Insegnamento
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Ore Studio
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Attività
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9794329 -
CHIMICA ANALITICA APPLICATA
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MACCARRONE Giuseppe
( programma)
Principi, scopi e problematiche dell’analisi chimica applicata. L’analisi chimica applicata al controllo qualità. Campionamento e pretrattamento di matrici reali solide, liquide e gassose. Impiego di metodiche cromatografiche, elettrochimiche e spettroscopiche per l’analisi di diverse tipologie di campioni. Calcolo di ripetibilità, riproducibilità e precisione. Carte di controllo. Robustezza di un metodo. Resa di recupero ed effetto-matrice. Test non-parametrici.
Ciclo dell’acqua ed approvvigionamento idrico. Controllo, in funzione dell’uso a cui è destinata, dei requisiti analitici di un’acqua destinata al consumo umano. Caratteristiche di un’acqua, analisi ed espressione dei dati analitici. Determinazione di alcuni parametri caratterizzanti. Studio del sistema anidride carbonica bicarbonato carbonato e determinazione della anidride carbonica libera. Misura della temperatura e dell’ossigeno disciolto, del pH, della torbidità e del residuo fisso. Determinazione dei carbonati e dei bicarbonati, Determinazione della durezza temporanea, permanente e totale mediante l’impiego della complessometria. Determinazione dei solfati, cloruri .. Cenni sulla potabilizzazione delle acque. Determinazione del cloro attivo residuo e libero: metodo con N,N-dietil-p-fenilendiammina (DPD). Determinazione di ioni fluoruro, nitrato, nitrito, dell’azoto totale e ammoniacale, dei tensioattivi anionici e del fosforo. Valutazione dello stato di salute di un corpo idrico DO, BOD, COD, TOC, inquinamento da pesticidi, inquinamento da metalli pesanti ferro, cromo manganese.
Analisi dei vini: densità, estratto secco totale, acidità totale, determinazione del grado alcolico, dell’alcool metilico, del glicerolo, degli zuccheri riduttori e totali, degli esteri, degli acidi, dei polifenoli, della prolina, delle sostanze azotate e sostanze minerali, delle vitamine e dell’anidride carbonica.
Analisi delle sostanze grasse. Classificazione e caratterizzazione di un olio di oliva: determinazione del grado rifrattometrico, del numero di saponificazione, dell’acidità, del numero di perossidi e del numero di iodio. Caratterizzazione spettrofotometrica di un olio di oliva. Ricerca dell’olio di semi con il metodo di Villavecchia Fabris.
1. D. A. Skoog, J. J. Leary, Chimica Analitica Strumentale, EdiSES, Napoli, 1995.
2. APAT – IRSA CNR, Metodi analitici per le acque.
3. R. Kellner, J.-M. Mermet, M. Otto, H. M. Widmer, Analytical Chemistry, Wiley-VCH, 1998
4. S.E. Manahan, Chimica Dell’Ambiente, Piccin Editore
5. F.Balestrieri ,D. Marini Metodi di Analisi Chimica dei prodotti alimentari. Monolite editrice
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CHIM/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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CHIMICA FISICA SUPERIORE
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MARLETTA Giovanni
( programma)
1. Chimica fisica dei sistemi complessi in fase condensata –
Forze intermolecolari, energia, dimensioni spaziali e tempi di risposta in fase condensata – Aspetti fenomenologici della risposta di sistemi complessi a stimoli – Relazioni stress-deformazione ed equazione costitutiva in funzione del tempo - Semplici modelli meccanici: modello di Voigt e di Maxwell - Relazione di Maxwell e applicazioni – Viscoelasticità e tempi di rilassamento: meccanismo di singola molecola e ipotesi di Eyring –
Proprietà viscoelastiche di sistemi polimerici - Esperimenti stress-deformazione dipendenti dal tempo – Esperimenti transienti e periodici e grandezze complesse - Principio di sovrapposizione di Boltzmann e recupero delle deformazioni – Processi di riarrangiamento e tempi di rilassamento molecolari – Modelli semplici di risposta viscoelastica in sistemi polimerici: "entanglement" e "reptation" -
Processi di trasporto di fluidi : Fluidi newtoniano e non newtoniani - Flusso e viscosità in liquidi complessi – Proprietà di viscoelasticità in fluidi complessi - Moti laminari e moti turbolenti - Viscosità e flusso - Fluidi viscosi pseudoplastici - fluidi dilatanti - Equazioni empiriche di flussi di scorrimento - Fluidi viscoplastici e fluidi di Bingham –
Entropia e modi di rilassamento:transizioni vetrose - Regimi di rilassamento alla Arrhenius e non-Arrhenius - Tempi di rilassamento da modi vibrazionali e da modi di entropia configurazionale - Transizioni di fase cinetiche e modelli di rilassamento di sistemi vetrosi - Modelli del volume libero:Fox-Flory e William-Landel-Ferry - Modelli cooperativi:Gibbs-Di Marzio, Adam-Gibbs - Regioni di riorganizzazione cooperativa, Barriere energetiche "cooperative", Entropia configurazionale.
Transizioni di fase in sistemi molecolari condensati –
Concetti di base sulle transizioni di fase – Transizioni di miscibilità in sistemi liquidi: Energia libera di mescolamento, curvatura della funzione energia libera e separazioni di fase – Sistemi stabili e metastabili - Parametro di Flory - Interfacce tra fasi e tensione interfacciale - Meccanismi di separazione di fase: processi di decomposizione spinodale - Processi di nucleazione omogenea ed eterogenea –
Transizioni di fase liquido-solido – Processi di sotto-raffreddamento e solidificazione – Transizioni di fase liquido-cristallo – Processi e meccanismi di nucleazione omogenea ed eterogenea in transizioni liquido-solido – Cinetiche, barriere di energia e raggi critici di nucleazione – Stabilità di fronti di separazione di fase -
Elementi di base di calcolo delle probabilità –
Eventi casuali, insiemi di prove e probabilità– Eventi reciprocamente escludentisi ed eventi equiprobabili - Relative probabilità – Eventi dipendenti e indipendenti e probabilità condizionate – Distribuzione binomiale -
Variabili aleatorie discrete e continue e funzioni di densità di probabilità – Valor medio di variabili e funzioni di variabili aleatorie – Proprietà del valor medio e dispersioni di probabilità – Distribuzioni di Poisson e di Gauss –
Elementi di Termodinamica statistica
Oggetto della Termodinamica Statistica – Descrizione statistica di sistemi di N particelle – Particelle distinguibili e indistinguibili – Microstati e macrostati di un insieme di particelle distinguibili – Funzione W e calcolo del numero di Microstati di un sistema di particelle distinguibili – Distribuzione di Boltzmann in un sistema di particelle distinguibili - Valore massimo di ln W e metodo dei moltiplicatori di Lagrange - Valore massimo di ln W e proprietà del parametro b - Forma esplicita e significato fisico del parametro b -
Funzione di partizione di un sistema - Forma statistica delle funzioni Energia Interna, energia libera ed Entropia - Funzione di partizione di singola particella Zsp - Funzione di partizione ZN per un sistema di N particelle distinguibili - Zsp e ZN per sistemi di particelle distinguibili ed indistinguibili - Funzione di partizione Zsp per un sistema di oscillatori armonici - Funzione di partizione Zsp e dipendenza da T -
Parti 1 e 2 : capitoli da “Soft Condensed Matter, R.A.L.Jones, Oxford University Press, UK, 2011
Parte 3: Capitoli da T.L.Hill - An Introduction to Statistical Thermodynamics", Dover Publications1, USA, 1986
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CHIM/02
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Attività formative caratterizzanti
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CHIMICA INORGANICA SUPERIORE
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GULINO Antonino
( programma)
1. STATO SOLIDO
Strutture cristalline: anisotropia dei sistemi cristallini, struttura cristallina e reticolo cristallino, cella primitiva o elementare e cella unitaria, unità ripetitiva chimica e cristallografica, numeri di connessione e coordinazione, poliedri di coordinazione; strutture riconducibili all'ottaedro e al tetraedro. Parametri cristallografici. Classificazione dei solidi; solidi metallici, elementi di simmetria, impaccamento di sfere, strutture compatte: strutture esagonale (hcp) e cubica compatta (ccp). Lacune nelle strutture compatte. Strutture non compatte: struttura cubica a corpo centrato e cubica semplice. Reticoli di Bravais. Raggi ionici e solidi ionici binari e ternari. Strutture cristalline ioniche importanti: cloruro di sodio, cloruro di cesio, fluorite, rutilo, zinco blenda e wurtzite, corindone. Grafite. Sistemi interstiziali in strutture compatte: perovskiti, spinelli, ilmenite. Conteggio degli atomi per definire la stechiometria. Isolanti, semiconduttori e metalli. Cenni di teoria delle bande, bande del litio e del berillio, silicio e suo drogaggio. Cenni sui difetti nei solidi, impurità e superfici. Energia reticolare: teoria elettrostatica, costante di Madelung, ciclo di Born-Haber. Solidi covalenti; solidi molecolari.
2. ATOMO POLIELETTRONICO
Particelle ed onde, la struttura dell’atomo di idrogeno ed i numeri quantici, configurazioni elettroniche degli atomi e degli ioni; principio di Pauli, carica nucleare efficace e livelli energetici in atomi polielettronici, raggi ionici. Atomo polielettronico, Configurazioni, stati e termini elettronici, numeri quantici per l’atomo polielettronico, accoppiamento Russell-Saunders, accoppiamento spin-orbita, accoppiamento j-j. Stati fondamentali per tutte le configurazioni elettroniche degli elementi dei blocchi s, p e d. Proprietà magnetiche. Caratteristiche generali degli elementi di transizione.
3. Teoria dei gruppi, definizione di gruppo, gruppi infiniti, gruppi finiti, ordine di un gruppo, tavole di moltiplicazione, gruppi ciclici, sottogruppi, classi, elementi coniugati e trasformazioni per similarità, elementi ed operazioni di simmetria, prodotti di operazioni di simmetria, classi di operazioni di simmetria, gruppi puntuali di simmetria, molecole lineari, ferrocene, solidi platonici e loro elementi di simmetria, classificazione delle molecole per simmetria, tipi di gruppi di simmetria, tavole dei caratteri, funzioni adattate di simmtria, basi e rappresentazioni di un gruppo, rappresentazioni riducibili ed irriducibili, simbologia di Mulliken per le rappresentazioni. Operazioni di simmetria della molecola dell’acqua e del metano e loro rappresentazioni, operatori di proiezione, SALC, orbitali di simmetria e diagramma degli orbitali molecolari. Spettro di fotoelettroni del metano. Interazioni di orbitali e formazione dei complessi. Numeri di coordinazione quattro, cinque e sei. L’isomeria geometrica nei complessi esacoordinati e planari quadrati. Isomeria ottica.
4. Proprietà magnetiche di atomi e ioni di elementi di transizione, configurazioni elettroniche, stati di ossidazione, momenti angolari e momenti magnetici, [Ti(H2O)6]3+. Separazione dei termini degli stati fondamentali in un campo cristallino ottaedrico. Suscettività magnetica.
5. TEORIE CFT-LFT-MO
Classificazione dei leganti: per atomo donatore; mono e polidentati; leganti s e leganti p. Teorie del campo cristallino e del campo dei leganti. Splitting di un set di orbitali d in campi cristallini ottaedrici e tetraedrici e loro diagrammi di energia. Diagrammi di energia di sistemi distorti. Configurazioni alto-basso spin. Effetto Jahn-Teller. Andamento dei raggi di ioni 2+ della prima serie di transizione in complessi ottaedrici. Teoria MO. Proprietà di trasformazione degli orbitali s, p e d in simmetria Oh. Diagrammi di energia per complessi ottaedrici, tedraedrici, planari quadrati tramite la teoria MO. Regola dei 18 elettroni. Serie Spettrochimica dei leganti.
6. SPETTRI OTTICI DI COMPLESSI INORGANICI
Spettri ottici di complessi inorganici e legge di Lambert-Beer. Meccanismo elettrico dipolare delle transizioni ottiche. Momento di transizione. Funzioni d’onda orbitalica, di spin, vibrazionale, rotazionale e traslazionale. Funzioni gerade ed ungerade. Regole per la valutazione dei prodotti diretti nei gruppi di simmetria. Regola di Laporte. Prodotto diretto in complessi ottaedrici. Conseguenze dell’assenza dell’elemento inversione in geometria tetraedrica. Transizioni d-d. Deviazioni dalla simmetria cubica. Effetto Jahn-Teller. Intensità e larghezza delle bande di assorbimento. Vibrazioni. Principio di Franck-Condon. Accoppiamento spin-orbita. Diagrammi di Tanabe Sugano e parametri di Racah. Studio degli spettri di ioni [M(H2O)6]n+ per tutte le configurazioni elettroniche “d”. Esame degli spettri di ioni [ML6]n+ ad alto e basso spin. Spettri di complessi di ioni della II e III serie di transizione. Spettri di complessi ottaedrici distorti e spettri di complessi tetraedrici. Serie spettrochimica e nefelauxetica. Spettri di trasferimenti di carica.
7. SISTEMATICA INORGANICA PER CLASSI DI COMPOSTI
Chimica degli elementi di transizione: caratteristiche generali; preparazione, proprietà ed uso degli elementi. Composti più comuni: sintesi e reattività. Complessi organometallici di uso industriale. Reattivi di Grignard, Metallo-alchili, alchilideni, carbeni, composti carbonilici, ciclopentadienilici degli elementi più importanti.
8. PROPRIETÀ MAGNETICHE DEI COMPLESSI INORGANICI.
Diamagnetismo, paramagnetismo e ferromagnetismo. Misure magnetiche e correlazioni tra proprietà magnetiche e strutture elettroniche dei composti.
9. CONCETTI DI FOTOCHIMICA INORGANICA.
10. CENNI SULLE PRINCIPALI TECNICHE SPETTROSCOPICHE.
Lo studente è libero di scegliere libri diversi da quelli presenti nella seguente lista. 1. 1) F. ALBERT COTTON, GEOFFREY WILKINSON, CARLOS A. MURILLO, MANFRED BOCHMANN, Advanced Inorganic Chemistry, 6th Edition, Wiley 2) N. N. GREENWOOD, A. EARNSMAW, Chimica degli Elementi, Piccin 3) W. W. PORTERFIELD, Chimica Inorganica, Zanichelli 4) D.F. SHRIVER, P.W. ATKINS, C.H. LANGFORD, Chimica Inorganica, Zanichelli 5) F. A. COTTON, La teoria dei gruppi in chimica, Tamburini
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CHIM/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
9794332 -
SINTESI E MECCANISMI DI REAZIONE IN CHIMICA ORGANICA
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PAPPALARDO ANDREA
( programma)
RADICALI
Stabilità dei radicali – Alogenazione negli alcani – Probabilità e reattività nella formazione dei prodotti – principio della reattività-selettività – Formazione di perossidi – Addizione di radicali agli alcheni – Stereochimica delle reazioni radicaliche di sostituzione e addizione – Sostituzione radicalica degli idrogeni allilici e benzilici – reazioni radicaliche nei sistemi biologici.
STRATEGIE SINTETICHE PER L'OTTENIMENTO DI BUILDING BLOCK MACROCICLICI
Eteri corona, lariat eteri corona, criptandi ciclofani, metaciclofani in conformazione 1,3-alternata, calixareni, eterocalixareni, resorcareni (sintesi, conformazioni limite, capsule esameriche, immobilizzazione via intrabridging, cavitandi, carcerandi ed emicarcerandi), ciclodestrine, pseudorotaxani. Sintesi ‘one-pot’ e sintesi ‘convergente’ dei calixareni.
SINTESI ASIMMETRICA
Introduzione e principi – Addizione a composti carbonilici –a-sostituzione con enolati chirali – Reazioni aldoliche asimmetriche – Addizione a doppi legami C-C – Riduzione e ossidazione – Trasposizioni – Idrolisi ed esterificazione
GREEN CHEMISTRY
Definizione di green chemistry - I 12 principi della chimica verde - L'atom economy e gli altri parametri per valutare l’efficienza di un processo - L'uso dei solventi nei processi chimici – Limitazioni, normative e pericolosità delle diverse classi di solventi – Metalli pesanti, definizione, usi e normative – Poliuretani, isocianati e fosgene, alternative sostenibili al fosgene – Pericolosità del metilisocianato e disastri ambientali - IPA, diossine e furani: strutture, caratteristiche chimico-fisiche e tossicologia ed ecotossicologia di queste sostanze – Materie prime per un’industria sostenibile: polimeri da terpeni, il PLA, biocombustibili e biodiesel
1) Appunti dalle lezioni
2) P. Y. BRUICE - Chimica organica - 3a Edizione EdiSES
3) W.H. BROWN e altri autori - Chimica Organica 5a Edizione EdiSES
4) STUART WARREN “Designing Organic Syntheses”, John Wiley &Sons
5) GARRY PROCTER “Sintesi Asimmetrica”, Edizione EdiSES
6) PAUL ANASTAS and JOHN WARN “Green chemistry theory and practice - Oxford University Press Inc.
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CHIM/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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METODI ANALITICI AVANZATI, BIOSENSORI E lab-on-chip
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SPOTO Giuseppe
( programma)
Biosensori
Introduzione sull’evoluzione dei sensori e biosensori. Principali caratteristiche di un biosensore. Componenti di un biosensore. Recettori biologici. Procedure di immobilizzazione di recettori su superfici: Screen printing technology. Metodi di intrappolamento fisico. Polimeri conduttori. Metodi di immobilizzazione covalente. Interazioni non specifiche. Trasduttori ottici: assorbimento e luminescenza, fibre ottiche, chemiluminescenza, Surface plasmon resonance e localized surface plasmon resonance, rigenerazione di superfici,informazioni sulla cinetica di reazione, surface plasmon resonance imaging. Trasduttori elettrochimici: potenziometrici, amperometrici, conduttometrici. Trasduttori piezoelettrici.
Microscopia
Microscopia ottica Caratteristiche di un microscopio ottico, Risoluzione, Numerical aperture, Criteri di Rayleigh e Sparrow, Risoluzione ed ingrandimento, Ingrandimento ed illuminazione, Profondità di campo, Microscopia confocale, Microscopia in fluorescenza, Effetto FRET.
Microscopia elettronica. De Broglie e principio di Heisenberg, Interazione elettrone-materia. Elettroni secondari, backscattered, Elettroni secondari, backscattered ed Auger,
Microscopia elettronica a scansione, Diametro fascio elettronico e risoluzione, immagini elettroni secondari e backsacttered. Sorgenti elettroniche, Microscopia elettronica in trasmissione, Formazione dell’immagine TEM
Microscopie a sonda. Atomic Force Microscopy, principi di funzionamento, trasduttori piezoelettrici, punte e cantilever. Atomic Force microscopy, forze coinvolte, modalità operative: contact mode, non-contact mode, tapping mode, studi di folding di proteine ed interazioni biomolecolari
Spettrometria di massa:
Concetti base ed uso in ambito biochimico. Sorgenti ioniche: EI, CI, FD, FAB. SIMS, LD-MS, MALDI, ESI. Analizzatori di massa: Settore magnetico, Quadrupolo, Tempo di volo, ICR-MS, Trappola ionica: equazione di Mathieu, frequenza secolare, modalità di funzionamento, intrappolamento ioni, isolamento, eccitazione risonante, Esperimenti di SIM, MS/MS, tecniche ifenate. Sorgente MALDI, principi e modalità di formazione degli ioni.
Analisi di sistemi proteici: Determinazione massa molecolare, peptide mass mapping, Algoritmi per protein mass mapping.
-Skoog, Leary, “Chimica Analitica Strumentale”, Edises.
-Dispense o altro materiale fornito dal docente
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CHIM/01
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Attività formative caratterizzanti
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