Insegnamento
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Attività
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Lingua
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LETTERATURA ITALIANA
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MODULO A
(obiettivi)
A-L prof.ssa Verdirame Margherita Acquisire la conoscenza dello svolgimento della letteratura italiana dell’Otto-Novecento attraverso la lettura diretta, il commento, la contestualizzazione storica e l’interpretazione di testi della nostra tradizione letteraria.
M-Z prof. Di Grado Antonio Presentare i primi secoli della storia letteraria coniugando informazione storica e analisi dei testi.
Canale: A - L
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VERDIRAME MARGHERITA
( programma)
Aspetti metodologici della disciplina, problematiche critiche e storiografiche; storia della letteratura italiana dei secoli XIX e XX, fino a Pirandello; lettura critica di testi di autori rappresentativi degli ultimi due secoli della nostra tradizione letteraria. A) - Elementi di metrica e retorica: esempi poetici e prosastici (2 CFU)
B) - Leopardi, Manzoni, Pirandello (2 CFU)
C) - Letterate in Italia tra Otto e Novecento (2 CFU)
A) Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica, a cura di G.L. Beccaria, Torino, Einaudi.
B) Per la storia della letteratura si consiglia lo studio di uno dei seguenti manuali, limitatamente agli ultimi due secoli: G. Ferroni, Profilo storico della letteratura italiana, Torino, Einaudi; A. Casadei - M. Santagata, Manuale di letteratura italiana medievale e moderna, Roma-Bari, Laterza.
Si richiede la lettura di: G. Leopardi, Operette morali, 10 operette. A. Manzoni, Lettre à Monsieur Chauvet sur l'unité de temps et de lieu dans la tragédie (1820); Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia (1822); Lettera Sul romanticismo al Marchese Cesare D’Azeglio (1823); Del romanzo storico, e, in genere de' componimenti misti di storia e di invenzione (1830); Storia della colonna infame (1840). G. Verga, Novelle rusticane; Vita dei campi, 10 novelle. L. Pirandello, Novelle per un anno, 10 novelle.
Per la lettura dei brani antologici di altri autori otto-novecenteschi selezionati dallo studente si consiglia di usare uno dei seguenti manuali: R. Luperini, P. Cataldi, et al., La scrittura e l’interpretazione, Palermo, Palumbo; E. Raimondi, G. M. Anselmi, et al., Leggere come io l’intendo…, Bruno Mondadori. Questi manuali possono anche essere adottati per lo studio della storia letteraria e degli autori.
C) R. Verdirame, La sventurata rispose. Il topos della monacazione forzata nella letteratura e nel teatro, in corso di stampa.
Al momento dell’esame lo studente dovrà esibire un elenco congruo di letture antologiche.
Canale: M - Z
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DI GRADO ANTONIO
( programma)
Lineamenti di storia letteraria dalle origini al Rinascimento.
Si richiede lo studio dei secoli dal Due al Cinquecento in un manuale di storia della letteratura, corredato da una scelta di testi antologici relativa, in particolare, agli autori della scuola siciliana e dello Stil Nuovo, alla poesia religiosa e comico-realistica, a Dante, Petrarca e Boccaccio, e ancora ad Alberti, Ariosto, Machiavelli, Guicciardini e alla lirica del ‘500. Sono considerate letture obbligatorie: Dante, Inferno, X; Purgatorio, II, IV, XXIV; Paradiso, XI, XV, XVI, XVII; Petrarca, dieci liriche a scelta dal Canzoniere; Boccaccio, Decameron, giornate quinta e sesta; Ariosto, Orlando furioso, cinque canti a scelta.
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L-FIL-LET/10
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Attività formative di base
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ITA |
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MODULO B
(obiettivi)
A-L prof. Manganaro Andrea Acquisire la conoscenza dello svolgimento della letteratura italiana dal Duecento a Foscolo attraverso la lettura diretta, il commento e l’interpretazione di testi della tradizione letteraria italiana.
M-Z prof. Manganaro Andrea Acquisire la conoscenza dello svolgimento della letteratura italiana da Tasso a Pirandello attraverso la lettura diretta, il commento e l’interpretazione di testi della tradizione letteraria italiana.
Canale: A - L
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MANGANARO ANDREA
( programma)
A) Aspetti istituzionali ed epistemologici della disciplina, metodologie critiche e problematiche storiografiche. - L’Italia, la sua storia, la sua letteratura (1 CFU). B) Storia letteraria del Duecento. - Dante: la Commedia e il sogno di un’armonia terrena (1 CFU). C) Storia letteraria dal Trecento al Cinquecento. - Boccaccio: varietà e mutevolezza delle vicende umane. - Petrarca: le idee portanti e l’io lirico. - Machiavelli: “verità effettuale” e tensione liberatoria (3 CFU). D) Storia letteraria dal Seicento a Foscolo. - Foscolo: la memoria dei vinti. (1 CFU)
A) Testi: F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, Torino, Einaudi-Gallimard, 1996 , cap. I, I Siciliani (pp. 3-19); cap. XV, Machiavelli, parag. 16 (pp. 510-514); la conclusione (pp. 811-815) (fotocopie). C. Muscetta, Francesco De Sanctis, Roma-Bari, Laterza, 1981 (Letteratura Italiana Laterza diretta da C. Muscetta, vol. 51), pp. 58-71 (il cap. La «Storia della letteratura italiana») (fotocopie). A. Casadei, La critica letteraria contemporanea, Bologna, il Mulino, 2015: Introduzione; I. L’autore e il metodo; II. Il testo e/o l’opera.
Per gli autori e gli argomenti indicati nei moduli B, C, D si richiede la conoscenza delle linee di svolgimento della letteratura italiana dalle origini al primo Ottocento. Lo studente dovrà curare in particolare, con una congrua testimonianza di letture antologiche, la conoscenza dei seguenti autori: Francesco d’Assisi, Jacopo da Lentini, Cielo d’Alcamo, Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti, Cecco Angiolieri, Dante, Petrarca, Boccaccio, Machiavelli, Ariosto, Tasso, Galilei, Marino, Goldoni, Parini, Alfieri, Foscolo. Al momento dell’esame lo studente dovrà presentare l’elenco scritto delle letture svolte; a lezione e sul sito studium.unict.it sarà comunque data indicazione delle letture consigliate. Dovranno essere approfonditi particolarmente gli argomenti trattati e i testi discussi durante le lezioni. Per la storia della letteratura (moduli B, C, D) si consiglia lo studio di una delle seguenti opere: A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana medievale e moderna, Roma-Bari, Laterza; G. Ferroni, Profilo storico della letteratura italiana, Torino, Einaudi. Per la lettura approfondita dei brani antologici si consiglia di usare uno dei seguenti manuali: R. Luperini, P. Cataldi, et alii, La scrittura e l’interpretazione, Palermo, Palumbo; G. Baldi, S. Giusso et alii, Dal testo alla storia dalla storia al testo, Torino, Paravia; E. Raimondi, G. M. Anselmi, et alii, Leggere come io l’intendo…, Milano, Bruno Mondadori. Questi manuali possono anche essere adottati per lo studio della storia letteraria e degli autori, in alternativa a quelli di A. Casadei-M. Santagata e di G. Ferroni.
B) Testi: A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana…, cit., pp. 5-68; oppure G. Ferroni, Profilo storico..., cit., da Epoca 1 a Epoca 2.3 (La letteratura religiosa). Dante, Divina Commedia (quindici canti a scelta dalle tre cantiche). Si consiglia una buona edizione commentata, integrale, dell’opera di Dante (a cura di A.M. Chiavacci Leonardi, Mondadori; a cura di U. Bosco-G. Reggio, Le Monnier; a cura di E. Pasquini - A. Quaglio, Garzanti; a cura di N. Sapegno, La Nuova Italia). Può essere adottata anche l’antologia La Divina Commedia. Testi Strumenti Percorsi, a cura di N. Mineo, Palumbo. Per inquadrare l’autore e l’opera: G. Ledda, Dante, Bologna, il Mulino.
C) Testi: A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana…, cit., pp. 69-222; oppure G. Ferroni, Profilo storico..., cit., da Epoca 2.4 (Petrarca) a Epoca 5.3 (Manierismo). G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, Torino, Einaudi (ma anche Milano, A. Mondadori; oppure a cura di A. Quondam, M. Fiorilla, G. Alfano, Milano, BUR, 2013): il proemio; l’introduzione; le seguenti 25 novelle: I, 1; I, 2; I, 3; II, 5; III, 1; III, 2; III, 8 ; III, 10; IV, 1; IV, 5; V, 8; V, 9; tutta la VI giornata; VIII, 2; IX, 2; X, 9; X, 10. C. Muscetta, Giovanni Boccaccio, Roma-Bari, Laterza, 1980 (LIL, 8), pp. 156-182; 221-225; 240-245; 294-316 (fotocopie). F. Petrarca, dal Canzoniere: 20 liriche, tra le quali: Voi ch’ascoltate… (I), Movesi il vecchierel … (XVI), Solo et pensoso …(XXXV), Erano i capei d’oro… (XC), Chiare, fresche … (CXXVI), Italia mia … (CXXVIII), Pace non trovo … (CXXXIV); O cameretta … (CCXXXIV), Alma felice … (CCLXXXII), Tutta la mia fiorita … (CCCXV). Dalle Familiari: l’ascensione al Monte Ventoso; dalle Senili: Posteritati. Per inquadrare l’autore e l’opera: E. Fenzi, Petrarca, Bologna, il Mulino. N. Machiavelli, Il Principe, a cura di R. Ruggiero, Milano, BUR (Biblioteca Universale Rizzoli), 2008.
D) Testi: A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana…, cit., pp. 225-351; oppure G. Ferroni, Profilo storico..., cit., da Epoca 5.4 (Letteratura barocca) a Epoca 7. 3 (Foscolo). U. Foscolo, il carme Dei Sepolcri (lettura integrale). A. Manganaro, “Jusque datum sceleri”. Foscolo e la memoria dei vinti, Eunoedizioni, 2014.
Canale: M - Z
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MANGANARO ANDREA
( programma)
A) Storia letteraria dal secondo Cinquecento a Foscolo. - Tasso: Gerusalemme liberata: amore/guerra; oriente/occidente; cielo/inferno. - Foscolo: la memoria dei vinti (2 CFU). B) Storia letteraria della prima metà dell’Ottocento. - Manzoni: I Promessi Sposi. - Leopardi: Canti (2 CFU). C) Storia letteraria dal secondo Ottocento sino a Pirandello. - Gli eroi di Verga e l’ombra sul nostro presente (1 CFU). D) Metodologie critiche e problematiche storiografiche. - L’Italia, la sua storia, la sua letteratura (1 CFU).
Per gli autori e gli argomenti indicati nei moduli A, B, C si richiede la conoscenza delle linee di svolgimento della letteratura italiana da Tasso a Pirandello. Lo studente dovrà curare in particolare, con una congrua testimonianza di letture antologiche, la conoscenza dei seguenti autori: Tasso, Galilei, Marino, Goldoni, Parini, Alfieri, Foscolo, Leopardi, Manzoni, Verga, Pascoli, D’Annunzio, Pirandello. Al momento dell’esame lo studente dovrà presentare l’elenco scritto delle letture svolte; a lezione e sul sito studium.unict.it sarà comunque data indicazione delle letture consigliate. Dovranno essere approfonditi particolarmente gli argomenti trattati e i testi discussi durante le lezioni. Per la storia della letteratura si consiglia lo studio di una delle seguenti opere: A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana medievale e moderna e Manuale di letteratura italiana contemporanea, Roma-Bari, Laterza; G. Ferroni, Profilo storico della letteratura italiana, Torino, Einaudi. Per la lettura approfondita dei brani antologici si consiglia di usare uno dei seguenti manuali: R. Luperini, P. Cataldi, et alii, La scrittura e l’interpretazione, Palermo, Palumbo; G. Baldi, S. Giusso et alii, Dal testo alla storia dalla storia al testo, Torino, Paravia; E. Raimondi, G. M. Anselmi, et alii, Leggere come io l’intendo…,Milano, Bruno Mondadori. Questi manuali possono anche essere adottati per lo studio della storia letteraria e degli autori, in alternativa a quelli di A. Casadei-M. Santagata e di G. Ferroni.
A) Testi: A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana medievale e moderna, cit., pp. 207-351; oppure G. Ferroni, Profilo storico..., cit., da Epoca 5.2 (Tasso) a Epoca 7.3 (Foscolo). T. Tasso, Gerusalemme liberata, a cura di L. Caretti, Torino Einaudi, oppure a cura di F. Tomasi, Milano, BUR-Rizzoli: i canti I, II, III, XII, XVI, XIX, XX. Per inquadrare l’autore e l’opera: M. Residori, Tasso, Bologna, il Mulino. U. Foscolo, il carme Dei Sepolcri (lettura integrale).
B) Testi: A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana medievale e moderna, cit., pp. 355-429; oppure G. Ferroni, Profilo storico..., cit., Epoca 8 (Restaurazione e Risorgimento). A. Manzoni, I Promessi Sposi. Cfr. la recente edizione a cura di F. De Cristofaro, G. Alfano, M. Palumbo, M. Viscardi, Milano, BUR, 2014. G. Leopardi, Canti, a cura di F. Gavazzeni, Milano, BUR.
C) Testi: A. Casadei-M. Santagata, Manuale di letteratura italiana medievale e moderna, cit., pp. 433-491; Manuale di letteratura italiana contemporanea, cit., pp. 5-101. G. Verga, le novelle: Rosso Malpelo; Jeli il pastore; La roba; Libertà. Idem, I Malavoglia, ed. a scelta. Per inquadrare l’autore e l’opera: A. Manganaro, Verga, Acireale-Roma, Bonanno, 2011. L. Pirandello, le novelle: Il treno ha fischiato…, Lontano, L’altro figlio, Ciàula scopre la luna (fotocopie). L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal, ed. a scelta.
D) Testi: F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, Torino, Einaudi-Gallimard, 1996 , cap. I, I Siciliani (pp. 3-19); cap. XV, Machiavelli, parag. 16 (pp. 510-514); la conclusione (pp. 811-815) (fotocopie). C. Muscetta, Francesco De Sanctis, Roma-Bari, Laterza, 1981 (Letteratura Italiana Laterza diretta da C. Muscetta, vol. 51), pp. 58-71 (il cap. La «Storia della letteratura italiana») (fotocopie). A. Casadei, La critica letteraria contemporanea, Bologna, il Mulino, 2015: Introduzione; I. L’autore e il metodo; II. Il testo e/o l’opera.
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L-FIL-LET/10
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Attività formative di base
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1014204 -
STORIA E GRAMMATICA DELLA LINGUA ITALIANA
(obiettivi)
Evidenziare l’interdipendenza tra storia linguistica, socio-politica e letteraria, con particolare attenzione al caso italiano; stimolare la coscienza e la riflessione metalinguistica rispetto al passato e al presente; sviluppare competenze culturali e tecniche basilari per la lettura linguistica dei testi; elaborare competenze di scrittura testuale e di comprensione del testo.
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ALFIERI GABRIELLA
( programma)
Storia esterna della lingua: evoluzione dal latino parlato al volgare toscano e alla lingua italiana in tutti i livelli strutturali e in tutte le varietà d’uso, seguendo le dinamiche di italianizzazione negli usi comunicativi scritti e orali (letteratura, Chiesa, politica, burocrazia, mass media). Storia interna della lingua: osservazione dei principali cambiamenti fonetici, morfosintattici, lessicali e semantici nel passaggio dal latino all’italiano. Grammatica: relazioni tra i vari livelli del sistema linguistico e analisi di diversi tipi di testi, letterari e non.
A. Storia esterna e interna della lingua italiana (3 CFU). Testi: - C. Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, Bologna, Il Mulino, Seconda edizione. 2015, pp. 1-280 (capitoli I-XVI).
B. Storia linguistica dell’Italia unita (1 CFU). Testi: - C. Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, Bologna, Il Mulino, Seconda edizione. 2015, pp. 283-358 (capitoli XVIII-XXI).
C. Grammatica dell’italiano (3 CFU). Testi: - P. Trifone, M. Palermo, Grammatica italiana di base. Con esercizi di autoverifica ed esercizi online di ripasso, Bologna, Zanichelli, 2014, pp. 300.
D. La grammatica nei testi: esperimenti di analisi (2 CFU). Testi: - Appunti di linguistica e tipologia dei testi. - Analisi guidata di testi di varia tipologia.
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L-FIL-LET/12
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Attività formative di base
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ITA |
1000985 -
LINGUISTICA GENERALE
(obiettivi)
A-L prof. Salvatore Trovato Il corso si propone di fornire a studenti privi di nozioni di linguistica generale elementi di base di teoria linguistica che permettono di capire il funzionamento del linguaggio e delle lingue del mondo ai diversi livelli di analisi in prospettiva sincronica, diacronica e tipologica. Una parte del programma è dedicata alla storia della linguistica dell’Otto e del Novecento. Nella prospettiva dell’insegnamento e della interdisciplinarietà, una parte del programma viene dedicata: allo studio della lingua di scrittori particolarmente creativi e ai correlati problemi di traduzione. Il programma tiene altresì conto delle indicazioni ministeriali ai fini dell’insegnamento nelle scuole medie inferiori e superiori, per il quale le tabelle ministeriali prevedono un numero congruo di crediti, su cui è bene che lo studente si tenga informato.
M-Z prof. Salvatore Claudio Sgroi Il corso si propone di fornire a studenti digiuni di linguistica generale nozioni di base di teoria linguistica che permettono di capire il funzionamento del linguaggio e delle lingue del mondo ai diversi livelli di analisi in prospettiva sincronica, diacronica e tipologica. Il corso mira altresì a fornire elementi di teoria linguistica in grado di far andare oltre il tradizionale approccio grammaticale, di stampo fortemente puristico e dommatico, spesso incoerente, contraddittorio e inadeguato rispetto alla ricchezza e complessità dei fenomeni linguistici. Ci si sofferma altresì sulla varietà linguistica proponendo l’analisi di scrittori particolarmente creativi. Il programma tiene conto delle indicazioni ministeriali ai fini dell’insegnamento nelle scuole medie inferiori e superiori, per il quale le tabelle ministeriali prevedono un numero congruo di crediti, su cui è quindi bene che lo studente si tenga aggiornato.
Canale: A - L
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TROVATO SALVATORE
( programma)
Fondamenti di linguistica. Livelli di analisi della lingua (fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, semantica). Pragmatica. Sociolinguistica. Dialettologia. Storia della linguistica otto-novecentesca. Lingua, dialetto e letteratura.
A. Fondamenti di linguistica (3 CFU). Testi: - G. GOBBER, M. MORANI, Linguistica generale. Seconda edizione, Milano, McGraw-Hill, 2014 [pp. 330]; - Per la fonetica e le leggi fonetiche verranno forniti appunti on-line. B. Storia della linguistica dall’Ottocento alla metà del Novecento (3 CFU) Testi: - F. DE SAUSSURE, Corso di linguistica generale, Bari, Laterza. - G. GRAFFI, Due secoli di pensiero linguistico, Roma, Carocci, 2010, capp. 2, e 3 [pp. 181-306.] - G. LOMBARDO, Saggi sul dialetto nisseno. Saggi linguistici, Sesto Fiorentino, Apice Libri, 2015, pp. V-XVIII e 111-176.
C. Lingua, dialetto e letteratura (3 CFU). Testi: - S.C. TROVATO, Italiano regionale, letteratura, traduzione. Pirandello, D’Arrigo, Consolo, Occhiato, Leonforte, Euno Edizioni, 2011 [pp. 352].
Canale: M - Z
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SGROI SALVATORE
( programma)
Il linguaggio verbale: definizione; Tipi di grammatica; Vocabolari e parlanti; La nozione di errore; Elementi di Fonetica e fonologia; Morfologia, Sintassi, Semantica; Variazione sincronica e diacronica; Classificazione delle lingue; Le teorie sul congiuntivo; Il linguaggio letterario.
A Metodologia (3 CFU). Testi: - G. Berruto - M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, Utet 2011, capp. 1-3, (pp. 3-39; 44-59; 63-67; 70-82; 88-112; 116-25). - S.C. Sgroi, Per una grammatica “laica”. Esercizi di analisi linguistica: dalla parte del parlante, Torino, Utet 2010, capp. 1-8; 10-12; 14 (pp. 3-103, 113-37, 155-90).
B Fondamenti di linguistica (3 CFU). Testi: - G. Berruto - M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, Utet 2011, capp. 4-7 (pp. 131-59; 171-82; 191-220; 226-29; 231-34; 238-57; 265-91). - S.C. Sgroi, Per una grammatica “laica”. Esercizi di analisi linguistica: dalla parte del parlante, Torino, Utet 2010, capp. 16-24, 26-27 (pp. 199-299, 312-25).
C La varietà linguistica (3 CFU). - S.C. Sgroi, Dove va il congiuntivo?, Torino, Utet 2013 (pp. 224). - S.C. Sgroi, Leonardo Sciascia scrittore-intellettuale che ‘contraddisse e si contraddisse’, Torino 2015 (pp. 150).
Testi (facoltativi) di consultazione e approfondimento: (i) F. Casadei, Breve dizionario di linguistica, Carocci 20112. G.L. Beccaria, a c. di, Dizionario di linguistica, Einaudi 20042. D. Crystal, Enciclopedia delle scienze del linguaggio, a c. di P.M. Bertinetto, Zanichelli 1993. W.J. Frawley, ed., International Encyclopedia of Linguistics, Oxford U.P. 2004, 4 voll. (ii) T. De Mauro, Il Dizionario della lingua italiana, Paravia 2000 con Cd-Rom. (iii) L. Sciascia, Opere, a c. di P. Squillacioti, Adelphi 2012-2014. (iv) M. Barbera, Linguistica dei corpora e linguistica dei corpora italiana. Un’introduzione, Qu.A.S.A.R 2013 (scaricabile gratuitamente on line). (v) Niedzielski, Nancy A. / Preston, Dennis R., Folk Linguistics, De Gruyter Mouton 2010. N. Grandi, a c. di, 2015, La grammatica e l’errore, Bononia U.P. 2015. (vi) AA.VV. Storia della linguistica, Il Mulino, 1990-1994 (3 voll.). G. Graffi, Due secoli di pensiero linguistico. Dai primi dell’Ottocento a oggi, Carocci 2010. G. Iannaccaro, a c. di, La linguistica italiana all’alba del terzo millennio (1997-2010), Bulzoni 2014. S. Demartini, Grammatica e grammatiche in Italia nella prima metà del Niovecento, Cesati 2014. K. Allan, ed., The Oxford Handbook of the History of Linguistics, Oxford U.P. 2015. (vii) N. Grandi, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci 2003. S. Cristofaro - P. Ramat, a c. di, Introduzione alla tipologia linguistica, Carocci 1999. (viii) M.T. Guasti, L’acquisizione del linguaggio, Cortina ed. 2007. C. Bettoni, Usare un’altra lingua. Guida alla pragmatica interculturale, Laterza 2006. A. Giacalone Ramat, a c. di, Verso l’italiano. Percorsi e strategie di acquisizione, Carocci 2003. (ix) A. Ferrari, Linguistica del testo, Carocci 2014. M. Palermo, Linguistica testuale dell’italiano, Il Mulino 2013. AA.VV. Enciclopedia dell’italiano, Istituto della Enciclopedia Italiana 2011. M. Prandi, L’analisi del periodo, Roma, Carocci 2013 (e tutta la collana curata da G.Graffi). E. Mascherpa, La “chimica” della lingua. Le strutture della frase tra sintassi e discorso, Aracne 2015. (x) L.M. Savoia, Introduzione alla fonetica e alla fonologia, Zanichelli 2013. (xi) M.C. Corballis, Dalla mano alla bocca. Le origini del linguaggio, Cortina ed. 2002. M. Tomasello, Le origini della comunicazione umana, Cortina ed. 2009. E. Banfi, a c. di, SLI, Sull’origine del linguaggio e delle lingue storico-naturali: un confronto tra linguisti e non linguisti, Bulzoni 2013. M. Alinei, L’origine delle parole, Aracne 2009. (xii) S. Fontana, Tradurre lingue dei segni, Mucchi 2014. V. Volterra, a c. di, La lingua dei segni italiana, Il Mulino 2004. R. Cavalieri - D. Chiricò, Parlare segnare, Il Mulino 2005. M.C. Caselli et aliae, Linguaggio e sordità, Il Mulino 2007. O. Sacks, Vedere voci, Adelphi 1990.
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
Gruppo opzionale discipline filologiche L-FIL-LET/05 e L-FIL-LET/09 - (visualizza)
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1002531 -
FILOLOGIA CLASSICA
(obiettivi)
Insegnamento di un metodo di analisi dei testi greco-latini da Omero al VI sec.d. C., studiati attraverso i problemi testuali, che conduca alla ricostruzione dei sistemi con i quali il patrimonio antico è stato trasmesso fino alle editiones principes.
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MILAZZO ANTONINO
( programma)
Studio di testi greco-latini di età antica e tardo-antica dal punto di vista stilistico-retorico, linguistico e filologico. Un particolare spazio viene riservato alla critica del testo e alla paleografia.
A) ASPETTI METODOLOGICI E FONDAMENTI DELLA DISCIPLINA(5 CFU) a) Storia della Filologia classica dalle origini all’età ellenistica. b) Stilistica e retorica Greca e Latina. c) Trasmissione dei testi e critica testuale. d) Paleografia Greco-Latina.
Testi consigliati (almeno uno a scelta per ciascun punto): a) - R. Pfeiffer, Storia della filologia classica, Napoli, Macchiaroli 1973 = Oxford 1968 (tre capitoli a scelta). b) - H. Lausberg, Elementi di retorica, Bologna, Il Mulino 1969 (le principali figure retoriche); oppure B. Mortara Garavelli, Manuale di retorica, Milano, Bompiani 1988 (un capitolo a scelta); oppure O. Reboul, Introduzione alla retorica, Bologna, Il Mulino, 1996, pp.63-84. c) - P. Maas, Critica del testo, Firenze, Le Monnier 1975 =Oxford 1964, pp. 1-68 complessive. - H. Fränkel, Testo critico e critica del testo, Verona, Mondadori 1964, pp. 5-79 complessive. - G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Verona, Mondadori 1978 = Firenze 1952 (tre capitoli a scelta): ristampato da Le Lettere di Firenze nel 1988 e poi nel 2003. - M.L.West, Critica del testo e tecnica dell’edizione, Palermo, L’epos 1991 = Stuttgart 1973 (tre capitoli a scelta). d) Appunti dalle lezioni.
B) APPROFONDIMENTI (3 CFU) Retorica e tecnica epidittica in età atticistica: Luciano e il Sublime. Testi: - Luciano, Falaride (fotocopie dalle lezioni). - Anonimo del Sublime (capp.1-10). Dei suddetti classici sono richiesti la traduzione, la lettura degli apparati critici, la conoscenza delle clausole prosodiche e delle figure retoriche, l’esegesi storico letteraria.
Gli studenti che non provengono dal liceo classico potranno sostituire la lettura del secondo classico con il libro decimo dell’Institutio oratoria di Quintiliano: si consiglia l’edizione con commento a cura di A.Milazzo, Gallimard-Einaudi, Paris - Torino 200l, ‘Biblioteca della Pléiade’, vol.II.
C) LETTURE CRITICHE (1 CFU) Gli studenti saranno tenuti a conoscere uno a scelta dei seguenti testi: - L.D. Reynolds - N.G. Wilson, Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità ai tempi moderni, Padova 1977 (=Oxford 1968), pp. 215-245. - S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, Padova 1981 (ripubblicata nel 2004 presso la UTET di Torino con una presentazione ed una postilla di Elio Montanari) (due capitoli a scelta). - A. Stussi, Fondamenti di critica testuale, Bologna, Il Mulino, 2006, pp. 61-84; 131-166. - Fritz Bornmann (a cura di), Giorgio Pasquali e la filologia classica del Novecento, Firenze, Olschki, 1988, due capitoli a scelta.
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9
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L-FIL-LET/05
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54
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Attività formative di base
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1001187 -
FILOLOGIA ROMANZA
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Erogato anche in altro semestre o anno
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1004641 -
VERIFICA DELLA CONOSCENZA DI UNA LINGUA STRANIERA
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3
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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1002740 -
ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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