi, Malassezia,Trichosporon ii. Funghi filamentosi: Aspergillus, Fusarium, Zigomiceti c. Funghi responsabili di micosi sottocutanee 6. I farmaci antifungini 7. I principi di diagnostica delle malattie da funghi a. Microscopia ed isolamento in coltura b. Metodi molecolari c. Metodi sierologici Attività didattiche previste: lezioni frontali mediante presentazioni in power-point e filmati. Metodi e criteri di valutazione dell’apprendimento: esame orale sugli argomenti trattati nelle lezioni frontali. Criteri per l’attribuzione del voto finale: verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi secondo i Descrittori Europei del titolo di studio.
Testi di riferimento: Bendinelli - Chezzi - Dettori - Manca - Morace - Polonelli – Tufano - Microbiologia Medica - Gli agenti infettivi dell' uomo: biologia, azione patogena, laboratorio (Batteriologia, Virologia, Micologia) - MONDUZZI EDITORE
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MED/07
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14
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1007318 -
SCIENZE DELLA PATOLOGIA UMANA
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1007319 -
PATOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Il corso prevede la presentazione dei meccanismi generali che stanno alla base delle patologie, attraverso l’analisi dei diversi fattori eziologici e della patogenesi delle malattie, con particolare riguardo ai meccanismi cellulari e molecolari. Lo studente, alla fine del corso, dovrebbe essere in grado di comprendere le basi cellulari e molecolari delle patologie comprese quelle oncologiche. La didattica frontale sarà integrata da alcuni seminari. Per la formazione dello studente verrà distribuito del materiale didattico informativo (articoli scientifici di notevole rilevanza) affinchè gli studenti possano abituarsi all’analisi critica di articoli scientifici.
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LIBRA MASSIMO
( programma)
Eziologia Manifestazioni patologiche Concetti di base in patologia e fisiopatologia generale Concetto di salute e malattia; di eziologia e patogenesi; Agenti chimici, fisici e biologici come causa di malattia. Effetti biologici delle radiazioni eccitanti e ionizzanti. Elettricità, caldo e freddo come causa di malattia. Patologia genetica Modalità di trasmissione delle malattie ereditarie. Modelli di malattie genetiche umane. Patologia cellulare Processi regressivi cellulari comuni a svariati tipi di patologie (compresi i processi da accumulo di glicogeno, di lipidi e di mucopolisaccaridi). Cause di necrosi (vascolari, immunologiche, metaboliche). Rilevanza dell’apopotosi in processi fisiologici e patologici: i meccanismi. Interrelazioni fra la patologia elementare dell’ambiente extracellulare e le cellule, con le conseguenze sulla funzionalità dei parenchimi, considerando sia le alterazioni proprie di componenti del connettivo (collageno, elastina) che fenomeni di accumulo di sostanze abnormi (jalinosi, amiloidosi, fibrosi). Meccanismi e cause di ipotrofia Infiammazione Infiammazione acuta e cronica. Fenomeni vascolari, cellule coinvolte nell'infiammazione, mediatori chimici, fagocitosi, formazione dell'essudato e tipi di essudato, granulomi, processi riparativi. La febbre Fisiopatologia della termoregolazione. I pirogeni endogeni ed esogeni.Tipi di febbre. Immunologia ed immunopatologia Le cellule del sistema immunitario, risposta immune e meccanismi di immunoregolazione. Immunità anti-infettiva. Ipersensibilità immediata e ritardata. Tolleranza ed autoimmunità, principali malattie autoimmuni. Immunodeficienze congenite e acquisite. Iperimmunoglobulinemie. Immunologia dei trapianti. Immunità antitumorale. Oncologia Controllo e alterazioni della proliferazione e del differenziamento cellulare; iperplasia, ipertrofia, metaplasia, anaplasia. Basi molecolari della trasformazione neoplastica: oncogeni e geni oncosoppressori. Morfologia della cellula neoplastica. Invasività e metastasi. Promozione e progressione tumorale. Apoptosi e angiogenesi nei tumori. Cancerogenesi chimica, fisica e virale. Antigeni e marcatori tumorali. Criteri di classificazione dei tumori.Terapie biologiche. Fisiopatologia generale del sangue e dell’emostasi Eritropoiesi patologica, anemie e alterazioni del processo coagulativo, leucemie. Fisiopatologia della circolazione: Ipertensione, shock, emorragia, trombosi, embolia, infarto, arteriosclerosi ed aterosclerosi. Fisiopatologia generale dell’apparato digerente: Fisiopatologia del fegato e del pancreas esocrino. Alterazioni della digestione e dell’assorbimento.
Testi consigliati: 1) G.M. Pontieri – Patologia generale per i corsi di laurea in professioni sanitarie-‐ Casa Editrice PICCIN 2) Tim D. Spector – John S. Axford Introduzione alla Patologia Generale -‐ Casa Editrice Ambrosiana
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MED/04
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1007320 -
IMMUNOPATOLOGIA
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MED/04
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1007321 -
TECNICHE DI IMMUNOPATOLOGIA
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DI ROSA MICHELINO
( programma)
PROGRAMMA DI TECNICHE DI IMMUNOPATOLOGIA 1) PRELIEVO DI CAMPIONI BIOLOGICI : Prelievo, conservazione ed invio dei campioni di sangue. L’errore preanalitico. Variabilità analitica e variabilità biologica. Controllo di qualità nel laboratorio biomedico. Sensibilità e specificità di un esame di laboratorio. Concetto di intervallo di riferimento. Valori nella popolazione sana, valori decisionali e valori critici. 2) L’ESAME DEL SANGUE : Esame emocromocitometrico. Emostasi e coagulazione: concetto di equilibrio omeostatico. Conteggio delle piastrine e provedi funzionalità piastrinica (curve di aggregazione piastrinica; rilascio di ATP). La coagulazione del sangue: sistema intrinseco e sistema estrinseco. La fibrinolisi. Test per lo studio della coagulazione del sangue e della fibrinolisi (aPPT; PT; definizione e significato dell’INR; test di correzione o mixing tests; significato dei Prodotti di degradazione della fibrina e del fibrinogeno; D-dimero). 3) LE PROTEINEED IL LORO DOSAGGIO : Proteine plasmatiche: proprietà fisiche, elettriche ed antigeniche. Metodi di dosaggio (metodi qualitativi, quantitativi, e semiquantitativi). Dosaggio della proteinemia totale e delle frazioni proteiche. Elettroforesi delle proteine plasmatiche. Cenni sulle principali alterazioni proteiche. 4) LE DISLIPIDEMIE :Assetto lipidico plasmatico in condizioni normali e patologiche. Determinazione dei costituenti glicidici con speciale riferimento alle sindromi iperglicemiche. Il sistema omeostatico di regolazione della glicemia. Metodi di valutazione: glicemia basale e curve da carico, modalità di esecuzione e significato clinico. 5) I GRUPPI SANGUIGNI : Gruppi sanguigni. Metodi di dosaggi ormonali (RiaIrma, Radiorecettoriali, Immunometrici): criteri generali e applicazioni. Sensibilità analitica e funzionale dei dosaggi ormonali. Dosaggio degli ormoni proteici e non proteici. Significato clinico degli enzimi nel siero. Meccanismi responsabili delle loro variazioni. Metodi di determinazione. Metabolismo delle purine e dosaggio dei composti azotati. Determinazione dei costituenti azotati non proteici del plasma. Determinazione dell’acido Dipartimento di Scienze Bio-Mediche Sezione di Patologia e Oncologia Molecolare Via Androne n°81 95100 CATANIA Tel: 095.31.34.29 Int.50 Fax : 095.32.02.67 Cell. :+39.340.23.57.636 e-mail: mdirosa@unict.it lattico, dell’acido piruvico, degli aminoacidi. Valutazione dilaboratorio della funzione endocrina: tiroide e surrene. 6) LE MALATTIE DEL FEGATO : Le indagini di laboratorio per la valutazione fisiopatologica delle principali alterazioni funzionali e strutturali a carico del fegato. Contributo di laboratorio nella valutazione del paziente con calcolosi biliare. Alterazioni dei parametri di laboratorio nei pazienti con cirrosi e con danno epatico fulminante. Il significato clinicodiagnostico della determinazione degli autoanticorpi nelle malattie autoimmuni del fegato e del tratto biliare. Valutazione della funzionalità e dell’integrità strutturale del pancreas; principali alterazioni dei parametri di laboratorio nelle patologie del pancreas endocrino e del pancreas esocrino. 7) I MARKER TUMORALI : Definizione e caratteristiche principali dei marcatori tumorali. (sensibiltà e specificità diagnostica). Selezione e criteri interpretativi della validità diagnostica dei marcatori tumorali. Esempi di marcatori di neoplasia (neoplasie a carico di mammella, polmone, tiroide, stomaco, fegato, pancreas, colon-retto, prostata, ovaio, testicolo, ecc.). Ruolo e dosaggio dei recettori. 8) L’ESAME DELLE URINE : Esame delle urine e significato clinico. Definizione di clearance renale e metodi di determinazione delle clearance renali. Il dosaggio degli elettroliti plasmatici. Il bilancio idroelettrico e la determinazione di sodio, potassio, cloro. Metabolismo e determinazione del calcio, fosforo, magnesio. Metodi di analisi dei parametri biochimici per lo studio del metabolismo fosfo-calcico.
TESTI CONSIGLIATI misefari, jirillo Immunologia + Immunopatologia Vol. ½. EDIZIONE Edises Stewart Sell : Immunologia, immunopatologia e immunità. Piccin-Nuova Libraria
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MED/04
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1007334 -
SCIENZE DI MEDICINA DI LABORATORIO
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1007335 -
BIOCHIMICA CLINICA E BIOLOGIA MOLECOLARE CLINICA
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CALABRESE VITTORIO
( programma)
1) L’impiego dei dati di laboratorio nella pratica clinica 2) Il metodo di acquisizione dei dati di laboratorio 3) L’interpretazione dei dati biochimici: Referto e Variabilità dei dati di laboratorio 4) Biochimica della nutrizione 5) Valutazione della funzionalità epatica e diagnostica dell’ittero 6) Diabete mellito 7) Ipoglicemia 8) Radicali liberi nella patologia 9) Metabolismo dell’etanolo e Patologia alcoolica 10) Disordini dell’equilibrio idrosalino e dell’equilibrio acido-base; 11) Marker tumorali 12) Biochimica e biologia molecolare clinica del Trapianto d’organo 13) Cenni sulla Medicina Antiaging. Prof. Vittorio
Testi Consigliati: 1. Sacchetti L., Cavalcanti P., Fortunato G., Pastore L., Rossano F., Salvatore D., Scopacasa F. “Medicina di Laboratorio e Diagnostica Genetica” Idelson-Gnocchi, Sorbona ISBN: 8879474537. 2. Giorgio Federici , Medicina di laboratorio 3/ed , McGraw-Hill, ISBN: 9788838639418. 3. Denise D. Wilson, Manuale di Tecniche Diagnostiche ed Esami di Laboratorio, McGraw-Hill, ISBN: 9788838639500. 4. William J. Marshall, Stephen K. Bangert, Clinical Biochemistry: Metabolic and Clinical Aspects, Elsevier 5. Barbiroli B., Filadoro F., Branzini C., Sacchetti L., Salvatore F. “Medicina di Laboratorio” Edizioni UTET.
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BIO/12
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1007336 -
PATOLOGIA CLINICA
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MANZELLA LIVIA
( programma)
Esami di laboratorio: definizione, tipologia Raccolta e conservazione dei materiali biologici Variabilità preanalitica, analitica e biologica Esame emocromocitometrico Proteine plasmatiche ed elettroforesi Emostasi e coagulazione Gruppi sanguigni e prove di compatibilità Indici di funzionalità renale ed esame delle urine Indici di funzionalità epatica e diagnostica delle epatiti virali Il diabete: diagnosi e monitoraggio della malattia Lipoproteine plasmatiche ed iperlipidemie Indici di infarto del miocardio
TESTI CONSIGLIATI 1. Sacchetti L., Cavalcanti P. et. al. Medicina di laboratorio e diagnostica genetica. Sorbona 2. Laposata M. Medicina di Laboratorio. Piccin 3. Federici G. Medicina di Laboratorio. Mc Graw-Hill Companies 4. Spandrio L. Trattato di Medicina di Laboratorio. Piccin 5. Balestrieri et al. Diagnostica Molecolare nella Medicina di Laboratorio. Piccin
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MED/05
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14
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1007337 -
ISTITUZIONI DI ANATOMIA PATOLOGICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Il corso sviluppa competenze in osservazione e campionamento del materiale anatomopatologico. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Acquisizione e comprensione delle basi patologiche relative alle principali patologie dell’uomo. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di applicare le conoscenze acquisite per il campionamento del materiale chirurgico. Capacità di elaborare i risultati ottenuti da osservazione macroscopica. Autonomia di giudizio Capacità critica per valutare l’adeguatezza del materiale. Capacità di analizzare le modificazioni indotte dalla patologia. Abilità comunicative Capacità di esporre e comunicare quanto osservato macroscopicamente. Capacità di evidenziare e di illustrare le modificazioni tissutali. Capacità d’apprendimento Capacità di descrizione dei principali quadri morfologici. Capacità di saper elaborare ed applicare le principali tecniche di colorazione.
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VASQUEZ ENRICO SALVATORE
( programma)
Programma del corso: Le origini e l’evoluzione dell’anatomia patologica. Il riscontro diagnostico necroscopico. La diagnosi istologica. La citologia diagnostica. Attività didattiche previste:
Testi di riferimento: “Anatomia Patologica – le basi” Ruco-Scarpa UTET
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MED/08
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1007338 -
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
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MED/46
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500
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |