Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE APPLIED 1 - I ANNO II SEM - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1015735 -
ENVIRONMENTAL RADIOACTIVITY
-
ROMANO Stefano
( programma)
L’origine degli elementi: elementi instabili, bilancio energetico, Q-valore. Meccanismi di decadimento: decadimenti alfa, beta e gamma, produzione di neutroni, prodotti di fissione. Richiami dei meccanismi di interazione radiazione-materia. Radiazioni direttamente ionizzanti e radiazioni indirettamente ionizzanti. Legge del decadimento radioattivo: probabilità di decadimento e vita media, tempo di dimezzamento, equilibrio radioattivo. Catene naturali di decadimento. Sorgenti naturali e sorgenti antropiche di radiazioni ionizzanti. Il Radon: implicazioni e applicazioni. Cenni sui rivelatori di particelle: rivelazione di particelle cariche, rivelazione di radiazioni gamma, rivelazione di neutroni, efficienza di rivelazione. Monitoraggio della radioattività: attività di una sorgente, identificazione dei radionuclidi emettitori, quantificazione della concentrazione di radionuclidi in matrici ambientali, tecniche sperimentali di monitoraggio. Elementi di dosimetria e radioprotezione: grandezze radiometriche e grandezze dosimetriche, effetti dell’interazione di radiazioni ionizzanti nella materia biologica, assorbimento e schermaggio, cenni sulla normativa dei limiti di dose. Cenni sulle tecniche di controllo e bonifica di matrici ambientali contaminate da radionuclidi.Cenni sulle tecniche di controllo e bonifica di matrici ambientali contaminate da radionuclidi. Rifiuti radioattivi: produzione, classificazione, gestione, destinazione, esempi. Caratterizzazione e monitoraggio radwaste, rivelatori e tecniche. Il progetto DMNR, il progetto MICADO. Sensori low-cost per monitoraggio radiazione gamma (SciFi). Sensori low-cost per monitoraggio radiazione neutronica (SiLiF). Risultati sensori SiLiF in laboratorio e sul campo. Esercitazione con sensori SiLiF in laboratorio.
Radiaction Detection and Measurement - Glenn F. Knoll
-
RAPISARDA GIUSEPPE GABRIELE
( programma)
L’origine degli elementi: elementi instabili, bilancio energetico, Q-valore. Meccanismi di decadimento: decadimenti alfa, beta e gamma, produzione di neutroni, prodotti di fissione. Richiami dei meccanismi di interazione radiazione-materia. Radiazioni direttamente ionizzanti e radiazioni indirettamente ionizzanti. Legge del decadimento radioattivo: probabilità di decadimento e vita media, tempo di dimezzamento, equilibrio radioattivo. Catene naturali di decadimento. Sorgenti naturali e sorgenti antropiche di radiazioni ionizzanti. Il Radon: implicazioni e applicazioni. Cenni sui rivelatori di particelle: rivelazione di particelle cariche, rivelazione di radiazioni gamma, rivelazione di neutroni, efficienza di rivelazione. Monitoraggio della radioattività: attività di una sorgente, identificazione dei radionuclidi emettitori, quantificazione della concentrazione di radionuclidi in matrici ambientali, tecniche sperimentali di monitoraggio. Elementi di dosimetria e radioprotezione: grandezze radiometriche e grandezze dosimetriche, effetti dell’interazione di radiazioni ionizzanti nella materia biologica, assorbimento e schermaggio, cenni sulla normativa dei limiti di dose. Cenni sulle tecniche di controllo e bonifica di matrici ambientali contaminate da radionuclidi. Cenni sulle tecniche di controllo e bonifica di matrici ambientali contaminate da radionuclidi. Rifiuti radioattivi: produzione, classificazione, gestione, destinazione, esempi. Caratterizzazione e monitoraggio radwaste, rivelatori e tecniche. Il progetto DMNR, il progetto MICADO. Sensori low-cost per monitoraggio radiazione gamma (SciFi). Sensori low-cost per monitoraggio radiazione neutronica (SiLiF). Risultati sensori SiLiF in laboratorio e sul campo. Esercitazione con sensori SiLiF in laboratorio.
Radiation Detection and Measurement - Glenn F. Knoll
|
6
|
FIS/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
9795842 -
ADVANCED NUCLEAR TECHNIQUES APPLIED TO MEDICINE
-
RUSSO GIORGIO
( programma)
Effetti biologici delle radiazioni Diagnostica per Immagini Medico Nucleare SPECT PET Elaborazione delle Immagini Medicali Radiomica Controlli di qualità in medicina nucleare
il testo di riferimento è Nuclear Medicine Physics - IAEA
|
6
|
FIS/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
|
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE APPLIED 2 - I ANNO II SEM - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
9794464 -
MEDICAL PHYSICS
-
CIRRONE GIUSEPPE ANTONIO PABLO
( programma)
Interazione della radiazione ionizzante con la materia Concetti generali Interazione dei fotoni, elettroni e particelle cariche con la materia Le basi del trasferimento di energia nella materia e loro connessione con la dose assorbita e le applicazioni più importanti in fisica medica Processi stocastici e non stocastici Generazione e uso della radiazione X Principio di funzionamento di un "Tubo a Raggi-X" Proprietà fisiche e dosimetriche di un fascio di X generatoto Concetti generali sulla generazione delle immagini e sulle loro caratteristiche in diagnostica medica Radioterapia Concetti generali Approcci innovativi in radioterapia La radioterapia "FLASH": evidenze biologiche e approcci dosimetrici Dosimetria delle Radiazioni ionizzanti Le quantità che descrivono le interazioni della radiazione ionizzante con la materia Il KERMA L'esposizione Relazione tra KERMA, fluenza, dose ed esposizione per un fascio di fotoni Dose assorbita nel caso delle radiazioni direttamente e indirettamente ionizzanti Esempi di energia impartita, energia trasferita e energia netta trasferita L'equilibrio di radiazione e di particelle cariche L'equilibrio di radiazione L'equilibrio di particelle cariche L'uso dell'equilibrio di particelle cariche per la misura della esposizione Relazione tra la dose assorbita e l'esposizione Casi nei quali l'equilibrio di particelle cariche non è verificato: equilibrio transiente di particelle cariche Teoria della cavità La teoria della cavità di Bragg-Gray La teoria della cavità di Bragg-Gray nella derivazione di Spencer e Attix La teoria della cavità di Spencer e Burlin Il teorea di Fano Calcolo della dose assorbito da un fascio di particelle cariche: La dose in uno spessore di materiale "sottile" La dose media in un uno spessore di materile "più spesso" Il contributo dello scattering and del backscattering degli elettroni Relazione ra la dose assorbita e la profondità di penetrazione in un mezzo Elementi fondamentali della dosimetria sperimentale I concetti di "dosimetria" e "dosimetro" Interpretazione di una misura dosimetrica Caratteristiche generali di un dosimetro I dosimetri più comuni utilizzzati in Fisica Medica La camera a ionizzazione I rivelatori a stato solido passivi e attivi Nuovi rivelatori per dosimetria assoluta e relativa L'uso delle camere a ionizzazione in dosimetria Misure di carica e corrente Ionizzazione ed eccitazione Effetti di saturazione e ricombinazione ionica Passaggio dalla carica misurata alla dose assorbita applicando le teorie della cavità Protocolli internazionali per la misura della dose assorbita in condizioni cliniche Formalismo Implementazione Strumentazione Calibrazione delle camere a ionizzazione Dosimetria assoluta di un fascio clinico di protoni e ioni Considerazioni generali Strumentazione dosimetrica Parametri fisici che caratterizzano il fascio Determinazione della dose assorbita in acqua Dosimetria di riferimento nei fasci clinici adoperati dall'utente finale Microdosimetry Il significato della microdosimetria Esempi della necessità di valutazioni microdosimetriche Quantità stocastiche e non stocastiche e loro connessione con la microdosimetria e la dosimetria I principali approcci microdosimetrici Le distribuzioni di LET e i loro limiti Connessione tra la distribuzione del LET e il danno biologico Radial profile approach L'approccio basato sulla "struttura di traccia" L'uso del metodo Monte Carlo in microdosimetria Textbooks
F.H. Attix - Introduction to radiological physics and radiation dosimetry, Wiley-VCH Verlag edition H. Johns and J. R. Cunninghan - The physics of radiology - Charles Thomas publisher G.F.Knoll - Radiation detection and measurements - John Wiley & Sons, Inc. Absorbed Dose Determination in External Beam Radiotherapy: An International Code of Practice for Dosimetry Based on Standards of Absorbed Dose to Water
TECHNICAL REPORTS SERIES No. 398 INTERNATIONAL ATOMIC ENERGY AGENCY, VIENNA, 2000
F.H. Attix - Introduction to radiological physics and radiation dosimetry, Wiley-VCH Verlag edition H. Johns and J. R. Cunninghan - The physics of radiology - Charles Thomas publisher G.F.Knoll - Radiation detection and measurements - John Wiley & Sons, Inc. Absorbed Dose Determination in External Beam Radiotherapy: An International Code of Practice for Dosimetry Based on Standards of Absorbed Dose to Water
TECHNICAL REPORTS SERIES No. 398INTERNATIONAL ATOMIC ENERGY AGENCY, VIENNA, 2000
|
6
|
FIS/07
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
9795814 -
MACHINE LEARNING FOR PHYSICS
-
RUSSO Marco
( programma)
- Types of machine learning algorithms
* Supervised Learning * Unsupervised Learning * Reinforcement Learning
- Regression or Classification what are them? Are they really different?
- Cost functions and their importance * Typical regression error measures and their shortcomings. * Classifier evaluation: Sensitivity, Specificity, Accuracy, ROC, AUC, etc.
- Datasets and Machine Learning the first and most important step * Statistical validation * Missing values * Raw data: when we have to use or not to use them? * Preprocessing * Feature Extraction * Feature Selection * Feature Reduction * Curse of dimensionality
- Model complexity * Underfitting and overfitting * Occam's razor principle * Many parameters and the importance of regularization
- Singular Value Decomposition (SVD) * Linear modeling is not infrequently enough * Lowering machine learning algorithm coomplexity * SVD/PCA as feature reduction but sometimes fails
- Neural Networks * The biological neuron * The artifical neuron * Network topology * The Multilayer Perceptron * The universal approximation theorem * Fixed, Self Adaptive, and Stochastic Gradient descend as a general technique for parameter estimation * Backpropagation * Radial Basis Functions * Deep Learning
- Cluster Analysis and Vector Quantization * K-means/LBG algorithm = Serial improvements Escaping from local minima: the Enhanced LBG Algorithm (ELBG) From target error to clusters: Fully Automatic Clustering system (FACS) = Big data and parallel clustering Parallel algorithms for unsupervised learning (PAUL) Very large data sets vector quantization (LBGS) * Other clustering approaches: Hierarchical Clustering, DBSCAN, and Fuzzy Clustering
- Global optimization inspired by biological evolution * From Monte Carlo methods to Evolutionary Computation = The Population: A set of candidate solutions as individuals = Selection among individuals: Roulette, Ordering, Tournament. = Generation of new solutions: offsprings Recombination/crossover Mutation Hill-climbing = Multi-objective optimization: The Fitness Function * Evolutionary techniques, some examples = Genetic Algorithms and Holland's schema theorem = Genetic Programming = Parallel/Distributed Genetic Programming for Mathematical Modelling: The Brain Project * Case study: Find the minimum of the function $y=\sum_{i=1}^1000$ (x_i-1000/i)^2 with $x_i in [0,2]$
- Fuzzy logic from classical boolean logic to many-valued logic. * Fuzzy sets and membership functions. * Operations on Fuzzy sets. * Fuzzy relations, rules, propositions, implications and inferences. * Defuzzification techniques. * Fuzzy logic controller design.
- Hybridization is often the way to get better results
- Case studies in physics * Data Analysis of Gravitation Wave time series * Track recognition in Nuclear Physics Collisions * Structure of the proton using contemporary methods of artificial intelligence
Appunti forniti a lezione. Tali appunti, il codice sviluppato a lezione e qualunque altro materiale utile per il corso sarà disponibile sul sito del docente: superpippo.ct.infn.it/~marco/didattica.
|
6
|
FIS/01
|
35
|
-
|
15
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
|
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE APPLIED 3 - I ANNO I e II SEM - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1015724 -
ELECTRONICS AND APPLICATIONS
|
Erogato anche in altro semestre o anno
|
1015728 -
ACCELERATOR PHYSICS AND APPLICATIONS
-
MASCALI DAVID
( programma)
Campi elettrici e campi magnetici: Il campo elettromagnetico. Equazioni del moto di particelle cariche in campi magnetici. Richiami di relatività ristretta: energia e impulso, energia nel centro di massa in schemi di accelerazione a target fisso vs. colliders. Leggi della focalizzione di fasci particelle. Teorema dell’accelerazione. Cavità a radio-frequenza. Sistemi di produzione, guida e trasmissione di onde elettromagnetiche.Sistemi di trasporto di fasci di particelle: equazioni del moto; Lenti magfnetiche ed elettrostatiche; dipoli, quadrupoli e sestupoli; Ssitemi di selezione in energia e carica; spettrometri magnetici.Principali caratteristiche dei fasci ionici: emittanza, brillanza, luminosità.Fisica dei plasmi: Definizione di plasma. Concetto di temperatura di un plasma. Distanza schermo diDebye. Oscillazioni del plasma. Parametri caratteristici dei plasmi. Plasmi collisionali e non-collisionali. Descrizione cinetica dei plasmi. Funzione di distribuzione. Momenti della funzione di distribuzione. Equazione di Vlasov. Confinamento magnetico. Strutture e configurazioni principali per il confinamento magnetico. Sorgenti ioniche al plasma: principi fisici e caratteristiche tecnologiche.Principi di funzionamento e tecnologia dei più diffusi acceleratori di particelle:-Acceleratori Elettrostatici-LINACS: principi di funzionamento, stabilità di fase, focalizzazione-RFQ: principi di funzionamento, stabilità di fase, focalizzazione-Ciclotroni: principi di funzionamento, stabilità di fase, focalizzazione-Sincrotroni: principi di funzionamento, stabilità di fase, focalizzazione-Dielectric Laser Accelerators: principi di funzionamento, stabilità di fase, focalizzazioneInterazione della radiazione e delle particelle con la materia: Introduzione alla dosimetria.Dosimetria clinica di fasci di elettroni, fotoni ed adroni. Rivelatori per Dosimetria clinica. Rivelatori a gas, calorimetri, rivelatori a stato solido, termoluniscenti ed ottici. Dosimetria assoluta di una radiazione da un tubo a Raggi-X (30 - 300 KVp). Elementi di base di un tubo a Raggi-X. Controlli di qualità su un tubo a Raggi-X. Strumentazione dosimetrica. Parametri che caratterizzano il fascio. Determinazione della dose assoluta in acqua di un fascio di raggi-X di bassa e media energia(30-300 KVp). Worksheet dosimetricoTecniche di trasporto per fasci di particelle cariche (protoni e ioni carbonio) per applicazioni mediche. Metodiche attive e passive di modulazione energetica. Determinazione delle caratteristiche di un fascio clinico in termini di uniformità e distribuzione spaziale.Acceleratori di particelle basati su laser di alta potenza: Punti di vista Euleriano e Lagrangiano. Forzeagenti. Formazione di plasmi ad alta temperatura. Produzione di onde di plasma e accelerazione di elettroni e ioni in plasmi ad alta temperatura.Applicazione degli Acceratori alla medicina: Imaging morfologico e funzionale; Macchine per per imaging (CT, PET e RM); produzione di radiofarmaci; acceleratori per radioterapia con fasci esterni (Ciclotroni, Linac e sincrotroni)
The Transport of Charged Particle Beams, Banford A. P., (Spon,1966)Focusing of Charged Particles, ed. Albert Septier, Academic Press, New York, 1967Particle Accelerators and Their Uses, By Waldemar Scharf, Francis T. ColeAn Introduction to the Physics of High Energy Accelerators, D.A.Edwards and M.J.Syphers, (Wiley,1993)Engines of Discovery: A Century of Particle Accelerators, A.Sessler and E.Wilson, (World Scientific,2007)Optics of Charged Particles, Hermann Wollnik (1987)Karl L. Brown, F. Rothaker, David C. Carey and C. Iselin, “TRANSPORT, a Computer Program for Designing Charged Particle Beam Transport System” SLAC Report N° 91, Rev.2, 1977
|
6
|
FIS/07
|
42
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
|
1015730 -
ARCHAEOMETRY
-
GUELI ANNA MARIA
( programma)
L’archeometria e le scienze applicate ai Beni Culturali:Le metodologie scientifiche ed il Patrimonio Culturale ed Artistico: le applicazioni delle scienze esatte nel campo dello studio, della Conservazione e del Restauro dei Beni Culturali.Colore e colorimetria:Elementi di ottica per la misura e la specificazione del colore. Fisiologia della visione e percezione del colore. Fotometria e basi della colorimetria. Proprietà ottiche dei corpi non autoluminosi. Rappresentazione del colore. Specificazione del colore.Tecniche di Imaging:Microscopia elettronica. Immagini di microscopia elettronica a scansione: immagini in elettroni secondari, retrodiffusi e mappature X. Imaging RGB, riflettometria IR ed immagini UV. Termografia.Spettrometria Raman:Trattazione classica e quantistica dell’effetto Raman. Set-up sperimentale e rivelazione dei segnali. Applicazioni nei Beni Culturali.Datazione tramite luminescenza stimolata:La Termoluminescenza (TL) e la Luminescenza Otticamente Stimolata (OSL). Principi fisici di base. Equazione dell’età. Determinazione paleodose e dose annua. Test di autenticità. Datazione di manufatti, sedimenti e strutture architettoniche.Datazione ESR:Spettroscopia di Risonanza di Spin Elettronico in onda continua (CW). Descrizione classica e quantistica del fenomeno della risonanza. Interazioni Zeeman, iperfine e superiperfine. Principi di funzionamento di uno spettrometro ESR. Datazione ESR.
Aitken, M.J , 1985, Thermoluminescence Dating, Academic Press Inc.Aitken, M.J , 1990, Science-based Dating in Archaeometry, Longman Archaeology SeriesAitken, M.J , 1998, Optical dating of sediments, Academic Press Inc.Aldrovandi A., Picollo M., 2007, Metodi di documentazione e indagini non invasive sui dipinti, Il PratoEditore (collana I talenti), 112 p., 2 ed.Ciliberto E., Spoto G., 2000, Modern Analytical Methods in Art and Archaeology, John Wiley & SonsEdwards H. and Vandenabeele P., 2012, Analytical Archaeometry: Selected Topics, The Royal Society ofChemistryFerraro J.R., Nakamoto K., Brown C.W., 2003, Introductory Raman Spectroscopy, Academic PressGoldstein J., Newbury D. E., Joy D.C., Lyman C.E. , Echlin P., Lifshin E., Sawyer L., Michael J.R., 2003,Scanning Electron Microscopy and X-ray Microanalysis, SpringerGonzalez R.C., Woods R.E., 2008, Elaborazioni delle immagini digitali, PearsonIkeya M., 1993, New application of Electron Spin Resonance – Dating, Dosimetry and Microscopy, WorldScientificLewis I.R., Edwards H.G.M., 2001, Handbook of Raman Spectroscopy, Marcel DekkerLong D. A., 1978, The Raman effect, John Wiley and sons EditorMartini M., 2004, Milazzo M., PIacentini M., Physics Methods in Archaeometry, Società Italiana di FisicaOleari C., 2016, Standard Colorimetry: Definitions, Algorithms and Software, John Wiley Sons IncTilley R.J.D., 2011, Colour and the optical properties of materials., WileyTurrell G. and Corset J., 1996, Raman Microscopy: Developments and Applications, Elsevier AcademicPressWyszecki G. and Stiles W. S., 2000, Color Science: Concepts and Methods, Quantitative Data andFormulae, John Wiley & SonsAppunti forniti dal docente
-
STELLA GIUSEPPE
( programma)
L’archeometria e le scienze applicate ai Beni Culturali: Le metodologie scientifiche ed il Patrimonio Culturale ed Artistico: le applicazioni delle scienze esatte nel campo dello studio, della Conservazione e del Restauro dei Beni Culturali.Colore e colorimetria: Elementi di ottica per la misura e la specificazione del colore. Fisiologia della visione e percezione del colore. Fotometria e basi della colorimetria. Proprietà ottiche dei corpi non autoluminosi. Rappresentazione del colore. Specificazione del colore.Tecniche di Imaging: Microscopia elettronica. Immagini di microscopia elettronica a scansione: immagini in elettroni secondari, retrodiffusi e mappature X. Imaging RGB, riflettometria IR ed immagini UV. Termografia.Spettrometria Raman: Trattazione classica e quantistica dell’effetto Raman. Set-up sperimentale e rivelazione dei segnali. Applicazioni nei Beni Culturali.Datazione tramite luminescenza stimolata: La Termoluminescenza (TL) e la Luminescenza Otticamente Stimolata (OSL). Principi fisici di base. Equazione dell’età. Determinazione paleodose e dose annua. Test di autenticità. Datazione di manufatti, sedimenti e strutture architettoniche.Datazione ESR: Spettroscopia di Risonanza di Spin Elettronico in onda continua (CW). Descrizione classica e quantistica del fenomeno della risonanza. Interazioni Zeeman, iperfine e superiperfine. Principi di funzionamento di uno spettrometro ESR. Datazione ESR.
Aitken, M.J , 1985, Thermoluminescence Dating, Academic Press Inc.
Aitken, M.J , 1990, Science-based Dating in Archaeometry, Longman Archaeology Series
Aitken, M.J , 1998, Optical dating of sediments, Academic Press Inc.
Aldrovandi A., Picollo M., 2007, Metodi di documentazione e indagini non invasive sui dipinti, Il PratoEditore (collana I talenti), 112 p., 2 ed.
Ciliberto E., Spoto G., 2000, Modern Analytical Methods in Art and Archaeology, John Wiley & Sons
Edwards H. and Vandenabeele P., 2012, Analytical Archaeometry: Selected Topics, The Royal Society ofChemistry
Ferraro J.R., Nakamoto K., Brown C.W., 2003, Introductory Raman Spectroscopy, Academic Press
Goldstein J., Newbury D. E., Joy D.C., Lyman C.E. , Echlin P., Lifshin E., Sawyer L., Michael J.R., 2003,Scanning Electron Microscopy and X-ray Microanalysis, Springer
Gonzalez R.C., Woods R.E., 2008, Elaborazioni delle immagini digitali, PearsonIkeya M., 1993, New application of Electron Spin Resonance – Dating, Dosimetry and Microscopy, WorldScientific
Lewis I.R., Edwards H.G.M., 2001, Handbook of Raman Spectroscopy, Marcel Dekker
Long D. A., 1978, The Raman effect, John Wiley and sons Editor
Martini M., 2004, Milazzo M., PIacentini M., Physics Methods in Archaeometry, Società Italiana di Fisica
Oleari C., 2016, Standard Colorimetry: Definitions, Algorithms and Software, John Wiley Sons Inc
Tilley R.J.D., 2011, Colour and the optical properties of materials., Wiley
Turrell G. and Corset J., 1996, Raman Microscopy: Developments and Applications, Elsevier AcademicPress
Wyszecki G. and Stiles W. S., 2000, Color Science: Concepts and Methods, Quantitative Data andFormulae, John Wiley & Sons
Appunti forniti dal docente
|
6
|
FIS/07
|
35
|
15
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |